Unconditionally

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Unconditionally
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaKaty Perry
Pubblicazione18 ottobre 2013
Durata3:48
Album di provenienzaPrism
GenerePower ballad[1]
EtichettaCapitol
ProduttoreDr. Luke, Max Martin, Cirkut
RegistrazioneMarzo 2013, (Stoccolma, Svezia), Conway Recording Studios (Hollywood, California)
FormatiDownload digitale
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera della Danimarca Danimarca[2]
(vendite: 9 000+)
Bandiera della Germania Germania[3]
(vendite: 150 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[4]
(vendite: 400 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[5]
(vendite: 30 000+)
Dischi di platinoBandiera dell'Australia Australia (4)[6]
(vendite: 280 000+)
Bandiera del Canada Canada[7]
(vendite: 80 000+)
Bandiera dell'Italia Italia[8]
(vendite: 30 000+)
Bandiera della Norvegia Norvegia[9]
(vendite: 60 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (2)[10]
(vendite: 2 000 000+)
Bandiera della Svezia Svezia[11]
(vendite: 80 000+)
Bandiera del Venezuela Venezuela[12]
(vendite: 30 000+)
Dischi di diamanteBandiera del Brasile Brasile[13]
(vendite: 160 000+)
Katy Perry - cronologia
Singolo precedente
(2013)
Singolo successivo
(2013)
Logo
Logo del disco Unconditionally
Logo del disco Unconditionally

Unconditionally è un singolo della cantautrice statunitense Katy Perry, pubblicato il 18 ottobre 2013 come secondo estratto dal quarto album in studio Prism.

Il brano è stato composto da Katy Perry con i produttori Dr. Luke, Max Martin e Cirkut. Il brano è una ballata mid-tempo pop, reso disponibile su iTunes dal 18 ottobre 2013[14]. Il testo affronta l'accettare i difetti e le diversità di una persona cara attraverso un amore emarginato. Unconditionally ha venduto 3 milioni di copie a livello mondiale.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Unconditionally è un brano power pop contenuto nell'album Prism. Il brano inizia con un ritmo molto delicato, soave fino ad arrivare al ritornello dove la cantante con la sua voce si fa aiuto della base per dar vita ad un ritornello più movimentato e fulcro del brano, di sé molto tranquillo e pacato. La cantante stessa ha detto che Unconditionally è la sua canzone preferita di Prism, e che parla di un "amore incondizionato" che potrebbe venire in tutte le forme, da un amore fraterno, materno o paterno[15]. Ha rivelato inoltre a Entertainment Weekly che l'ispirazione per il brano venne in parte dal suo rapporto col fidanzato John Mayer e in parte al suo viaggio filantropico in Africa: "Sono andata in Madagascar e ho fatto un viaggio con l'UNICEF che ha cambiato la mia vita e mi ha dato questa canzone. Ha il semplice messaggio di amare una persona e accettarla, il brano insegna a non essere così coscienti di sé, non si deve temere, perché ognuno ha i propri difetti. Nessuno è esente da problemi. Ognuno ha le imperfezioni e non sarà mai perfetto, e accettare e capire questo, soprattutto in un rapporto, fa spazio per una sorta di amore vero e genuino"[16].

Il 31 ottobre viene svelata la copertina di Unconditionally, che mostra la cantante sdraiata sopra il cofano di un'auto nera, ricoperta quasi interamente da fiori, in un paesaggio sabbioso[17].

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Subito dopo la pubblicazione Unconditionally ha ricevuto critiche positive. È stata definita come una power ballad con un "coro epico".[18] Jason Lipshutz di Billboard ha dichiarato che Unconditionally sia il brano più "maturo" contenuto in Prism[19] mentre Francesco Chignola (TV Sorrisi e Canzoni) l'ha definita come "una canzone forse più convenzionale di quelle che l'hanno preceduta nell'album, ma è matura e assolutamente efficace".[20] James Shotwell ha reagito positivamente alla canzone, dicendo che il brano è il suo preferito finora e che non vede l'ora di ascoltare il resto dell'album; ha anche detto a i suoi lettori che la canzone deve essere ascoltata da tutti. Carson Daly su AMP Radio non ha esitato a esprimere il suo entusiasmo: "Mi piace. Penso che Katy Perry sia al suo meglio. Quando lei sta cantando con la carica emotiva mid-tempo, mi ricorda Teenage Dream o Part of Me, alcune delle sue più grandi registrazioni. C'è un senso di urgenza per esso... sembra senza tempo"[21].

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il 22 ottobre 2013 la canzone è stata eseguita per la prima volta, insieme ad altri brani di Prism all'iHeartRadio a Los Angeles[22]. Il brano viene cantato il giorno dopo al concerto "We Can Survive" con Bonnie McKee, Kacey Musgraves, Sara Bareilles, Ellie Goulding e il duo Tegan and Sara all'Hollywood Bowl di Los Angeles[23]; e alla versione australiana di The X Factor il 28 ottobre insieme a Roar.[24] Il 10 novembre Katy Perry si è esibita dal vivo con Unconditionally agli MTV Europe Music Awards 2013 ad Amsterdam[25], cantando all'altezza di circa 10 metri, con dei ballerini che scalpitavano con i veli della sua lunga gonna. Alla fine la cantante rimane con un body ricoperto interamente di specchi che riflettevano i fasci luminosi dei led creando un grande effetto di luce[26]. Si è esibita inoltre per l'apertura degli American Music Award del 2013 il 24 novembre, in un abito in stile geisha e con ambientazioni orientali.[27]. Il 5 dicembre Katy Perry arriva in Italia cantando Unconditionally alla semifinale di X Factor[28].

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il videoclip è stato girato nel mese di ottobre 2013 a Londra[29], ed è stato diretto dal regista Brent Bonacorso. La clip è stata ispirata dai film Dangerous Liaisons del 1988, e Anna Karenina del 2012[30]. Un'anteprima del video musicale è stata pubblicata il 14 novembre 2013[31]; il video viene pubblicato il 19 novembre su MTV[32] e il 20 novembre sul canale VEVO. Il regista Brent Bonacorso, parlando di Katy Perry ha dichiarato che: “Quando canta questa canzone, lei non lo fa con leggerezza. Questo amore di cui parla è come una forza della natura, una tempesta epica e questo è sicuramente qualcosa che volevo catturare”.

Il video si apre con la Perry da sola in abito bianco che canta sotto la neve, e poi circondata da ballerini a coppie in una sala da ballo in stile ottocentesco. La cantante poi in possesso di un gufo lo fa volare libero, simbolo dell'amore che si deve lasciare andare. Le danze rinascimentali dei ballerini si interrompono da un letto che prende a fuoco, come la cantante stessa, vestita in abito dorato: l'amore può bruciare come l'inferno, dentro ognuno di noi e lo si deve fare uscire. Vengono mostrate scene che dimostrano diversi tipi di amore incondizionato, come ad esempio una madre con in grembo un bambino o due amanti che si abbraciano. Mentre la canzone comincia a raggiungere il suo culmine i ballerini si allontanano dalla cantante, la quale viene investita da una macchina nera. L'incidente stradale è una delle immagini chiave del video: l'innamoramento è come essere investiti da un'auto, ti colpisce di punto in bianco e rappresenta la natura improvvisa e quasi violenta di amore, che può cambiare il mondo interiore. Nell'impatto migliaia di piccoli detriti rotti della macchina si trasformano in fiori dietro di lei, perché l'impatto è gioioso e meraviglioso, forte quando entra nella vita di ogni persona. Alla fine del video, la cantante è distesa sopra la macchina che l'ha investita, coperta di fiori (questa scena viene utilizzata per la copertina del singolo)[33][34].

Video promozionale[modifica | modifica wikitesto]

Due giorni dopo la pubblicazione della canzone, il 18 ottobre, è stato pubblicato un video promozionale su VEVO e YouTube[35][36]. Il video, diretto da Aya Tanimura, è interamente in bianco e nero, e mostra l'attrice Janell Shirtcliff e un'androgina modella Erika Linder che esprimono il loro incondizionato amore omosessuale.[37]. La ragazza canta con passione e angoscia, chiaramente infelice e instabile verso il ragazzo; e mentre le parole scorrono sullo schermo. Entrambi non stanno mai nello stesso fotogramma, tranne alla fine, quando ci si rende conto che sono due donne. Lucas Villa, di Examiner, ha notato che "la clip cattura la passione dietro la performance di Katy. L'amore è universale e questo messaggio si trasmette attraverso questo potente lyric video"[38]. Amy Sciarretto del Pop Crush, ha commentato: "è semplice ma forte, entrambe le attrici portano un sacco di emozioni con gli occhi e il linguaggio del corpo durante il video"[39].

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2013) Posizione
massima
Australia[40] 11
Austria[41] 16
Belgio (Fiandre)[42] 49
Belgio (Vallonia)[42] 26
Bulgaria[43] 5
Canada[44] 13
Corea del Sud[45] 9
Francia[46] 38
Germania[47] 22
Irlanda[48] 27
Italia[49] 6
Libano[50] 6
Messico[51] 17
Nuova Zelanda[52] 26
Paesi Bassi[53] 53
Polonia[54] 17
Regno Unito[55] 25
Repubblica Ceca[56] 7
Slovacchia[57] 11
Spagna[58] 40
Stati Uniti[59] 14
Sudafrica[60] 8
Svezia[61] 48
Svizzera[62] 27

Classifiche di fine anno[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2014) Posizione
Italia[63] 87

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Listen: Katy Perry Wails on New Single "Unconditionally" - New Song - Fuse
  2. ^ (DA) Unconditionally, su IFPI Danmark. URL consultato il 16 maggio 2020.
  3. ^ (DE) Katy Perry – Unconditionally – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 16 maggio 2020.
  4. ^ (EN) Unconditionally, su British Phonographic Industry. URL consultato il 20 giugno 2022.
  5. ^ (EN) Awards - Katy Perry, su El Portal de Música. URL consultato il 12 gennaio 2024.
  6. ^ (EN) ARIA Charts - Accreditations - 2023 Singles (PDF), su dropbox.com, Australian Recording Industry Association. URL consultato il 13 settembre 2023.
  7. ^ (EN) Unconditionally – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 16 maggio 2020.
  8. ^ Unconditionally (certificazione), su FIMI. URL consultato il 16 maggio 2020.
  9. ^ (NO) Troféoversikt - 2020, su IFPI Norge. URL consultato il 29 ottobre 2020.
  10. ^ (EN) Katy Perry - Unconditionally – Gold & Platinum, su Recording Industry Association of America. URL consultato il 16 maggio 2020.
  11. ^ (SV) Katy Perry – Sverigetopplistan, su Sverigetopplistan. URL consultato il 1º ottobre 2023.
  12. ^ (ES) ANUAL REPORTE DE LA MÚSICA VENEZOLANA DEL 2013 (PDF), su media.wix.com, Asociación Venezolana de Intérpretes y Productores de Fonogramas. URL consultato il 16 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2014).
  13. ^ (PT) Katy Perry – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 20 aprile 2024.
  14. ^ KATY PERRY, ‘UNCONDITIONALLY’ – SONG REVIEW, su popcrush.com. URL consultato l'8 novembre 2013.
  15. ^ Katy Perry: Hanging with Stevie Nicks & Ariana Grande, su youtube.com. URL consultato l'8 novembre 2013.
  16. ^ Katy Perry rivela come John Mayer e l'Africa hanno ispirato al suo nuovo singolo, su music-mix.ew.com. URL consultato il 9 novembre 2013.
  17. ^ Copertina di Unconditionally, su soundsblog.it. URL consultato il 9 novembre 2013.
  18. ^ (EN) Edna Gundersen, Katy Perry sheds light on 'Prism' at L.A. preview event, su usatoday.com, USA Today, 13 settembre 2013. URL consultato il 21 ottobre 2013.
  19. ^ (EN) Jason Lipshutz, Katy Perry's 'Prism' Album Preview: 10 Things You Need To Know, su billboard.com, Billboard, 6 settembre 2013. URL consultato il 21 ottobre 2013.
  20. ^ Francesco Chignola, Katy Perry torna con Prism: la recensione brano per brano, su sorrisi.com, TV Sorrisi e Canzoni, 16 ottobre 2013. URL consultato il 21 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2013).
  21. ^ Justino Aguila, Carson Daly Premieres Katy Perry’s “Unconditionally” On AMP Radio, su Billboard. URL consultato l'8 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 18 ottobre 2013).
  22. ^ Edna Gundersen, Live stream: Katy Perry's 'Prism' album release party, su Usa Today. URL consultato il 5 novembre 2013.
  23. ^ Justino Aguila, Katy Perry Hosts Famous Friends, Previews Next Tour at Hollywood Bowl: Live Review, su Billboard, 24 ottobre 2013. URL consultato il 5 novembre 2013.
  24. ^ Louise Saunders, Katy Perry fails to impress during X Factor final with 'patchy' vocals, su Daily Mail, 15 dicembre 2013. URL consultato il 1º maggio 2022.
  25. ^ Korina Lopez, Katy Perry, Will Ferrell to perform at MTV EMAs, su Usa Today. URL consultato il 5 novembre 2013.
  26. ^ Eminem entra nella storia con 14 EMA, Miley fuma, premi a Katy Perry e Justin Bieber, su ANSA. URL consultato il 13 novembre 2013.
  27. ^ Claudia Gagliardi, Katy Perry ai American Music Awards 2013, su Optimagazine, 25 novembre 2013. URL consultato il 27 novembre 2013.
  28. ^ Katy Perry alla semifinale di X Factor Italia, su bambini.eu. URL consultato il 3 gennaio 2014.
  29. ^ Il video ufficiale girato a Londra, su capitalfm.com. URL consultato il 4 novembre 2013.
  30. ^ Il video ufficiale ispirato a Anna Karenina, su mtv.com. URL consultato il 24 novembre 2013.
  31. ^ Filmato audio (EN) KatyPerryVEVO, Katy Perry - Unconditionally (Music Video Preview), su YouTube, 14 novembre 2013. URL consultato il 13 dicembre 2013.
  32. ^ Katy Perry - Unconditionally, su mtv.com. URL consultato il 24 novembre 2013.
  33. ^ Video sul canale VEVO, su youtube.com. URL consultato il 24 novembre 2013.
  34. ^ Significato del video svelato dal regista, su liquida.it. URL consultato il 24 novembre 2013.
  35. ^ Lyric video di Unconditionally su VEVO, su capitalfm.com. URL consultato il 4 novembre 2013.
  36. ^ Lyric video di Unconditionally su You Tube, su youtube.com. URL consultato il 4 novembre 2013.
  37. ^ Twitter di Katy Perry sul Lyric video di Unconditionally, su twitter.com. URL consultato il 4 novembre 2013.
  38. ^ Recensione di Examiner sul Lyric video di Unconditionally, su examiner.com. URL consultato il 9 novembre 2013.
  39. ^ Recensione di Pop Crush sul Lyric video di Unconditionally, su popcrush.com. URL consultato il 9 novembre 2013.
  40. ^ Classifica in Australia, su australian-charts.com, ARIA Charts. URL consultato il 21 marzo 2014.
  41. ^ Classifica in Austria, su austriancharts.at, Ö3 Austria Top 40. URL consultato il 21 marzo 2014.
  42. ^ a b Classifica in Belgio, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 21 marzo 2014.
  43. ^ Classifica in Bulgaria, su bamp-bg.org, IFPI. URL consultato il 13 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2013).
  44. ^ Classifica in Canada, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 5 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2014).
  45. ^ Classifica in Corea del Sud, su gaonchart.co.kr, Circle Chart. URL consultato il 30 novembre 2013 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2013).
  46. ^ Classifica in Francia, su lescharts.com, Syndicat national de l'édition phonographique. URL consultato il 21 marzo 2014.
  47. ^ Classifica in Germania, su officialcharts.de, Media Control Charts. URL consultato il 21 marzo 2014.
  48. ^ Classifica in Irlanda, su chart-track.co.uk, IRMA. URL consultato il 21 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2013).
  49. ^ Classifica in Italia, su italiancharts.com, FIMI. URL consultato il 21 marzo 2014.
  50. ^ Classifica in Libano, su olt20.com, Billboard. URL consultato il 26 gennaio 2014.
  51. ^ Classifica in Messico, su monitorlatino.com.mx, AMPROFON. URL consultato il 20 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2013).
  52. ^ Classifica in Nuova Zelanda, su charts.org.nz, RIANZ. URL consultato il 21 marzo 2014.
  53. ^ Classifica nei Paesi Bassi, su dutchcharts.nl. URL consultato il 21 marzo 2014.
  54. ^ Classifica in Polonia, su zpav.pl, ZPAV. URL consultato il 21 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2013).
  55. ^ Classifica in Regno Unito, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 21 marzo 2014.
  56. ^ (CS) Classifica nella Repubblica Ceca, su ifpicr.cz. URL consultato il 21 marzo 2014.
  57. ^ Classifica nella Slovacchia, su ifpicr.cz. URL consultato il 21 marzo 2014.
  58. ^ Classifica in Spagna, su spanishcharts.com, PROMUSICAE. URL consultato il 21 marzo 2014.
  59. ^ Classifiche negli Stati Uniti, su billboard.com, Billboard. URL consultato il 13 dicembre 2013 (archiviato dall'url originale il 16 febbraio 2019).
  60. ^ Classifica in Sudafrica, su sa-ema.com, IFPI. URL consultato il 21 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2014).
  61. ^ Classifica in Svezia, su swedishcharts.com, Sverigetopplistan. URL consultato il 21 marzo 2014.
  62. ^ Classifica in Svizzera, su hitparade.ch, Schweizer Hitparade. URL consultato il 21 marzo 2014.
  63. ^ CLASSIFICHE ANNUALI 2014 "TOP OF THE MUSIC" FIMI-GfK: UN ANNO DI MUSICA ITALIANA, su fimi.it. URL consultato il 19 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2015).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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