Tekken Tag Tournament

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Tekken Tag Tournament
videogioco
Logo del gioco
PiattaformaArcade, PlayStation 2, PlayStation 3
Data di pubblicazioneArcade:
Mondo/non specificato 1 luglio 1999

PlayStation 2:
Giappone 30 marzo 2000
26 ottobre 2000
Zona PAL 24 novembre 2000
PlayStation 3:
Giappone 1º dicembre 2011
22 novembre 2011
Zona PAL 25 novembre 2011
24 novembre 2011

GenerePicchiaduro a incontri
OrigineGiappone
SviluppoNamco
PubblicazioneNamco
DirezioneMasahiro Kimoto, Katsuhiro Harada, Yuichi Yonemori
ProduzioneYasuhiro Noguchi
MusicheAkitaka Tohyama, Yuu Miyake, Nobuyoshi Sano, Keiich
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Periferiche di inputDualShock 2, DualShock 3
Supporto1 CD-ROM
Fascia di etàELSPA: 11+ · ESRBT · USK: 16
SerieTekken
Seguito daTekken Tag Tournament 2
Specifiche arcade
CPUNamco System 12[1]
SchermoOrizzontale
Periferica di inputJoystick 8 direzioni, 5 pulsanti

Tekken Tag Tournament (鉄拳タッグトーナメント?, Tekken Taggu Tōnamento) è il quarto videogioco della serie Tekken. È uscito per la prima volta nel 1999 in versione arcade su Namco System 12, molto simile tecnicamente a Tekken 3, ma con l'aggiunta di personaggi non presenti nel terzo episodio[2]. Nel 2000 è uscita la versione per PlayStation 2, migliorando notevolmente la grafica e aggiungendo la modalità Tag. Il gioco è stato pubblicato il 23 novembre 2011 in versione rimasterizzata in HD, in esclusiva per PlayStation 3 nel pacchetto Tekken Hybrid[3].

Modalità di gioco[modifica | modifica wikitesto]

  • Tagː una nuova modalità che viene introdotta in questo capitolo della serie Tekken per ravvivare la modalità di gioco. All'inizio del combattimento vengono scelti due combattenti anziché uno[4]. Si noti che i due combattenti sono intercambiabili durante l'incontro, in quanto, qualora si desideri cambiare (da qui la parola "tag") il combattente basta premere un tasto del joystick, consentendo così un minimo riposo all'altro combattente. Questa tecnica di combattimento richiede grandi conoscenze dei combattenti, in quanto con due personaggi si possono sfruttare i punti forti (minimizzando quelli deboli) dei due combattenti, aumentando molto la giocabilità.
  • Tekken Bowlː una modalità di gioco basata sul bowling dove i combattenti si sfidano a suon di birilli[5]. Impostato come un bowling reale, si può decidere di giocare con qualsiasi personaggio, potendo decidere angolazione e potenza del tiro. Selezionando lottatori differenti si avranno diversi stili di tiro (ad esempio Gun Jack eseguirà dei tiri molto potenti), ma, soprattutto, con determinati personaggi (quelli con parti "robotiche" come Gun Jack, Prototype Jack, Jack-2, Yoshimitsu e Bryan Fury, oltre a Mokujin, Tetsujin e Unknown quando imitano i loro stili) si avranno delle visuali differenti, veri e propri HUD con tanto di colori e scritte.

Altre innovazioni[modifica | modifica wikitesto]

Ottimizzato il motore grafico, nella versione per console, grazie alla nuova potenza della PlayStation 2, vengono migliorati curve, rotondità e riflessi. Invece per quanto riguarda la versione per la sala giochi, il motore grafico è del tutto simile a quello di Tekken 3 (anch'esso sviluppato sul Namco System 12).

Si possono salvare degli screenshot degli incontri che si desidera sulla propria memory card PS2.

Alcuni personaggi hanno delle pose di vittoria alternative, per attivarle basta tenere premuto un tasto d'attacco prima della schermata di vittoria di qualsiasi match; ad ogni tasto corrisponde una determinata posa.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Di base[modifica | modifica wikitesto]

Da sbloccare[modifica | modifica wikitesto]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

La versione per PlayStation 2 ha venduto quasi cinque milioni di copie[7].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Namco System 12 Hardware (Namco), su System 16, p. 2. URL consultato il 26 settembre 2019.
  2. ^ (EN) Tekken Tournament?, in IGN, 9 aprile 1999. URL consultato il 7 gennaio 2020.
  3. ^ Tekken Hybrid, in Play Generation, n. 72, Edizioni Master, novembre 2011, p. 32, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).
  4. ^ Tekken Tag Guide, p. 9.
  5. ^ Tekken Tag Guide, pp. 11-13.
  6. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q r Tekken Tag Tournament, in Top Playstation, Roma, Tattilo Editrice, pp. 103-104.
  7. ^ Tekken Tag Tournament 2, in Play Generation, n. 80, Edizioni Master, giugno 2012, pp. 10-12, ISSN 1827-6105 (WC · ACNP).

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Jeff Barton e Michael Littlefield, Tekken Tag Tournament: Prima's Official Strategy Guide, Prima Games, 1º ottobre 2000, ISBN 978-0-76-153004-6.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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