Stazione di Roma Porta Maggiore

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Disambiguazione – Se stai cercando la vicina stazione della Ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone, vedi Stazione di Porta Maggiore.
Stazione di Roma Porta Maggiore
stazione ferroviaria
La stazione in una stampa del 1865
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàRoma
Coordinate41°53′27.21″N 12°30′55.17″E / 41.890893°N 12.515324°E41.890893; 12.515324
LineeFerrovia Roma-Frascati
Storia
Stato attualeScomparsa
Attivazione1856
Soppressione1873
Caratteristiche
DintorniPorta Maggiore
 
Mappa di localizzazione: Roma
Stazione di Roma Porta Maggiore
Stazione di Roma Porta Maggiore

La stazione di Roma Porta Maggiore era una stazione ferroviaria di Roma.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Uno dei tre vagoni del treno di Pio IX (oggi alla Centrale Montemartini).

Come suggerisce il suo nome, la stazione era sita appena al di fuori della Porta Maggiore nelle Mura aureliane.

Fu la prima stazione ferroviaria a entrare in esercizio a Roma: fu infatti inaugurata nel 1856 da papa Pio IX come capolinea della ferrovia Roma-Frascati, prima strada ferrata dello Stato Pontificio.[1] Nel 1859 il pontefice inaugurò il suo treno personale, donatogli da una società francese, viaggiando dalla stazione di Porta Maggiore alla stazione di Cecchina (Albano Laziale).

Dopo la presa di Roma (1870), che determinò la fine dello Stato Pontificio e l'elevazione di Roma a capitale del Regno d'Italia, lo Stato unitario completò la costruzione (già avviata sotto l'amministrazione papale) della nuova stazione centrale di Termini, ca. 1,8 km a nord-est dalla stazione di Porta Maggiore, la quale - persa la sua funzione - fu dismessa nel 1873 e smantellata poco dopo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Cfr. l'articolo sulla storia delle ferrovie pontificie.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]