Salvador Ichazo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Salvador Ichazo
Nazionalità Bandiera dell'Uruguay Uruguay
Altezza 188 cm
Peso 79 kg
Calcio
Ruolo Portiere
Squadra Deportivo Pereira
Carriera
Giovanili
2006-2012Danubio
Squadre di club1
2012-2015Danubio77 (-98)
2015-2016Torino4 (-5)
2016-2017Bari3 (-5)
2017Danubio9 (-11)
2017-2019Torino3 (-2)
2020Genoa0 (0)
2020-2021Danubio24 (-33)
2021-2022River Plate (M)63 (-70)
2023Nacional15 (-17)
2024-Deportivo Pereira2 (-1)
Nazionale
2009Bandiera dell'Uruguay Uruguay U-175 (-7)
2011Bandiera dell'Uruguay Uruguay U-2022 (-?)
Palmarès
 Campionato sudamericano Under-20
Argento Perù 2011
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 febbraio 2024

Salvador Ichazo Fernández (San José de Mayo, 26 gennaio 1992) è un calciatore uruguaiano, portiere del Deportivo Pereira.

Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Ichazo è un portiere moderno che fa delle uscite alte e della grande reattività sui calci di rigore i propri punti di forza.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Danubio[modifica | modifica wikitesto]

Milita fin dal 2006 nel Danubio, prima giocando con le formazioni giovanili e poi venendo aggregato alla prima squadra. Nel 2013 vince il Torneo Apertura e nel 2014 vince la finale scudetto della Primera División Profesional, dopo che i suoi hanno raggiunto il pareggio al 118', ha neutralizzato ben 4 tiri dagli undici metri contro i Montevideo Wanderers, vincendo così il suo primo campionato, il quarto nella storia del Danubio.

Nella stessa stagione vince anche il titolo di miglior portiere del torneo.[2]

Torino e prestiti[modifica | modifica wikitesto]

Il 26 gennaio 2015 viene ufficializzato il passaggio al Torino con la formula del prestito semestrale con diritto di riscatto.[3][4]

Arriva in granata ricoprendo il ruolo di secondo portiere, insidiando il titolare Padelli, per via delle ottime impressioni date in allenamento. La grande occasione arriva all'ultima giornata del campionato, dove, contro il Cesena, il portiere uruguaiano giocherà titolare, nella partita vinta 5-0 dai granata.[5]

Il 17 luglio 2015 il suo cartellino viene riscattato dai granata, per una cifra di circa 1,2 milioni, diventando interamente un portiere del Torino. Durante la stagione successiva colleziona 6 presenze totali con i granata tra campionato e Coppa Italia.

Il 31 agosto 2016 si trasferisce in prestito al Bari.[6] Debutta alla quinta giornata contro la Ternana, collezionando poi altre 2 presenze e subendo 5 gol complessivi.

Il 31 gennaio 2017 passa in prestito al Danubio.

Ritorno al Torino e Genoa[modifica | modifica wikitesto]

Terminata la seconda esperienza in patria, torna al Torino per la stagione 2017-2018 ed occupa il ruolo di terzo portiere.

L'anno seguente, a seguito della cessione di Vanja Milinković-Savić, diventa il secondo portiere dei granata.[7] Il 15 dicembre 2018, nel derby della Mole, vinto poi 1-0 dalla Juventus con gol di Cristiano Ronaldo, sostituisce Sirigu nella prima frazione di gioco, dopo un infortunio di quest'ultimo, tornando a giocare in Serie A con la maglia granata dopo più di 2 anni.[8]

A fine stagione, dopo avere giocato 3 gare in campionato e avere avuto una ciste alla mascella (per cui è stato operato con successo),[9] rimane svincolato dal Torino.[10]

Resta senza squadra fino al 14 febbraio 2020, giorno in cui firma per il Genoa,[11] dove sostituisce Jandrei.[1]

Danubio[modifica | modifica wikitesto]

Terminato il contratto con il Genoa (con cui non ha mai giocato) il 7 agosto 2020 fa ritorno (questa volta a titolo definitivo) al Danubio.[12]

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2009 partecipa con la Nazionale uruguaiana Under-17 ai Mondiali di categoria in Nigeria, dove difende la porta per quattro delle cinque partite disputate dalla Celeste, eliminata ai quarti di finale.

Nel maggio 2011 vince la Suwon Cup con la Nazionale uruguaiana Under-20.

Sempre con l'Under-20, il 15 luglio 2011 viene convocato per i Mondiali di categoria[13] che la sua squadra chiude con l'eliminazione nella fase a gironi, nella quale Ichazo gioca tutte e tre le partite.

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Presenze e reti nelle squadre di club[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 14 febbraio 2020.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
gen.-giu. 2015 Bandiera dell'Italia Torino A 1 0 CI 0 0 UEL 0 0 - - - 1 0
2015-2016 A 3 -5 CI 3 -6 - - - - - - 6 -11
2016-gen. 2017 Bandiera dell'Italia Bari B 3 -5 CI 0 0 - - - - - - 3 -5
gen.-giu. 2017 Bandiera dell'Uruguay Danubio PD 5+4 -9+-2 - - - CS 1 0 - - - 10 -11
2017-2018 Bandiera dell'Italia Torino A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
2018-2019 A 3 -2 CI 1 0 - - - - - - 4 -2
Totale Torino 7 -7 4 -6 0 0 11 -13
feb.-giu. 2020 Bandiera dell'Italia Genoa A 0 0 CI - - - - - - - - 0 0
Totale carriera 19 -23 4 -6 1 0 - - 24 -29

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Ichazo, l’anti-CR7 ama Chilavert e parare i rigori, su Il Secolo XIX, 14 febbraio 2020. URL consultato il 20 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 20 febbraio 2020).
  2. ^ I nuovi stranieri della Serie A: Salvador Ichazo (Torino), su spaziocalcio.it, 2 febbraio 2015.
  3. ^ (ES) Salvador Ichazo jugará en Torino, su danubio.org.uy, 26 gennaio 2015. URL consultato il 27 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2015).
  4. ^ Ichazo al Toro, su torinofc.it. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  5. ^ Ichazo: "Felice per l'esordio", su torinofc.it. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  6. ^ Ichazo al Bari, su torinofc.it. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  7. ^ Portieri granata, parte la caccia al nuovo vice Sirigu, in la Repubblica, 27 marzo 2019, p. 19. URL consultato il 15 luglio 2021.
  8. ^ Torino-Juve, il derby di Sirigu dura 20': out per infortunio, entra Ichazo - TUTTOmercatoWEB.com, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 16 dicembre 2018.
  9. ^ Torino, operato Ichazo per una cisti mascellare: intervento riuscito - TUTTOmercatoWEB.com, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 4 agosto 2019.
  10. ^ Calciomercato Torino, Ichazo e Carlao svincolati non rinnoveranno, su Toro.it, 1º luglio 2019. URL consultato il 4 agosto 2019.
  11. ^ PORTIERI, C’E’ ANCHE ICHAZO, su genoacfc.it. URL consultato il 20 febbraio 2020.
  12. ^ (ES) Danubio Fútbol Club, su twitter.com, 7 agosto 2020. URL consultato il 9 agosto 2020.
  13. ^ (ES) Selección nacionale sub-20 Archiviato il 29 settembre 2011 in Internet Archive. auf.org.uy

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]