Quartiere San Donato-San Vitale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Quartiere Pilastro)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
San Donato-San Vitale
quartiere
Quartiere San Donato-San Vitale
San Donato-San Vitale – Veduta
San Donato-San Vitale – Veduta
Centro Zanardi, sede del quartiere
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Emilia-Romagna
Città metropolitana Bologna
Comune Bologna
Amministrazione
PresidenteAdriana Locascio (centrosinistra) dal Ottobre 2021
Data di istituzione2016
Territorio
Coordinate44°30′16.52″N 11°22′02.53″E / 44.50459°N 11.36737°E44.50459; 11.36737 (San Donato-San Vitale)
Superficie26,268 km²
Abitanti66 320 (31-12-2019)
Densità2 524,74 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale40125, 40126, 40127, 40128, 40138 e 40139
Prefisso051
Fuso orarioUTC+1
TargaBO
Cartografia
San Donato-San Vitale – Localizzazione
San Donato-San Vitale – Localizzazione
San Donato-San Vitale – Mappa
San Donato-San Vitale – Mappa
Sito istituzionale

San Donato-San Vitale (in bolognese San Dunè e San Vidèl) è un quartiere di Bologna posto nella zona nord-est della città, creato nel 2016 dall'accorpamento del vecchio quartiere San Donato con parte del quartiere San Vitale.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Il quartiere si estende sul territorio pianeggiante del quadrante nord-orientale di Bologna, dai Viali che delimitano il centro storico fino all'estrema periferia. Confina con i quartieri Navile e Savena e con i comuni di Granarolo dell'Emilia, Castenaso e San Lazzaro di Savena.

Giardini e parchi pubblici[modifica | modifica wikitesto]

I principali giardini pubblici del quartiere sono il Parco San Donnino, il Parco Scandellara, il Parco Pier Paolo Pasolini e l'Arboreto del Pilastro.[1][2][3][4][5]

Arboreto del Pilastro

Posizionato presso l'antico nucleo rurale "San Paolo", nei pressi del Pilastro, l'area fu acquistata dal comune nel 1969 mentre il giardino attuale è stato allestito nel 1996. Esteso su una decina di ettari, nel parco vi sono impiantate più di cento specie vegetali differenti tra alberi e arbusti, caratterizzandolo così come un vero e proprio arboreto, ospitando dalle piante più esotiche a quelle più tipiche della campagna bolognese.[5]

Parco Pier Paolo Pasolini

Intitolato all'intellettuale Pier Paolo Pasolini, originario di Bologna, è posto anch'esso nel quartiere Pilastro, abbracciato dal lungo edificio detto Virgolone. È stato realizzato attorno agli anni '80 e si tratta del parco più esteso del quartiere, coi suoi 17 ettari. Lo caratterizza il complesso scultoreo di Nicola Zamboni, composto da circa 200 figure umane realizzate tra il 1974 e il 1984. È presente anche una piccola arena a cielo aperto.[4][5][6]

Parco Scandellara

Vasta area di campagna e verde pubblico, scarsamente urbanizzata e ancora in prevalenza agricola, posta tra la linea ferroviaria Bologna-Portomaggiore, la tangenziale e lo scalo merci San Donato.[1]

Società[modifica | modifica wikitesto]

Evoluzione demografica[modifica | modifica wikitesto]

abitanti censiti[7][8]

Enti e istituzioni[modifica | modifica wikitesto]

Nel quartiere ha sede la regione Emilia-Romagna, insediata nelle torri del distretto fieristico.[9][10] Nel quartiere è presente il Policlinico Sant'Orsola-Malpighi, sorto nel 1869 fuori Porta San Vitale.[11] Ospita inoltre la sede regionale Rai.[12]

Cultura[modifica | modifica wikitesto]

Biblioteche[modifica | modifica wikitesto]

Sono presenti due biblioteche di quartiere, la Biblioteca "Luigi Spina" del Pilastro e la Biblioteca Scandellara "Mirella Bartolotti".[13]

Istruzione[modifica | modifica wikitesto]

Nel quartiere hanno sede il Liceo Statale Copernico e l'Istituto Paritario Manzoni,[14] oltre al Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroalimentari dell'Università di Bologna.[14][15]

Teatri[modifica | modifica wikitesto]

Sono presenti i teatri Europauditorium in zona Fiera, il Teatro Dehon in Cirenaica e DOM - la Cupola del Pilastro.[14]

Geografia antropica[modifica | modifica wikitesto]

Il quartiere è ripartito nelle due zone statistiche San Vitale e San Donato, ovvero gli ex quartieri esistenti tra il 1962 e il 2016. Sempre a fine statistico il Comune ha determinato 18 aree:[16]

Aree statistiche San Donato-San Vitale
San Donato San Vitale
41 Cadriano - Calamosco 62 Cirenaica
42 Fiera 63 Scandellara
43 San Donnino 64 Via Larga
44 Pilastro 65 Roveri
45 CAAB 66 Ospedale Sant'Orsola
46 Scalo Merci San Donato 67 Mengoli
47 Via del Lavoro 68 Guelfa
48 Michelino 69 Croce del Biacco
49 Via Mondo 70 Stradelli Guelfi

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

Strade[modifica | modifica wikitesto]

Il quartiere è servito dalla Tangenziale di Bologna tramite le uscite 8 Fiera, 8 bis Granarolo, 9 San Donato, 10 Roveri, 11 San Vitale e 11 bis Castenaso.

Ferrovie[modifica | modifica wikitesto]

Nel quartiere è presente il circuito ferroviario di prova di Bologna San Donato, in passato scalo merci (uno dei più grandi in Europa).

Il quartiere è servito dal servizio ferroviario metropolitano di Bologna con le seguenti stazioni:

È inoltre presente la stazione di Bologna Fiere.

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Il quartiere ha sede presso il Centro Zanardi, inaugurato nel 2007 in sostituzione del vecchio centro civico, intitolato anch'esso al sindaco Francesco Zanardi, e situato nel prospiciente giardino pubblico Renato Bentivogli.[5][17]

Presidenti di Quartiere
Periodo Presidente Lista Note
2016 - 2021 Simone Borsari centrosinistra [18]
2021 - in carica Adriana Locascio centrosinistra [19][20]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

I principali impianti sportivi sono:

Nel quartiere inoltre era situato il campo della Cesoia, non più esistente, che ospitò le partite casalinghe del Bologna Football Club dal 1910 al 1913.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Parco Scandellara, su comune.bologna.it. URL consultato l'11 aprile 2022.
  2. ^ Parco San Donnino, su comune.bologna.it. URL consultato l'11 aprile 2022.
  3. ^ Parco Arboreto, su comune.bologna.it. URL consultato l'11 aprile 2022.
  4. ^ a b Parco Pasolini, su comune.bologna.it. URL consultato l'11 aprile 2022.
  5. ^ a b c d Fondazione Villa Ghigi (a cura di), San Donato - Aree verdi del quartiere (PDF) (pieghevole), Comune di Bologna, 2009.
  6. ^ Le sculture di Nicola Zamboni nel parco Pasolini al Pilastro, su bibliotecasalaborsa.it. URL consultato il 17 gennaio 2023.
  7. ^ Fino al 2016 i dati sono da riferirsi alla somma dei precedenti quartieri San Donato e San Vitale.
  8. ^ Popolazione residente per età, quartiere e zona al 31 dicembre - serie storica URL consultato in data 16 marzo 2022
  9. ^ Il nuovo palazzo della Regione Emilia-Romagna, su bibliotecasalaborsa.it. URL consultato il 16 marzo 2022.
  10. ^ Le torri del Fiera District, su bibliotecasalaborsa.it. URL consultato il 16 marzo 2022.
  11. ^ Le cliniche universitarie si trasferiscono al Sant'Orsola, su bibliotecasalaborsa.it. URL consultato il 16 marzo 2022.
  12. ^ La sede regionale rai, su bibliotecasalaborsa.it. URL consultato il 23 marzo 2022.
  13. ^ Biblioteche, su comune.bologna.it. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  14. ^ a b c Mappa della Cultura, su sitmappe.comune.bologna.it. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  15. ^ Sedi e spazi, su distal.unibo.it. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  16. ^ Basi territoriali del Comune di Bologna, su inumeridibolognametropolitana.it. URL consultato il 6 febbraio 2021.
  17. ^ Uffici e sportelli Quartiere San Donato, su comune.bologna.it. URL consultato il 21 gennaio 2021.
  18. ^ Elezioni Bologna: Pd incontrastato nei quartieri, scippa anche il Santo Stefano, su bolognatoday.it. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  19. ^ Voto nei quartieri. Locascio verso la presidenza del San Donato-San Vitale, su bolognatoday.it. URL consultato il 21 gennaio 2022.
  20. ^ Adriana Locascio, su comune.bologna.it. URL consultato il 21 gennaio 2022.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Bologna: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Bologna