Prova a incastrarmi - Find Me Guilty

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Prova a incastrarmi
Una scena del film
Titolo originaleFind Me Guilty
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2006
Durata125 min
Generedrammatico, commedia
RegiaSidney Lumet
SceneggiaturaSidney Lumet, T.J. Mancini, Robert J. McCrea
ProduttoreRita Branch, Bob DeBrino, Robert Greenhut, T.J. Mancini, Roger Zamudio, Bob Yari
Produttore esecutivoOliver Hengst, George Zakk
Casa di produzioneOne Race Films, Yari Film Group
Distribuzione in italianoMedusa Film
FotografiaRon Fortunato
MontaggioTom Swartwout
Effetti specialiMark Bero
MusicheJonathan Tunick
ScenografiaChristopher Nowak, Emily Beck, Ron von Blomberg
CostumiTina Nigro
TruccoKelly Gleason
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Prova a incastrarmi - Find Me Guilty (Find Me Guilty) è un film del 2006 diretto da Sidney Lumet.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Ispirato alla storia di Giacomo DiNorscio, membro del famoso clan mafioso dei Lucchese che agiva nello Stato del New Jersey. Arrestato per droga e condannato a trent'anni di carcere, dopo aver scontato circa la metà della pena, gli viene offerta la scarcerazione in cambio della testimonianza contro molti dei suoi amici più cari. DiNorscio rifiuta l'offerta e affronta il processo difendendosi da solo contro le accuse della procura guidata da Rudolph Giuliani. La sua difesa improvvisata e il comportamento volgare irritano più volte il giudice e gli altri avvocati difensori. Il dibattimento dura più di un anno e si conclude con l'assoluzione degli imputati.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è basato su una storia vera e narra del processo di mafia più lungo della storia degli Stati Uniti d'America. È spesso confuso con il processo statunitense più lungo in assoluto,[1][2] ma questo record spetta al caso McMartin, durato 6 anni.[3]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

  • La frase in latino che si può leggere sul banco della corte e più volte ripresa dal protagonista contiene un errore di ortografia: la versione corretta del brocardo è Fiat iustitia et ruat caelum ("Sia fatta giustizia a qualunque costo") e non "iustica".
  • Il vero Jackie DiNorscio è morto proprio mentre il film era in produzione.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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