Libro di Osea

Il Libro di Osea (ebraico הושע, hoshè'a; greco Ὠσηέ, oseé; latino Osee) è un testo contenuto nella Bibbia ebraica (Tanakh) e fa parte dell'Antico Testamento nella Bibbia cristiana.
È scritto in ebraico e, secondo l'ipotesi maggiormente condivisa dagli studiosi, la redazione del libro è avvenuta nel Regno di Israele attorno al 750-725 a.C.
È composto da 14 capitoli e descrive vari oracoli del profeta Osea focalizzati in particolare sull'amore di Dio per Israele, che però è infedele con l'idolatria, e annunciano il castigo per Efraim-Samaria (conquista assira del 722).
Datazione
[modifica | modifica wikitesto]Il testo ricorda la morte del figlio del re Geroboamo (Os 1,4; 750 a. C.). Per due volte menziona la morte di quest'ultimo e, inoltre, sembra alludere alle guerra siro-efraimitica del 735-734 a. C. (Os 5,8-9). Osea non fa alcun riferimento alla presa di Samaria nel 722.[1] Il suo ministero si colloca genericamente in questo trentennio.
Tema fondamentale
[modifica | modifica wikitesto]Il tema fondamentale del libro è l'amore di Dio per il suo popolo. Tutti i suoi castighi sono stati inflitti per amore ed il ristabilimento d'Israele sarà frutto del suo amore[2]. Per contrasto egli mostra il tradimento e l'infedeltà d'Israele. Nondimeno Dio stesso annuncia la redenzione finale d'Israele[3].
Il popolo di Dio è paragonato ad una prostituta che si concede a chiunque e vaga senza pace. Solo l'umiliazione e il silenzio del deserto gli restituiranno la capacità di ascoltare la voce di Dio.[4]
In tutto il libro la vita privata del profeta è specchio della relazione di Dio con Israele. Sottolineando che non è l'osservanza rigorosa di una religione fatta di formalismo che conta nella relazione con Dio, ma la fiducia nella sua misericordia. Nello stesso tempo Dio si manifesta come un Dio geloso, che insiste fino alla violenza per essere l'unico Dio di Israele, ricordando continuamente come l'infedeltà del popolo abbia sempre portato alla rovina mentre la fedeltà alla salvezza e alla gloria.
Il libro di Osea è il primo caso nella Bibbia in cui il rapporto tra Dio e il popolo di Israele viene associato ad un matrimonio, immagine ripresa poi da Geremia, dal Cantico dei cantici e più tardi ricorrente in tutto il Nuovo Testamento.
Struttura e stile
[modifica | modifica wikitesto]Il testo è divido in tre paryi:
- cap. 1-3: viene presentata la vita matrimoniale del Profeta, la relazione con la moglie Gomer e la nascita dei tre figli ;
- cap. 4-11: viene presentato il messaggio di salvezza cherigmatico in cui emerge il simbolismo di Osea. Questa parte si caratterizza per la presenza di oracoli molto brevi rivolti al re e che, diversamente da Amos, tematizzano l'ingiustizia regale anziché quella divina. Sono presenti anche oracoli che accusano i sacerdoti di prostituirsi alle divinità straniere. Negli ultimi capitoli, gli oracoli invitano Israele a ritornare a Dio , così come era stato fatto già dopo la liberazione dalla schiavitù d'Egitto;
- cap. 12-14: il cap. 12 tematizza la lite; il cap. 13 il cammino nel deserto; il cap. 14 il tema della salvezza.
Osea è originale anche perché si discosta dallo schema tipico dell'annuncio profetico: peccato, conversione, perdono; in questo caso, il perdono di Dio per accedere alla conversione del popolo eletto, prefigurando la parabola del figliol prodigo che attende sull’uscio il figlio che si era allontanato.[5]
Il primo e il terzo capitolo ripetono la stessa vicenda matrimoniale : il primo capitolo in prima persona, mentre il terzo è scritto in terza persona come se le vicende fossero narrate da un osservatore esterno. Si è quindi ipotizzato che il primo capitolo sia stato scritto da Osea stesso, mentre il terzo dai suoi discepoli.
La comprensione del testo è resa anche difficile dalla presenza di hàpax legòmena nel solo testo di Osea, oltre che dalle immagini del contesto poetico complesse da interpretare, come quelle dello sposo, del Padre, del medico, il leone e l'orsa.
Terminologia
[modifica | modifica wikitesto]Dio è descritto con le parole hesed (bontà misericordiosa in termini di benevolenza, grazia e tenerezza); 'emet (fedeltà nonostante l'infedeltà e il tradimento di Israele); da'at che indica la conoscenza relazionale intima che si instaura tra l'uomo e la donna e, nel matrimonio, indica anche l'atto fisico[6].' ahev (amare, 19 volte) si alterna a zanah (prostituirsi), riferito all' idolatria di Israele.
Riassunto
[modifica | modifica wikitesto]All'inizio del libro il profeta Osea riceve da Dio l'ordine di sposare Gomer, una prostituta: questo matrimonio illustra l'infedeltà d'Israele verso Dio. La donna rappresenta la nazione d'Israele che praticava l'idolatria e la prostituzione spirituale con la ricerca insensata di alleanze politiche con nazioni nemiche come l'Egitto e l'Assiria invece di contare su Dio per essere al sicuro. Il risultato sarà la devastazione del Paese e la riduzione in schiavitù in terra d'Assiria dei sopravvissuti.
Il popolo è esortato a pentirsi per ottenere il perdono di Dio e a non cercare più la protezione di un'alleanza militare. Come la moglie di Osea ha potuto riabilitarsi, così il popolo pentendosi otterrà la guarigione e Dio l'amerà senza mezze misure: Israele tornerà dunque a prosperare grazie alla benedizione divina.
Concordanze
[modifica | modifica wikitesto]Questo libro menziona degli avvenimenti raccontati in altre parti dell'Antico Testamento: ci parla ad esempio di Giacobbe, dell'esodo del popolo, dell'idolatria al dio Baal.
Gli apostoli Paolo e Pietro riprendono pensieri di Osea nella lettera ai Romani, nella prima lettera ai Corinzi e nella prima lettera di Pietro.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Osea
- ^ Osea Os 2,21, su laparola.net. e Os 14,5, su laparola.net.
- ^ Osea Os 12,1-14,10, su laparola.net.
- ^ Dio ci parla nel deserto del silenzio (e non usa lo smartphone), su lanuovabq.it. URL consultato il 24 febbraio 2024.
- ^ La profezia di Osea, su settimananews.it.«Dio perdona primaché Israele si converta»
- ^ Bartolomeo Puca, OSEA, IL PROFETA DELL'AMORE: CONOSCENZA (DA'AT) E CONVERSIONE (ŠÛB). UNA TRACCIA IN PAOLO. URL consultato il 15 ottobre 2025.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Osèa, Libro di-, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Book of Hosea, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) סֵפֶר הוֹשֵׁעַ, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
| Controllo di autorità | LCCN (EN) n79118914 · GND (DE) 4025910-9 · BNF (FR) cb120657929 (data) · J9U (EN, HE) 987007286786005171 · NSK (HR) 000435782 |
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