Korach (parashah)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Korach o Korahebraico: קֹרַח — nome traslitt.: "Core", che tradotto in italiano significa “calvizie, ghiaccio, grandine, o gelo”, (seconda parola e incipit di questa parashah), è la 38ª porzione settimanale della Torah (ebr. פָּרָשָׁה – parashah o anche parsha/parscià) nel ciclo annuale ebraico di letture bibliche dal Pentateuco, quinta nel Libro dei Numeri. Rappresenta il passo Numeri 16:1-18:32[1], che gli ebrei della Diaspora leggono generalmente in giugno o ai primi di luglio.

Punizione di Core (particolare dall'affresco Punizione dei ribelli di Sandro Botticelli (1480–1482) nella Cappella Sistina)

Haftarah[modifica | modifica wikitesto]

La haftarah della parshah è 1 Samuele 11:14-12:22[2].

Quando la parshah coincide con lo Shabbat Rosh Chodesh (come succede nel 2013 e 2017), la haftarah è Isaia 66:1-24[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Numeri 16:1-18:32, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  2. ^ 1Samuele 11:14-12:22, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  3. ^ Isaia 66:1-24, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  Portale Ebraismo: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Ebraismo