James Bevel

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James Bevel

James Bevel (Itta Bena, 19 ottobre 1936Springfield, 19 dicembre 2008) è stato un attivista statunitense, leader del movimento per i diritti civili degli afroamericani.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Come membro della Southern Christian Leadership Conference (SCLC), e poi come direttore dell'Azione Diretta e dell'Educazione Nonviolenta, Bevel fu stratega dei tre maggiori successi della SCLC dell'epoca:[1] la campagna di Birmingham del 1963, le marce da Selma a Montgomery del 1965 e il Chicago Freedom Movement del 1966. Suggerì che la SCLC convocasse e si unisse a una marcia su Washington nel 1963. Bevel ha elaborato la strategia delle marce da Selma a Montgomery del 1965, le quali hanno contribuito all'approvazione da parte del Congresso del Voting Rights Act del 1965.[2][3]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Randall L. Kryn, James L. Bevel; The Strategist of the 1960s Civil Rights Movement, Brooklyn, New York, Carlson Publishing Company, 1989, p. 325, ISBN 978-0926019027.
  2. ^ (EN) Charles Fager, Selma, 1965: The March That Changed the South, seconda edizioneª ed., Boston, Beacon Press, 1º luglio 1985, ISBN 978-0807004050.
  3. ^ (EN) James Luther Bevel | Civil Rights leader, Freedom Fighter, Nonviolent Activist | Britannica, su www.britannica.com, 15 ottobre 2023. URL consultato il 9 novembre 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN53317612 · ISNI (EN0000 0000 7254 5844 · LCCN (ENn90698381 · BNF (FRcb161607788 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n90698381