Iacopo Volpi

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Iacopo Volpi nel 2022

Iacopo[1] Volpi, spesso erroneamente riportato come Jacopo[2][3] (Firenze, 29 giugno 1957), è un giornalista, conduttore televisivo e telecronista sportivo italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Entra in Rai come collaboratore nel 1982, giornalista professionista dal 1986 viene assunto nella tv di stato nello stesso anno. Dal 1982 al 1985 viene impegnato infatti con contratti di collaborazione al TG1 e presso i Servizi Informativi di Base e Servizi Sportivi per poi essere assunto nel marzo 1986 viene assunto come praticante giornalista al telegiornale del primo canale e nel 1987 viene promosso a redattore. Nel 1991 viene assegnato alla Testata Giornalistica Sportiva e nel 1992, nell'ambito della redazione "Rubriche e Speciali" viene promosso Capo Servizio. Dentro la redazione sportiva viene come inviato alla trasmissione 90º minuto e come telecronista delle principali partite della pallavolo maschile e femminile. La sua voce è infatti legata al ciclo più vincente di tutti i tempi della Nazionale Italiana maschile di pallavolo, che con Julio Velasco come commissario tecnico tra la fine degli anni '80 e i primi anni '90 vinse a ripetizione la World League e i Campionati Europei e Mondiali, e fu proprio in occasione della vittoria azzurra ai Campionati Mondiali di Pallavolo del 1994 svoltisi ad Atene che venne da lui coniata la definizione di Generazione di fenomeni, frase che caratterizzerà tutti i successi della nazionale maschile di allora. Nella stagione 1995-1996 conduce per la prima volta La Domenica Sportiva e nel settembre 1997 viene nominato responsabile della redazione calcistica con il riconoscimento della qualifica di capo redattore. Dal 2003, e fino al 2016, è vice direttore di Rai Sport e conduce nuovamente la DS nella stagione 2006-2007[4].

Nel 2008 ha condotto Notti Europee con il moviolista Daniele Tombolini e Teo Teocoli. Nello stesso anno ha anche condotto da Pechino gli speciali olimpiadi in diretta per Rai 2 e Rai Sport Più nella seconda serata italiana (piena notte in Cina). Nel 2009 ha condotto una trasmissione Rai per la Confederations Cup con Zibi Boniek e Gian Piero Galeazzi. Nel 2010 conduce Notti mondiali, in diretta da Johannesburg, con i suoi ospiti Ubaldo Righetti, Sandro Mazzola, Marino Bartoletti, Ivan Zazzaroni, Paolo Paganini, Simona Rolandi, Fulvio Collovati, Giuseppe Dossena e il moviolista Daniele Tombolini. La trasmissione è inoltre collegata costantemente con lo studio di Piazza di Siena a Roma dove si trova Paola Ferrari con Gian Piero Galeazzi, Maurizio Costanzo e un cavallo. Nello stesso anno ha presentato assieme a Fiona May la cerimonia di apertura dei Mondiali di pallavolo maschile organizzati in Italia, per i quali poi tornò eccezionalmente alle telecronache in sostituzione del telecronista RAI Alessandro Antinelli, vittima di un problema di salute nel corso del torneo.

Nel 2012 è ospite fisso a Notti Europee su Rai 2 condotto da Andrea Fusco e Simona Rolandi. Ad agosto per le Olimpiadi conduce in seconda serata su Rai 1 Buonanotte Londra con Simona Rolandi e Margherita Granbassi. Nel 2014 conduce i programmi legati al Mondiale di Calcio 2014 in diretta dallo studio Rai di Rio de Janeiro. Due anni dopo per l'Europeo in Francia è ospite fisso nei post-partita a Il grande match su Rai 1. Nel 2019 torna alla Domenica Sportiva con Giorgia Cardinaletti alla conduzione, l'anno successivo è sempre alla guida della trasmissione con Paola Ferrari, Eraldo Pecci e Marco Tardelli. Alle Olimpiadi di Rio 2016 aveva condotto la trasmissione record (otto ore quotidiane) che raccontava tutta la giornata appena conclusa. Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 conduce, insieme a Fiona May e Julio Velasco, Tokyo Best of, una trasmissione quotidiana che riassumeva il meglio delle sfide degli atleti italiani in gara.

Per la stagione 2022-2023 lascia il timone de La Domenica Sportiva ad Alberto Rimedio, rimanendo confermato ma essendo in collegamento per leggere gli articoli sulla Gazzetta dello Sport. Ha preso la decisione anche per andare a condurre un programma tutto suo su Rai 2 al venerdì in seconda serata, Atuttocalcio, poi sostituito dalla stagione successiva, da Atuttocampo, con la conduzione di Marco Mazzocchi.

Dal 25 maggio 2023 è direttore di Rai Sport.[5]

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Iacopo Volpi - Rai per la Trasparenza, su rai.it. URL consultato il 17 settembre 2023.
  2. ^ Volpi, Jacopo, su treccani.it. URL consultato il 17 settembre 2023.
  3. ^ Volpi direttore di Rai Sport, ora manca solo un po' di calcio che conta, su repubblica.it, 23 maggio 2023. URL consultato il 17 settembre 2023.
  4. ^ CV Iacopo Volpi - Direttore Sport e Testata Rai Sport (PDF), su rai.it. URL consultato il 22 gennaio 2024.
  5. ^ Rai, dal Cda via libera al pacchetto di nomine per le direzioni di testate e generi, su rainews.it, 25 maggio 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Direttore di Rai Sport Successore
Marco Franzelli (ad interim) dal 25 maggio 2023 in carica
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