Finale della FIFA Confederations Cup 2013
| Finale della FIFA Confederations Cup 2013 | |||||
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| Informazioni generali | |||||
| Sport |  Calcio
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| Competizione | 2013 FIFA Confederations Cup knockout stage | ||||
| Data | 30 giugno 2013 e 1º luglio 2013 | ||||
| Città | Rio de Janeiro | ||||
| Impianto | stadio Maracanã | ||||
| Spettatori | 73 531 | ||||
| Dettagli dell'incontro | |||||
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| Arbitro | Björn Kuipers (Paesi Bassi) | ||||
| MVP | Neymar (Brasile) | ||||
| Successione | |||||
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La finale della FIFA Confederations Cup 2013 si è disputata il 30 giugno 2013 al Maracanã di Rio de Janeiro tra la Nazionale brasiliana e quella spagnola. L'atto conclusivo della manifestazione ha visto il successo per 3-0 del Brasile[1], che ha conquistato il quarto titolo della sua storia nonché terzo consecutivo.
Cammino verso la finale[modifica | modifica wikitesto]
Il Brasile, inserito nel gruppo A insieme al Giappone, al Messico e all'Italia, ha esordito vincendo per 3-0 contro i giapponesi prima di battere il Messico per 2-0 e l'Italia per 4-2. In semifinale i brasiliani hanno avuto la meglio sull'Uruguay, sconfitto per 2-1.
La Spagna, sorteggiata nel gruppo B insieme all'Uruguay, a Tahiti e alla Nigeria, ha battuto per 2-1 gli uruguaiani e ha poi vinto nettamente con Tahiti per 10-0 e con la Nigeria per 3-0. Nel turno successivo gli spagnoli hanno eliminato l'Italia ai rigori per 7-6 (0-0 il risultato dopo i tempi supplementari).
Descrizione della partita[modifica | modifica wikitesto]
La partita si è sbloccata già al 2' con l'attaccante brasiliano Fred abile ad approfittare di un errore della retroguardia spagnola. Spinto dal suo pubblico, il Brasile ha continuato ad attaccare ed è pervenuto al raddoppio sul finire del primo tempo (44') grazie ad un diagonale di Neymar su assist di Oscar. Nella ripresa il copione non è cambiato: al 47' ancora Fred ha realizzato la terza rete dell'incontro, chiudendo di fatto la partita. Il rigore sbagliato da Sergio Ramos al 54' è servito solo a far crescere i rimpianti della Spagna, mai capace di organizzare una vera e propria reazione.
Al fischio finale dell'arbitro, il Brasile ha potuto sollevare al cielo il suo terzo trofeo consecutivo (quarto complessivo).[2]
Tabellino[modifica | modifica wikitesto]
| Rio de Janeiro 30 giugno 2013, ore 19 UTC-3 | Brasile  | 3 – 0 referto |  Spagna | Stadio Maracanã (73531 spett.)
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Confederations Cup, Brasile-Spagna 3-0: Fred doppietta e Neymar. Trionfo verdeoro, su gazzetta.it, 30 giugno 2013. URL consultato il 20 luglio 2016.
- ^ Andrea Sorrentino, Fred e Neymar, il Brasile in delirio, la Repubblica, 1º luglio 2013, p. 45.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
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