Gerard Piqué
Gerard Piqué | ||
---|---|---|
Piqué con la nazionale spagnola nel 2018 | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 194 cm | |
Peso | 85 kg | |
Calcio ![]() | ||
Ruolo | Difensore | |
Squadra | Barcellona | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1997-2004 | Barcellona | |
2004 | Manchester Utd | |
Squadre di club1 | ||
2004-2006 | Manchester Utd | 3 (0) |
2006-2007 | → Real Saragozza | 22 (2) |
2007-2008 | Manchester Utd | 9 (0) |
2008- | Barcellona | 359 (28) |
Nazionale | ||
2002-2003 | ![]() | 7 (2) |
2004 | ![]() | 8 (3) |
2006 | ![]() | 8 (3) |
2007 | ![]() | 5 (1) |
2006-2008 | ![]() | 12 (1) |
2009-2018 | ![]() | 102 (5) |
Palmarès | ||
![]() | ||
Oro | Sudafrica 2010 | |
![]() | ||
Oro | Polonia-Ucraina 2012 | |
![]() | ||
Bronzo | Sudafrica 2009 | |
Argento | Brasile 2013 | |
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
Statistiche aggiornate al 27 febbraio 2021 |
Gerard Piqué Bernabéu (Barcellona, 2 febbraio 1987) è un calciatore spagnolo, difensore del Barcellona. Con la nazionale spagnola si è laureato campione del mondo nel 2010 e campione d'Europa nel 2012.
Considerato uno dei migliori difensori della sua generazione, nel corso della sua carriera ha vestito le maglie di Manchester United, Real Saragozza e Barcellona vincendo una Coppa di Lega inglese, un Charity Shield, un campionato inglese, otto campionati spagnoli, sei Coppe del Re, cinque Supercoppe spagnole, quattro UEFA Champions League, tre Supercoppe UEFA e tre Coppe del mondo per club FIFA.
Con la nazionale spagnola ha partecipato a due Confederations Cup (2009 e 2013), tre Mondiali (2010, 2014 e 2018) e due Europei (2012 e 2016), vincendo il Mondiale 2010 e l'Europeo 2012.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
È il compagno della cantante colombiana Shakira; i due si sono conosciuti in Sudafrica nel 2010, quando il calciatore spagnolo ha preso parte alla realizzazione del video dell'inno ufficiale del campionato mondiale di calcio, Waka Waka (This Time for Africa), di cui la cantante è stata interprete.[1][2] La coppia ha due figli: Milan Piqué Mebarak, nato il 22 gennaio del 2013, e Sasha Piqué Mebarak, nato il 29 gennaio del 2015.[3]
Ha un quoziente intellettivo pari a 140.[4]
Caratteristiche tecniche[modifica | modifica wikitesto]
Abbina a una buona tecnica un fisico imponente (194 cm x 84 kg), che gli permette di essere un ottimo colpitore di testa sia in fase difensiva che in fase offensiva. Può anche ricoprire il ruolo di mediano, suo ruolo originario ai tempi del Manchester United.[5]
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Esordi[modifica | modifica wikitesto]
Catalano, entra nel settore giovanile del Barcellona all'età di 10 anni, nel 1997, nella categoria Alevín B; negli anni seguenti percorre quindi tutta la trafila (Alevín B e A, Infantil B e A, Cadete B e A, Juvenil B e A) in differenti ruoli difensivi e sviluppando al contempo buone capacità realizzative.[5]
Manchester United e prestito al Real Saragozza[modifica | modifica wikitesto]
Conclude la parentesi a Barcellona in data 1º luglio 2004, quando firma un contratto professionistico, il primo per lui, con il Manchester United; si trasferisce così alla squadra allenata da Alex Ferguson direttamente dal Barcelona B. Fa il suo esordio ufficiale il 26 ottobre dello stesso anno contro il Crewe Alexandra, in un incontro valido per la Football League Cup inglese[5].
Dopo un altro anno a Manchester, nella stagione 2006-2007 viene prestato al Real Saragozza; qui viene regolarmente schierato come difensore centrale o come mediano davanti alla difesa, potendo così totalizzare 22 presenze di campionato, 18 delle quali da titolare, e due reti.[5] Grazie a questi buoni rendimenti viene richiamato al Manchester Utd al termine della stagione.
Nell'annata 2007-2008 si mette in mostra soprattutto in ambito internazionale, in UEFA Champions League, segnando due reti nella fase a gironi,[5] contro Dinamo Kiev e Roma. La stagione si conclude con la vittoria del titolo nazionale e proprio della Champions League.[5] A causa dello scarso utilizzo in campionato, però, il giovane difensore diventa elemento ricercato in chiave mercato da varie squadre, fra le quali il Barcellona e la Juventus.[6][7] Il 22 maggio 2008 trova l'accordo con il suo vecchio club, il Barcellona che paga il suo cartellino 4 milioni.[8][9]
Barcellona[modifica | modifica wikitesto]
2008-2012[modifica | modifica wikitesto]
La stagione 2008-2009 è quella dello storico triplete per il club catalano, con la vittoria di campionato, Coppa del Re e Champions League; lo stesso Piqué disputa ben 45 gare totali realizzando tre reti, una in ciascuna competizione (memorabile quella del definitivo 6-2 inflitto al Real Madrid al Bernabeu),[5] e si aggiudica la sua seconda Champions League consecutiva, con il club blaugrana che in finale supera peraltro proprio il Manchester United. Nella stagione 2009-2010 il Barcellona, oltre alla Liga fa sue anche Supercoppa di Spagna, Supercoppa UEFA e Coppa del mondo per club, realizzando lo storico sextuple.
La vittoria della Liga si ripete anche nella stagione successiva, e il 28 maggio 2011 Piquè vince la sua terza UEFA Champions League, battendo in finale, come due anni prima, la squadra che lo aveva lanciato nel professionismo, il Manchester Utd. Piqué gioca la partita da titolare in coppia con Javier Mascherano come difensore centrale. Conclude la stagione con 52 presenze e 4 gol, tre in campionato e uno in Champions League. Memorabile il momento in cui, al termine della finale di Champions, taglia la rete della porta avversaria, portandosela a casa come ricordo.
La stagione seguente non inizia al meglio per Piqué, condizionato da un infortunio alla fibra muscolare che lo tiene lontano dai campi per un mese. Conclude l'annata vincendo 4 trofei e perdendone 2; i trofei vinti sono la Supercoppa Uefa contro il Porto per 2-0; la Copa del Rey, battuto in finale l'Athletic Bilbao, Supercoppa di Spagna contro il Real Madrid nel doppio confronto finito 2-2 al Bernabeu e 3-2 al Camp Nou; il Mondiale per Club nella finale vinta 4-0 contro il Santos, mentre i trofei persi sono la Liga a favore del Real Madrid e la Champions League a favore del Chelsea, che elimina il Barcellona in semifinale.
2012-2018[modifica | modifica wikitesto]
Il 29 agosto 2012 perde la Supercoppa di Spagna in favore del Real Madrid. Il 12 maggio 2013, più precisamente l'11 maggio, vince con 5 giornate d'anticipo la sua 22º liga della sua storia nella partita vinta 1-2 sul campo dell'Atletico Madrid. In Champions League dopo avere battuto con il risultato complessivo di 4-2 il Milan agli ottavi, il PSG con il risultato di 3-3 (il Barca passa per i gol fatti in trasferta PSG-Barcellona 2-2) i blaugrana escono di nuovo in semifinale contro il Bayern Monaco con il peggior passivo degli ultimi anni. Infatti il Barcellona perde 4-0 in Germania e 0-3 in Spagna. Proprio in questa partita Piqué segna l'autogol del 0-2 al minuto 72'.
Il 28 agosto 2013 vince il primo trofeo della nuova stagione contro l'Atletico Madrid: la Supercoppa di Spagna. Il Barca pareggia 1-1 al Vicente Calderón e 0-0 al Camp Nou e si riesce ad aggiudicare la coppa grazie ai gol in trasferta. Il 26 novembre 2013 nella partita Ajax-Barcellona, finita 2-1 per gli olandesi, raggiunge 300 presenze totali in carriera.
Il 17 maggio 2015, grazie alla vittoria esterna contro l'Atlético Madrid, conquista il suo quinto campionato.[10][11] La stagione si rivela molto ricca perché mette in bacheca anche la Coppa del Rey e, soprattutto, la sua quarta Champions League, vinta all'Olympiastadion di Berlino contro la Juventus. Si tratta del suo secondo triplete con la maglia blaugrana.
Nel corso della stagione seguente gioca la Supercoppa Uefa contro il Siviglia, in una sfida vinta 5-4 ai tempi supplementari. Perde invece la Supercoppa di Spagna, nella doppia sfida contro l'Atlhetic Bilbao, in cui rimedia un rosso nella partita di ritorno. Vince anche la Coppa del mondo contro il River Plate. A fine stagione conquista il suo sesto campionato e la sua quarta Coppa del Rey; in Champions invece il suo club si ferma ai quarti di finale, sconfitto dall'Atletico Madrid.
La nuova stagione si apre con la vittoria della Supercoppa di Spagna contro il Siviglia, per 2-0 al Ramón Sánchez-Pizjuán e 3-0 al Camp Nou. A fine stagione conquista la sua quinta Coppa del Rey e si posiziona secondo nella classifica del campionato, alle spalle del Real Madrid.
La stagione 2017-2018 si apre con la sconfitta nella Supercoppa di Spagna contro il Real Madrid, per 1-3 al Camp Nou e 2-0 al Santiago Bernabeu. A fine anno vince la sua settima Liga e la sua sesta Coppa del Rey in finale contro il Siviglia con un netto 5-0. Chiude la stagione con 49 presenze e 4 gol: 2 in Liga, entrambi contro l'Espanyol, 1 in Champions League contro la Roma e 1 in Coppa contro il Real Murcia
Il 18 gennaio 2018 rinnova fino al 2022, inserendo nel contratto una clausola rescissoria da 500 milioni di euro.[12]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Nel 2009 partecipa alla FIFA Confederations Cup 2009 in Sudafrica arrivando in semifinale contro gli Stati Uniti. Sempre in Sud Africa nel 2010 viene convocato per il mondiale, e dimostra di essere il giocatore chiave della difesa assieme al compagno di club Carles Puyol. Gioca da titolare tutte le partite del torneo arrivando a conquistare contro i Paesi Bassi l'ambito trofeo. Viene scelto dal CT della Nazionale Spagnola Vincente del Bosque per partecipare al campionato europeo del 2012, che vincerà per 4-0 in finale contro l'Italia, arrivando così, a 25 anni, a vincere tutte le competizioni possibili. Partecipa anche alla FIFA Confederations Cup 2013 in Brasile, dove rimedia un'espulsione nella finale, persa contro i padroni di casa, e al campionato mondiale di calcio 2014 dove la Spagna è uscita ai gironi.
Viene convocato anche per gli Europei 2016 in Francia.[13] Nella prima partita del girone segna il gol vittoria (partita finita 1-0) nonché il primo della manifestazione per gli spagnoli al minuto 87' contro la Rep. Ceca.[14] La sua competizione termina agli ottavi di finale, dove gli spagnoli vengono eliminati dall'Italia per 2-0.
Il 21 maggio 2018 viene incluso dal commissario tecnico della Spagna Lopetegui nella lista dei convocati per il Mondiale di Russia 2018,[15] che per la nazionale spagnola si conclude allo stadio degli ottavi di finale, nei quali viene sconfitta ai rigori dai padroni di casa della Russia. Il 15 giugno 2018 debutta nel Mondiale di Russia 2018 contro il Portogallo, in una partita che terminerà 3-3. Il 20 giugno 2018, nella partita vinta 1-0 contro l'Iran, raggiunge la presenza numero 100 con la Nazionale Spagnola.[16] La selezione iberica si ferma agli ottavi di finale dove perde ai rigori contro la Russia dopo l'1-1 conseguito a seguito dei supplementari; la Spagna era andata in vantaggio ma poi ha subito l'1-1 su rigore causato proprio da Piqué con un fallo di mano.[17][18]
L'11 agosto seguente annuncia il suo addio alla nazionale.[19]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Presenze e reti nei club[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche aggiornate al 27 febbraio 2021.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2004-2005 | ![]() |
PL | 0 | 0 | FACup+CdL | 1+1 | 0 | UCL | 1 | 0 | - | - | - | 3 | 0 |
2005-2006 | PL | 3 | 0 | FACup+CdL | 2+2 | 0 | UCL | 0 | 0 | - | - | - | 7 | 0 | |
2006-2007 | ![]() |
PD | 22 | 2 | CR | 6 | 1 | - | - | - | - | - | - | 28 | 3 |
2007-2008 | ![]() |
PL | 9 | 0 | FACup+CdL | 0+1 | 0 | UCL | 3 | 2 | CS | 0 | 0 | 13 | 2 |
Totale Manchester Utd | 12 | 0 | 7 | 0 | 4 | 2 | 0 | 0 | 23 | 2 | |||||
2008-2009 | ![]() |
PD | 25 | 1 | CR | 6 | 1 | UCL | 14[20] | 1 | - | - | - | 45 | 3 |
2009-2010 | PD | 32 | 2 | CR | 1 | 0 | UCL | 12 | 2 | SS+SU+Cmc | 2+1+2 | 0 | 49 | 4 | |
2010-2011 | PD | 31 | 3 | CR | 7 | 0 | UCL | 12 | 1 | SS | 1 | 0 | 51 | 4 | |
2011-2012 | PD | 22 | 2 | CR | 8 | 0 | UCL | 5 | 0 | SS+SU+Cmc | 2+0+1 | 0 | 38 | 2 | |
2012-2013 | PD | 28 | 2 | CR | 4 | 1 | UCL | 10 | 0 | SS | 2 | 0 | 44 | 3 | |
2013-2014 | PD | 26 | 2 | CR | 2 | 0 | UCL | 9 | 2 | SS | 2 | 0 | 39 | 4 | |
2014-2015 | PD | 27 | 5 | CR | 6 | 1 | UCL | 11 | 1 | - | - | - | 44 | 7 | |
2015-2016 | PD | 30 | 2 | CR | 5 | 2 | UCL | 7 | 1 | SU+SS+Cmc | 1+1+2 | 0 | 46 | 5 | |
2016-2017 | PD | 25 | 2 | CR | 7 | 0 | UCL | 8 | 1 | SS | 1 | 0 | 41 | 3 | |
2017-2018 | PD | 30 | 2 | CR | 8 | 1 | UCL | 9 | 1 | SS | 2 | 0 | 49 | 4 | |
2018-2019 | PD | 35 | 4 | CR | 5 | 0 | UCL | 11 | 2 | SS | 1 | 0 | 51 | 6 | |
2019-2020 | PD | 35 | 1 | CR | 2 | 0 | UCL | 7 | 0 | SS | 1 | 0 | 45 | 1 | |
2020-2021 | PD | 11 | 0 | CR | 0 | 0 | UCL | 3 | 1 | SS | - | - | 14 | 1 | |
Totale Barcellona | 359 | 28 | 61 | 6 | 118 | 13 | 22 | 0 | 560 | 47 | |||||
Totale carriera | 393 | 30 | 74 | 7 | 122 | 15 | 22 | 0 | 611 | 52 |
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Record[modifica | modifica wikitesto]
- Uno dei tredici calciatori a vincere con la propria squadra due treble classici.
Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Club[modifica | modifica wikitesto]
Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
- Manchester Utd: 2005-2006
- Manchester Utd: 2007
- Manchester Utd: 2007-2008
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Individuale[modifica | modifica wikitesto]
- 2010, 2011, 2012, 2016
- 2010, 2011, 2012, 2015, 2016
- 2010-2011, 2013-2014
- 2014-2015, 2015-2016[21]
- Premio alla carriera per calciatori: 2020
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
![]() |
Medaglia d'oro al merito sportivo |
— Madrid, 5 ottobre 2011[22] |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Shakira: "Gerard Piquè? Con lui ho riscoperto l'amore", su gossip.pourfemme.it. URL consultato il 3 gennaio 2021.
- ^ Shakira ufficializza la love con Piqué, e «Waka-Waka» è bandita dallo stadio, su corriere.it, 30 marzo 2011. URL consultato il 3 gennaio 2021.
- ^ Shakira di nuovo mamma. L'Unicef twitta gli auguri anche a papà Piquè, su rainews.it, 29 gennaio 2015. URL consultato il 3 gennaio 2021.
- ^ Mark Doyle, Gerard Pique: Harvard-educated genius who won't be silenced, su goal.com, 3 ottobre 2017. URL consultato il 3 gennaio 2021.
- ^ a b c d e f g (EN) FCBarcelona.cat - Gerard Piqué Bernabeu, su arxiu.fcbarcelona.cat. URL consultato il 28 febbraio 2010.
- ^ Tuttosport - Piqué, segnali alla Juve, su tuttomercatoweb.com, 8 marzo 2008.
- ^ Juventus, prosegue l’interesse per Pique, su tuttomercatoweb.com, 18 marzo 2008.
- ^ UFFICIALE: Piqué-Barcellona, ecco la firma [collegamento interrotto], su tuttomercatoweb.com, 27 maggio 2008.
- ^ (EN) Pique set for Barca return, su manutd.com, 27 maggio 2008.
- ^ Spagna, Barcellona campione per la 23ª volta: Messi-gol, Atletico battuto, su gazzetta.it, 17 maggio 2015. URL consultato il 17 maggio 2015.
- ^ (ES) Una Liga al dictado de Messi, su marca.com, 17 maggio 2015. URL consultato il 17 maggio 2015.
- ^ Acuerdo de renovación con Gerard Piqué hasta el 2022 fcbarcelona.es
- ^ (ES) OFICIAL - Esta es la lista definitiva de la Selección española para la Eurocopa de Francia, su rfef.es, 31 maggio 2016. URL consultato il 31 maggio 2016.
- ^ Spagna-Repubblica Ceca 1-0: decide Piqué all'87', su gazzetta.it. URL consultato il 13 giugno 2016.
- ^ Mondiali Russia 2018, convocati Spagna: fuori Morata, Suso e Callejon. C'è Iniesta, sport.sky.it, 21 maggio 2018. URL consultato il 21 maggio 2018.
- ^ (ES) DESDE DENTRO | El equipo homenajea a Gerard Piqué por sus 100 partidos con España, su www.sefutbol.com. URL consultato il 23 giugno 2018.
- ^ (EN) Joe Short, Spain penalty controversy: Gerard Pique fumes at referee after handball vs Russia, in Express.co.uk, 1º luglio 2018. URL consultato il 4 agosto 2018.
- ^ La Russia ha eliminato la Spagna - Il Post, in Il Post, 1º luglio 2018. URL consultato il 4 agosto 2018.
- ^ Spagna, arriva l'annuncio di Piquè: "Addio alla nazionale, penserò solo al Barcellona", Goal.com, 11 agosto 2018. URL consultato l'11 agosto 2018.
- ^ 2 presenze nel Terzo turno preliminare.
- ^ (EN) The 2014/15 Liga BBVA Ideal XI, su laliga.es, 15 giugno 2015. URL consultato il 24 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2018).
- ^ (ES) Los campeones del Mundo de fútbol ya tienen la Real Orden del Mérito Deportivo, su mundodeportivo.com, 23 settembre 2011. URL consultato il 17 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2014).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikiquote contiene citazioni di o su Gerard Piqué
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gerard Piqué
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su gerardpique.com.
- Gerard Piqué (canale), su YouTube.
- (EN, DE, FR, ES, AR) Gerard Piqué, su FIFA.com, FIFA.
- Gerard Piqué, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Gerard Piqué, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Gerard Piqué, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Gerard Piqué, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Gerard Piqué, su calcio.com, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Gerard Piqué, su soccerbase.com, Racing Post.
- (FR) Gerard Piqué, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, ES, CA) Gerard Piqué, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Gerard Piqué, su eu-football.info.
- (ES) Gerard Piqué, su AS.com.
- (EN) Gerard Piqué, su Internet Movie Database, IMDb.com.
- (CA, ES, EN, JA, ZH, AR) Profilo su Fcbarcelona.es, su fcbarcelona.es.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 169126987 · ISNI (EN) 0000 0001 1814 1803 · LCCN (EN) no2015032265 · BNE (ES) XX4949084 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-no2015032265 |
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- Calciatori del F.C. Barcelona
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