Dustin Poirier

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Dustin Poirier
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 175 cm
Peso 70 kg
Arti marziali miste
Specialità Pugilato, Jiu jitsu brasiliano
Categoria Pesi leggeri
Pesi piuma
Ranking
Squadra Bandiera degli Stati Uniti American Top Team
Carriera
Incontri disputati

38

Soprannome The Diamond
Combatte da Bandiera degli Stati Uniti Coconut Creek, Stati Uniti
Vittorie 30
per knockout 15
per sottomissione 7
per decisione 7
Sconfitte 8
per knockout 3
per sottomissione 3
per decisione 2
No contest 1
Statistiche aggiornate al 16/02/21

Dustin Glenn Poirier (Lafayette, 19 gennaio 1989) è un lottatore di arti marziali miste statunitense.

Combatte nella categoria dei pesi leggeri per l'organizzazione UFC, nella quale è stato campione ad interim nel 2019 e sfidante al titolo nello stesso anno e nel 2021.

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Inizi[modifica | modifica wikitesto]

Poirier debutta come professionista nel maggio 2009 con alcuni tornei in Louisiana combattendo nella divisione dei pesi leggeri; qui inanella una serie di vittorie che lo aiutano ad essere segnalato come un ottimo prospetto.

World Extreme Cagefighting[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2010, con alle spalle un record personale di 7-0, fa il suo esordio nella prestigiosa organizzazione WEC: l'esordio è tuttavia amaro in quanto si deve arrendere ai punti contro il più esperto Danny Castillo. Si rifà nell'incontro successivo mettendo KO al primo round il marine Zach Micklewright.

Ultimate Fighting Championship[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2011, con l'acquisto della WEC da parte della UFC, Poirier entra a far parte del roster dell'organizzazione guidata da Dana White e decide di scendere nella divisione dei pesi piuma: qui ha subito una grande possibilità potendo affrontare il veterano della WEC Josh Grispi, che avrebbe dovuto sfidare il campione in carica José Aldo ma quest'ultimo risultò indisponibile causa infortunio. Poirier s'impose ai punti.

Successivamente sconfigge per decisione il britannico Jason Young, che rimpiazzava l'infortunato Rani Yahya; ben più convincente la seguente vittoria per sottomissione contro "lo spaventapasseri" Pablo Garza, uno dei pochi pesi piuma sopra i 180 cm di altezza.

Nel gennaio 2012 viene inserito tra i primi dieci lottatori della sua categoria dal sito Sherdog.com e addirittura un top 5 da MMAWeekly.com; quell'anno avrebbe dovuto affrontare un top fighter come Erik Koch, ma quest'ultimo si infortunò e venne sostituito prima da Ricardo Lamas e poi dal debuttante Max Holloway, che Poirier sconfisse per sottomissione al primo round venendo premiato con il premio Submission of the Night.

In maggio sfidò il forte sudcoreano Jung "The Korean Zombie" Chan-Sung, uno dei primi dieci pesi piuma al mondo, in un incontro che sapeva di sfida per un posto come contendente al titolo di Aldo: Poirier venne tuttavia sconfitto nettamente. Torna alla vittoria nel dicembre 2012 quando sottomette al primo round Jonathan Brookins, vincitore della dodicesima stagione del reality show The Ultimate Fighter.

Nel febbraio affrontò il numero sei di categoria Cub Swanson e venne sconfitto ai punti; lo stesso anno tornò alla vittoria con due ottime prestazioni contro il numero 10 Erik Koch e contro il più abbordabile Diego Brandão.

Nel 2014 sconfigge per KO lo svedese Akira Corassani in un incontro che venne premiato come Fight of the Night; lo stesso anno affrontò l'astro nascente Conor McGregor, venendo sconfitto al primo round; in seguito a tale sconfitta Poirier prese la decisione di salire nella divisione dei pesi leggeri.

Passaggio ai pesi leggeri[modifica | modifica wikitesto]

Al suo primo incontro nella nuova divisione affrontò il brasiliano Carlos Diego Ferreira riuscendo a sconfiggerlo per KO alla prima ripresa ottenendo anche il premio Performance of the Night; a maggio ottiene la sua seconda vittoria nei pesi leggeri sconfiggendo per KO tecnico Yancy Medeiros al primo round, anch'essa premiata come Performance of the Night.

A ottobre avrebbe dovuto affrontare l'irlandese Joseph Duffy ma a soli tre giorni dall'evento Duffy subì una leggera commozione cerebrale durante una sessione di sparring causando la cancellazione dell'incontro; successivamente la UFC decise di spostare l'incontro a UFC 195, che Poirier vinse per decisione unanime.

Il 4 giugno 2016 affrontò Bobby Green a UFC 199 vincendo l'incontro per KO tecnico alla prima ripresa; il 17 settembre affrontò Michael Johnson: dopo un minuto e mezzo Poirier tentò una combinazione ma venne colpito al volto con due velocissimi pugni, cadde a terra e venne finalizzato per KO.

Nel 2017 ottiene due importanti vittorie contro il veterano Jim Miller e l'ex campione dei pesi leggeri Anthony Pettis (entrambe premiate come Fight of the Night) inframezzate da un No Contest contro Eddie Alvarez, che provocò l'interruzione dell'incontro dopo aver colpito Poirier con una ginocchiata alla testa mentre era a terra.

Nel 2018 continua la striscia positiva con altre due vittorie contro Justin Gaethje e nel rematch contro Alvarez (Fight of the Night e Performance of the Night).

Campione dei pesi leggeri UFC ad interim e incontro per il titolo[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 aprile 2019 affronta per la seconda volta Max Holloway (al quale aveva inflitto la prima sconfitta in carriera al debutto in UFC nel 2012) con in palio il titolo ad interim dei pesi leggeri: al termine di cinque riprese serratissime, con entrambi gli atleti seriamente feriti e sanguinanti, Poirier viene proclamato vincitore per decisione unanime e l'incontro venne più tardi giudicato Fight of the Night.

Il 7 settembre dello stesso anno Poirier affronta il campione indiscusso Khabib Nurmagomedov per unificare i titoli dei pesi leggeri, ma viene sconfitto per sottomissione al terzo round.

Il 27 giugno 2020 torna a vincere contro il neozelandese Dan Hooker per decisione unanime all'evento UFC on ESPN: Poirer vs. Hooker mentre il 24 gennaio 2021 vendica la sconfitta subita nel 2014 contro Conor McGregor, infliggendo all'ex campione irlandese la prima sconfitta per KO in carriera all'evento UFC 257: Poirier vs. McGregor 2. I due si affrontano nuovamente il 10 luglio dello stesso anno per concludere la trilogia nell'evento UFC 264: Poirier vs. McGregor 3. Anche questa volta Conor perde il match alla fine del primo round a causa di uno stop medico avvenuto in seguito alla frattura della tibia dell'irlandese, che lo ha reso impossibilitato a continuare l'incontro.[1][2]

Torna a combattere l'11 dicembre 2021 a UFC 269 in un incontro valevole per il titolo dei pesi leggeri contro il campione Charles Oliveira: anche questa volta Poirier non riesce a vincere la cintura, rimanendo vittima della standing rear-naked choke di Oliveira poco dopo l'inizio del terzo round.

Il 12 Novembre 2022 torna nell'ottagono per affrontare Michael Chandler. L'incontro terminerà nella prima metà del terzo round con una vittoria per sottomissione di Poirier.

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Città Note
Bandiera della Russia Islam Machačev UFC 302 1 giugno 2024 Bandiera degli Stati Uniti New York, Stati Uniti Per il titolo dei pesi leggeri UFC
Vittoria 30-8 (1) Bandiera della Francia Benoît Saint Denis KO (pugni) UFC 299 9 marzo 2024 2 2:32 Bandiera degli Stati Uniti Miami, Stati Uniti Fight of the Night
Sconfitta 29-8 (1) Bandiera degli Stati Uniti Justin Gaethje KO (calcio alla testa) UFC 291 29 luglio 2023 2 1:00 Bandiera degli Stati Uniti Salt Lake City, Stati Uniti Per il titolo "BMF" UFC
Vittoria 29-7 (1) Bandiera degli Stati Uniti Michael Chandler Sottomissione (rear-naked choke) UFC 281: Adesanya vs. Pereira 12 novembre 2022 3 2:00 Bandiera degli Stati Uniti New York, Stati Uniti Fight of the Night
Sconfitta 28-7 (1) Bandiera del Brasile Charles Oliveira Sottomissione (standing rear-naked choke) UFC 269: Oliveira vs. Porier 11 dicembre 2021 3 1:02 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Per il titolo dei pesi leggeri UFC
Vittoria 28-6 (1) Bandiera dell'Irlanda Conor McGregor KO Tecnico (stop medico) UFC 264: Poirier vs. McGregor 3 10 luglio 2021 1 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 27-6 (1) Bandiera dell'Irlanda Conor McGregor KO Tecnico (pugni) UFC 257: Poirier vs. McGregor 2 24 gennaio 2021 2 2:32 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Isola Yas, Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti Performance of the Night
Vittoria 26-6 (1) Bandiera della Nuova Zelanda Dan Hooker Decisione (unanime) UFC on ESPN: Poirier vs. Hooker 27 giugno 2020 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Fight of the Night
Sconfitta 25–6 (1) Bandiera della Russia Khabib Nurmagomedov Sottomissione (rear-naked choke) UFC 242: Khabib vs. Poirier 7 settembre 2019 3 2:06 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Abu Dhabi, Emirati Arabi Uniti Per il titolo dei pesi leggeri UFC
Vittoria 25-5 (1) Bandiera degli Stati Uniti Max Holloway Decisione (Unanime) UFC 236: Holloway vs. Poirier 2 13 aprile 2019 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Atlanta, Stati Uniti Vince il titolo dei pesi leggeri UFC ad interim. Fight of the Night
Vittoria 24-5 (1) Bandiera degli Stati Uniti Eddie Alvarez KO Tecnico (pugni) UFC on Fox: Alvarez vs. Poirier 2 28 luglio 2018 2 4:05 Bandiera degli Stati Uniti Calgary (Alberta), Stati Uniti Performance of the Night
Vittoria 23-5 (1) Bandiera degli Stati Uniti Justin Gaethje KO Tecnico (pugni) UFC on Fox: Poirier vs. Gaethje 14 aprile 2018 4 0:33 Bandiera degli Stati Uniti Glendale, Stati Uniti Fight of the Night
Vittoria 22-5 (1) Bandiera degli Stati Uniti Anthony Pettis KO Tecnico (infortunio alle costole) UFC Fight Night: Poirier vs. Pettis 11 novembre 2017 3 2:08 Bandiera degli Stati Uniti Norfolk, Stati Uniti Fight of the Night
No Contest 21-5 (1) Bandiera degli Stati Uniti Eddie Alvarez No-Contest (ginocchiate illegali) UFC 211: Miocic vs. dos Santos 2 13 maggio 2017 2 4:12 Bandiera degli Stati Uniti Dallas, Stati Uniti Alvarez colpì Poirier con delle ginocchiate alla testa mentre questi era a terra
Vittoria 21-5 Bandiera degli Stati Uniti Jim Miller Decisione non unanime (maggioritaria) UFC 208: Holm vs. de Randamie 11 febbraio 2017 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Brooklyn, Stati Uniti Fight of the Night
Sconfitta 20-5 Bandiera degli Stati Uniti Michael Johnson KO (pugni) UFC Fight Night: Poirier vs. Johnson 17 settembre 2016 1 1:35 Bandiera degli Stati Uniti Hidalgo, Stati Uniti
Vittoria 20-4 Bandiera degli Stati Uniti Bobby Green KO (pugni) UFC 199: Rockhold vs. Bisping 2 4 giugno 2016 1 2:53 Bandiera degli Stati Uniti Inglewood, Stati Uniti
Vittoria 19-4 Bandiera dell'Irlanda Joseph Duffy Decisione (unanime) UFC 195: Lawler vs. Condit 2 gennaio 2016 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 18-4 Bandiera degli Stati Uniti Yancy Medeiros KO Tecnico (calcio al corpo e pugni) UFC Fight Night: Boetsch vs. Henderson 6 giugno 2015 1 2:38 Bandiera degli Stati Uniti New Orleans, Stati Uniti Incontro catchweight (159 lb). Medeiros mancò il peso. Performance of the Night
Vittoria 17-4 Bandiera del Brasile Diego Ferreira KO (pugni) UFC Fight Night: Mendes vs. Lamas 4 aprile 2015 1 3:45 Bandiera degli Stati Uniti Fairfax, Stati Uniti Passa ai pesi leggeri. Performance of the Night
Sconfitta 16-4 Bandiera dell'Irlanda Conor McGregor KO Tecnico (pugni) UFC 178: Johnson vs Cariaso 27 settembre 2014 1 1:46 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 16-3 Bandiera della Svezia Akira Corassani KO Tecnico (pugni) UFC Fight Night: Bisping vs. Kennedy 16 aprile 2014 2 0:42 Bandiera del Canada Québec, Canada Fight of the Night
Vittoria 15-3 Bandiera del Brasile Diego Brandão KO Tecnico (pugni) UFC 168: Weidman vs. Silva 2 28 dicembre 2013 1 4:54 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Incontro catchweight (151,5 lb). Brandao mancò il peso
Vittoria 14-3 Bandiera degli Stati Uniti Erik Koch Decision (unanime) UFC 164: Henderson vs. Pettis 31 agosto 2013 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Milwaukee, Stati Uniti
Sconfitta 13-3 Bandiera degli Stati Uniti Cub Swanson Decisione (unanime) UFC on Fuel TV: Barão vs. McDonald 16 febbraio 2013 3 5:00 Bandiera del Regno Unito Londra, Regno Unito
Vittoria 13-2 Bandiera degli Stati Uniti Jonathan Brookins Sottomissione (D'Arce choke) The Ultimate Fighter 16 Finale 1º dicembre 2012 1 4:15 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 12-2 Bandiera della Corea del Sud Jung Chan-Sung Sottomissione tecnica (D'Arce choke) UFC on Fuel TV: Korean Zombie vs. Poirier 15 maggio 2012 4 1:07 Bandiera degli Stati Uniti Fairfax, Stati Uniti Fight of the Night
Vittoria 12-1 Bandiera degli Stati Uniti Max Holloway Sottomissione (armbar triangolare) UFC 143: Diaz vs. Condit 4 febbraio 2012 1 3:23 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Submission of the Night
Vittoria 11–1 Bandiera degli Stati Uniti Pablo Garza Sottomissione (D'Arce choke) UFC on Fox: Velasquez vs. Dos Santos 12 novembre 2011 2 1:32 Bandiera degli Stati Uniti Anaheim, Stati Uniti
Vittoria 10–1 Bandiera del Regno Unito Jason Young Decisione (unanime) UFC 131: Dos Santos vs. Carwin 11 giugno 2011 3 5:00 Bandiera del Canada Vancouver, Canada
Vittoria 9–1 Bandiera degli Stati Uniti Josh Grispi Decisione (unanime) UFC 125: Resolution 1º gennaio 2011 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Debutto in UFC e nei pesi piuma
Vittoria 8–1 Bandiera degli Stati Uniti Zach Micklewright KO Tecnico (pugni) WEC 52: Faber vs. Mizugaki 11 novembre 2010 1 0:53 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 7–1 Bandiera degli Stati Uniti Danny Castillo Decisione (unanime) WEC 50: Cruz vs. Benavidez 2 18 agosto 2010 1 0:57 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Debutto in WEC
Vittoria 7–0 Bandiera degli Stati Uniti Derek Gauthier KO (pugno) Ringside MMA: No Escape 18 giugno 2010 1 0:57 Bandiera del Canada Montréal, Canada
Vittoria 6–0 Bandiera degli Stati Uniti Derek Krantz Sottomissione (armbar) USA MMA: Night Of Champions 2 6 marzo 2010 2 3:35 Bandiera degli Stati Uniti Lafayette, Stati Uniti
Vittoria 5–0 Bandiera degli Stati Uniti Ronnie Lis Sottomissione (armbar) USA MMA: Border Wars 2 13 novembre 2009 1 0:51 Bandiera degli Stati Uniti Lake Charles, Stati Uniti
Vittoria 4–0 Bandiera degli Stati Uniti Daniel Watts KO (pugni) Bang Fighting Championships 31 ottobre 2009 1 1:26 Bandiera degli Stati Uniti Greenville, Stati Uniti
Vittoria 3–0 Bandiera degli Stati Uniti Joe Torrez KO Tecnico (pugni) USA MMA 8: Natural Disaster 3 1º agosto 2009 1 2:37 Bandiera degli Stati Uniti New Iberia, Stati Uniti
Vittoria 2–0 Bandiera degli Stati Uniti Nate Jolly Sottomissione (armbar) Cajun Fighting Championships 26 giugno 2009 2 3:54 Bandiera degli Stati Uniti New Iberia, Stati Uniti
Vittoria 1–0 Bandiera degli Stati Uniti Aaron Suarez KO (pugni) USA MMA 7: River City Rampage 16 maggio 2009 1 1:19 Bandiera degli Stati Uniti Shreveport, Stati Uniti

Note[modifica | modifica wikitesto]

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