Max Holloway

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Max Holloway
Max Holloway nel 2018
Nazionalità Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza 180 cm
Peso 66 kg
Arti marziali miste
Specialità Muay thai, Jiu jitsu brasiliano, Pugilato, Kickboxing
Categoria Pesi piuma
Pesi leggeri
Ranking
Carriera
Incontri disputati

33

Soprannome Blessed
Lil' Evil
Combatte da Bandiera degli Stati Uniti Waianae, Stati Uniti
Vittorie 26
per knockout 12
per sottomissione 2
per decisione 12
Sconfitte 7
per sottomissione 1
per decisione 6
 

Jerome-Max Kelii Holloway[1][2] (Honolulu, 4 dicembre 1991) è un lottatore di arti marziali miste statunitense.

Combatte nelle divisioni dei pesi piuma e dei pesi leggeri per la promozione statunitense UFC. È detentore del titolo "BMF" UFC dal 13 aprile 2024 ed è stato campione del titolo dei pesi piuma UFC dal 2017 al 2019;[3] tra il 2016 e il 2017 ha detenuto anche il titolo ad interim nella stessa categoria.[4]

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Holloway è nato a Honolulu, nelle Hawaii, ma cresciuto a Waianae, un'area nota per i combattimenti di strada.[5][6] I genitori di Max facevano entrambi uso di sostanze stupefacenti, in particolare sua madre Missy Kapoi era una dipendente da metanfetamine che in seguito riuscì a disintossicarsi. Suo padre, Mark Holloway, il quale abusava costantemente della madre di Max, se ne andò quando quest'ultimo aveva circa 11 anni.[7]

In seguito iniziò a praticare kickboxing all'età di 15 anni, vincendo il suo primo incontro amatoriale in tale disciplina dopo soli tre giorni di allenamento.[8] Nel 2010 si è poi diplomato alla Waianae High School.[9]

Nel 2012 ha sposato Kaimana Pa'aluhi, sua fidanzata di lunga data, la quale ha dato alla luce il suo primo figlio, Rush Holloway.[10][11] In seguito la coppia si è separata nel 2014 per poi divorziare ufficialmente nel 2017.[12] Dall'inizio del 2020 Holloway ha iniziato a frequentare la surfista hawaiana Alessa Quizon, con la quale si è fidanzato ufficialmente dal 18 novembre dello stesso anno.[13]

Carriera nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni[modifica | modifica wikitesto]

All'età di diciannove anni Holloway si dedicò alle MMA ottenendo un record di 4-0 e aggiudicandosi la settima posizione tra le migliori promesse per il Bloody Elbow's 2012 World MMA Scouting nella categoria dei pesi piuma. Il primo risultato notevole arrivò nel marzo del 2011, quando sconfisse l'ex campione Strikeforce Harris Sarimento.[14]

Ultimate Fighting Championship[modifica | modifica wikitesto]

Holloway debuttò in UFC nel febbraio del 2012 sostituendo l'infortunato Ricardo Lamas per affrontare Dustin Poirier, da cui venne sconfitto per sottomissione al primo round. Al suo secondo match, disputato a giugno durante la finale di The Ultimate Fighter 15, sconfisse per decisione unanime Pat Schilling.

Ad agosto dello stesso anno si scontrò con Justin Lawrence vincendo per KO tecnico nel secondo round; successivamente affrontò Leonard Garcia il 29 dicembre all'evento UFC 155, rimpiazzando l'infortunato Cody McKenzie, e ancora una volta vinse il match per decisione non unanime. A maggio del 2013 venne sconfitto ai punti da Dennis Bermudez, mentre ad agosto sostituì Andy Ogle per poter affrontare l'irlandese Conor McGregor, che lo sconfisse per decisione unanime.[15]

A gennaio del 2014 ritornò alla vittoria sconfiggendo il nuovo arrivato Will Chope per KO tecnico al secondo round, ottenendo anche il riconoscimento Knockout of the Night; ad aprile sconfisse Andre Fili sottomettendolo al terzo round. Ad agosto avrebbe dovuto affrontare Mirsad Bektić, sostituendo l'infortunato Ernest Chavez, ma Bektic venne rimosso dalla card e rimpiazzato dal nuovo arrivato Clay Collard. Holloway vinse per KO tecnico al terzo round.

Ancora una volta Holloway venne scelto come sostituto per affrontare Akira Corassani ad ottobre: l'incontro finì per KO a favore di Holloway, che ottenne il riconoscimento Performance of the Night. A febbraio del 2015 allungò la sua striscia vincente ottenendo un punteggio favorevole dai giudici contro Cole Miller. Ad aprile dovette affrontò Cub Swanson, che riuscì a sottomettere con una ghigliottina al terzo round ottenendo il suo secondo premio Performance of the Night.[16]

Ad agosto affrontò il brasiliano Charles Oliveira vincendo l'incontro per infortunio: dopo poco più di un minuto Holloway arrestò un tentativo di takedown da parte del brasiliano e, ottenendo una posizione dominante in clinch, schiacciò involontariamente la testa di Oliveira contro la gabbia, che essendo mal posizionato estese troppo il collo provocandosi l'infortunio. Successivamente venne rivelato che Oliveira subì lo strappo dell'esofago. Holloway divenne così il più giovane lottatore ad ottenere dieci vittorie in UFC.

A dicembre allunga la sua striscia vincente sconfiggendo per decisione unanime Jeremy Stephens all'evento UFC 194; il 4 giugno 2016 affrontò Ricardo Lamas all'evento UFC 199 e Holloway ottenne un'altra vittoria per decisione unanime.

Il 10 dicembre avrebbe dovuto affrontare l'ex campione dei pesi leggeri UFC Anthony Pettis in un incontro valido per il titolo dei pesi piuma ad interim all'evento UFC 206, ma Pettis superò il limite di peso e questo gli costò la sanzione consistente nel fatto che se avesse vinto l'incontro non avrebbe comunque ottenuto la cintura. Holloway, tuttavia, riuscì a imporsi al quarto round per KO tecnico e a ottenere il suo terzo riconoscimento come Performance of the Night.[4]

Campione dei pesi piuma UFC[modifica | modifica wikitesto]

Il 3 giugno 2017, a UFC 212, Holloway affrontò il brasiliano José Aldo per unificare i titoli dei pesi piuma e riuscì a vincere per KO tecnico alla terza ripresa, ottenendo inoltre il premio Fight of the Night.[17] Il 2 dicembre, a UFC 218, avrebbe dovuto affrontare l'ex campione Frankie Edgar, ma quest'ultimo dovette rinunciare a causa di un infortunio e venne sostituito da Aldo: Holloway riuscì a battere per la seconda volta il brasiliano ancora per KO tecnico alla terza ripresa.

L'incontro con Edgar venne quindi fissato per il 3 marzo a UFC 222, ma stavolta fu Holloway a dover rinunciare a causa di un infortunio. In seguito all'infortunio subìto da Tony Ferguson, Holloway viene scelto come avversario di Khabib Nurmagomedov per UFC 223 il 7 aprile con in palio il titolo dei pesi leggeri, ma successivamente la commissione atletica del Nevada dichiara Holloway non in grado di rientrare nel limite di peso (cosa confermata dalle condizioni dello stesso) e al suo posto viene scelto Al Iaquinta.

Torna a combattere l'8 dicembre 2018 difendendo con successo il titolo dei pesi piuma contro l'imbattuto Brian Ortega, sul quale si impone per TKO (stop medico) alla fine del quarto round. La vittoria gli vale il doppio riconoscimento Fight of the Night e Performance of the Night.

Il 13 aprile 2019 affronta per la seconda volta in carriera Dustin Poirier con in palio il titolo ad interim dei pesi leggeri: ancora una volta, tuttavia, Holloway ha la peggio e al termine dei cinque round viene dichiarato sconfitto per decisione unanime;[18] entrambi ottengono il riconoscimento Fight of the Night.

Il 27 luglio 2019 affronta l'ex campione dei pesi leggeri Frankie Edgar in un incontro valido per il titolo dei pesi piuma; al termine dei cinque round Blessed si conferma campione imponendosi per decisione unanime.

Il 14 dicembre 2019 affronta Alexander Volkanovski e perde dopo il 5º round per decisione unanime dei giudici, perdendo così il titolo di campione dei pesi piuma.[3] Riaffronta nuovamente l'australiano il 12 luglio 2020 per riottenere il titolo, ma viene sconfitto una seconda volta sempre dopo il 5º round ma sta volta per decisione non unanime.[19]

Il 16 gennaio 2021, Holloway ha poi affrontato Calvin Kattar vincendo per decisione unanime dopo avere dominato il suo avversario per tutti e cinque i round. L'incontro fu inoltre talmente spettacolare da far vincere ad entrambi i combattenti il premio Fight of the Night.[20][21] Torna nell'ottagono a novembre e batte per decisione unanime Yair Rodriguez, guadagnandosi un terzo incontro con Alexander Volkanovski valido per il titolo dei pesi piuma. Il combattimento si conclude con una netta vittoria dell'australiano dopo cinque round[22].

Risultati nelle arti marziali miste[modifica | modifica wikitesto]

Risultato Record Avversario Metodo Evento Data Round Tempo Luogo Note
Vittoria 26-7 Bandiera degli Stati Uniti Justin Gaethje KO (pugno) UFC 300: Pereira vs Hill 13 aprile 2024 5 4:59 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Incontro nei pesi leggeri. Vince il titolo "BMF" UFC. Fight of the Night. Performance of the Night
Vittoria 25-7 Bandiera della Corea del Sud Jung Chan-sung KO (pugno) UFC Fight Night: Holloway vs The Korean Zombie 26 agosto 2023 3 0:23 Bandiera di Singapore Kallang, Singapore Fight of the Night
Vittoria 24-7 Bandiera dell'Inghilterra Arnold Allen Decisione (unanime) UFC on ESPN: Holloway vs. Allen 15 aprile 2023 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Kansas, Stati Uniti
Sconfitta 23-7 Bandiera dell'Australia Alexander Volkanovski Decisione (unanime) UFC 276: Adesanya vs. Cannonier 2 Luglio 2022 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Per il titolo dei pesi piuma UFC
Vittoria 23-6 Bandiera del Messico Yair Rodríguez Decisione (unanime) UFC Fight Night: Holloway vs. Rodríguez 13 novembre 2021 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Fight of the Night
Vittoria 22-6 Bandiera degli Stati Uniti Calvin Kattar Decisione (unanime) UFC on ABC: Holloway vs. Kattar 16 gennaio 2021 5 5:00 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Abu Dhabi, Emirati Arabi Fight of the Night
Sconfitta 21-6 Bandiera dell'Australia Alexander Volkanovski Decisione (non unanime) UFC 251: Usman vs. Masvidal 12 luglio 2020 5 5:00 Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Yas Island, Emirati Arabi Per il titolo dei pesi piuma UFC
Sconfitta 21-5 Bandiera dell'Australia Alexander Volkanovski Decisione (unanime) UFC 245: Usman vs. Covington 14 dicembre 2019 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Perde il titolo dei pesi piuma UFC
Vittoria 21-4 Bandiera degli Stati Uniti Frankie Edgar Decisione (unanime) UFC 240: Holloway vs. Edgar 27 luglio 2019 5 5:00 Bandiera del Canada Edmonton, Canada Difende il titolo dei pesi piuma UFC
Sconfitta 20-4 Bandiera degli Stati Uniti Dustin Poirier Decisione (unanime) UFC 236: Holloway vs. Poirier 2 13 aprile 2019 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Atlanta, Stati Uniti Per il titolo dei pesi leggeri UFC ad interim. Fight of the Night
Vittoria 20-3 Bandiera degli Stati Uniti Brian Ortega KO tecnico (stop medico) UFC 231: Holloway vs. Ortega 8 dicembre 2018 4 5:00 Bandiera del Canada Toronto, Canada Difende il titolo dei pesi piuma UFC. Performance of the Night. Fight of the Night
Vittoria 19-3 Bandiera del Brasile José Aldo KO tecnico (pugni) UFC 218: Holloway vs. Aldo 2 3 dicembre 2017 3 4:51 Bandiera degli Stati Uniti Detroit, Stati Uniti Difende il titolo dei pesi piuma UFC
Vittoria 18-3 Bandiera del Brasile José Aldo KO tecnico (pugni) UFC 212: Aldo vs. Holloway 3 giugno 2017 3 4:13 Bandiera del Brasile Rio de Janeiro, Brasile Vince ed unifica il titolo dei pesi piuma UFC. Fight of the Night
Vittoria 17-3 Bandiera degli Stati Uniti Anthony Pettis KO Tecnico (pugni) UFC 206: Holloway vs. Pettis 10 dicembre 2016 3 4:50 Bandiera del Canada Toronto, Canada Vince il titolo dei pesi piuma UFC ad interim. Incontro catchweight (148 libbre). Performance of the Night
Vittoria 16-3 Bandiera degli Stati Uniti Ricardo Lamas Decisione (unanime) UFC 199: Rockhold vs. Bisping 2 4 giugno 2016 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Inglewood, Stati Uniti
Vittoria 15-3 Bandiera degli Stati Uniti Jeremy Stephens Decisione (unanime) UFC 194: Aldo vs. McGregor 12 dicembre 2015 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 14-3 Bandiera del Brasile Charles Oliveira KO Tecnico (infortunio al collo) UFC Fight Night: Holloway vs. Oliveira 23 agosto 2015 1 1:39 Bandiera del Canada Saskatoon, Canada
Vittoria 13-3 Bandiera degli Stati Uniti Cub Swanson Sottomissione (ghigliottina) UFC on Fox: Machida vs. Rockhold 18 aprile 2015 3 3:58 Bandiera degli Stati Uniti Newark, Colorado Performance of the Night
Vittoria 12-3 Bandiera degli Stati Uniti Cole Miller Decisione (unanime) UFC Fight Night: Henderson vs. Thatch 14 febbraio 2015 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Broomfield, Colorado
Vittoria 11-3 Bandiera della Svezia Akira Corassani KO (pugni) UFC Fight Night: Nelson vs. Story 4 ottobre 2014 1 3:11 Bandiera della Svezia Stoccolma, Svezia Performance of the Night
Vittoria 10-3 Bandiera degli Stati Uniti Clay Collard KO Tecnico (pugni) UFC Fight Night: Henderson vs. dos Anjos 23 agosto 2014 3 3:47 Bandiera degli Stati Uniti Tulsa, Stati Uniti Incontro catchweight (149 libbre)
Vittoria 9-3 Bandiera degli Stati Uniti Andre Fili Sottomissione (ghigliottina) UFC 172: Jones vs. Teixeira 26 aprile 2014 3 3:39 Bandiera degli Stati Uniti Baltimora, Stati Uniti
Vittoria 8-3 Bandiera degli Stati Uniti Will Chope KO Tecnico (pugni) UFC Fight Night: Saffiedine vs. Lim 4 gennaio 2014 2 2:27 Bandiera di Singapore Marina Bay, Singapore Knockout of the Night
Sconfitta 7-3 Bandiera dell'Irlanda Conor McGregor Decisione (unanime) UFC Fight Night: Shogun vs. Sonnen 17 agosto 2013 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Boston, Stati Uniti
Sconfitta 7-2 Bandiera degli Stati Uniti Dennis Bermudez Decisione (non unanime) UFC 160: Velasquez vs. Bigfoot 2 25 maggio 2013 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 7-1 Bandiera degli Stati Uniti Leonard Garcia Decisione (non unanime) UFC 155: dos Santos vs. Velasquez 2 29 dicembre 2012 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria 6-1 Bandiera degli Stati Uniti Justin Lawrence KO Tecnico (pugni) UFC 150: Henderson vs. Edgar 2 11 agosto 2012 2 4:49 Bandiera degli Stati Uniti Denver, Stati Uniti
Vittoria 5-1 Bandiera degli Stati Uniti Pat Schilling Decisione (unanime) The Ultimate Fighter 15 Finale 1 giugno 2012 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta 4-1 Bandiera degli Stati Uniti Dustin Poirier Sottomissione (mounted triangle armbar) UFC 143: Diaz vs. Condit 4 febbraio 2012 1 3:27 Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti Debutto in UFC e nei pesi piuma
Vittoria 4-0 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Rincon Decisione (unanime) UIC 4: War on the Valley Isle 1º luglio 2011 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Honolulu, Stati Uniti
Vittoria 3-0 Bandiera degli Stati Uniti Harris Sarmiento Decisione (non unanime) X-1: Champions 3 12 marzo 2011 5 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Honolulu, Stati Uniti Vince il torneo dei pesi leggeri X-1
Vittoria 2-0 Bandiera degli Stati Uniti Bryson Kamaka KO (pugni) X-1: Island Pride 6 novembre 2010 1 3:09 Bandiera degli Stati Uniti Honolulu, Stati Uniti
Vittoria 1-0 Bandiera degli Stati Uniti Duke Saragosa Decisione (unanime) X-1: Heroes 11 settembre 2010 3 5:00 Bandiera degli Stati Uniti Honolulu, Stati Uniti

Filmografia parziale[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Homegrown Hero, su midweek.com.
  2. ^ (EN) American from Hawaii, su tapology.com.
  3. ^ a b UFC 245 results: Alexander Volkanovski dethrones Max Holloway, captures UFC featherweight belt, su mmajunkie.usatoday.com.
  4. ^ a b UFC 206 results: Max Holloway takes out Anthony Pettis with TKO to win interim 145 title, su mmajunkie.usatoday.com.
  5. ^ It’s Long Past Time To Stop The Fistfights In Waianae, su civilbeat.org.
  6. ^ OPINION: A FIGHTER FORGED FROM CONFLICT, su sherdog.com.
  7. ^ Holloway parla del suo passato in un'intervista del 2008, su youtube.com.
  8. ^ Blessed: The rise and rise of Max Holloway, su fightersonlymag.com.
  9. ^ Warrior Profile: Jerome-Max Holloway, su honolulustreetpulse.com.
  10. ^ Coming off a loss yet still a champ, Max Holloway is starting fresh, su espn.com.
  11. ^ UNIQLO Hawaii to celebrate a milestone featuring MMA fighter Max Holloway, su hawaiinewsnow.com.
  12. ^ Waianae, Hawaii’s Max Holloway keeps UFC Featherweight Championship belt, gives Brian Ortega first MMA loss, su conandaily.com.
  13. ^ Former UFC featherweight champion Max Holloway announces engagement to professional surfer Alessa Quizon, su sportskeeda.com.
  14. ^ NEWCOMER MAX HOLLOWAY IN TO FACE DUSTIN POIRIER AT UFC 143, su mmaweekly.com.
  15. ^ UFC Fight Night 26 results: Conor McGregor dominates Max Holloway, su mmafighting.com.
  16. ^ UFC on FOX 15 bonuses: Rockhold pockets $50,000 for submission win against Machida, su bloodyelbow.com.
  17. ^ Max Holloway: Che la nuova era abbia inizio!, su mmamania.it.
  18. ^ Ufc: pesi leggeri, Poirier batte Holloway. Ad Atlanta brilla Adesanya, su gazzetta.it.
  19. ^ Alexander Volkanovski beats Max Holloway to retain UFC featherweight title at UFC 251, su espn.com.
  20. ^ Official UFC Fight Island 7 bonuses: Li Jingliang leads $50K winners with finish over Ponzinibbio, su mmamania.com.
  21. ^ UFC Fight Night results, highlights: Max Holloway brutalizes Calvin Kattar in lopsided decision victory, su cbssports.com.
  22. ^ Volkanovski epico, Adesanya calcolatore e... becchino: ancora campioni Ufc, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 20 dicembre 2022.

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