Chiesa di San Giovanni Bosco (Torino)

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La chiesa di San Giovanni Bosco è un edificio di culto cattolico nella città di Torino, progettato da Giulio Valotti. Parte dell’Istituto Internazionale Edoardo Agnelli, si trova nel quartiere Mirafiori Nord a pochi metri da Corso Unione Sovietica.

Chiesa di San Giovanni Bosco
La chiesa vista frontalmente nel maggio 2023. Sullo sfondo, è visibile il Grattacielo della Regione Piemonte.
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegionePiemonte
LocalitàTorino
IndirizzoVia Paolo Sarpi, 117
Coordinate45°01′53.02″N 7°38′34.44″E / 45.031394°N 7.6429°E45.031394; 7.6429
Religionecattolica di rito romano
TitolareGiovanni Bosco
OrdineSocietà salesiana di San Giovanni Bosco
Arcidiocesi Torino
Consacrazione1941
FondatoreGiovanni Agnelli (imprenditore 1866)
ArchitettoGiulio Valotti
Stile architettoniconeoromanico
Inizio costruzione1938
Completamento1941
Sito webwww.oratorioagnelli.it/la-parrocchia/

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La posa della prima pietra ha avuto luogo il 3 luglio 1938 alla presenza, tra gli altri, del cardinale Maurilio Fossati.

L'inaugurazione è avvenuta il 19 aprile 1941 alla presenza, oltre che di Fossati, del senatore Giovanni Agnelli e nipoti. Il giorno successivo, una prima Santa Messa è stata celebrata da Pietro Ricaldone; dopo questa, gli spazi sono stati benedetti dal cardinale Vincenzo Lapuma.

Il 24 novembre 1943 l’edificio è stato coinvolto nei bombardamenti di Torino.

Negli anni Settanta hanno avuto inizio i lavori di adeguamento liturgico.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Esterno[modifica | modifica wikitesto]

L’intero edificio è rivestito in mattoni.

La facciata presenta una considerevole arcata cieca che incornicia il portale (scolpito ligneo dagli allievi dell’Istituto salesiano Rebaudengo) ed un mosaico raffigurante Gesù buon Pastore (firmato Piero Dalle Ceste), sovrastata da una scultorea Croce cristiana. Due monofore, una a sinistra e una a destra, affiancano il prospetto.

La campana minore sul campanile è opera della Fonderia Barigozzi.

Interno[modifica | modifica wikitesto]

L’interno è a navata unica longitudinale, suddivisa in quattro campate.

Il battistero, ottagonale e marmoreo, è stato disegnato dallo stesso Valotti.

Il presbiterio è a pianta quadrata e sormontato da una cupola. Fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, esso conteneva un altare in marmo rosa che a sua volta esponeva un grande quadro raffigurante san Giovanni Bosco dipinto da Paolo Giovanni Crida. L’opera venne poi sostituita con l’attuale, appositamente realizzata dallo scultore Edoardo Rubino, consistente in un grandioso altare con sculture marmoree (sempre su don Bosco, però più glorificante); l’inaugurazione avvenne il 24 ottobre del 1954 alla presenza di Renato Ziggiotti e della famiglia Agnelli.

L’organo a canne è opera della Carlo II Vegezzi Bossi, che lo fabbricò nel 1962; precedentemente situato nella cappella dell’Istituto Arti e Mestieri (in Cenisia), è stato spostato nella chiesa tra il 2011 e il 2012.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]