Stazioni ferroviarie di Torino

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Stazione di Torino Porta Nuova

La città di Torino è un nodo e scalo ferroviario importante, sia nel contesto nazionale, sia in quello internazionale, è servita da diverse stazioni e ferrovie, dove fermano prevalentemente convogli di Trenitalia e di Nuovo Trasporto Viaggiatori (Italo) e poi i treni di Gruppo Torinese Trasporti ed i TGV per Milano e Modane - Chambéry.

il passante ferroviario di Torino è stato oggetto dei lavori di quadruplicamento e interramento, determinati dall'esigenza di aumentare velocità su rotaie per merci e passeggeri del capoluogo piemontese per potenziare il numero di tracce disponibili per il passaggio di convogli e per la creazione del Servizio ferroviario metropolitano di Torino attivato nel 2012. Il progetto prevede anche la costruzione di nuove fermate urbane e la ristrutturazione di altre. Lo scenario ferroviario è dunque in costante cambiamento da anni e ancora per i prossimi anni sarà in evoluzione organizzativa.

Trasporto internazionale/AV e nazionale[modifica | modifica wikitesto]

  • Stazione di Torino Porta Nuova (20 binari): classificata platinum da RFI[1], è la stazione di testa del nodo torinese, da cui si dipartono: la Ferrovia Torino-Milano, la Ferrovia Torino-Genova, la Ferrovia Torino-Fossano-Savona e la linea SFM3 Ferrovia Torino-Bardonecchia. È la terza stazione italiana per flusso di passeggeri[2]. È servita da tutte le categorie di treni di Trenitalia, che assicurano veloci collegamenti verso tutta Italia. È sede di interscambio con linee della rete urbana di bus e tram, e la metrò.
  • Stazione di Torino Porta Susa (6 binari) classificata gold da RFI[1], è la seconda stazione più importante del capoluogo piemontese. Nel 2008 è stata attivata la sua parte sotterranea per sostituire la vecchia Stazione di Torino Porta Susa in superficie, dalla quale sono stati progressivamente trasferiti i convogli che vi fermavano. Si trova a metà del percorso del passante ferroviario e sta acquisendo notevole importanza nel panorama del trasporto ferroviario del capoluogo piemontese grazie all'attivazione del Treno Alta Velocità e del Servizio Ferroviario Metropolitano di Torino. È stato completato il nuovo fabbricato fuori terra, un'innovativa struttura in vetro dalla forma di un semicilindro orizzontale dal profilo sinuoso, destinato a diventare un simbolo architettonico piemontese. È servita da treni locali e regionali, oltre che dai servizi nazionali transitanti sulla ferrovia Torino-Milano. Porta Susa sotterranea è stata aperta al pubblico il 14 dicembre 2008 e permette interscambio con diverse linee della rete di superficie urbana di bus e tram, e la metropolitana.

Trasporto regionale, locale e metropolitano[modifica | modifica wikitesto]

Stazioni in uso[modifica | modifica wikitesto]

  • Stazione di Torino Lingotto (13 binari): classificata gold da RFI[1], è una stazione passante, la terza più importante del capoluogo piemontese. È servita da treni locali e regionali diretti a Torino Porta Nuova e Stazione Porta Susa, SFM1, SFM2, SFM4, SFM6, SFM7, oltre che dai servizi regionali per la Liguria transitanti sulla Ferrovia Torino-Genova e sulla Ferrovia Torino-Fossano-Savona. consente interscambio con linee della rete urbana di bus 14, 63, 74 e 8.
Stazione di Torino Lingotto
  • Stazione di Torino Stura (9 binari): è la fermata più settentrionale di Torino. Costituisce la porta d'accesso da nord al capoluogo piemontese ed è una delle stazioni più importanti del servizio ferroviario metropolitano di Torino, essendo anche capolinea delle linee per Alba, Asti, Fossano ed è possibile interscambio con le linee della rete urbana di bus SE1, SE2, 46N, 20, 51 e alcune inee extraurbane e tram 4 (fermata sotterranea).
Stazione di Torino Stura
  • Stazione di Torino Rebaudengo Fossata (2 binari): è una fermata sotterranea del Passante ferroviario attiva dal 9 dicembre 2012 ed è sita nel quartiere torinese di Rebaudengo. Fermano solo i treni delle linee ferroviarie metropolitane. E' raggiunta da diverse linee della rete di superficie urbana di bus e tram.

Stazioni in costruzione o in progetto[modifica | modifica wikitesto]

  • Stazione di Torino Zappata: sarà una fermata sotterranea del Passante ferroviario attualmente realizzata al rustico sotto l'area della Clessidra, la zona racchiusa dal quadrivio Zappata, punto in cui si incontrano il Passante ferroviario, la ferrovia Torino-Bardonecchia, la linea diretta con Torino Porta Nuova. La zona è già servita con diverse linee della rete di superficie urbana di bus e tram, con la fermata della metropolitana in progettazione
  • Stazione di Torino Grosseto sarà una fermata sotterranea della linea Torino-Ceres, con la sua costruzione sostituirà stazione di Madonna di Campagna. Fermeranno solo i treni delle linee ferroviarie metropolitane.[3]
  • Stazione di Torino San Paolo, collocata nell'omonimo quartiere torinese. Attualmente è adibita solo per lo smistamento di merci dirette allo scalo merci Orbassano, ma è in progetto una sua trasformazione in fermata per linee ferroviarie metropolitane. È posta sulla linea ferroviaria Torino-Bardonecchia, da dove parte il bivio per Orbassano e il bivio Crocetta che permette l'instradamento dei convogli su questa stazione verso Torino nord, evitando di fare manovra a Porta Nuova.

Stazioni dismesse[modifica | modifica wikitesto]

  • Stazione di Torino Dora GTT: Questa stazione è stata il capolinea della Ferrovia Torino-Ceres dal 1990. È stata chiusa il 25 agosto 2020 a causa dei lavori per il riallacciamento alla Torino Milano che ora interessano anche il tratto di linea in esercizio.
Stazione di Torino Dora GTT
  • Stazione di Madonna di Campagna: Era una stazione sotterranea sulla Torino Ceres che aveva preso il posto della stazione originale in superficie demolita per fare posto al tratto sotterraneo nel 1990. Come per Torino Dora GTT è stata chiusa il 25 agosto 2020 a causa dei lavori per il riallacciamento alla Torino Milano che ora interessano anche il tratto di linea in esercizio. In futuro verrà sostituita dalla nuova stazione di Torino Grosseto.
Stazione di Madonna di Campagna

Depositi locomotive[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Rete Ferroviaria Italiana,Tutte le stazioni in Piemonte Archiviato il 26 luglio 2011 in Internet Archive..
  2. ^ dati RFI GrandiStazioni Archiviato il 15 giugno 2011 in Internet Archive..
  3. ^ La nuova Stazione Grosseto integrata alla rete GTT
  4. ^ Scalo Valdocco
  5. ^ Scheda Vallino Edificio Storico, su fssistemiurbani.it. URL consultato il 23 gennaio 2019 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2019).

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