Stazione di Torino Stura
Questa voce o sezione sull'argomento stazioni d'Italia non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
|
Torino Stura stazione ferroviaria | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | ![]() |
Coordinate | 45°07′18.84″N 7°42′46.12″E / 45.1219°N 7.71281°E |
Altitudine | 223 m s.l.m. |
Linee | Torino-Milano lenta e AV |
Storia | |
Stato attuale | In uso |
Attivazione | 1926 |
Caratteristiche | |
Tipo | stazione in superficie, passante |
Binari | 9 |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
Interscambi | linee della rete urbana di bus e tram, alcune linee extraubane |
Dintorni | Villaggio SNIA Viscosa, Strada Vicinale delle Cascinette, Quartiere Falchera |
La stazione di Torino Stura è una stazione ferroviaria attraversata dalla ferrovia Torino-Milano storica. La stazione prende il nome dal vicino fiume Stura di Lanzo, che la ferrovia ha appena passato con un viadotto.
È situata nella zona Nord, fra il quartiere Falchera e l'ex zona industriale Abbadia di Stura, a servizio del vicino abitato di San Mauro Torinese. Circa un chilometro dopo la stazione (direzione Milano), c'è il bivio Stura, punto di inizio della linea ferroviaria Torino-Milano ad alta velocità e prima interconnessione con la ferrovia storica Torino-Milano.
Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il fabbricato viaggiatori originario fu inaugurato nel 1926 assieme alla zona industriale di Abbadia di Stura. La stazione Stura rispondeva alle esigenze della SNIA Viscosa, che negli anni 1920 aveva aperto un grande stabilimento in questa borgata e necessitava di uno scalo ferroviario a cui potersi raccordare per gestire le merci in entrata e in uscita[1]. Fin da principio l'impianto offriva servizio viaggiatori, contando nel 1930 nove treni viaggiatori che vi effettuavano fermata[1].
Sopravvissuta alla chiusura della SNIA Viscosa e alla graduale deindustrializzazione dell'area circostante con abbandono dei raccordi merci per la Michelin e la IVECO[2], la stazione Stura ha vissuto una rinascita recente, contestualmente alla realizzazione della ferrovia interrata, quando l'intera struttura è stata completamente rivista e potenziata.
Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]
![]() |
In seguito al suo rifacimento, il nuovo scalo è dotato di 9 binari (originariamente erano solo 3).
Il fabbricato viaggiatori, ricostruito e ampliato, ha accesso da un piazzale interno dalla Strada Vicinale dell'Abbadia di Stura e un ulteriore accesso si trova sulla parte posteriore dell'impianto da via Toce (lato quartiere Falchera).
I binari di corsa della linea Torino-Milano sono il 4 e 5 (4 per Torino, 5 per Milano), serviti da banchine laterali; i binari di corsa per i treni facenti parte del SFM sono il 7, l'8 e il 9.
Anche tutti gli altri binari su percorso deviato sono dotati di banchina; singolarmente il binario 1 è dotato di banchina laterale su ambo i lati.
I binari dall'1 al 3 raramente ricevono convogli dalla linea normale (bin. 7 e 8), a causa degli interposti binari di corsa AV (4 e 5) che risulta problematico attraversare senza crearvi rallentamenti.
Movimento[modifica | modifica wikitesto]
La stazione è servita dai treni del SFM, linee 1, 2, 4, 6, 7 per Chieri, per Alba/Bra, per Asti e per Savigliano/Fossano, e da alcuni treni regionali.
I treni AV e quelli normali a lunga percorrenza effettuano solo il transito, senza fermata.
Servizi[modifica | modifica wikitesto]
Le banchine dal sottopasso est sono accessibili ai portatori di disabilità grazie a degli ascensori. La stazione dispone di:
Biglietteria automatica
Sala d'attesa
Servizi igienici
caffetteria
Sottopassaggio
Annuncio sonoro dei treni
Interscambi[modifica | modifica wikitesto]
Adiacente alla stazione è possibile l'interscambio con la linea 4 del tram (fermata sotterranea) e le linee della rete urbana di bus, 20, 46N, 51, SE1, SE2 ed inoltre con alcune linee interurbane collegate con la città metropolitana.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b La stazione Torino-Stura e i suoi futuri sviluppi, in La Stampa, 18 gennaio 1930. URL consultato il 27 febbraio 2015.
- ^ La SNIA chiuse i battenti nel 1954 e lo stabilimento, rilevato in un primo tempo dalla Michelin, cessò definitivamente le attività negli anni 1980, lasciando spazio ad un ampio centro commerciale
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Stazioni ferroviarie di Torino
- Stazione di Torino Porta Susa (1856)
- Stazione di Torino Dora
- Stazione di Torino Ponte Mosca
- Stazione di Torino San Paolo
- Passante ferroviario di Torino
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su stazione di Torino Stura
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- La Stazione Torino Stura (in costruzione) vista da satellite su Wikimapia, su wikimapia.org.