Callisto II di Costantinopoli

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Callisto II
Patriarca di Costantinopoli
Intronizzazione15 maggio 1397
Fine patriarcatoagosto [?] 1397
PredecessoreAntonio IV
SuccessoreMatteo I
 
NascitaXIV secolo
Morte1397
San Callisto II

Patriarca

 
NascitaXIV secolo
Morte1397
Venerato daChiesa cristiana ortodossa
Ricorrenza22 novembre

Callisto II Xantopulo[1] (in greco Κάλλιστος Β' Ξανθόπουλος?; XIV secolo1397) è stato Patriarca ecumenico di Costantinopoli nel 1397[2][3] ed è commemorato come santo venerabile dalla Chiesa ortodossa[2].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Era un monaco in uno skete sul Monte Athos, per 28 anni,[2] come discepolo di Gregorio del Sinai, di cui scrisse la vita.[2]

Il suo cognome indica che proveniva dal monastero di Xanthopoulos.[senza fonte] Con un altro monaco, Ignazio Xanthopoulos, Callisto compose l'importante Secolo, un trattato in 100 sezioni sulle pratiche ascetiche dei monaci esicasti;[2] fu incorporato nella Philokalia[2] di Nicodemo Agiorita ed ebbe una grande influenza sulla spiritualità ortodossa. La maggior parte dei patriarchi nel XIV secolo furono monaci nella tradizione dell'esicasmo.

Fu patriarca durante il regno dell'imperatore bizantino Manuele II Paleologo,[2] e durante il suo breve regno patriarcale Costantinopoli fu assediata dal sultano ottomano Bayezid I.

Acconsentì ad andare in Serbia per pacificare la Chiesa locale ma morì in coincidenza all'arrivo a destinazione.[2]

Culto[modifica | modifica wikitesto]

Nella Chiesa ortodossa, la sua memoria è celebrata il 22 novembre.[2]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ PadriBenedettini, p.478.
  2. ^ a b c d e f g h i oca.org.
  3. ^ Secondo la cronotassi dei Padri Benedettini, nel 1396.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Patriarca di Costantinopoli Successore
Antonio IV 1397 Matteo I
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