Gabriele III di Costantinopoli
Gabriele III | |
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Patriarca ecumenico di Costantinopoli | |
Elezione | 29 agosto 1702 |
Fine patriarcato | 25 ottobre 1707 |
Predecessore | Callinico II |
Successore | Neofito V |
Consacrazione episcopale | 1688 come metropolita di Calcedonia |
Nascita | Smirne |
Morte | Costantinopoli 25 ottobre 1707 |
Sepoltura | Monastero di Kamariotissa sull'isola di Heybeliada |
Gabriele III (in greco Γαβριήλ Γ΄?; Smirne, ... – Costantinopoli, 25 ottobre 1707) è stato un arcivescovo ortodosso greco, patriarca ecumenico di Costantinopoli dal 1702 alla sua morte.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Gabriel nacque a Smirne da genitori provenienti dall'isola di Andro e nel 1688 divenne metropolita di Calcedonia[1]. Fu eletto Patriarca di Costantinopoli il 29 agosto 1702 e regnò fino alla sua morte[2]. Durante il suo regno non riscontrò particolari problemi.
Nel 1704 Gabriele condannò formalmente l'edizione del Nuovo Testamento in greco moderno tradotto da Serafino di Mitilene e curata a Londra nel 1703 dalla United Society Partners in the Gospel[3]. Il 5 marzo 1705 emise un ordine che proibiva agli studenti greci di studiare a Londra a causa di comportamenti scorretti[4]. Nel 1706 pubblicò una lettera per condannare le dottrine cattoliche[3].
Intervenne anche negli affari della Chiesa ortodossa di Cipro, deponendo Germano II di Cipro dopo le denunce della popolazione locale. Il metropolita melchita di Aleppo Atanasio Dabbas fu eletto da Gabriele come reggente arcivescovo di Cipro alla fine del 1705. Nel febbraio 1707, dopo il ritorno di Atanasio a Costantinopoli, Gabriele decretò come non canonica la consacrazione del nuovo arcivescovo Giacobbe II, che regnò fino al 1718[5].
Per quanto riguarda la sua città natale Smirne, nel 1706 fondò lì una scuola dove insegnò lo studioso Adamantios Rysios[6]. Gabriele morì a Costantinopoli il 25 ottobre 1707 e fu sepolto nel monastero di Kamariotissa sull'isola di Heybeliada[2].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Demetrius Kiminas, The Ecumenical Patriarchate: A History of Its Metropolitanates with Annotated Hierarch Catalogs, Wildside Press LLC, 2009, pp. 40, 181.
- ^ a b (EN) Moustakas Konstantinos, Gabriel III of Constantinople, su ehw.gr, Encyclopaedia of the Hellenic World, Asia Minor. URL consultato il 24 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2012).
- ^ a b (EN) Peter Doll, Anglicanism and Orthodoxy, Frankfurt Am Main, Lang, 2006, pp. 257,269,437, ISBN 978-3-03910-580-9.
- ^ (EN) Steven Runciman, The Great Church in captivity, Cambridge University Press, 1985, pp. 303, ISBN 978-0-521-31310-0.
- ^ (EN) George Hill, A History of Cyprus, vol. 4, Cambridge Univ Pr, 2010, pp. 342–3, ISBN 978-1-108-02065-7.
- ^ (EL) Γαβριὴλ Γ´, su ec-patr.org, Patriarcato ecumenico di Costantinopoli. URL consultato il 23 giugno 2011.