Albenga

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Disambiguazione – Se stai cercando l'ingegner Giuseppe Albenga, vedi Giuseppe Albenga.

Template:Comune Albenga (Arbénga in ligure) è un comune italiano della provincia di Savona in Liguria, di 24.023 abitanti in area urbana di 50.000 residenti[1].

Geografia fisica

Albenga si trova nella Riviera ligure di ponente nell'omonima piana, presso la foce del fiume Centa. Il territorio comunale ha fatto parte della Comunità Montana Ingauna fino al 1º gennaio 2009 quando con legge regionale n. 24 del 4 luglio 2008[2] il territorio albenganese non è stato confluito nella nuova Comunità Montana Savona 2 a seguito del riordino delle comunità montane. Comprende anche la riserva naturale dell'isola Gallinara o Gallinaria, dove pare visse San Martino di Tours. Proprio a questo santo era dedicato un monastero nell'isola che dopo il 1064 divenne possesso dell'abbazia di Abbadia Alpina (TO).

Clima

Lo stesso argomento in dettaglio: Stazione meteorologica di Albenga.

Il clima si presenta mite lungo la linea di costa, con inverni miti e raramente freddi ed estati calde ma mitigate dalla brezza di mare; nella parte più interna della piana, si fanno sentire maggiormente le caratteristiche continentali, che creano una maggiore escursione termica, temperature minime invernali più rigide e massime estive più elevate.

Storia

I ritrovamenti vicino al battistero.

Chiamata in lingua latina prima Albium Ingaunum ed in seguito Albingaunum (crasi del termine originale), traducibile in Città degli Ingauni (dalla popolazione dei Liguri che l'ebbe in origine per capitale) è stato un centro importante per la fondazione dell'Impero romano nella Liguria occidentale. Fu alleata dei Cartaginesi contro Roma durante la Seconda guerra punica (III secolo a.C.) e divenne la base navale del fratello di Annibale Barca, Magone. Da qui egli salpò alla volta di Genova saccheggiandola (205 a.C.).

Conquistata da Roma nel 181 a.C. da parte del proconsole L. Emilio Paolo, ottenne il diritto latino nell'89 a.C., la cittadinanza romana nel 45 a.C. e assoggettò i territori dell'interno. Il condottiero romano Gaio Giulio Cesare gli conferì la cittadinanza romana e lo status municipale. Proprio nello splendore dell'impero valorizzò e sviluppò maggiormente la sua urbanizzazione. Il territorio comunale si ampliò partendo dalla costa tra Sanremo e Finale Ligure, nell'entroterra prendendo possesso dell'intera alta valle del Tanaro.

Nel V secolo subì l'attacco e l'invasione dei Goti che danneggiarono vistosamente la città conquistandola. Il 451 segnò la nascita della locale diocesi, una delle più antiche della Liguria.

Fu conquistata dai Longobardi e dai Rotari. Dopo il Mille fu tra i primi liberi Comuni marinari, partecipò alla prima Crociata e alle lotte per il predominio nel Tirreno.

Divenne poi libero comune, passando successivamente nel territorio della Repubblica di Genova nel 1251 (sottoscrivendo una onerosa convenzione dopo la morte di Federico II del Sacro Romano Impero che la proteggeva), ne seguì le vicende godendo ancora periodi di grande prosperità.

Albenga sfuggì al saccheggio dei pirati che avevano assalito Ceriale nel XVII secolo. La leggenda dice che i saraceni si fermarono spaventati davanti all'odierno santuario di Nostra Signora di Pontelungo (nacque così la festa del 2 luglio).

Nel 1288 ebbe statuti propri. Coinvolta nelle lotte tra Guelfi e Ghibellini, fu sotto la signoria dei Del Carretto del Marchesato di Finale, dei Visconti (1355-1379), dei Francesi (1396-1413) e nuovamente di Genova. Fu occupata dai Savoia nel 1625 e nel 1746; sotto Napoleone Bonaparte fu capoluogo della giurisdizione del Centa e capoluogo di provincia sotto il Regno di Sardegna (1815-1861) e poi nel Regno d'Italia, fino al 1923, quando passò alla Provincia di Savona.

Simboli

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File:Albenga-Gonfalone.png
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Descrizione araldica dello stemma:

D'oro alla croce rossa

Descrizione del gonfalone:

Drappo giallo-oro caricato della croce rossa

Lo stemma ufficiale è stato approvato con l'apposito decreto datato al 22 giugno del 1933.[3]

Onorificenze

Albenga è tra le Città decorate al Valor Militare per la Guerra di Liberazione perché è stata insignita, il 3 marzo del 1975 dal Ministero della Difesa, della Croce di Guerra al Valor Militare per i sacrifici delle sue popolazioni e per la sua attività nella lotta partigiana durante la seconda guerra mondiale.

Croce di Guerra al Valor Militare - nastrino per uniforme ordinaria
Croce di Guerra al Valor Militare
«Durante venti mesi di dura lotta contro l'oppressione tedesca e fascista, sosteneva coraggiosamente le forze partigiane della sua esistenza e dava alla causa della libertà efficace contributo di combattenti, di sangue generoso, di valore e di sofferenze.»
— Zona di Albenga, 8 settembre 1943 – aprile 1945

Monumenti e luoghi d'interesse

La cattedrale di San Michele Arcangelo nel centro storico ingauno.

La città di Albenga vanta il centro storico più suggestivo e meglio conservato della Riviera ligure di ponente, per gran parte ancora circondato da mura e nel quale svettano numerose torri, palazzi e altre pregevoli architetture di epoca medievale.

Architetture religiose

Architetture civili

Particolare delle torri del centro storico.
  • Palazzo Peloso Cepolla del XVI secolo. La costruzione ruota attorno alla torre angolare del XIII secolo e presenta una tipica facciata del XVI secolo. Nell'atrio è conservato un affresco ritraente l'imperatore romano Proculo dall'origine ingauna. Il piano nobile del palazzo è caratterizzato dalla presenza di notevoli busti marmorei romani e del Rinascimento italiano. Qui è stato allestito il Museo navale romano.
  • Palazzo Scotto Niccolari. L'edificio presenta nella sua totale interezza una tipica dimora del XVI secolo; l'ultimo restauro è databile al 1980
  • Casa torre dei Malasemenza. La torre è oggi incorporata nell'odierno palazzo municipale e presenta una loggia con trifore ogivali
  • Casa torre Lengueglia Doria con trifore in stile gotico
  • Torre del Municipio
  • Torre del Vecchio Comune, sede del Civico museo ingauno)
  • Torre Oddo, inserita nel sottostante collegio omonimo, con la tipica merlatura ghibellina
  • Torre della Ciò o della Paciotta del XII secolo con conci nell'alto basamento
  • Torre Costa. La torre presenta un basamento del XII secolo in conci di pietra di Cisano, mentre la parte superiore del XIV secolo in laterizio e coronata da una tipica merlatura ghibellina.
  • Casa Fieschi Ricci. La struttura presenta un paramento in pietra e monofora e bifora in stile romanico del XII secolo; sul fianco sinistro è presente la loggia con grandi bifore del XIV secolo e sulla facciata un caratteristico portale di epoca rinascimentale. L'edificio è stato restaurato nel 1936.
  • Casa d'Aste Basso con loggiato del XIV secolo
  • Casa d'Aste Rolandi Ricci del XIV secolo con torre d'angolo del Duecento. La ristrutturazione è risalente al 1959-1961
  • Loggetta "dei Quattro Canti". La loggia fu aperta nel Medioevo, forse nel XIII secolo, per l'allargamento della viabilità all'incrocio delle due strade maggiori. La struttura presenta due arcate ogivale e romanica
  • Porta Molino
  • Porta Torlaro. Nei pressi delle mura sporge un bastione del tardo medioevo denominato "il Torracco"
  • Porta del Pertugio, sovrastata da una caditoia del Cinquecento
  • Ospedale di Santa Maria di Misericordia. L'area dell'ex ospedale è stata oggetto di scavi archeologici tra il 1955 e il 1956
  • Pontelungo. Situato al di fuori del centro abitato di Albenga, dell'antico ponte è stata accertata la sua origine medievale e attribuita al XIII secolo. Il ponte si presenta seminterrato presso l'alveo del fiume Centa.
  • Interessante anche l'architettura del ponte moderno sul fiume Centa; costruito ad arcata unica senza pilastri nel 1994 dopo un alluvione, è uno dei pochi ponti così costruiti in Italia

Architetture militari

  • Fortino di Albenga. Struttura a pianta quadrata e rafforzata agli angoli da guardiole, la sua edificazione fu voluta dalla Repubblica di Genova per difendere il litorale ingauno dalle possibili incursioni piratesche; La costruzione, sita in riva al mare, è risalente al 1586.

Altro

Il museo di Arte Sacra.

Siti archeologici

  • L'Anfiteatro del II - III secolo sulla collina detta del monte.
  • La Necropoli e monumenti funerari, siti a breve distanza dall'anfiteatro e vicino alla Via Julia Augusta.
  • Le Terme pubbliche di epoca romana. Le terme sono state scoperte di recente a seguito di scavi, situate nella sponda destra del fiume Centa. Nell'alveo del fiume sono stati inoltre ritrovati basi delle pile relative ad un antico acquedotto e degli altri monumenti funerari.

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[4]

Cultura

Palazzo Pelloso Cepolla, sede del Museo navale romano

Istruzione

Scuole

Albenga è sede, oltre che di numerosi e sedi di scuole primarie e secondarie di primo grado, inerenti al ciclo scolastico della scuola secondaria di secondo grado:

Musei

Letteratura

Secondo alcuni critici letterari, la città di Albenga sarebbe nominata (anche se la descrizione corrisponderebbe più ad Andora) nel romanzo Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello, col nome di Alenga (è il paese dove il protagonista si ferma per comprare un giornale).

Media

Radio

Il principale mezzo di comunicazione con sede locale è il network radiofonico Radio Onda Ligure.[6]

Televisione

Memories, la trasmissione televisiva olandese in onda sul primo canale nazionale KRO, seguita da oltre due milioni di spettatori, nel 2005 ha scelto il centro storico di Albenga come luogo di scenografia per far incontrare vecchi amori.

Cinema

Albenga, oltre ad essere stata scelta per vari spot pubblicitari (venne usata come location per lo spot pubblicitario della Comix), è stata sede di diversi film prodotti da registi italiani e non quali Io no spik inglish del 1995 di Carlo Vanzina con protagonista Paolo Villaggio e Inkheart - La leggenda di cuore d'inchiostro del 2009 di Iain Softley e con protagonisti Brendan Fraser, Andy Serkis e Helen Mirren.

Cucina

Tra i più famosi prodotti gastronomici locali troviamo i biscotti con semi di finochietto, chiamati nel gergo locale Baxin d'Albenga (trad. Bacini d'Albenga), gli asparagi violetti dell'Antognano, i pomodori cuore di bue, la zucca trombetta e il famosissimo carciofo spinoso d'Albenga, che vanno ad identificare, assieme, i "4 d'Albenga".

Personalità legate ad Albenga

Eventi

Le tre torri.
  • Esposizione di quadri e dipinti nel centro storico il terzo sabato del mese.
  • "Torlaro in fiore". Mostra-mercato relativo a fiori e piante il quarto sabato del mese.
  • Mercatino dell'Artigianato il quarto sabato del mese.
  • Mercatino dell'Antiquariato la terza domenica del mese.
  • "Albenga in Fiore" rassegna floreale.
  • "C.I.P" cuochi in piazza rassegna enogastronomica.
  • "V.I.P" verdure in piazza rassegna gastronomica.
  • Festa di Santa Lucia.
  • Festa al Santuario di Nostra Signora di Pontelungo il 2 luglio.
  • Festa della Confraternita di Nostra Signora di Misericordia e Santissima Trinità la prima domenica di settembre.
  • "Sagralea" - Rassegna del Vino Pigato e degli altri vini di qualità della Riviera Ligure di Ponente, nelle prime settimane di settembre nella frazione di Salea.
  • Sagra "du Michettin" nella località di San Giorgio.
  • Sagra "Fuori le Mura"
  • Sagra "du Burgu", in Bastia
  • Sagra del Budino della Nonna, nella frazione Leca.

Geografia antropica

  • Regione Vadino. La zona si formò in epoca tardo medievale grazie alla precedente deviazione del fiume Centa la quale colmò così la naturale insenatura di Vadino alla base della collina del Monte. Oggi la regione è densamente urbanizzata. Su una propaggine della collina è ubicato il complesso religioso del convento e della chiesa di San Bernardino di Siena, entrambi fondati nel 1466 e sede parrocchiale della comunità religiosa di Vadino.

Economia

L'economia si basa principalmente sul turismo e sul commercio locale, ma anche su altre attività, come la produzione di beni agricoli nella zona pianeggiante (la piana di Albenga) alle spalle del centro abitato, una delle poche zone pianeggianti della Liguria.

Le coltivazioni sono orticole (la maggioranza fino a pochi anni fa) ma, soprattutto, piante aromatiche e floricoltura. Attorno a questo c'è un vero settore economico composto dalle aziende agricole (quasi tutte a conduzione familiare), dalle strutture e operatori del settore (consulenza tecnica, vendita di prodotti per la coltivazione, ecc.) e dai commercianti, che spesso importano i prodotti della piana e della zona verso i paesi del nord (soprattutto Germania). Attiva anche la coltivazione viticola e quella olivicola, la produzione di vino e olio e altri prodotti agricoli.

Molti prodotti hanno ottenuto i riconoscimenti Denominazione di Origine Controllata (DOC), Denominazione di Origine Protetta (DOP), Indicazione Geografica Tipica (IGT), Indicazione Geografica Protetta (IGP).

Sono presenti, in minima parte, anche alcuni stabilimenti industriali.

L'economia albenganese ha attratto, inoltre, un grande afflusso di lavoratori stranieri, in maggioranza nordafricani.

Infrastrutture e trasporti

Strade

Albenga è situata lungo la Strada Provinciale (già Strada Statale) 1 Aurelia. Inoltre è raggiungibile anche grazie al proprio casello autostradale sull'Autostrada A10.

Ferrovie

Albenga è dotata di una propria stazione ferroviaria sulla linea Ventimiglia-Genova nel tratto locale compreso tra Ventimiglia e Savona.

Aeroporti

Nel vicino comune di Villanova d'Albenga è presente l'Aeroporto Internazionale "C. Panero".

Amministrazione

Il palazzo comunale.

Template:ComuniAmministrazione

Gemellaggi

Albenga è gemellata con:

Sport

Gli sport più diffusi sono il calcio, il ciclismo e nuoto. Importanza a livello regionale hanno la locale squadra di pallanuoto, l'Ingaunia e la principale squadra di calcio, l'Albenga Calcio (attualmente militante in Promozione, ma che in passato raggiunse quella che è oggi la Serie C1), fondata nel 1927. Lo stadio comunale è intitolato al partigiano Annibale Riva. Rilevanza a livello calcistico è da attribuire all'U.S. San Filippo Neri con sede sociale in via Trieste presso la parrocchia del Sacro Cuore che è una delle società calcistiche più vecchie d'Italia[senza fonte]. Di notevole importanza l'AS Albenga ASD che è la società di calcio che vanta il più alto numero di tesserati nella città svolgendo anche un importante servizio educativo come centro di aggregazione giovanile. Altra squadra importante non più a livello locale è lo Sporting Albenga in quanto ha trasferito la sede sociale nel Comune di Cisano sul Neva.

Manifestazioni sportive importanti sono il torneo di calcio a sei giocatori estivo "Memorial Angelo Malco-Trofeo Città di Albenga" e la gara motociclistica per moto con 50 cc di cilindrata (di base) denominata "6 ore".

Molta importanza per la città ha il Tennis Club Albenga. Con alcuni giovani promettenti, già vincitori di tornei nazionali, raccoglie nella sua scuola tennis un elevato numero di allievi: secondo le statistiche emesse riguardo alla scuola tennis, il TC Albenga è il primo circolo in provincia di Savona, il terzo in tutta la riviera di ponente e il quinto tra riviera di ponente e basso Piemonte.

Altro sport rilevante per la città, specie nel settore giovanile, è la vela. Le due scuole di vela qui ubicate hanno infatti un numero di iscritti ai corsi velici estivi molto elevato rispetto alla media delle altre scuole presenti in zona. Inoltre il Circolo Nautico Albenga può vantarsi di prestigiose squadre agonistiche nelle classi 420, Optimist, 49er e Laser, che raggiungono sovente, grazie ai loro atleti, alti risultati a livello nazionale ed internazionale.

Note

  1. ^ Dato Istat al 31/05/2008
  2. ^ Testo della Legge Regionale n. 24 del 4 luglio 2008
  3. ^ Tratto dal sito Comuni-Italiani.it
  4. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
  5. ^ Approfondimenti sul sito del Museo Navale Romano
  6. ^ Approfondimenti sul sito della Radio Onda Ligure

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni


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