Wikipedia:Oracolo/Archivio/Marzo - Aprile 2014

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Aggiornamento Flash Player[modifica wikitesto]

Dato che vari siti, primo YouTube, mi consigliavano sempre questa cosa, ho aggiornato Adobe Flash Player all'ultima versione. L'ho fatto dal sito ufficiale di Adobe tramite guida dal sito di un esperto. Nell'installarlo mi ha downloadato anche McAfee Security Scan Plus, che credo sia un antivirus. Siccome io uso Avast e so che 2 antivirus non sono proprio una cosa buona, volevo sapere: posso disinstallare McAfee cliccando sull'icona da C/Programmi/McAfee o questo cancella/comprometto l'aggiornamento di Flash? Mi scuso per la domanda da non esperto informatico ma quel che mi preme è poter vedere i video senza questa limitazione di aggiornamento, non di avere 2 antivirus potenzialmente in conflitto. Grazie a chi mi da un'illuminazione. --79.49.196.249 (msg) 06:44, 2 mar 2014 (CET)[rispondi]

Si disinstalla dal Pannello di Controllo. Non usando né Flash né antivirus né Windows, non posso verificare. --Ricordisamoa 10:27, 2 mar 2014 (CET)[rispondi]
Sì, si disinstalla da pannello di controllo e non dà problemi. In realtà è un plugin per browser che non interferisce con nessun antivirus. Più che altro bisogna sottolineare come quando si installa qualsiasi cosa si debba prestare la massima attenzione a cosa si clicca, in questo caso è stato installato un software assolutamente non malevolo, ma in download molto diffusi si annidano spyware, adware e browser hijacker molto perniciosi. --Vito (msg) 12:24, 3 mar 2014 (CET)[rispondi]

musicisti fantasma[modifica wikitesto]

Esistono leggende su musicisti fantasma? --87.11.81.197 (msg) 21:02, 2 mar 2014 (CET)[rispondi]

Già provato con google o yahoo answers? --Syrio posso aiutare? 08:50, 3 mar 2014 (CET)[rispondi]
si--87.11.81.197 (msg) 10:07, 3 mar 2014 (CET)[rispondi]
E… esistono? --Captivo (msg) 12:18, 3 mar 2014 (CET)[rispondi]
se esistono non lo so; io non li ho trovati se no non chiedevo qui.--87.11.81.197 (msg) 20:00, 3 mar 2014 (CET)[rispondi]
Forse non si vedono.. --Lucas 14:52, 4 mar 2014 (CET)[rispondi]

A parte gli scherzi, l'unica cosa che mi viene in mente è il fantasma dell'opera... Mentre al volo su google ho trovato pure questa notiziola frivola frivola :) --Lucas 14:57, 4 mar 2014 (CET)[rispondi]

Trovati questo, questo e questo. In fatto di violinisti fantasma, qui a un certo punto sembra proprio che ce ne sia uno (ma poi si svela il mistero). In tutti i casi non sono leggende, ma piuttosto opere di narrativa. --Guido (msg) 22:29, 5 mar 2014 (CET)[rispondi]
No, non muoiono, "Li cantanti morti nun so'mmorti veramente. So' nascosti a Roma a fa' la bella vita. Sono stati requisiti da 'na dita pe'ffa' vennere più dischi e faje un po' pubbliscità" --Uomo in ammollo 13:32, 7 mar 2014 (CET)[rispondi]

Dove trovo notizie economiche di tutto il mondo?[modifica wikitesto]

Mi servono dei siti che postino più o meno in real time notizie economiche da tutto il mondo in italiano. Va bene anche a pagamento basta che sia in italiano.


--Giacomoseics (ama il tuo prossimo) 20:08, 3 mar 2014 (CET)[rispondi]

In italiano credo che il gruppo editoriale l'Espresso traduca Bloomberg, ma siccome sono cool lo leggo in inglese, tiè. --Vito (msg) 23:25, 4 mar 2014 (CET)[rispondi]
Aahaha LOL. Alla fine ho trovato un aggregatore metà inglese e metà italiano, meglio di niente.--Giacomoseics (ama il tuo prossimo) 23:45, 4 mar 2014 (CET)[rispondi]

dubbio sul collegamento di amplificatori e casse (CAR AUDIO)[modifica wikitesto]

sommo oracolo, mi ritrovo ancora a pasticciare con la mia modesta twingo, in particolare con l'impianto audio...

il problema in cui sono incorso riguarda la possibilità di collegare piu amplificatori ad un solo altoparlante, piu nel dettaglio: ho due amplificatori stereo uguali (audison vr404xr) e un subwoofer...

questi amplificatori dispongono di crossover digitale passa alto e passa basso, la "passa alto" va a due canali chiamati "high section", mentre la "passa basso" va a due canali chiamati "low section", questi ultimi possono essere collegati sia ad uno che a due altoparlanti, erogando 75watt RMS in stereo oppure 130watt RMS in mono.

occupiamoci in particolare della sezione passa basso: in stereo sopporta una impedenza minima di 2Ohm, in mono ne sopporta 4... il subwoofer che ci vorrei collegare sopporta 300w ed è un 4Ohm, io lo usavo collegato in mono nella sezione passa basso, e fin qui tutto ok... il fatto è che 130w non mi bastano, e vorrei collegare due amplificatori allo stesso subwoofer, in modo da ottenere piu watt, ma qui entra in gioco il mio dubbio:

se io collegassi due amplificatori allo stesso sub in parallelo (collegando ogni amplificatore al subwoofer come se l'altro ampli non ci fosse) otterrei un incremento di potenza? romperei gli amplificatori? oppure non otterrei esattamente nulla, in quanto la tensione di uscita non cambierebbe, ma aumenterebbe solo l'amperaggio finale, che comunque sarebbe limitato dai 4Ohm della bobina? ed in tal caso sarebbe possibile collegare i due ampli in serie (collegando il piu del primo al meno del secondo e i restanti terminali al subwoofer) in modo da aumentare la tensione al subwoofer?

grazie mille per il vostro tempo (mi rendo conto che non sono su un forum di car audio, chiedo all'oracolo perchè il mio problema è di natura elettronica, e credo che nei forum di car audio non ci sia gente abbastanza qualificata da poter rispondere alla mia domanda, o quantomeno non sui forum dove sono capitato io) --95.237.131.59 (msg) 23:10, 4 mar 2014 (CET)[rispondi]

Ma scusa, per il sub non c'è una quinta uscita ad hoc? Comunque mettere due amplificatori in serie no perché saresti limitato dalla potenza del secondo (oltre ad altre cose brutte), l'ideale sarebbe averne uno solo con la potenza da te desiderata, averne due non mi sfagiola molto come idea. L'impedenza viene adeguata quindi non devi ragionare come se avessi un carico resistivo da far "sovralimentare" con un maggiore voltaggio (fra l'altro l'impedenza è più o meno funzione della frequenza, quella che trovi indicata è la nominale, fondamentalmente l'impedenza minima offerta dal carico). Due amplificatori perfettamente uguali in parallelo teoricamente dovrebbero funzionare ma considera che molti amplificatori lavorano anche in retroazione e potrebbero non capire chi diavolo è quel coso che butta un segnale sul loro output. --Vito (msg) 23:24, 4 mar 2014 (CET)[rispondi]

Tesoro di san Gennaro[modifica wikitesto]

ieri al TG2 hanno detto che il collare di san Gennaro è il gioiello più prezioso al mondo; è vero? se non lo è quale è?

--87.11.81.197 (msg) 12:31, 6 mar 2014 (CET)[rispondi]

Se è per questo, nella stessa frase, è stato detto anche che San Gennaro è "il santo più famoso del mondo": due affermazioni IMHO assolutamente infondate e impronunciabili in un servizio giornalistico. Evidentemente la redattrice ha, in quel momento, assunto per vera l'uguaglianza "mondo=Napoli". --Sesquipedale (non parlar male) 13:29, 6 mar 2014 (CET)[rispondi]
allora quale è il gioiello più prezioso al mondo?--87.11.81.197 (msg) 17:17, 6 mar 2014 (CET)[rispondi]
Temo che sia impossibile dare una risposta oggettiva. Se ti può interessare, nel novembre scorso si è registrato il prezzo più alto per un diamante venduto all'asta: 83 milioni di dollari. Ciò però non vuol dire che quel diamante sia il "più prezioso" di tutti i gioielli esistenti al mondo, specialmente di quelli che, verosimilmente, non saranno mai messi in vendita in quella maniera. Sempre parlando solo di diamanti, qui ne trovi una lista significativa. --Sesquipedale (non parlar male) 18:30, 6 mar 2014 (CET)[rispondi]

Marcello Mastroianni[modifica wikitesto]

Ho pensato che Marcello Mastroianni non poté prendere parte al film Audace colpo dei soliti ignoti perché nello stesso periodo era impegnato sul set de La dolce vita con Fellini. Secondo voi, è vero?

--Mauro Tozzi (msg) 14:55, 7 mar 2014 (CET)[rispondi]

più che questo (Toto' ad es. girava più film contemporaneamente) penso che sia meglio guardare cosa dicono le fonti, ad es. questa dice che nel cast non c'era Mastroianni --ignis scrivimi qui 16:07, 7 mar 2014 (CET)[rispondi]
Questo lo so, la mia domanda riguardava appunto il motivo per cui era stato sostituito da Manfredi.--Mauro Tozzi (msg) 16:45, 7 mar 2014 (CET)[rispondi]

"Problema della Diagnostica Memoria Windows"[modifica wikitesto]

Salve a tutti, Possiedo Windows 8 preinstallato. E quando avvio la Diagnostica Memoria Windows del nei strumenti di amministrazione nel menu start mi indica:

Avvio di Windows non riuscito. Il problema potrebbe essere dovuto a una modifica recente apportata all' Hardware o al Software. Per risolvere

1.Inserire il disco di installazione di Windows e riavviare il computer.

2.Scegliere le impostazione delle lingua, quindi fare clic su "avanti".

3.Fare clic su "ripristina" il computer.

Se non si dispone del disco contattare l'amministratore del sistema o il produttore del computer per ottenere assistenza.

File:\EFI\Microsoft\BOOT

     memtest.efi  

Stato: 0XC0000225

Impossibile caricare l'applicazione o il sistema operativo. File necessario mancante o contenente errori.


Non ho risolto niente provando a riportare il Pc alle impostazione di fabbrica. Il problema persiste. Chi mi può aiutare? Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 82.51.176.45 (discussioni · contributi) 01:47, 8 mar 2014‎ (CET).[rispondi]

Se hai già ripristinato il sistema e il problema persiste, stando a quanto dicono qui dovresti chiedere assistenza al produttore del tuo computer. --Lepido (msg) 09:35, 8 mar 2014 (CET)[rispondi]
Mi verrebbe più da pensare a qualche incompatibilità hardware...ma affrontiamo il vero problema: PERCHÉ windows 8? --Vito (msg) 23:51, 9 mar 2014 (CET)[rispondi]

esperimento di demograzia[modifica wikitesto]

Sul web si trova divesse volte l'espressione "esperimento di democrazia" ma non riesco a trovare la definizione e una dedcrizione di cosa si intenda con espressione, mi sapete aiutare?


--87.11.81.197 (msg) 11:42, 8 mar 2014 (CET)[rispondi]

Per il momento ho trovato per te questa info, poi decidi tu in merito... --Pracchia 78 (scrivimi) 12:54, 8 mar 2014 (CET)[rispondi]
Non lo so, ma posso assicurare che non si tratta di un "esperimento" nel senso scientifico del termine: difatti la democrazia non è un esperimento ripetibile, come richiesto dal metodo galileiano (ripetendo una seconda volta la stessa votazione l'esisto può cambiare, e succede pure spesso). --^musaz 23:41, 9 mar 2014 (CET)[rispondi]

Canzone Gaffiere Mike Bongiorno[modifica wikitesto]

Qualcuno si ricorda di una canzone cantata da Mike Bongiorno ed un altro personaggio di rilievo nella Rai che riguardava la loro tendenza a fare gaffes, descrivendosi quindi come gaffieri. L'avevo vista e sentita in tv qualche anno fa, ma se ora cerco "Mike Bongiorno canzone Gaffe" mi danno tutte le sue Gaffes, se scrivo "canzone Gaffiere" mi risulta questi. Grazie. --InnOcenti Erleor Baruk Khazâd! 21:08, 9 mar 2014 (CET)[rispondi]

La canzone era "Sono un gaffeur di professione" (per lo meno era questo il primo verso del ritornello, non so se sia l'esatto titolo), brano scritto da Lelio Luttazzi, che la cantò assieme a Bongiorno nel corso di una puntata del 1964 di Teatro 10. Purtuttavia non mi riesce di trovare alcuna registrazione di quella performance: si trovano alcune "cover" cantate da gente varia in tempi più recenti ma non quella originale; pare che ci fosse un video su Youtube, ma non risulta più disponibile. -- Rojelio (dimmi tutto) 11:17, 10 mar 2014 (CET)[rispondi]
Grazie mille!--InnOcenti Erleor Baruk Khazâd! 16:00, 10 mar 2014 (CET)[rispondi]

Buogiorno a tutti. So che sto chiedendo troppo, ma ci provo: sto cercando di ricordare il titolo di un libro (anglosassone?), del tipo: "Undici" (o "Sette"?) "racconti su persone malvagie" (o "meschine"? o "ignobili"? forse "schifose"?). Uno in particolare parlava del padre di un tale Walt D. (sic) e del suo occhio (di Walt D., non del padre) affetto in maniera cronica da una congiuntivite alla quale la madre dava troppo peso (e il padre ancora di più!). Mi aspetto lazzi. --93.50.167.245 (msg) 21:52, 9 mar 2014 (CET)[rispondi]

Con le parole chiave che hai dato non trovo nulla. A meno che non sia Brevi interviste con uomini schifosi, ma non credo. --Syrio posso aiutare? 12:04, 11 mar 2014 (CET)[rispondi]

Monete da 1 cent di euro[modifica wikitesto]

Avevo sentito tempo fa che il valore in peso del materiale di cui sono composte le monetine da 1 cent è circa pari (ovviamente non superiore) al valore nominale. è vero?--Mado (dimmi) 17:48, 11 mar 2014 (CET)[rispondi]

Non è il valore del materiale (è del banale acciaio + pochissimo rame), se fosse così in giro non ne troveresti più una, ma il costo di produzione: secondo quanto ribadito in una recente interrogazione costano 4,5 centesimi l'una, a occhio una parte notevolmente costosa è la galvanizzazione. --Vito (msg) 18:15, 11 mar 2014 (CET)[rispondi]
Capito, grazie della risposta :) --Mado (dimmi) 18:40, 11 mar 2014 (CET)[rispondi]
Ti ho salvato dalla caccia compulsiva ai centesimi? :p
A titolo di curiosità l'acciaio (acmonital) delle 50 e 100 lire era particolarmente apprezzato, pare, dai produttori di frigoriferi. --Vito (msg) 22:21, 11 mar 2014 (CET)[rispondi]

Progetto lingua italiana[modifica wikitesto]

esiste un progetto tale, per fugare i dubbi sull'uso o no di una determinata parola? Ci siamo incartati sulla parola "rilasciato", se è lecito usarlo o no per gli atleti sotto contratto quando la società li licenzia.. --151.12.11.2 (msg) 18:05, 11 mar 2014 (CET)[rispondi]

Aggiungo le coordinate Discussioni_utente:OTHravens_7#Rilasciato per eventuali interessati. --Pracchia 78 (scrivimi) 18:10, 11 mar 2014 (CET)[rispondi]
grazie :).. --151.12.11.2 (msg) 18:13, 11 mar 2014 (CET)[rispondi]

Insegnamento (matematica)[modifica wikitesto]

Ciao, non avendo capito l'iter che porta al poter insegnare matematica mi chiedo : io laureato alla triennale di matematica e magistrale in statistica o che ne so in economia (giusto per fare un esempio questo corso http://corsi.unibo.it/Magistrale/StatisticaEconomiaImpresa/Pagine/PianiDidattici.aspx) posso essere abilitato all'insegnamento della matematica alle superiori? Grazie mille per le risposte. --Papa Song (msg) 21:24, 11 mar 2014 (CET)[rispondi]

Già provato a vedere qui? In genere, per lauree del nuovo ordinamento il titolo che cinta è quelli magistrale. Però in alcuni casi ci sono dei requisiti aggiuntivi olte al puro possesso del titolo, tipo che fra gli eaami universitari sostenuti si devono avero almeno X CFU nel settore Y, ecc. A questi fine contano anche i CFU conseguiti nella triennale. Quindi, anche se la laurea magistrale è in statistica, gli esami fatti nella triennale tornano utili. Io comunque non sono più tanto aggiornato sull'argomento. Per di più, tradizionalmente, ogni nuovo ministro dedica molte delle sue energie a disfare con cura tutto quello che aveva fatto il suo predecessore, quindi l'unico modo di conoscere le norme di riferimento con sicurezza è leggere bene il bando per l'ammissione all'abilitaziine. --Guido (msg) 22:10, 11 mar 2014 (CET)[rispondi]
Non capisco come funzioni il sito. Ho notato che un ministro disfa e cambia ciò che fa il predecessore. Più che altro non riesco a trovare dei bandi d'ammissione! --Papa Song (msg) 22:38, 11 mar 2014 (CET)[rispondi]
Il sito del Ministero, ammesso che non sia obsoleto (nel caso dovrebbero disattivarlo, ma non c'è da esserne troppo sicuri), funziona così: nella prima riga, "seleziona una tipologia di titolo" indica "laurea"; nella seconda riga seleziona la classe di laurea magistrale (ad esempio "laurea in scienze statistiche ed economiche"), poi clicca su "ricerca" (la terza riga invece riguarda le lauree dei vecchi ordinamenti). Dalla tabella che compare ricavi che con quella laurea uno può accedere all'abilitazione nelle classi 47/A (matematica) e 48/A (matematica applicata), e ad altre due classi dell'area giuridico-economica. Per l'accesso alle due classi di matematica non ci sono requisiti particolari sul curriculum di laurea, basta il titolo. Non può insegnare, invece, nella classe 49/A (matematica e fisica, nei licei). Quanto ai bandi per le procedure di ammissione, suppongo che quelli nuovi non siano ancora usciti. Si può andare a vedere, giusto per curiosità, che cosa era previsto per i TFA dell'anno passato. In ogni modo, queste informazioni in genere non si cercano su un'enciclopedia: per l'università di Bologna (dato che a quella appartiene il sito che hai linkato) si va a leggere quello che scrivono a partire da qui, e magari si chiede agli uffici (i recapiti sono indicati in quella pagina). Nell'ipotesi, beninteso, che uno abbia già la laurea magistrale e voglia capire a cosa gli può servire. Se invece uno sta cercando indicazioni per decidere di iscriversi a una laurea magistrale o a un'altra, francamente non mi baserei troppo sulle indicazioni attuali sulle prospettive di accesso alla formazione insegnanti - nemmeno quelle che possono indicare gli uffici, le pagine web degli atenei né quelle dei sindacati della scuola: fra due o tre anni potrebbero essere cambiate molte cose. Se uno deve decidere a che laurea magistrale iscriversi dopo aver conseguito la triennale in matematica, beh, io direi che se gli interessa la matematica si iscrive a matematica, se gli interessa la statistica applicata all'economia può pensare di iscriversi a statistica applicata all'economia, ecc. Al momento, con quest'ultimo titolo uno potrebbe poi anche insegnare matematica (nei professionali e nei tecnici), mentre con la laurea magistrale in matematica uno potrebbe in più insegnare matematica e fisica nei licei; però non mi sembra l'elemento principale per decidere. --Guido (msg) 09:56, 12 mar 2014 (CET)[rispondi]
Chiaramente non voglio basare il mio percorso universitario in base a un singolo bando. Piuttosto volevo solamente controllare se un cambio di laurea (Matematica --> Statistica per l'economia) poteva ancora garantirmi l'accesso all'insegnamento, come possibile sbocco occupazionale. Anch'io ritengo che ai corsi universitari ci si debba iscrivere per passione e non per occupazione, ma la curiosità non la si può negare a nessuno!--Papa Song (msg) 18:03, 12 mar 2014 (CET)[rispondi]
La tua curiosità è più che legittima: se fossimo in un Paese normale, la risposta sarebbe quella che ho indicato sopra, ricavata dal sito del ministero. Purtroppo, l'esperienza insegna che quello che è vero oggi potrebbe non esserlo più fra tre anni. Il problema è tutto lì. Intendiamoci, non è che tutto dipenda solo dall'umore di un ministro o di un direttore generale. Il fatto è che la classe di insegnamento 48/A, che riguarda praticamente solo gli istituti tecnici commerciali, negli ultimi anni, non assorbe quasi più nessuno; la 47/A, poi, riguarda prevalentemente gli istituti professionali, e sono anni che girano proposte di trasformare del tutto l'istruzione professionale in una formazione gestita a livello regionale. Per le classi di matematica, in effetti, a più riprese si era ipotizzato un accorpamento, poi non se ne è fatto nulla (finora). La situazione, quindi, potrebbe cambiare a seguito di qualche ulteriore "riforma" (magari finalmente senza virgolette...). In conclusione, è possibilissimo che fra qualche anno sia ancora tutto come adesso, ma non è da escludere che la normativa sia profondamente diversa, in un senso o nell'altro. --Guido (msg) 22:14, 13 mar 2014 (CET)[rispondi]
PS Non è tanto che "ai corsi universitari ci si debba iscrivere per passione e non per occupazione". A molti corsi universitari ci si iscrive, giustamente, in vista di una precisa collocazione lavorativa dopo la laurea. Quello che dico io è che la prospettiva dell'insegnamento non dovrebbe essere la motivazione principale (anche come prospettiva professionale) per iscriversi a scienze statistiche per l'economia. Poi, fra tutti gli elementi da considerare, anche quello può essere una dato utile. Nota che sul famoso sito del Ministero puoi anche impostare la ricerca in senso opposto, ottenendo l'elenco di tutte le lauree che consentono l'abilitazione in una certa classe di concorso. Quello che non trovi, sl sito del Ministero (e da nessun'altra parte, purtroppo) è una previsione dell'effettiva richiesta di insegnanti in una certa materia negli anni a venire. D'altra parte, per quanto sento dire (e vedo, in alcuni casi concreti) le competenze di tipo statistico sono comunque fra le più richieste sul mercato, attualmente (ma questo vale anche per un laureato magistrale in matematica). --Guido (msg) 12:02, 14 mar 2014 (CET)[rispondi]

allegra brigada[modifica wikitesto]

Mi sapete dire origine dell'espressione "allegra brigada"? --82.59.142.25 (msg) 12:06, 12 mar 2014 (CET)[rispondi]

Magari "allegra brigata". Ma c'è bisogno di spiegarne il significato? Sarebbe come chiedere l'origine dell'espressione "compagnoni" o "simpatica combriccola". --L'Oracolo sarcastico 12:08, 12 mar 2014 (CET)[rispondi]
no il significato, ma l"origine d'utilizo no etimologica.--82.59.142.25 (msg) 12:21, 12 mar 2014 (CET)[rispondi]
Ti riferisci forse alla storia, all'evoluzione nel corso del tempo del modo di dire "allegra brigata"? Non è facile rispondere. A proposito dell'origine di "brigata" ho trovato queste note scritte in una lingua italiana un po' antica. --Pracchia 78 (scrivimi) 12:38, 12 mar 2014 (CET)[rispondi]
A titolo di curiosità: nella commedia madrigalesca "La Pazzia Senile" di Adriano Banchieri, pubblicata nel 1598, uno degli intermedi rappresenta un "coro di spazzacamini", originari delle valli bergamasche, che nel canto si definiscono "bella brigada" (con la "d"). Più in generale, "allegra brigata" è più o meno equivalente a "compagnia bella", e questa seconda espressione è così comune che si usa correntemente con significato esteso, eventualmente ironico, anche se non si parla di persone: "IRPEF, IRAP e compagnia bella". --Guido (msg) 12:52, 12 mar 2014 (CET)[rispondi]
Che tanto bella, poi, non è. Ma questo è del tutto OT. Non si può spiegare l'etimologia, né la prima occorrenza, di un'espressione tanto corrente da essere banale. Sennò dovremmo farci la stessa domanda per "spensierati compagni di baldoria". Anche se su "baldoria".. Comunque la "d" di brigada è coerente col bergamasco e con la frase successiva. --Cloj 14:07, 12 mar 2014 (CET).[rispondi]

fiat 315 serie diamante del 1964.. '[modifica wikitesto]

come fare per avere una tabella di manutenzione perche' è stata smarrita dal richiedente? grazie infinite.


--217.203.11.198 (msg) 19:13, 12 mar 2014 (CET)[rispondi]

Prova a chiedere qui, magari ne sanno qualcosa. --Lepido (msg) 19:26, 12 mar 2014 (CET)[rispondi]

wwwpassione trattori.it/manuali.htm qui

Programma lingua inglese che blocca il computer[modifica wikitesto]

Ciao, ho installato un programma Burlington English per lo studio della lingua inglese. Il programma, purtroppo, si blocca ogni volta che cerco di fare gli esercizi con l'audio fondamentali per imparare la pronuncia. Cosa potrei fare per risolvere questo problema? Grazie --Ayers (msg) 18:44, 13 mar 2014 (CET)[rispondi]

Un primissimo passo avanti sarebbe chiarire se è il computer che si blocca (ovvero l'intero sistema diventa inutilizzabile) o il programma: non è la stessa cosa, e in due frasi hai dato due versioni discordanti di una già spartanissima descrizione del problema. :-)
Se sei fortunato, potresti riuscire a trovare qualche indicazione più utile (magari a te direttamente non dice nulla, ma ad altri potrebbe aiutare) all'interno del "visualizzatore degli eventi" del sistema (sto dando per scontato che tu stia parlando di un sistema Windows, dato che non hai specificato neppure quello; sta tra gli "strumenti di amministrazione"): nella sezione "eventi di Windows" (o giù di lì: il mio sistema non è in lingua italiana e non so quindi come sia stato reso "Windows Logs") -> "Applicazioni" potresti trovare, nel mezzo di una interminabile lista di normalissimi messaggi informativi identificati da una "i" azzurra, eventi di avviso (punto esclamativo giallo) o errore (esclamativo rosso) generati al momento del problema. Magari puntano verso cose tipo l'assenza di un codec, piantaggi strani del driver audio o altra robaccia di quel genere.
In assenza anche di quelli, la tua unica speranza sembra essere qualcuno che abbia avuto lo stesso problema con lo stesso identico software... e immagino intuirai che questo restringe considerevolmente le tue probabilità di successo all'interno dell'Oracolo di Wikipedia: un forum di utenti di quel programma (se esiste) offrirebbe chance nettamente migliori. -- Rojelio (dimmi tutto) 19:18, 13 mar 2014 (CET)[rispondi]
Un'altra direzione in cui indagare è quella dei software di supporto all'installazione, come Java. --Vito (msg) 19:21, 13 mar 2014 (CET)[rispondi]
E' il programma che si blocca, si chiude e non si apre più finché non si riavvia il PC. Il computer (con Windows) continua a funzionare. Purtroppo, prima di rivolgermi qui, ho già cercato forum o soluzioni specifiche per il programma ma non si trova nulla. Non si trova neanche un numero verde per l'assistenza della casa produttrice del software. L'unica cosa (simile alla mia) che ho trovato è questa: http://support.microsoft.com/kb/833846/it --Ayers (msg) 19:45, 13 mar 2014 (CET)[rispondi]
Molto probabilmente non si chiude ma rimane fra i processi nel task manager. Prova a controllare se il processo rimane come credo io e prova a controllare se c'è qualche processo (eventualmente cliccando su "visualizza i processi di tutti gli utenti") che, dopo che il programma s'inceppa, occupa molta ram o molto processore. --Vito (msg) 19:44, 13 mar 2014 (CET)[rispondi]
Domanda forse banale: che versione di windows hai? E il programma è dato per compatibile con quella versione? --Postcrosser (msg) 13:44, 18 mar 2014 (CET)[rispondi]

Impossibile completare l'operazione della (Partizione di sistema EFI)[modifica wikitesto]

Salve a tutti Quando cerco di aprire la proprietà della (Partizione di sistema EFI) in Gestione Disco mi indica:

Impossibile completare l'operazione perché la visualizzazione della console Gestione Disco non è aggiornata ecc:

Ho provato ad aggiornare il Volume della (Partizione di sistema EFI)nella console Gestione Disco e quindi riavviare il computer. Purtroppo il problema persiste ancora. Come devo fare? Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 82.53.182.139 (discussioni · contributi) 00:47, 16 mar 2014‎ (CET).[rispondi]

Che ci vuoi fare? --Vito (msg) 14:50, 18 mar 2014 (CET)[rispondi]

castello volante[modifica wikitesto]

quale è la più antica storia o legenda che nomina un castello volante? --79.18.192.29 (msg) 13:35, 18 mar 2014 (CET)[rispondi]

Penso la legenda dei Vimana. --Daniele Pugliesi (msg) 15:16, 29 mar 2014 (CET)[rispondi]

Descrizione band musicale[modifica wikitesto]

vorrei creare una pagina che parli della mia band. Posso inserirla? o ci sono delle limitazioni? --Sallyjoy (msg) 14:28, 18 mar 2014 (CET)[rispondi]

Hashtag su Facebook[modifica wikitesto]

Secondo me su Facebook gli hashtag sono completamente inutili, data la separazione rigida tra le pagine che non permette di raggruppare per argomento i singoli post. Ciò è confermato anche dal fatto che sono in effetti poco usati dagli utenti. Siete d'accordo? --Mauro Tozzi (msg) 11:08, 19 mar 2014 (CET)[rispondi]

Lasciamoli a Twitter. --Cloj 11:42, 19 mar 2014 (CET)[rispondi]
che intendi per "non permette di raggruppare per argomento i singoli post"?
in realtà, cliccando sull'ashtag, si viene rimandati proprio alla "pagina ashtag" in cui sono raccolti tutti i messaggi (di cui abbiamo i diritti per poterli vedere) con appunto quell'ashtag --ROSA NERO 01:19, 4 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Completamente d'accordo (ma ricorda che Wikipedia non è un forum). --79.46.186.79 (msg) 10:06, 1 mag 2014 (CEST)[rispondi]

Trattati sulla divulgazione[modifica wikitesto]

Volevo sapere se qualcuno sapesse indicarmi un libro, un trattato o un genere di libri che parlino di metodi di divuglazione del sapere (quali grafici usare, che lessico usare, tecniche di scrittura ecc.) e se c'è mai stato qualcuno che avesse avuto l'idea di organizzare i concetti del sapere in qualche genere di mappa concettuale. --Riccardo R. 13:51, 20 mar 2014 (CET)[rispondi]

Entropia in crescita[modifica wikitesto]

Semplifico molto il mio dubbio con un esempio che spero di spiegare in modo comprensibile perché non so bene come renderlo... Prendendo un ipotetico sistema isolato, cioè un ipotetico universo composto da un solo masso su un crinale che sia posto in un avvallamento (ovvero necessiti di una certa "energia di attivazione" per rotolare) e una certa quantità di energia contenuta in questo sistema che posso spendere come voglio. Ora mi chiedevo: partendo dal medesimo stato iniziale sopra esemplificato io posso impiegare l'energia per far superare la buca al masso e farlo scendere ottenendo così una certa entropia all'equilibrio finale; se invece spendo questa energia solo per creare del calore ottengo un sistema finale in equilibrio col masso sopra la collina (e li ci rimane dato che nel mio universo non ho più energia utile che possa essere sfruttata per far superare il buco), però in questo caso l'entropia finale è minore di quella dell'altro stato finale preso in esame. Sostanzialmente partendo da due stati iniziali identici posso arrivare a due stati finali differenti, con due ΔS differenti? --151.44.33.85 (msg) 19:02, 20 mar 2014 (CET)[rispondi]

Nel tuo esempio mi sembra che si confondano i concetti di equilibrio meccanico (che corrisponde a un microstato di minima energia) e di equilibrio termodinamico (che corrisponde a un macrostato di massima entropia). Questo già rende difficile discutere l'esempio che proponi. Inoltre, tu parli di un sistema isolato formato da "un masso su un crinale", che per di più "contenga" una certa energia che permetterebbe al masso di uscire dalla sua "buca" e precipitare più in basso. Queste assunzioni sono contradditorie: se l'unico corpo presente è il masso, ed è inizialmente fermo, dove sta l'energia che potrebbe farlo uscire dalla buca?
Comunque, vediamo. Il principio fisico oggetto della tua discussione afferma: "un sistema termodinamico isolato tende a raggiungere lo stato di equilibrio, che corrisponde al massimo valore di entropia compatibile con le condizioni del sistema (in particolare con il valore dell'energia totale che, poiché il sistema è isolato, non cambia)". Tu assumi, in realtà, che nel tuo sistema isolato ci sia qualcos'altro oltre al masso, che può cedere energia al masso mettendolo in movimento (e facendolo uscire dalla buca) oppure semplicemente riscaldandolo. Nota che, se pretendi di considerare entrambe le possibilità, l'energia iniziale di cui parli non può essere solo l'energia interna di un secondo corpo a temperatura maggiore, dato che in uno dei due casi avresti una trasformazione netta di calore in lavoro, in contrasto con il secondo principio della termodinamica.
In tutti i casi, tu prevedi un trasferimento di energia da un altro corpo al masso: in un caso, quest'ultimo cambia quota ma non varia di temperatura, nell'altro caso non cambia quota ma si scalda. E l'altro corpo che cosa fa? Se provi a immaginare come realizzare concretamente un sistema di questo tipo, vedrai facilmente che il sistema non può che evolvere spontaneamente in uno solo dei due modi, a seconda di come l'hai costruito. Per esempio, se metti il masso in contatto termico con un corpo (in quiete) a temperatura maggiore ci sarà un passaggio di calore, che aumenterà la temperatura del sasso ma non potrà in alcun modo farlo uscire dalla buca. Se invece il secondo corpo è in moto e urta il masso, può farlo uscire dalla buca ma non ci sarà (se non in misura trascurabile) passaggio di calore fra i due. Tuttavia, se il masso si ferma in una nuova posizione di equlibrio "a valle", la sua energia cinetica si dovrà essere a sua volta convertita interamente in calore, ed è in questa fase che si ha sicuramente un aumento di entropia (non per il fatto che il masso si trovi a una quota inferiore). In entrambi i casi, il masso alla fine ha energia cinetica nulla. Siccome l'energia totale, per ipotesi, deve essere rimasta costante, la differenza di energia potenziale dovuta al fatto che il masso è rotolato giù deve essere andata a finire in parte in un aumento dell'energia interna del masso stesso (che si sarà scaldato), in parte in energia interna e/o in energia cinetica di qualche altro costituente del sistema. L'entropia finale dipende proprio da cosa avviene dell'energia meccanica, che doveva esserci all'inizio e che può esserci anche alla fine, e di cui tu non tieni conto. Di certo, per semplice conservazione dell'energia totale non è possibile che i due stati finali differiscano solo per la quota diversa del masso.
Che le entropie finali dei due sistemi possano anche non coincidere, comunque, non sarebbe per nulla stupefacente. Sono due sistemi in stati iniziali diversi (anche se accidentalmente i due stati avessero la stessa entropia iniziale), ed evolvono verso due stati di equilibrio diversi: non c'è ragione di aspettarsi che gli stati finali debbano avere per forza la stessa entropia. Ti faccio un esempio molto più semplice. Prendi un sistema formato da tre corpi identici, inizialmente separati e a tre temperature diverse T_1, T_2 e T_3. Se supponi che all'istante iniziale i primi due siano posti in contatto termico fra loro, ma il terzo resti isolato, all'equilibro entrambi avranno temperatura (T_1+T_2)/2, mentre il terzo avrà ancora temperatura T_3. Se invece i corpi sono posti tutti e tre in contatto termico, all'equilibrio avranno la stessa temperatura, e l'aumento di entropia sarà maggiore che nel primo caso: e nota che le condizioni iniziali, nei due casi, hanno esattamente la stessa energia totale e la stessa entropia totale.
Quello che non può succedere (classicamente, almeno) è che due sistemi isolati identici, posti nello stesso stato (non solo con la stessa energia e la stessa entropia iniziali) evolvano verso due stati di equilibrio diversi (e quindi con entropia finale diversa). --Guido (msg) 15:36, 26 mar 2014 (CET)[rispondi]
Ciao, grazie per la risposta, in effetti all'inizio mi ero spiegato un po' male, ma hai corretto le parti su cui non ero stato molto chiaro ben interpretandole (non so come tu ci sia riuscito XD). Riprendendo il mio esempio il sistema è isolato e infatti ha già al suo interno l'energia necessaria per far uscire il masso dalla buca, mi ero espresso male su questo, e ovviamente c'è attrito così che tutta l'energia cinetica possa essere convertita in calore. Immaginavo inoltre l'energia iniziale contenuta nel sistema non come energia termica ma come sola energia cinetica di un corpo che poi poteva essere trasferita al masso dopo un urto e che gli permettesse di uscire dalla buca. Il mio dubbio a questo punto era che quel corpo in movimento poteva convertire la propria energia cinetica in solo calore oppure traferirla al masso stesso che cadendo generava altro calore per attrito e mi trovavo con due entropie finali (all'equilibrio del sistema) diverse; davo però un potere quasi decisionale a queso corpo dotato di energia iniziale non considerando che in effetti se il corpo dotato di una certa energia cinetica iniziale fa evolvere il sistema in un modo o nell'altro dipende proprio dallo stato iniziale in cui si trova esso, che determinandomi due stati iniziali differenti mi determina conseguentemente due sistemi differenti. --151.18.197.117 (msg) 12:06, 27 mar 2014 (CET)[rispondi]

Esistono opere letterarie o film con due o più narratori? --95.234.182.224 (msg) 11:06, 25 mar 2014 (CET)[rispondi]

Multiple Narrative Modes--87.16.185.124 (msg) 14:42, 26 mar 2014 (CET)[rispondi]
Aggiungerei Il mio nome è rosso.--Albris (msg) 23:01, 26 mar 2014 (CET)[rispondi]

(Scherzoso, ma forse no): proporzionalità inversa tra temperatura e lunghezza gonne / pantaloni[modifica wikitesto]

Come mai quando fa freddo ci sono in giro più ragazze in minigonna o pantaloncini di quanto fa caldo?

Fino a un po' di giorni fa faceva freddo e ne vedevo un po' (non tante, ma neppure pochissime),

poi è venuto a far caldo e non ne vedevo quasi più, erano praticamente tutte in pantaloni lunghi

ora che è tornato a far freddo (ancor più freddo di un po' di giorni fa) ne rivedo ancora.

Sembra quasi che ci sia una proporzionalità inversa tra temperatura ambientale e la lunghezza delle gonne / pantaloni (che ho scoperto che tecnicamente si chiama "lunghezza della linea orlo" leggendo tempo fa che era stato fatto uno studio -serissimo- che metteva in relazione la lunghezza dell'orlo medio con le condizioni di boom o depressione economica, ad es. nel '68 o nel periodo del Belle Époque la lunghezza delle gonne si era ridotta e si era in periodi di boom economico (en:Hemline#History e en:Hemline index. Chissà che magari mi metto a fare anche io uno studio altrettanto serio della relazione con la temperatura ...)

Ma i pantaloni lunghi non dovrebbero tenere più caldo di una minigonna o pantaloncini, anche se indossati con i collant o calze lunghe da donna (che io, uomo, non ho mai provato, ma non penso tengano caldo quanto dei pantaloni).


--109.55.47.214 (msg) 09:38, 27 mar 2014 (CET)[rispondi]

Tu sei un maschio e ragioni da maschio. Le femmine invece ragionano da femmine e non sempre tra i generi vi è identità nel processo cognitivo tre "problema" e "soluzione" :-) --Lepido (msg) 10:12, 27 mar 2014 (CET)[rispondi]
109, a meno che tu non voglia diventare un guru del complottismo (in tal caso puoi insistere), valuta perlomeno se non sia il tuo campionamento ad essere così basso da non essere magari neanche paragonabile al solo rumore statistico. --Captivo (msg) 15:25, 27 mar 2014 (CET)[rispondi]
Ma te le hai mai viste le ragazze d'estate? A me, quando uscivo coi miei amici, girava la testa a forza di guardare a destra e a sinistra ragazze con gonne e pantaloncini più corti di un tovagliolo. Comunque la mia ipotesi è che le ragazze siano atermiche, o si siano adattate a vestire in qualsiasi maniera anche nelle condizioni più estreme, sostenute dalla sola pulsione di seguire la moda. --Riccardo R. 20:29, 27 mar 2014 (CET)[rispondi]
E non dimentichiamo che d'inverno esistono i collant (oh ma che guardate le moto per strada?). --Vito (msg) 21:00, 27 mar 2014 (CET)[rispondi]


(conflittato) \Certo che le vedo le ragazze, anche d'estate, e non poche (in questi giorni, in cui come dicevo ha prima fatto freddo, poi caldo, e ora di nuovo freddo, ho anche preso per vari motivi più del solito la metropolitana di Milano e girato posti di Milano con tanta gente come il centro, Stazione Centrale, ecc.), e tale campionamento dura da anni e anni (bhe, ora non pensiate che vada in giro a contarle, però siccome questa stravaganza dell' ... inversamente proporzianale l'ho notata, è una cosa a cui a volte faccio caso). E ricordo un'estate di qualche anno fa, era l'estate in cui erano molto diffuse tra le ragazze le magliette senza maniche (quelle da donnna pensavo si chiamassero Top (indumento) ma vedo ora nella voce che il significato è diverso, tant'è che quello nell'immagine ha le maniche) e in particolare quelli con le spalline strettissime e scollatura (come si dirà?) orizzontale che lasciava scoperta tutta la parte superiore del petto, e quasi in centro a Milano, faceva molto caldo sotto un sole a picco, vedo un gruppetto di ragazzi e ragazze, queste ultime avevano tutte quel tipo di maglietta e pantaloni, una sola li aveva poco sopra il ginocchio, tutte le altre pantaloni lunghi (tra l'altro jeans o altro materiale che almeno a vederlo sembrava tutt'altro che leggero leggero), una li aveva così lunghi, che li aveva risvoltati che dalla caviglia poco ci mancava che tornassero su al ginocchio.
La moda certo indluisce, ci sono periodi in cui in generale ci sono ad es. più ragazze in minigonna oppure più in pantaloncini corti o cortissimi. Ma su questa base generale, poi ci sono le fluttuazioni per cui come dicevo quando fa più freddo aumentano e vicevrersa (devo dire, ripensandoci, che l'estate scorsa proprio nel periodo più caldo era aumentatà decisamente la quantità di panaloncini cortissimi, anzi micro. Eccezione che conferma la regola?)
Ragionare da maschio o da femmina, penso sia semplicistico, non tutti gli uomini ragionano uguale né tutte le donne (ad es. delle mie amiche a cui ho chiesto, o non mettono proprio la minigonna, o la mettono solo in occasioni particolari come feste ecc. ma prevalentemente d'estate quando fa caldo). Ma anche ammesso che per semplicità ci sia un solo modo da donne, che determina tale andamento inversamente proporzionale, quale sarebbe tale loro processo cognitivo, com'è stato qui chiamato, che porta a determinare tale andamento? --109.55.10.242 (msg) 21:10, 27 mar 2014 (CET)[rispondi]
Rispondo anche al messaggio che mi ha conflittato: certo, essitono anche i collant. apputno chiedevo "Ma i pantaloni lunghi non dovrebbero tenere più caldo di una minigonna o pantaloncini, anche se indossati con i collant o calze lunghe da donna "
(Sulle moto ho meno ... statistiche ;-) . Una cosa che ho notato è per quanto riguarda motorini 7 scooter 50ini rispetto a decenni fa in cui (perlomeno in città, dove ci sono alternative per spostarsi come autobus e metro) su pochi motorini c'erano due persone, anche perché in non pochi casi erano gruppettini di ragazzini che andavano in giro per il divertimento di andare in giro in motorino, mentre già da più di un decennio sono aumentati quelli su cui sono su i 2 persone.)--109.55.10.242 (msg) 21:17, 27 mar 2014 (CET)[rispondi]
Be', in realtà se come collant ne metti uno spesso, tipo un 50 denari, tiene caldo praticamente quanto un paio di jeans, anzi forse anche di più essendo aderente alla gamba. Poi devi valutare anche le condizioni meteo: magari nei giorni più freddi le giornate erano serene, e il bel tempo fa venire voglia di mettere la gonna. E invece nelle giornate più calde era presente una cappa di nuvole che minacciavano pioggia facendo propendere per i pantaloni. Poi bho, io in inverno metto collant spessi e pantaloni lunghi, quindi non faccio molto testo ^^ --Postcrosser (msg) 17:32, 28 mar 2014 (CET)[rispondi]
Sì certo, possono esserci giornate particolari in cui piove ma fa caldo e altre in cui c'è il sole ma fa freddo. Io mi riferivo al confronto più facile, e così frequente in questi ultimi giorni, in cui si è passati da giornate primaverili soleggiate e calde a giornate che sembravano ancora invernali piovose e fredde, e poi di nuovo primaverili.
Collant tiene più caldo essendo più aderente? Io sapevo che la funzione riscaldante dei vestiti funzionasse trattenendo dell'aria tra il corpo e il vestito e quindi non facendo disperdere quella che era già stata riscaldata dal nostro corpo. Essendo il collant più aderente, dovrebbe trattenere meno aria (fin troppo meno) e quindi funzionare meno, no? --109.53.242.15 (msg) 17:43, 2 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Software per comandi vocali al computer[modifica wikitesto]

A un mio conoscente, sofferente di sclerosi multipla, il neurologo gli ha detto che esistono dei programmi che consentono di dare "comandi" al computer per mezzo della voce (non può usare le braccia...). Lui, cioè il suo computer, sta con Windows 7. O Oracolo, hai idea di quello che funziona meglio e dove se lo si può procurare? Grazie!!! :-* :-* :-* --Xinstalker (心眼) (msg) 16:54, 28 mar 2014 (CET)[rispondi]

Se ci basiamo sull'incipit della società Loquendo essa produce software in grado di eseguire comandi vocali. Non so purtroppo dirti di più. --Pracchia 78 (scrivimi) 17:55, 28 mar 2014 (CET)[rispondi]

Funzione in Excel[modifica wikitesto]

Esiste in Excel una funzione che associa ad una cella il valore del numero di volte in cui una stringa compare in tutte le celle di un foglio di calcolo? --Daniele Pugliesi (msg) 15:08, 29 mar 2014 (CET)[rispondi]

Penso proprio di si. Ad esempio se vuoi contare tutte le volte che un certo valore numerico appare nella varie celle del foglio puoi usare la funzione CONTA.SE ; invece se vuoi cercare le volte che appare una determinata stringa di testo puoi usare CONTA.PIU.SE --Postcrosser (msg) 15:23, 29 mar 2014 (CET)[rispondi]
(fuori crono) CONTA.PIÙ.SE non c'entra con il problema di Daniele: applica molteplici condizioni simultaneamente a dei range di celle contando quante volte risultano tutte verificate contemporaneamente, che è tutt'altra cosa che contare il numero, potenzialmente maggiore di 1, di corrispondenze all'interno di ciascuna cella. -- Rojelio (dimmi tutto) 15:39, 29 mar 2014 (CET)[rispondi]
Dipende:
  • La stringa che cerchi è il valore delle celle, o è contenuta in stringhe più lunghe?
  • Nel secondo caso, vuoi il numero di celle che la contengono (non importa quante volte) o vuoi proprio il numero di occorrenze?
=COUNTIF(<range>, "stringa")
trova il numero di celle il cui valore è esattamente "stringa".
=COUNTIF(<range>, "*stringa*")
trova il numero di celle il cui contenuto include la sotto-sequenza "stringa", ma non fa nulla per accertarsi che, ad esempio, essa sia una parola a sé stante (quindi viene contata anche l'ipotetica cella di valore "Qui non c'è alcuna sottostringa").
Per operazioni più complesse (esatto numero di occorrenze e/o limitare la ricerca a parole intere) credo tu non abbia altra alternativa che definirti una macro in VB. -- Rojelio (dimmi tutto) 15:27, 29 mar 2014 (CET)[rispondi]
Grazie mille. Al posto della virgola ci andava il punto e virgola. Per il resto funziona! --Daniele Pugliesi (msg) 21:40, 4 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Come si dimostra che una data funzione è integrabile secondo Riemann ma non ammette una primitiva che si stive come composizione di funzioni elementari? --Papa Song (msg) 11:04, 30 mar 2014 (CEST)[rispondi]

L'integrabilità si può dimostrare in vari modi. Una caratterizzazione necessaria e sufficiente delle funzioni Riemann-misurabili su un compatto è che siano limitate e che i loro punti di discontinuità abbiano misura di Lebesgue nulla.

Credo però che il tuo vero problema sia il secondo. Una caratterizzazione utile in questo senso è data dal Teorema di Liouville (quello sulle algebre differenziali; un possibile enunciato lo trovi su en.wiki, la dimostrazione non è semplicissima).

--Megalexandros (msg) 11:29, 30 mar 2014 (CEST)[rispondi]

Stupido videogiochino portatile degli anni ottanta[modifica wikitesto]

Fu il mio primo videogioco portatile... e rischiò di esser l'ultimo. Erano gli anni ottanta, questo era un minuscolo rettangolo di plasticaccia giallo e nero con due soli pulsanti, destra e sinistra. Dovevi spostare la tua astronave a destra e sinistra per impedire ad una flotta di navicelle aliene di toccare terra. Insomma, sulla falsariga di Space Invaders - solo che nel giochino che dico io non potevi sparare! Se un tot di UFO toccava terra avevi perso. Ovviamente dopo un po' gli UFO diventavano velocissimi e si perdeva. Che gioco era? Qualcuno ci ha mai giocato? --87.5.123.188 (msg) 22:32, 30 mar 2014 (CEST)[rispondi]

In quegli anni ne sono usciti un putiferio, di quei giochini, la maggior parte dei quali caduti inesorabilmente nell'oblio. :-) Se anche solo riuscissi a ricordare chi l'aveva prodotto, ciò ridurrebbe sensibilmente il dominio del problema... ma se niente niente all'epoca ci badavi tanto quanto ci badavo io (leggasi "proprio per un cispio") immagino tu possa non saperlo.
Ti posso proporre questa collezione di hand-held dell'epoca, ma se davvero ti spulci quell'elenco sterminato e lo trovi, devi assolutamente tornare qui a dirlo così ti posso fare i complimenti per la pazienza. :-D -- Rojelio (dimmi tutto) 14:27, 31 mar 2014 (CEST)[rispondi]
Ma se non potevi sparare, come potevi fermarle gli UFO? (Domanda sia per curiosità mia, sia per poter meglio individuare il gioco e quindi eventualmente risponderti) --109.53.242.15 (msg) 17:38, 2 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Andando per esclusione (non è che ci siano tantissime altre alternative) ipotizzo che fosse necessario "frapporsi" tra navicelle e pianeta (facendole così esplodere o "rimabalzare" di ritorno) per impedir loro di proseguire la propria rotta. Proprio in virtù dei controlli molto semplici, spesso limitati a quei due soli tasti, molti giochi di quel genere consistevano, stringi stringi, puramente nello spostare avanti e indietro il proprio "personaggio" tra una sequenza di posizioni prefissate avendo lo scopo di farsi trovare "nel posto giusto al momento giusto", con l'incremento progressivo di velocità dei nemici (e la conseguente necessità di reagire e spostarsi più rapidamente) come unico o comunque principale metodo per variare il livello di difficoltà. Nella mia (limitata) esperienza quei giochi in senso stretto non avevano neppure una condizione di vittoria: prima o poi la velocità diventava umanamente insostenibile ed il punto era solo vedere chi ce l'aveva più grosso (il punteggio), ovvero quanto a lungo si riusciva a tirare avanti prima di morire... o di lanciare il giochino dalla finestra per esasperazione. :-D -- Rojelio (dimmi tutto) 14:03, 3 apr 2014 (CEST)[rispondi]
In alternativa c'è la tattica-Braveheart, cfr. --Vito (msg) 21:19, 3 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Forte il link che hai postato, Rojelio! Se la pazienza regge, li guarderò uno alla volta e chissà mai che non lo trovi. E confermo che anch'io ci badavo... "proprio per un cispio", altrimenti avrei googlato a partire dalla marca (per esempio ricordo bene che il mio SECONDO giochino portatile fu un Tiger, ma quelli erano famosi e pluripubblicizzati, mentre quello era uno sconosciuto. Rojelo ha anche capito non solo com'era la dinamica di gioco, ma anche... la dinamica del giocatore :D . E no, la tattica Homer non funziona :P --87.5.123.244 (msg) 07:17, 4 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Mamma mia... non immaginavo esistessero così TANTI giochini portatili d'epoca... e tra essi QUANTE variazioni sul tema di space invaders! Tutti quelli che ho visto finora però presentano o quattro direzioni, o il tasto per sparare, o entrambe le cose. Per ora il mio non l'ho trovato, ma questo gli somiglia vagamente per il fatto di avere solo due controlli, destra e sinistra (ignoriamo il fatto che siano in tedesco!) probabilmente ha la stessa dinamica di gioco del mio. Mentre questo gli somiglia in modo impressionante per i colori e la forma della scocca. --87.5.30.85 (msg) 23:04, 4 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Perché "buona"?[modifica wikitesto]

Ciao a tutti, scrivo cercando di chiarirmi un dilemma che mi assilla da un pezzo. Perché se parlando di un tizio se si dice che è un buon uomo tutto va bene, mentre dire che una è una "buona donna" significa insultarla pesantemente. Non ho mai capito da dove origina questa convenzione linguistica sessista misogina. Qualcuno può sciogliere l'arcano? --141.250.23.201 (msg) 13:54, 3 apr 2014 (CEST)Nanonaso[rispondi]

Secondo la pagina parole oscene sul sito della Treccani, il termine "buona donna" parrebbe derivato dalla volontà di esprimere un "concetto tabù" mediante il suo contrario: "buona donna", "andare a farsi benedire". Si tratterebbe quindi di una sorta di antitesi. --Lepido (msg) 14:04, 3 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Ma anche in buon uomo potrebbe nascondersi una venatura ironica, un voluto doppiosensismo, dipende dal contesto e, per il parlato, da come è impostata la voce. Si perde la spiacevole ambiguità se l'aggettivo segue il sostantivo. In effetti una donna buona non è esattamente una buona donna, c'è la sottile differenza dell'esservi o no una possibile querela in sospeso. --Pracchia 78 (scrivimi) 16:18, 3 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Da notare, però, che il significato di "buona donna" indicato da Lepido sul sito della Treccani è riferito alla locuzione "figlio di buona donna" (che, tra l'altro, sospetto non sia tanto da leggersi come un'offesa alla madre del soggetto, quanto come un'offesa diretta al soggetto stesso in quanto "illegittimo" ovvero "bastardo"). Fuori da quella locuzione, a me è successo di sentir usare l'espressione "buona donna" nello stesso senso che ha a volte "buonuomo": cioè di persona semplice ai limiti della stupidità (significato ben attestato per le corrispondenti espressioni francesi bonhomme e bonne femme). --Guido (msg) 16:51, 3 apr 2014 (CEST)[rispondi]

emiliano de martino attore[modifica wikitesto]

--94.37.217.131 (msg) 20:15, 4 apr 2014 (CEST) Buonasera sono emiliano de martino, Ho un grande problema con la mia pagina Wikipedia che qualche anno fa venne fatta da un mio collaboratore, ma poi si sono succeduti commenti poco gradevoli verso la mia persona e la mia professione, vorrei saprre come fare ad eliminare, se proprio non si può ripristinare la suddetta pagina. Almeno vorrei evitare che chi digita il mio nome si imbatta in certe frasi false. Grazie[rispondi]

emilianodemartino@libero.it

La pagina non esiste più, dov'è il problema? --Vito (msg) 20:17, 4 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Forse il problema è questa pagina che si ottiene come primo risultato gugolando "Emiliano de Martino Wikipedia" --Lepido (msg) 20:48, 4 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Ricerca su Firefox[modifica wikitesto]

Ricordo che in qualche versione precedente, quando si apriva la barra di ricerca di un termine su Firefox (ad esempio per cercare una parola all'interno di una pagina web) tale barra di ricerca rimaneva aperta anche spostandosi da una scheda ad un'altra. Adesso invece si chiude e mi tocca riaprirla di volta in volta. Sapete se è possibile modificare le impostazioni di Firefox per fare in modo che funzioni come una volta?

--Daniele Pugliesi (msg) 21:48, 4 apr 2014 (CEST)[rispondi]

La ricerca è stata separata per ogni scheda (prima era uguale per le schede della stessa finestra), lo noti se fai un'ulteriore ricerca dello stesso termine (con le freccine, o con la scorciatoia ctrl+g ) per ogni scheda resta memorizzato il termine cercato in quella scheda. (Se sia più comodo o meno, dipende da caso a caso). --109.53.217.100 (msg) 18:05, 14 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Da quel che ho letto non c'è un'impostazione che ripristini il comportamento precedente; il trucco segnalato dall'IP funziona. --Cpaolo79 (msg) 09:03, 15 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Quindi basta cliccare ctrl+g. Grazie per le risposte! --Daniele Pugliesi (msg) 00:13, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Cambio di carattere di wikipedia[modifica wikitesto]

Ho notato che da qualche giorno wikipedia è scritta con caratteri tipografici diversi. Visto che gradivo più il precedente, volevo sapere se questa impostazione era irreversibile o se sia possibile effettuare la scelta o ritornare al precedente. Curiosità: chi e come è stata presa la decisione di cambiare il formato dei caratteri? Grazie --93.65.148.122 (msg) 22:03, 4 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Vedi Discussioni_Wikipedia:Ambasciata#Changes_to_the_default_site_typography_coming_soon, dovresti trovare abbastanza informazioni. Io uso la skin monobook e lì il font non è cambiato, ma gli utenti non registrati hanno la skin vector di default. --Syrio posso aiutare? 22:13, 4 apr 2014 (CEST)[rispondi]
per i registrati con vector è possibile, comunque, tornare al font precedente --ROSA NERO 00:18, 9 apr 2014 (CEST)[rispondi]

romanzo d'avventura[modifica wikitesto]

Quali sono i sottogeneri del romanzo d'avventura( ho gia visto nella voce ma non ci sono)?

--80.116.227.15 (msg) 11:23, 5 apr 2014 (CEST)[rispondi]

fotografie[modifica wikitesto]

-Egregia enciclopedia, sono Maria Tolone, coautrice di un testo su de Henriquez. Nell'ambito del lavoro ho trovato alcune foto sulla vostra enciclopedia e vi chiedo l'autorizzazione alla pubblicazione, naturalmente citando la fonte. Confidando in un vostro cortese cenno di riscontro, distintamente vi saluto. Maria Tolone87.2.61.109 (msg) 17:31, 6 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Questa è una domanda da Aiuto:Sportello informazioni e non da Oracolo, ma ti rispondo lo stesso: per ogni fotografia che ti interessa devi cliccarci sopra e leggere le condizioni di licenza, che possono variare da immagine a immagine. Cito dalla pagina "Aiuto:Come citare Wikipedia": Per quanto concerne le immagini, molte sono disponibili con "licenze libere" come la CC-BY-SA e la GFDL (in qual caso è possibile riutilizzarle e modificarle, in modo analogo ai testi, a patto di mantenere esplicitamente la stessa licenza e riportare -o fornire accesso a- l'elenco degli autori); mentre altre sono in pubblico dominio e quindi si possono riutilizzare e modificare senza particolari vincoli; altre ancora sono protette da copyright (ad esempio gli screenshot coperti da diritti) e "concesse in uso alla sola Wikipedia" e non si possono riutilizzare altrove o modificare. È quindi necessario controllare nella pagina di descrizione di ogni singola immagine (solitamente accessibile cliccando sull'immagine stessa) con quale licenza sia stata rilasciata, per sapere se ed a quali condizioni sia possibile riutilizzarla altrove o modificarla. Per maggiori informazioni sulle licenze delle immagini, vedere Aiuto:Copyright immagini. CIao --87.9.16.104 (msg) 21:23, 6 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Gentilissimi wikipediani in una pagina di questa enciclopedia la bandiera della Repubblica di Venezia (questa, per la cronaca) viene rappresentata così:

mentre nella pagina relativa alla Repubblica di Venezia stessa è raffigurata così:

però ho visto, sia in giro per il veneto, sia in tv, utilizzare molto più spesso la bandiera in questa versione, che però non è su wikipedia, e differenzia dalla prima per la mancanza della spada in mano al leone:

Ora, potreste gentilmente dirmi quale tra le tre è quella vera? E perchè ce ne sono 3 con disegni differenti. Grazie in anticipo.

--88.47.160.73 (msg) 11:31, 7 apr 2014 (CEST)[rispondi]

La Repubblica di Venezia non ha mia avuto una bandiera "ufficiale", con una descrizione univoca; se ne sono usate versioni differenti spesso nello stesso tempo; in proposito consiglio di leggere: Giorgio Aldrighetti, Mario De Biasi, Il gonfalone di San Marco. Analisi storico-araldica dello stemma, gonfalone, sigillo e bandiera della Città di Venezia, Filippi Editore, Venezia 1998 e Giorgio Aldrighetti, L'araldica e il leone di San Marco : le insegne della Provincia di Venezia, Marsilio, Venezia 2002. Naturalmente, se vuole approfondire, la bibliografia in merito è sterminata.—GJo ↜↝ Parlami 11:41, 7 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Bandiere della Marina militare (a sinistra) e della Marina mercantile (a destra): notare la differenza dell'oggetto nella o sotto la zampa del leone di san Marco.
Aggiungo che le due diverse pose del leone di San Marco (oltre che la corona) permettono di distinguere le navi della marina militare italiana da quella della marina mercantile (e non è banale, perché alla marina militare sono in dotazione non solo navi da guerra ma anche imbarcazioni di vario tipo): la bandiera della marina militare è il tricolore con la corona e lo stemma delle repubbliche marinare col leone di san Marco che regge la spada, mentre quella della marina mercantile è la medesima, ma senza corona e col leone di san Marco che appoggia la zampa sul libro aperto. --Nungalpiriggal (msg) 23:47, 7 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Se non ricordo male, la Serenissima usava il leone con la spada in mano in tempo di guerra e con il libro in mano in tempo di pace. --Cruccone (msg) 10:30, 8 apr 2014 (CEST)[rispondi]
In realtà questa è un'idea molto diffusa (il che ha molto probabilmente portato alla distinzione grafica tra bandiera della Marina militare e della Marina mercantile) ma, purtroppo, sbagliata (mi torna in mente Guccini in Asia: «Leone di San Marco, leone del profeta, ad est di Creta corre il tuo vangelo;|si staglia contro il cielo il tuo simbolo strano: la spada e non il libro hai nella mano»). In realtà bandiere con il leone impugnante la spada o con il libro erano usate indifferentemente in pace o in guerra.—GJo ↜↝ Parlami 10:37, 8 apr 2014 (CEST)[rispondi]

etimologie[modifica wikitesto]

Ciao a tutti, secondo voi da dove viene la parola uffa utilizzata per indicare noia o altro? Può essere onomatopeica dello sbuffo? Non riesco a trovare nessuna fonte che me lo confermi --Nastoshka (ufficio postale) 10:36, 8 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Qui dice di sì (non è un granché come fonte, al momento non ho trovato altro. Pomeriggio a casa guardo su un paio di dizionari etimologici che ho). --Syrio posso aiutare? 10:46, 8 apr 2014 (CEST)[rispondi]
L'equivalente francese ouf è onomatopeico, ed è attestato a partire dal XVI secolo. Non c'è, che io sappia, una risorsa online liberamente accessibile che sia altrettanto autorevole per quanto riguarda la lingua italiana: bisognerebbe verificare sul GDLI. --Guido (msg) 11:03, 8 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Nel frattempo c'è anche en.wiktionary :) --Syrio posso aiutare? 11:10, 8 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Grazie a tutti, se si riesce a trovare una fonte autorevole sarebbe l'ideale. Mi servirebbe per completare la voce su it.wikt. En.wikt purtroppo non mette mai le fonti --Nastoshka (ufficio postale) 11:18, 8 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Ci avevo fatto caso, è un bel peccato. --Syrio posso aiutare? 11:39, 8 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Confermo l'origine onomatopeica[1][2][3]. --Syrio posso aiutare? 18:17, 8 apr 2014 (CEST)[rispondi]

  1. ^ Alberto Nocentini, L'etimologico, Le Monnier, p. 1280, ISBN 978-88-00-20781-2.: uff, ùffa inter. [1891] - onomatopea romanza - voce imitativa dell'atto di di sbuffare in segno di noia e d'impazienza.
  2. ^ Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli, Nuovo vocabolario illustrato della lingua italiana - vol. II - M-Z, p. 3350, ISBN 88-7045-081-3.: uff [uf] (o uffa) inter. Esclamazione emessa per lo più sbuffando [...] [Da una serie onomatopeica f...f].
  3. ^ (a cura di) Grazia Gabrielli, Aldo Gabrielli - Grande dizionario illustrato della lingua italiana, Mondadori, p. 4153.: uff, interiez. Anche ùffa, aùff, aùffa. Verso imitativo di chi sbuffa per noia, impazienza, o anche per caldo eccessivo, afa.

Grazie mille Syrio. Sei stato velocissimo e gentilissimo :-) --Nastoshka (ufficio postale) 00:51, 9 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Domanda sul punto numero 4[modifica wikitesto]

Ho pubblicato una voce. è comparso un banner che m'informa della richiesta di cancellazione per la violazione del punto 4. Ora, a me non sembra ci sia qualcosa di sbagliato. Mi farebbe piacere saperne di più


--93.64.240.220 (msg) 17:51, 8 apr 2014 (CEST) CDS[rispondi]

In realtà non sarebbe questo il posto dove chiedere ma in sintesi un'arte marziale creata qualche anno fa e praticata in una sola palestra non rientra assolutamente in WP:E. --Vito (msg) 17:54, 8 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Statistiche su WP[modifica wikitesto]

Esiste un dato delle modifiche medie a wikipedia (italiana o globale) nell'arco di un giorno o di voci nuove al giorno? Grazie ;) --Sailko 17:38, 9 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Intendi qualcosa come questo? --Cpaolo79 (msg) 10:22, 10 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Grazie! Cercavo anche il dato globale... se qualcuno lo conosce... sennò mi accontento ;) --Sailko 14:30, 10 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Dal link che ti ho fornito se scegli "Pagina principale" e poi "tutte le lingue" arrivi qui che dovrebbe essere quello che cerchi. --Cpaolo79 (msg) 15:55, 10 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Come si installa un programma su Virtual Box[modifica wikitesto]

Vi prego aiutami sommo Oracolo, sto impazzendo! Tempo fa avevo installato Mathlab ma non ricordo più come ho fatto! --78.15.96.52 (msg) 17:08, 10 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Che sistema operativo stai emulando? --Lepido (msg) 17:42, 10 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Windows Xp

Ne hai montato l'ISO come disco direi. --Vito (msg) 20:29, 10 apr 2014 (CEST)[rispondi]

E come si fa?

A macchina virtuale spenta
  1. Click con il pulsante destro del mouse sulla macchina virtuale e selezionare "impostazioni"
  2. Si apre la finestra delle impostazioni: click sulla voce "Archiviazione" dall'elenco a sinistra
  3. Click sull'icona del CD-ROM dall'"Albero di archiviazione"
  4. A destra della finestra ci sono gli "Attributi" e all'estrema destra della sezione "Lettore CD/DVD", dopo il menu a discesa, c'è una piccola icona di un CD: click sull'icona
  5. Selezionare l'immagine iso del CD-ROM che si vuole montare
Prova a vedere se funziona. --Lepido (msg) 08:44, 11 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Non mi permette di schiacciare il dc che voglio!

Quindi quando sei al punto 3 non riesci a selezionare il CD, ho capito bene? La macchina virtuale è spenta? --Lepido (msg) 16:57, 11 apr 2014 (CEST)[rispondi]

No, me lo fa aprire ma non mi prende tutto il contenut del disco. Dato che si tratta del CD di un videogioco, è importante che prenda tutto il contenuto.

In realtà si possono montare anche a macchina virtuale accesa. Non è che il gioco è su più dischi quindi su più iso? --Vito (msg) 18:27, 11 apr 2014 (CEST)[rispondi]
... o che forse è semplicemente protetto dalla copia? ;-) --Lepido (msg) 18:39, 11 apr 2014 (CEST)[rispondi]

No, sicuramente è in un solo CD e sono sicurissimo che non sta leggendo il lettore CD!

Allora se ho ben capito, tu non vuoi utilizzare un'immagine ISO, ma direttamente il CD-ROM. Sei sicuro di averlo selezionato? Guarda qui cosa devi fare per selezionare un lettore "fisico" --Lepido (msg) 23:11, 11 apr 2014 (CEST)[rispondi]

C'é l'ho fatta! Grazie a tutti quanti!

Dinamica delle popolazioni[modifica wikitesto]

Ringrazio anticipatamente tutti. Mi servirebbe sapere se qualche gentile utente sa quali libri (dispense o quant'altro) posso consultare sulla dinamica delle popolazioni. --Papa Song (msg) 16:24, 11 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Su Google Books c'è l'imbarazzo della scelta. Oppure cercavi qualcosa di specifico? --Nungalpiriggal (msg) 08:52, 12 apr 2014 (CEST)[rispondi]
In realtà vorrei trovare un libro che introducesse alla dinamica delle popolazioni per uno che come me conosce l'analisi differenziale e l'analisi numerica ma non ha mai studiato nel dettaglio tale argomento.--Papa Song (msg) 12:59, 12 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Non so quanto sia vasto l'ambito della dinamica delle popolazioni, so che da un punto di vista matematico le cose diventano interessanti quando si considera il modello logistico, descritto da equazioni del tipo x(t+1)=rx(t)[1-x(t)] (in versione differenziale ) che presentano comportamenti caotici. Anche qui vi sono molti testi, ad esempio questo o anche questo (molto bello) che ha un capitolo dedicato alla biologia. --^musaz 13:38, 12 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Giusto per pignoleria, il modello logistico discreto ha comportamenti caotici, quello continuo invece no. A parte questo, confermo che di testi sui sistemi dinamici che contengono capitoli sulla dinamica delle popolazioni ce ne sono tanti. Sono senz'altro ottimi questi: [1] (un classico), [2] (più recente, è quello che ha linkato pure ^musaz) e [3] (più orientato alla modellizzazione). C'è anche questo, scritto per biologi (i precedenti sono "per matematici"): [4], ma non lo conosco. Però ci si può fare un'idea anche leggendo un po' di voci di WP. A parte le due che ho già linkato sui modelli logistici (per una sola specie), per i modelli con più specie in interazione si possono leggere Equazioni di Lotka-Volterra, Competizione interspecifica e le pagine di en:wiki elencate qui e qui. --Guido (msg) 22:05, 13 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Due domande simili[modifica wikitesto]

Caro Oracolo ti pongo due domande, concedimi un po' di ironia, per certi versi simili, una delle quali ovviamente potrai anche cancellare se pensi che possa urtare la suscettibilità dei lettori! Tuttavia sono domande che mi sono posto quindi... Beh le faccio! Vorrei sapere quale sostanza oppure trattamento viene utilizzato dai parrucchieri per ottenere quel biondo diciamo così tendente all'argento, molto chiaro, diverso insomma dal solito biondo che tende al giallino. L'altra domanda è quale sostanza viene utilizzata nello sbiancamento anale, il trattamento estetico di cui si è parlato anche in televisione qualche tempo fa.


--62.98.84.170 (msg) 07:30, 12 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Ricorda sempre dell'esistenza dell'Altro Grande e Potente Oracolo a cui affidarsi nei momenti di travaglio cognitivo. --Lepido (msg) 09:34, 12 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Cambiare il collegamento del mio nome e cognome[modifica wikitesto]

Ciao mi chiamo Giuseppe Piromalli sono un attore professionista di cinema e teatro. Purtroppo mi hanno fatto notare che per esempio cliccando sul mio nome all' interno di una pagina creata per un film si viene trasportati sulla biografia di un noto esponente di una cosca calabrese mio omonimo. Vorrei con il vostro aiuto risolvere il problema anche perché, voi comprendere bene, che non é sicuramente una bella presentazione. Rimango in attesa di soluzioni e per il momento Vi ringrazio. Giuseppe Piromalli ( attore cinematografico e teatrale)

--93.46.51.196 (msg) 10:35, 12 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Fatto, se segnalavi il film facevo anche prima :) Comunque per queste segnalazioni è meglio usare lo Sportello informazioni --ValterVB (msg) 10:50, 12 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Religione/conversione di Antonella Clerici[modifica wikitesto]

Probabilmente la domanda sembrerà futile, ma ho sentito qualcosa riguardo una conversione della popolare conduttrice a una nuova religione. Qualcuno ne sa di più?

--Carnby (msg) 21:23, 13 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Per intenditori di Lovecraft[modifica wikitesto]

Premessa1: la domanda non si risolve né andando a cercare su google, né andando a cercare sulla wiki italiana, né andando a cercare sulla wiki inglese (già provate tutte).

Premessa2: non ho mai letto nemmeno il più corto dei racconti brevi di Lovecraft (che non so quale sia).

Domanda, da 10 000 galeoni: Gli Dei Antichi (Old Gods) di Lovecraft sono:

  1. i Grandi Antichi (Great Old Ones)
  2. gli Dei Esterni (Outer Gods)
  3. Altro

?

--Drow (msg) 10:22, 14 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Sicuro che non siano gli Elder Gods? --Guido (msg) 18:19, 14 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Su lovecraft.wikia, che credo sia il posto migliore dove cercare, non trovo niente digitando "Old Gods" (ci sono dei New Gods, però, e delle Elder Things o Old Ones o Elder Ones); dov'è che li hai trovati citati? --Syrio posso aiutare? 18:59, 14 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Li ho trovati citati proprio qui, sulla wiki italiana :-) nelle voci Grandi Antichi e Mu (Miti di Cthulhu), dove in una (la prima) ho corretto con "Dei Esterni" mentre nella seconda ho corretto con "Grandi Antichi"... ma non ho la più pallida idea di quale sia la dicitura corretta, e d'altro canto lasciando "Dei Antichi" si lascia in analoga confusione il lettore non appassionato di Lovecraft...
Purtroppo non credo che siano gli Elder Gods :-( --Drow (msg) 10:29, 15 apr 2014 (CEST)[rispondi]

[ Rientro] Volevo tentare la ricerca per argomento (cioè cercando gli eventi particolari descritti nei due casi che hai citato sopra), ma lovecraft.wikia mi sembra poco sviluppata (molte voci non ci sono o sono stub minimali); cercando su en.wiki gli stessi passaggi descritti in quei tuoi due link, trovo gli Dei Antichi citati come "Elder Gods" in en:Cthulhu_Mythos_arcane_literature#Z; questi Elder Gods sono descritti in en:Cthulhu Mythos deities#Elder Gods, e uno in particolare ha una voce a sé stante (en:Nodens (Cthulhu Mythos)). Non so come possa essere tradotto il loro nome in italiano, ma mi par di capire che siano tutt'altra cosa rispetto a "Great Old Ones", "Outer Gods" e "Great Ones" che sono anch'essi descritti in quella voce. --Syrio posso aiutare? 08:59, 16 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Grazie mille Syrio, vedo di cambiare la traduzione che ho fatto :-) --Drow (msg) 11:45, 22 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Buongiorno. Volevo chiedere se qualcuno di voi saprebbe dirmi come si chiamano gli abitanti di Schievenin, frazione dell'ex comune di Quero, oggi Quero Vas, in provincia di Belluno, Veneto. È un paese piccolo, con circa 200 abitanti. Ringrazio in anticipo chi mi risponderà.

--79.50.207.130 (msg) 16:44, 14 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Queresi? Stiamo parlando di una frazione... --Lepido (msg) 10:55, 15 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Traduzione dal tedesco vecchiotto[modifica wikitesto]

Buonasera! Qualcuno che sa bene il tedesco potrebbe darmi una mano? Come si traduce il testo: "Das hierhergehören des namens finde ich wenigstens wahrscheinlicher als die sonst beliebte ableitung desselben aus Fridinand oder aus Herinand."? È preso da qui (secondo paragrafo dopo il "Ferdinand" evidenziato); da notare che è tedesco un po' vecchiotto. Google translate mi dà una frase che si presta a troppe interpretazioni. Grazie! --Syrio posso aiutare? 23:55, 15 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Potrebbe essere: "includere qui il nome mi sembra perlomeno egualmente probabile dell'altra comune derivazione da Fridinand o Herinand"--Albris (msg) 07:53, 16 apr 2014 (CEST)[rispondi]
(fuori crono) Occhio: "wahrscheinlicher als" è "più probabile di", non "egualmente probabile" (che sarebbe stato "so wahrscheinlich wie...". -- Rojelio (dimmi tutto) 13:35, 16 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Grazie! --Syrio posso aiutare? 11:39, 16 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Da prendere con beneficio d'inventario, ma pare avere senso (il contesto dovrebbe poter confermare: sembra che l'autore stia proponendo una diversa ipotesi per l'origine etimologica di un nome, diversa da quella più tradizionalmente proposta):
«Trovo/ritengo che questa origine/appartenenza del nome sia quanto meno più probabile della derivazione (desselben = del medesimo = di tale nome), sin qui preferita/prediletta (sonst beliebte = altrimenti/altrove popolare), da Fridinand o da Herinand». -- Rojelio (dimmi tutto) 13:30, 16 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Ok, non avevo notato che avevi messo anche il link al testo originale, che in effetti sembra confermare la mia traduzione: l'autore fa discendere il nome Ferdinand dalla radice "fart-", considerandola più probabile rispetto alle ipotesi alternative (ma che apparentemente godono di discreto favore) che lo fanno originare da una variazione di Fridinand o di Herinand. Ho sbirciato la traduzione automatica di Google Translate... mamma mia!! Lo credo bene, che ti ha lasciato perplesso. :-D -- Rojelio (dimmi tutto) 13:30, 16 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Ah, grazie! :D Sì, stavolta sono stato sfortunato, di solito google produce dei testi un po' migliori. Ha molto senso così; ho aggiornato la voce relativa con questa informazione. --Syrio posso aiutare? 14:47, 16 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Volendo spezzare una lancia nella schiena del traduttore automatico, va detto che la struttura del periodo in lingua tedesca si presta malissimo alle traduzioni fondate sul riconoscimento delle correlazioni tra parole in lingue diverse: il fatto che elementi grammaticalmente collegati si possano trovare anche a grande distanza all'interno della frase complica orrendamente le cose (motivo per cui è una lingua che trovo così affascinante :-) ). O per parafrasare le parole del Sommo, il tedesco «è una lingua maledetta». :-D -- Rojelio (dimmi tutto) 17:34, 16 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Salve, forse qualcuno ha una risposta per me o sa indirizzarmi (premetto: MyFontsNews l'ho già consultato, ahimé senza successo): vorrei sapere come si chiama il font usato ad esempio nei libri Mondadori degli anni '70 e '80, ad esempio questo, questo, questo. Grazie.--Demart81 (Comunicazioni, insulti, ecc.) 22:32, 16 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Con whatthefont hai già provato? --Syrio posso aiutare? 22:43, 16 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Dovrebbe essere il "simoncini garamond" come indicato in questo forum, altre informazioni qui e qui.--GJo ↜↝ Parlami 22:50, 16 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Uhm, pare non sia il Simoncini Garamond, però ho identificato grazie a questo, il New Aster, uno dei font che anche mi facevano impazzire per trovarli, usato soprattutto nei saggi di varie case editrici o stamperie negli anni '70. Quindi in ogni caso mi sei stato prezioso, GJo :)
Syrio, sì, ci avevo provato con whatthefont (ho scritto erroneamente myfontnews, ma quello intendevo), nothing to do. --Demart81 (Comunicazioni, insulti, ecc.) 21:40, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Trovato!!!, è il Life, usato peraltro anche per i numeri civici a Roma; quello dei libri di Amurri è un carattere molto simile al Times New Roman, ma è un po' più oblungo, forse è il Newton. --Demart81 (Comunicazioni, insulti, ecc.) 21:58, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Bene, contento di esserti stato utile e che tu sia riuscito a identificare i font. :-) --GJo ↜↝ Parlami 23:02, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Vocali uguali consecutive[modifica wikitesto]

Esistono delle regole nella lingua italiana che stabiliscono se e quando in una parola possono starci due vocali uguali consecutive?
In particolare, mi sembra che nel caso di questi termini le due "o" consecutive hanno una pronuncia differente (una chiusa e una aperta), quindi penso che queste parole non possono essere scritte con una "o": kiloohm, hectoohm, ettoohm, microohm, nanoohm, picoohm, femtoohm, attoohm, zeptoohm, yoctoohm.
Invece nel caso di questi altri termini, siccome in italiano abbiamo un solo suono per la "a", penso che possano essere scritte con una sola "a": yottaampere, zettaampere, exaampere, petaampere, teraampere, gigaampere, megaampere, decaampere.
Secondo voi ha senso questo ragionamento o no?

--Daniele Pugliesi (msg) 09:14, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Trovi qualcosa qui, al terzo "capitolo"; mi par di capire che non ci siano problemi ad avere due a affiancate, ma ora cerco altro. --Syrio posso aiutare? 09:21, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Archimede ed Eureka[modifica wikitesto]

In seguito a quale invenzione archimede esclamò eureka? --95.251.44.151 (msg) 11:09, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Hai già provato a leggere "Eureka"? --Syrio posso aiutare? 11:40, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Eureka! Ho trovato!! Grazie...--95.251.44.151 (msg) 16:01, 17 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Bear Grylls in Wild - Oltrenatura[modifica wikitesto]

Sapiente Oracolo, qualcuno di voi mi sa dire se nella nuovo edizione di Wild - Oltrenatura, ripartita ieri sera, sono presenti i servizi ed i consigli di sopravvivenza di Bear Grylls? Non lo vista tutta e ho visto un po' ad intermittenza, quindi, non so bene se ci sia. Ovviamente la domanda riguarda tutta la nuova serie e non solo se ci fosse nella puntata di ieri. Lo chiedo perché mi sembra che nelle ultime edizione, le più recenti prima di quest'ultima, non ci fosse. In caso negativo, se possibile, vorrei sapere anche, da qualcuno che lo segue assiduamente o che ne è informato ed al corrente, perché non è più tra i protagonisti/attori del programma e perché sarebbe stato "tagliato" visto che, da quanto so, riscuoteva anche un discreto successo? --Daniele Santoleri (msg) 12:20, 18 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Capitali degli stati federali USA[modifica wikitesto]

Come mai le capitali degli stati federali statunitensi sono, per la quasi totalità, delle cittadine minori rispetto alle loro comprimarie più famose e (alle volte molto) più popolate? So che lo "status" di città "maggiore" non sia un criterio assoluto per essere una capitale o sede amministrativa (e in effetti la stessa Washington, pur essendo grande, non è neanche fra le 10 più popolose), ma negli USA pare quasi che viga il criterio all'inverso. Salvo pochi casi di grandi città tipo Phoenix. Ulteriore domanda correlata: in vari film e telefilm americani si fa menzione di un test scolastico sulle capitali degli stati come di una prova abbastanza complessa e quasi d'obbligo. Questo test è stato pensato proprio perché in pochi ricorderebbero Springfield, Lansing, Austin, Albany o Sacramento rispetto a Chicago, Detroit, Houston, New York o Los Angeles? Postilla: ho letto questa pagina e il suo rapporto 35/50; ma preciso che non mi riferisco tanto ai casi di stati con differenze minime e città poco note (tipo il caso di Bismarck -62.000 ab.- e Fargo -90.000 ab.- nel North Dakota), ma a quei casi un po' più "estremi", come quelli di New York, Los Angeles ed altre, anche tipo Seattle o Newark. Insomma, per lo più, prevale la cittadina media di provincia. Grazie per le risposte che verranno, il fatto è che fin'ora non ho trovato una spiegazione chiara, e anche cercando su internet si dice poco o nulla. --87.7.190.65 (msg) 20:04, 18 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Credo che non ci sia una risposta univoca, temo che essendoci 50 stati ci possano essere 50 risposte diverse :) Però posso provare a lanciarti un paio di idee, assolutamente opinioni personali e quindi passibili di essere mostruosamente sbagliate. In primis mi viene da pensare che, all'epoca in cui venne stabilita la capitale dello stato, i "rapporti di forza" fossero un tantinello diversi da quelli odierni (ad esempio Sacramento agli inizi del'Ottocento era più popolosa di Los Angeles, anche se era meno popolosa di San Francisco e questo inficerebbe la mia teoria; però per diversi altri stati il raginamento funziona); inoltre forse si voleva scegliere una capitale che fosse ragionevolmente "centrale" rispetto ai confini degli stati (per esempio ha senso non aver eletto Chicago a capitale dell'Illinois, visto che è sul confine settentrionale dello stato, mentre Springfield è abbastanza in mezzo). Nel caso del Texas, Austin venne esplicitamente fondata per diventare la capitale dello stato (un po' come Brasilia, ma un secolo prima). Come già accennato però ho paura che ogni stato faccia storia a sè. L'Oracolo geografico --17:23, 20 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Principio di indeterminazione di Heysenberg[modifica wikitesto]

Buonasera. Qualcuno di voi saprebbe cortesemente dirmi se il principio di indeterminazione di Heysenberg sia stato sfatato (Dimostrando che sia possibile indicare con una approssimata precisione la posizione e la quantità di moto di una particella)? E nel caso sia così, potreste dirmi come? Ringrazio anticipatamente chi mi darà risposta.--82.48.113.99 (msg) 21:53, 20 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Non credo che il Principio di indeterminazione di Heisenberg sia mai stata smentito, nel caso occorrerebbe riformulare completamente la meccanica quantistica.—GJo ↜↝ Parlami 22:21, 20 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Giurisdizione sociale[modifica wikitesto]

Cos'è la "giurisdizione sociale" citata in Corte federale di giustizia? --109.53.205.229 (msg) 00:00, 21 apr 2014 (CEST)[rispondi]


--109.53.205.229 (msg) 00:00, 21 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Uso corretto di "precipitato" in chimica[modifica wikitesto]

In chimica viene chiamato precipitato un composto solido insolubile che si forma in seguito ad una reazione chimica, ma nel caso in cui il composto insolubile fosse un liquido o un gas? Si usa il termine precipitato anche se il solido ha un minore peso specifico rispetto alla soluzione (galleggia)? --Riccardo R. 22:14, 22 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Nel caso di sviluppo di gas la definirei effervescenza--Bedo2991-{contattami} 19:54, 23 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Il termine "precipitato" si usa solo nel caso di solidi che vanno sul fondo di una soluzione liquida perché sono presenti in quantità superiori alla concentrazione di saturazione. Se il solido galleggia penso si possa sempre parlare di precipitato, ma non sono sicuro; può darsi che si usi un altro termine, ma dal punto di vista concettuale si ha lo stesso identico fenomeno fisico. Per i liquidi o gas di sicuro non si usa il termine "precipitato". Non penso che il termine "effervescenza" si abbini perfettamente al fenomeno in questione nel caso di gas, io userei il termine più generico di "sviluppo", riallacciandomi al fatto che nelle reazioni chimiche se una sostanza precipita si indica con una freccia verso il basso mentre se si ha sviluppo di gas si indica con una freccia verso l'alto, dunque i termini "precipitazione" e "sviluppo" possono essere considerati analoghi. Invece non esiste nessuna convenzione grafica per indicare che durante una reazione si produce un liquido immiscibile rispetto alla soluzione da cui ha origine. --Daniele Pugliesi (msg) 22:21, 30 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Inglesi-Albionici[modifica wikitesto]

Qualcuno saprebbe dirmi perchè gli inglesi vengono chiamati albionici?

--Phil I can feel it coming in the air tonignt 20:50, 23 apr 2014 (CEST)

Ho letto in una enciclopedia questa pagina: Albione. --Captivo (msg) 20:54, 23 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Grazie. Non conoscevo la parola albione. --Peter Games without frontiers, war without tears 20:56, 23 apr 2014 (CEST)
Però potevi dirlo direttamente e basta, senza fare tutta la presentazione della pagina. --Elton What do I do to make you want me, what have I got to do to be heard 21:14, 23 apr 2014 (CEST)
E tu potevi cercare Albionici su google. --Frank You rise each day the same old way 21:19, 23 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Sembrate le signore che vanno a "forum" su rete 4... --95.245.20.200 (msg) 16:37, 24 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Vi dispiace usare firme più convenzionali, tipo qualcosa relazionato con il nome utente? --Cruccone (msg) 18:36, 25 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Poirot e David Suchet[modifica wikitesto]

Ricordo di aver letto una cosa che mi incuriosì molto, ma non riesco a ricordare dove e sto cercando in giro quest'informazione. La serie di Poirot più famosa è indiscussamente quella che vede David Suchet nei panni dell'ispettore Belga. Inizialmente il famoso personaggio Hercules Poirot di Agata Christie era interpretato da Peter Ustinov, ma la cosa interessante è che l'ispettore belga per eccellenza David suchet all'epoca interpretava il personaggio dell'ispettore Japp, parte interpretata da Philip Jackson quando Suchet diventa Poirot. Vorrei sapere in quali film è possibile vedere David Suchet interpretare l'ispettore Japp.

Grazie mille. --95.245.20.200 (msg) 11:22, 24 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Stando a en:Inspector Japp, in Agatha Christie: 13 a tavola. --Syrio posso aiutare? 11:43, 24 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Grazie mille, solo in quel film che tu sappia? --95.245.20.200 (msg) 11:48, 24 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Io non so niente :) la voce inglese cita solo quello; idem la scheda del personaggio su imdb, quindi presumo di sì, ma non ne sono certo al 100%. --Syrio posso aiutare? 11:57, 24 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Ok, grazie ancora... :) --95.245.20.200 (msg) 12:28, 24 apr 2014 (CEST)[rispondi]

salve a tutti vorrei sapere alcune cose riguardanti i videogiochi dei pokemon che sono stati e sono tuttora attualemente in commercio:

  1. Quale è il pokemon che si evolve al livello più alto? Senza considerare se sia la secondo o la terza evoluzione; cioè il livello più alto in cui raggiunge la sua forma "definitiva"?
  2. a che livello più alto viene appresa una mossa, tra tutti i 718-719/721 pokemon in circolazione? E come si chiama la tecnica? E quale è il pokemon che la impara? (spiego. alcune vengono imparate a livello 5, altre al 36, ecc... ma quella che si impara a livello più alto, a prescindere dal pokemon? è solo un discorso di livello)
  3. tra gli avversari previsti nei vari giochi (lega, rivali, capopalestra), chi hai il pokemon al livello più alto? e quale pokemon è? di chi? Parlo di avversari previsti nel gioco, quindi non quelli con amici ecc.. e ovviamente non parlo nemmeno di pokemon selvatici o leggendario che di solito stanno al 70. Ricordo che in verde foglia, il rivale mi mandava charizard al 75 (avevo scelto bulbasaur e dopo averla battuta già una volta la lega che doveva essrere sconfitta una seconda volta): è quello il livello più alto? grazie. --79.8.180.105 (msg) 18:42, 24 apr 2014 (CEST)[rispondi]
  4. qualcuno sa qual'è la carta pokemon (ex, normale, team idro, ecc...) con il più alto PV (punti vita) o HP se la carta è inglese??? --87.13.231.170 (msg) 15:04, 26 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Formattazione agli standard di pagina e inserimento note per voce recente[modifica wikitesto]

Legame con altre wiki[modifica wikitesto]

Ciao volevo chiedervi una curiosità ma quale sarebbe il legame tra queste "wiki": [5], [6] e [7] e la nostra? Sempre se esiste un legame?


--Erik91★★★+1 (50mila edit sotto la Mole) 10:14, 25 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Nessun legame, tranne il fatto che sono scritte con MediaWiki che è un software free e open source che chiunque può utilizzare per scrivere e pubblicare la sua wiki sul web. --Nungalpiriggal (msg) 11:00, 25 apr 2014 (CEST)[rispondi]
la prima e la terza sono "legate" tra loro: sono wikia, ognuno ne può creare una facilmente nel dominio wikia.com. --ppong (msg) 11:18, 25 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Grazie mille! --Erik91★★★+1 (50mila edit sotto la Mole) 18:10, 27 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Su Google Chrome... ho letto la voce che ne tratta e vorrei sapere se può fare anche le funzioni di antivirus, cioè, se può difendere il computer in modo davvero soddisfacente da poter fare a meno di un programma antivirus? che ne pensate?


--151.44.63.9 (msg) 17:28, 25 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Immagino ti riferisca alla sezione Sicurezza, vero? Be' no, non potrebbe sostituire un antivirus anche solo perché la sua azione si limita al phishing e ai malware (quindi NON ai virus veri e propri) che si trovano nei siti Web visitati. E se per caso il virus arrivasse da altre fonti? (posta elettronica, chiavetta USB, download, ecc.) E se un giorno usassi per qualsiasi motivo un altro browser? Chrome si comporta come una porta blindata, ma i ladri potrebbero passare da un'altra parte: ecco perché oltre alla porta blindata si installa anche un allarme :-) --Lepido (msg) 17:21, 26 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Alternativa a facebook messanger[modifica wikitesto]

Da qualche mese Facebook ha annunciato di voler ritirare il programma Facebook messanger, la versione desktop che consentiva (in maniera molto pratica e veloce) lo scambio di messaggi e di oggetti tra gli amici di facebook, e ormai da un po' l'ha ritirato. Conoscete qualche valida alternativa con cui scambniare rapidamente file e messaggi con altri utenti? Grazie mille... --82.59.90.162 (msg) 17:41, 25 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Non so se ci siano messenger desktop che si aggancino all'ecosistema Facebook (usino cioè gli utenti FB). Se non sei interessato a questa prerogativa, ma sei solo alla ricerca di una soluzione desktop (funzionante ovviamente anche su tutte le altre piattaforme), tra le soluzioni hai Skype che uso "da sempre" e che fa esattamente ciò che hai chiesto. --Lepido (msg) 10:15, 26 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Innanzitutto grazie per la risposta; poi, che tu sappia, con skype si ha anche la possibilità di allegare anche file di dimensioni notevoli (es. 50 MB)?--79.9.249.84 (msg) 11:53, 26 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Sinceramente non ho mai provato: generalmente allego file di qualche mega, come immagini o documenti. Se trovo una controparte disposta a collaborare, oggi faccio la prova così ti dico. Tieni conto che per file molto grandi è molto comodo scrivere semplicemente il link al file. Se usi ad esempio Dropbox la cosa è pressoché immediata visto che ha una cartella "pubblica" il cui contenuto è visibile e linkabile via web. --Lepido (msg) 14:04, 26 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Bene, in effetti utilizzo parecchio sia dropbox che mediafire, MEGA, 4shared e drive. ::::L'esigenza era quella di comunicare rapidamente via chat con dei colleghi e poter inviare loro anche qualche allegato un po' più pesante; devo provare con Skype. Grazie della dritta... :) --79.9.249.84 (msg) 16:25, 26 apr 2014 (CEST)[rispondi]
se vuoi usare il pc desktop potresti usare la chat di Facebook oppure Telegram --ROSA NERO 00:24, 8 mag 2014 (CEST)[rispondi]

versione audio di: quando il diavolo mi ha preso per mano[modifica wikitesto]

--79.40.150.165 (msg) 17:48, 25 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Abbonamenti con l'ipad[modifica wikitesto]

Ho un quesito: Se faccio un abbonamento ad una rivista sull'ipad, una volta scaricata, posso inviarla al mio computer fisso o ad un altro ipad? --Papa Song (msg) 19:30, 27 apr 2014 (CEST)[rispondi]

In linea di massima no, poiché iPad non possiede l'interfaccia necessaria per interagire in questo modo con il sistema operativo. Esistono alcune app che fanno cose simili ma generalmente con file che rientrano nel loro dominio.
Tuttavia la rivista (ipotetica?) potrebbe già prevedere un meccanismo di distribuzione su più piattaforme collegate allo stesso account. --Captivo (msg) 20:23, 27 apr 2014 (CEST)[rispondi]
la rivista é "Le Scienze" non so se permette questa possibilità. Aggiungo il fatto che il fisso é un mac--Papa Song (msg) 20:43, 27 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Mahatasa Murasi ha 179 anni[modifica wikitesto]

Un calzolaio di Varanasi, nel nord dell'India, sostiene di essere nato nel 1835 e di avere quindi avere 179 anni. Molte sono le fonti di questa notizia che spopola in questi giorni sul web, ma ce n'è qualcuna autorevole? Io non ne ho trovate, ma molti siti di "informazione" insistono sulla notizia. Per citarne alcuni:

FONTE1 FONTE2 FONTE3 FONTE4 FONTE5 FONTE6

Che ne pensate? (Non pongo la domanda come se volessi iniziare una discussione da forum, ma vorrei sapere se conoscete fonti autorevoli sulla notizia.) --79.52.146.218 (msg) 18:29, 28 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Da quello che si legge qui, cercare fonti autorevoli su questo è come cercare fonti autorevoli che dicano che la luna non è fatta di formaggio. --Guido (msg) 21:07, 28 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Grazie... --79.27.95.177 (msg) 09:14, 30 apr 2014 (CEST)[rispondi]

capitali baltiche[modifica wikitesto]

tra le capitali delle tre Repubbliche baltiche qual è la più visitata? --95.234.177.167 (msg) 19:13, 28 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Nell'ultimo mese, Tallinn stando a questi dati (ma non credo che era quello che intendevi ;-)). --Cpaolo79 (msg) 20:02, 28 apr 2014 (CEST)[rispondi]
infatti intendevo le visite alle città non alle loro voci su it.wikipedia.--95.234.177.167 (msg) 21:47, 28 apr 2014 (CEST)[rispondi]
Qui si dice che nell'ordine le più visitate sono Tallinn, Vilnius e Riga ma si parla solo di turisti russi, non in generale. --Nungalpiriggal (msg) 22:21, 28 apr 2014 (CEST)[rispondi]
se non esistono globali mi interesserebbero almeno quelle dei turisti italiani.--95.234.177.167 (msg) 12:01, 29 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Limiti del passaporto italiano[modifica wikitesto]

Caro Oracolo, su questo sito è scritto che il passaporto italiano, al contrario di quello finlandese, non permette di viaggiare verso due nazioni, sai dirmi quali sono queste cattivone?--Bedo2991-{contattami} 00:14, 29 apr 2014 (CEST)[rispondi]

India e Vietnam: confronta infatti questa lista con questa. Naturalmente, col passaporto italiano puoi andare in India ed in Vietnam, ma hai bisogno di ottenere un visto prima di partire. Se hai invece passaporto finlandese, non ne hai bisogno ed ottieni il visto d'ingresso direttamente al momento dell'arrivo nel paese di destinazione. --Nungalpiriggal (msg) 03:44, 29 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Ricerca della storia della famiglia Favero Borgo chi sono? da dove provengono?[modifica wikitesto]

Vorrei tanto scoprire le mie origini in quanto non trovo informazioni sul mio cognome sebbene mi dicono essere di stirpe nobile, ma quello che più mi interessa è semplicemente conoscere le mie origini. Vi ringrazio anticipatamente di cuore e spero con tutto me stesso che almeno voi possiate aiutarmi. Luigi Favero Borgo


--87.2.73.25 (msg) 20:52, 29 apr 2014 (CEST)[rispondi]

Ossidi anfoteri[modifica wikitesto]

Nel sottocapitolo della voce ossido, precisamente in ossidi anfoteri dice che in soluzione basica: ZnO + 2NaOH + H2O → Na22+[Zn(OH)4]2- ZnO si comporta anche da acido di Arrhenius, ma io non lo vedo come acido nè stando alla definizione di Arrhenius nè a quella di Brønsted-Lowry. Come è da vedere la faccenda? --151.47.168.120 (msg) 18:03, 30 apr 2014 (CEST)[rispondi]