Gran Premio d'Austria 1980: differenze tra le versioni

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La [[Team Lotus|Lotus]] affida una terza vettura a un giovane pilota inglese, [[Nigel Mansell]], collaudatore del ''team'', all'esordio nel mondiale.
La [[Team Lotus|Lotus]] affida una terza vettura a un giovane pilota inglese, [[Nigel Mansell]], collaudatore del ''team'', all'esordio nel mondiale.


Le prile tre file sono monopilizzate dalle solite vetture, disposte questa volta a coppie. [[René Arnoux]] bissa la ''pole'' dell'anno precedente. Per dare conto dell'evoluzione dei tempi basti evidenziare che nel [[Gran Premio d'Austria 1979|1979]] il francese aveva conquistato la partenza al palo con un tempo di quasi quattro secondi più lento. Prima fila tutta [[RenaultF1|Renault]] con Jabouille secondo. Seconda fila tutta [[WilliamsF1|Williams]] con [[Alan Jones (pilota automobilistico)|Alan Jones]] e [[Carlos Reutemann]] e terza fila tutta [[Ligier]] (quinto Laffite sesto Pironi). [[Jochen Mass]] ha un incidente, soffre di una lussazione alla spalla, e non si qualifica.
Le prime tre file sono monopolizzate dalle solite vetture, disposte questa volta a coppie. [[René Arnoux]] bissa la ''pole'' dell'anno precedente. Per dare conto dell'evoluzione dei tempi basti evidenziare che nel [[Gran Premio d'Austria 1979|1979]] il francese aveva conquistato la partenza al palo con un tempo di quasi quattro secondi più lento. Prima fila tutta [[RenaultF1|Renault]] con [[Jean-Pierre Jabouille|Jabouille]] secondo. Seconda fila tutta [[WilliamsF1|Williams]] con [[Alan Jones (pilota automobilistico)|Alan Jones]] e [[Carlos Reutemann]] e terza fila tutta [[Ligier]] (quinto [[Jacques Laffite|Laffite]], sesto [[Didier Pironi|Pironi]]). [[Jochen Mass]] ha un incidente, soffre di una lussazione alla spalla e non si qualifica.


[[Alan Jones (pilota automobilistico)|Alan Jones]] scatta in testa sfruutando la maggiore elasticità in partenza del suo motore [[Cosworth]], seguono [[Didier Pironi]], Arnoux, [[Bruno Giacomelli]] (partito ottavo), Jabouille, Reutemann, [[Nelson Piquet]]. [[Jacques Laffite]], chiuso da Reutemann contro il muretto dei box, deve rallentare e scivola nelle retrovie.
Alan Jones scatta in testa sfruttando la maggiore elasticità in partenza del suo motore [[Cosworth]], seguono Pironi, Arnoux, [[Bruno Giacomelli]] (partito ottavo), Jabouille, Reutemann, [[Nelson Piquet]]. Laffite, chiuso da Reutemann contro il muretto dei box, deve rallentare e scivola nelle retrovie.


Il turbo delle Renault fa valere la sua potenza. Jabouille e Arnoux pressano così Jones già al secondo giro dopo aver rapidamente recuperato posizioni. È Arnoux che ora giuda la classifica, Jones riesce a resistere solo un giro a Jabouille e al quarto passaggio la coppia giallonera guida la gara.
Il turbo delle Renault fa valere la sua potenza. Jabouille e Arnoux pressano così Jones già al secondo giro dopo aver rapidamente recuperato posizioni. È Arnoux che ora giuda la classifica, Jones riesce a resistere solo un giro a Jabouille e al quarto passaggio la coppia giallonera guida la gara.


Dietro a tre di testa c'è un altro trio formato da Giacomelli, Reutemann e Piquet mentre Pironi a causa di un testacoda ha perso tempo. Giro sette: [[Nelson Piquet]] supera Reutemann in fondo al rettilineo del traguardo e Pironi viene passato da De Angelis. Il pilota romano ora è settimo.
Dietro a tre di testa c'è un altro trio formato da Giacomelli, Reutemann e Piquet, mentre Pironi a causa di un testacoda ha perso tempo. Giro sette: Piquet supera Reutemann in fondo al rettilineo del traguardo e Pironi viene passato da De Angelis. Il pilota romano ora è settimo.


Piquet pochi giri dopo supera anche Giacomelli alla ''curva Rindt'' mentre Pironi continua il suo calvario facendosi passare dal compagno Laffite che cinque giri dopo supera De Angelis. Giacomelli è passato da Reutemann.
Piquet pochi giri dopo supera anche Giacomelli alla ''curva Rindt'' mentre Pironi continua il suo calvario facendosi passare dal compagno Laffite che cinque giri dopo supera De Angelis. Giacomelli è passato da Reutemann.
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Al ventiduesimo giro Arnoux interrompe la sua cavalcata per fermarsi ai box per sostituire le gomme: riparte solo decimo. Al giro successivo Reutemann sorpassa Piquet alla ''curva Bosch''. Piquet viene passato anche da Giacomelli che però poco dopo si ritira per un semiasse rotto.
Al ventiduesimo giro Arnoux interrompe la sua cavalcata per fermarsi ai box per sostituire le gomme: riparte solo decimo. Al giro successivo Reutemann sorpassa Piquet alla ''curva Bosch''. Piquet viene passato anche da Giacomelli che però poco dopo si ritira per un semiasse rotto.


Arnoux, pur facendo segnare il miglior tempo in gara non può competere per i punti perché si ferma altre due volte ai box per cambiare pneumatici. [[Jacques Laffite]] riesce a infilare Piquet dopo un lungo duello.
Arnoux, pur facendo segnare il miglior tempo in gara, non può competere per i punti perché si ferma altre due volte ai box per cambiare pneumatici. Laffite riesce a infilare Piquet dopo un lungo duello.

Jean-Pierre Jabouille, ancora a secco di punti, vince per la seconda e ultima volta in carriera. Curiosamente, come nel [[Campionato Mondiale di Formula 1 1979|1979]], questo pilota va a punti in una sola occasione in tutto il mondiale, ma in quella vince. Alan Jones è secondo e consolida il primato in classifica, terzo è Reutemann, poi Laffite, Piquet e de Angelis.


[[Jean-Pierre Jabouille]], ancora a secco di punti, vince per la seconda e ultima volta in carriera. La cosa curiosa è che come nel [[Campionato Mondiale di Formula 1 1979|1979]] questo pilota va a punti in una sola occasione in tutto il mondiale, ma in quella vince. [[Alan Jones (pilota automobilistico)|Alan Jones]] è secondo e consolida il primato in classifica, terzo è Reutemann, poi Laffite, Piquet e de Angelis.
== Classifica ==
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Bandiera dell'Austria Gran Premio d'Austria 1980
338º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 10 di 14 del Campionato 1980
Data 17 agosto 1980
Nome ufficiale XVIII Großer Preis von Österreich
Luogo Österreichring
Percorso 5.942 km
Distanza 54 giri, 320. 868 km
Clima Soleggiato
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera della Francia René Arnoux Bandiera della Francia René Arnoux
Renault in 1:30.27 Renault in 1:32.53
Podio
1. Bandiera della Francia Jean-Pierre Jabouille
Renault
2. Bandiera dell'Australia Alan Jones (pilota automobilistico)|Alan Jones
Williams
3. Bandiera dell'Argentina Carlos Reutemann
Williams

La gara

La Lotus affida una terza vettura a un giovane pilota inglese, Nigel Mansell, collaudatore del team, all'esordio nel mondiale.

Le prime tre file sono monopolizzate dalle solite vetture, disposte questa volta a coppie. René Arnoux bissa la pole dell'anno precedente. Per dare conto dell'evoluzione dei tempi basti evidenziare che nel 1979 il francese aveva conquistato la partenza al palo con un tempo di quasi quattro secondi più lento. Prima fila tutta Renault con Jabouille secondo. Seconda fila tutta Williams con Alan Jones e Carlos Reutemann e terza fila tutta Ligier (quinto Laffite, sesto Pironi). Jochen Mass ha un incidente, soffre di una lussazione alla spalla e non si qualifica.

Alan Jones scatta in testa sfruttando la maggiore elasticità in partenza del suo motore Cosworth, seguono Pironi, Arnoux, Bruno Giacomelli (partito ottavo), Jabouille, Reutemann, Nelson Piquet. Laffite, chiuso da Reutemann contro il muretto dei box, deve rallentare e scivola nelle retrovie.

Il turbo delle Renault fa valere la sua potenza. Jabouille e Arnoux pressano così Jones già al secondo giro dopo aver rapidamente recuperato posizioni. È Arnoux che ora giuda la classifica, Jones riesce a resistere solo un giro a Jabouille e al quarto passaggio la coppia giallonera guida la gara.

Dietro a tre di testa c'è un altro trio formato da Giacomelli, Reutemann e Piquet, mentre Pironi a causa di un testacoda ha perso tempo. Giro sette: Piquet supera Reutemann in fondo al rettilineo del traguardo e Pironi viene passato da De Angelis. Il pilota romano ora è settimo.

Piquet pochi giri dopo supera anche Giacomelli alla curva Rindt mentre Pironi continua il suo calvario facendosi passare dal compagno Laffite che cinque giri dopo supera De Angelis. Giacomelli è passato da Reutemann.

Al ventiduesimo giro Arnoux interrompe la sua cavalcata per fermarsi ai box per sostituire le gomme: riparte solo decimo. Al giro successivo Reutemann sorpassa Piquet alla curva Bosch. Piquet viene passato anche da Giacomelli che però poco dopo si ritira per un semiasse rotto.

Arnoux, pur facendo segnare il miglior tempo in gara, non può competere per i punti perché si ferma altre due volte ai box per cambiare pneumatici. Laffite riesce a infilare Piquet dopo un lungo duello.

Jean-Pierre Jabouille, ancora a secco di punti, vince per la seconda e ultima volta in carriera. Curiosamente, come nel 1979, questo pilota va a punti in una sola occasione in tutto il mondiale, ma in quella vince. Alan Jones è secondo e consolida il primato in classifica, terzo è Reutemann, poi Laffite, Piquet e de Angelis.

Classifica

Pos No Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Pos. Griglia Punti
1 15 Bandiera della Francia Jean-Pierre Jabouille Renault 54 1:26:15.73 2 9
2 27 Bandiera dell'Australia Alan Jones Williams-Ford 54 +0.82 3 6
3 28 Bandiera dell'Argentina Carlos Reutemann Williams-Ford 54 +19.36 4 4
4 26 Bandiera della Francia Jacques Laffite Ligier-Ford 54 +42.02 5 3
5 5 Bandiera del Brasile Nelson Piquet Brabham-Ford 54 +1:02.81 7 2
6 12 Bandiera dell'Italia Elio de Angelis Lotus-Ford 54 +1:02.81 9 1
7 8 Bandiera della Francia Alain Prost McLaren-Ford 54 +1:33.41 12  
8 2 Bandiera del Canada Gilles Villeneuve Ferrari 53 +1 Giro 15  
9 16 Bandiera della Francia René Arnoux Renault 53 +1 Giro 1  
10 6 Bandiera del Messico Hector Rebaque Brabham-Ford 53 +1 Giro 14  
11 20 Bandiera del Brasile Emerson Fittipaldi Fittipaldi-Ford 53 +1 Giro 23  
12 9 Bandiera della Svizzera Marc Surer ATS-Ford 53 +1 Giro 16  
13 1 Jody Scheckter Ferrari 53 +1 Giro 22  
14 29 Bandiera dell'Italia Riccardo Patrese Arrows-Ford 53 +1 Giro 18  
15 50 Bandiera del Regno Unito Rupert Keegan Williams-Ford 52 +2 Giri 20  
16 21 Bandiera della Finlandia Keke Rosberg Fittipaldi-Ford 52 +2 Giri 11  
Ret 43 Bandiera del Regno Unito Nigel Mansell Lotus-Ford 40 Motore 24  
Ret 7 Bandiera del Regno Unito John Watson McLaren-Ford 34 Motore 21  
Ret 23 Bandiera dell'Italia Bruno Giacomelli Alfa Romeo 28 Ruota 8  
Ret 25 Bandiera della Francia Didier Pironi Ligier-Ford 25 Tenuta di strada 13  
Ret 3 Bandiera della Francia Jean-Pierre Jarier Tyrrell-Ford 25 Probl. Elettrici 6  
Ret 31 Bandiera degli Stati Uniti Eddie Cheever Osella-Ford 23 Cuscinetto
di ruota
19  
Ret 4 Bandiera dell'Irlanda Derek Daly Tyrrell-Ford 12 Freni 10  
Ret 11 Bandiera degli Stati Uniti Mario Andretti Lotus-Ford 6 Motore 17  
DNQ 14 Bandiera dei Paesi Bassi Jan Lammers Ensign-Ford        
DNQ 30 Bandiera della Germania Jochen Mass Arrows-Ford   Ferito    

Classifiche

Costruttori

* Team Punti
1 Bandiera del Regno Unito Williams-Ford 77
2 Bandiera della Francia Ligier-Ford 51
3 Bandiera del Regno Unito Brabham-Ford 36
4 Bandiera della Francia Renault 32
5 Bandiera del Regno Unito Arrows-Ford 11
6 Bandiera del Regno Unito Tyrrell-Ford 10
7 Bandiera del Brasile Fittipaldi-Ford 9
8 Bandiera del Regno Unito McLaren-Ford 7
9 Bandiera del Regno Unito Lotus-Ford 7
10 Bandiera dell'Italia Ferrari 6
11 Bandiera dell'Italia Alfa Romeo 4

Per Paese

* Paese Punti
1 Bandiera della Francia Francia 91
2 Bandiera dell'Australia Australia 47
3 Bandiera del Brasile Brasile 41
4 Bandiera dell'Argentina Argentina 30
5 Bandiera dell'Italia Italia 18
6 Bandiera dell'Irlanda Irlanda 6
7 Bandiera della Finlandia Finlandia 4
8 Germania Ovest 4
9 Bandiera del Canada Canada 4
10 Bandiera del Regno Unito Regno Unito 3
11 Sud Africa 2

Note

Salvo indicazioni diverse le classifiche sono tratte da Sito di The Official Formula 1, su formula1.com.

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 1980

Edizione precedente:
[[Gran Premio d'Austria Gran Premio d'Austria 1979|Gran Premio d'Austria 1979]]
[[Gran Premio d'Austria]] Edizione successiva:
[[Gran Premio d'Austria Gran Premio d'Austria 1981|Gran Premio d'Austria 1981]]

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