Nikolaj Denkov

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nikolaj Denkov
Никола́й Де́нков

Primo ministro della Bulgaria
Durata mandato6 giugno 2023 –
9 aprile 2024
PresidenteRumen Radev
PredecessoreGălăb Donev (ad interim)
SuccessoreDimităr Glavčev (ad interim)

Ministro dell'Istruzione e della Scienza della Bulgaria
Durata mandato12 maggio 2021 –
2 agosto 2022
Capo del governoStefan Yanev
Kiril Petkov
PredecessoreKrasimir Valčev
SuccessoreSašo Penov

Durata mandato27 gennaio 2017 –
4 maggio 2017
Capo del governoOgnjan Gerdžikov
PredecessoreTodor Tanev
SuccessoreKrasimir Valčev

Viceministro dell'Istruzione e della Scienza della Bulgaria
Durata mandato12 agosto 2014 –
5 aprile 2016
Vice diTodor Tanev
Meglena Kuneva
Capo del governoBojko Borisov

Membro dell’Assemblea nazionale della Bulgaria
In carica
Inizio mandato20 novembre 2021
LegislaturaXIII, XIV, XV
Gruppo
parlamentare
PP
CircoscrizioneStara Zagora

Dati generali
Partito politicoContinuiamo il Cambiamento

Nikolaj Denkov Denkov (in bulgaro Никола́й Де́нков Де́нков?; Stara Zagora, 3 settembre 1962) è un politico e chimico bulgaro, Primo ministro della Bulgaria dal 6 giugno 2023 al 9 aprile 2024 a seguito di un accordo di coalizione tra i partiti Continuiamo il Cambiamento e Cittadini per lo Sviluppo Europeo della Bulgaria.

In passato è stato Ministro dell'Istruzione e della Scienza della Repubblica di Bulgaria. Denkov è membro dell'Accademia bulgara delle scienze e docente presso l'Università di Sofia.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nikolaj Denkov è nato il 3 settembre 1962 nella città tracia di Stara Zagora. Dopo la scuola elementare si è trasferito nella capitale bulgara Sofia, dove si è diplomato al Ginnasio nazionale per la scienza e la matematica nel 1980. In seguito ha frequentato un master in chimica e farmacia presso l'Università San Clemente di Ocrida di Sofia, che ha completato nel 1987. Nel 1993 ha difeso la tesi e ha conseguito il dottorato. Denkov è docente a contratto dal 1997 e professore di chimica fisica presso l'Università di Sofia dal 2008. Tra il 2008 e il 2015 è stato preside della Facoltà di Chimica tecnica e direttore del Master in sistemi di dispersione nelle tecnologie chimiche presso la Facoltà di Chimica e Farmacia dell'Università di Sofia. Dal 2007 è dottore in chimica. Si è specializzato in Giappone e all'Università di Uppsala in Svezia e ha lavorato come scienziato senior negli istituti di ricerca di aziende private come Unilever (Stati Uniti) e Rhône-Poulenc (Francia)[1][2].

Tra il 2012 e il 2013 Denkov è stato membro di vari gruppi di lavoro presso il Ministero dell'Istruzione e della Scienza e nel Consiglio dei ministri. Ha partecipato attivamente allo sviluppo teorico del programma operativo Scienza e istruzione per una crescita intelligente e alle discussioni per l'accordo di partenariato per il 2013-2020 tra la Repubblica di Bulgaria e la Commissione europea[1][2].

Dall'agosto 2014 all'aprile 2016 Denkov è stato viceministro dell'istruzione e della scienza nel governo Borisov II, responsabile dell'istruzione superiore e dei fondi strutturali europei, compresa l'attuazione del programma operativo Scienza e istruzione per una crescita intelligente. Dal 27 gennaio 2017 al 4 maggio 2017 è stato ministro dell'istruzione e della scienza nel governo ad interim guidato da Ognjan Gerdžikov[1].

Nel 2019 Denkov ha ricevuto il Premio Solvay della European Colloid and Interface Society (ECIS) per i risultati della sua ricerca ed è stato eletto membro a pieno titolo dell'Academia Europæa. Nel 2010 è stato insignito del più alto riconoscimento nazionale "Pitagora" per i risultati scientifici dal Ministero bulgaro dell'Istruzione e della Scienza. Nel 2013 ha ricevuto la Medaglia d'Onore con Nastro Azzurro dall'Università di Sofia[1].

Tra il 12 maggio 2021 e il 13 dicembre 2021 è stato nuovamente ministro dell'istruzione e la scienza nei governi ad interim Janev I e Janev II durante la pandemia di COVID-19. Dopo le elezioni parlamentari del novembre 2021, quando Continuiamo il Cambiamento (PP) aveva ottenuto la maggioranza relativa dell'Assemblea nazionale e poteva formare una coalizione in grado di governare, Denkov è stato scelto come ministro dell'istruzione nel gabinetto di Kiril Petkov[1][2][3].

Il 22 maggio 2023 Marija Gabriel, incaricata di negoziare la formazione del nuovo governo a seguito delle elezioni parlamentari in Bulgaria del 2023, ha annunciato un accordo per una coalizione di governo tra il suo partito e i liberali di Continuiamo il Cambiamento; secondo tale accordo valido per un anno e mezzo, nei primi nove mesi l'esecutivo sarà presieduto da Nikolaj Denkov, cui poi succederà la stessa Gabriel, che nel frattempo eserciderà le funzioni di vicepresidente del governo e ministro degli affari esteri[4][5].

Egli è ufficialmente entrato in carica come Primo ministro il 6 giugno 2023, dopo l’approvazione dell’Assemblea Nazionale[6]. Ha presentato le sue dimissioni il 5 marzo 2024, come da accordi stipulati all'inizio del periodo di governo[7], successivamente saltati[8].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (BG) Copia archiviata, su mon.bg. URL consultato il 24 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2018).
  2. ^ a b c (EN) Prof. Nikolai D. Denkov, su dce.uni-sofia.bg. URL consultato il 24 maggio 2023.
  3. ^ (BG) Избират кабинета "Петков", новите министри поемат властта, su bgnes.bg, 12 dicembre 2021. URL consultato il 24 maggio 2023.
  4. ^ Bulgaria: Gabriel,raggiunto un compromesso per nuovo governo, su ansa.it, 22 maggio 2023. URL consultato il 23 maggio 2023.
  5. ^ (EN) Nicolas Camut, Bulgaria agrees government with rotating PMs to tackle corruption, su politico.eu, 22 maggio 2023. URL consultato il 23 maggio 2023.
  6. ^ (EN) Bulgaria gets new government as former rivals enter uneasy alliance, Associated Press (AP), 6 giugno 2023.
  7. ^ Премиерът Николай Денков подаде оставка, su btvnovinite.bg.
  8. ^ In Bulgaria voto anticipato il 9 giugno insieme alle europee, ANSA, 5 aprile 2024.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN6321168657989119520009 · ORCID (EN0000-0003-1118-7635 · GND (DE1292384247