Mallory Pugh
| Mallory Pugh | ||
|---|---|---|
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| Nazionalità |  Stati Uniti
| |
| Altezza | 163 cm | |
| Peso | 55 kg | |
Calcio 
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| Ruolo | Attaccante | |
| Squadra |  Chicago Red Stars
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| Carriera | ||
| Giovanili | ||
| 2011-2016 |  Real Colorado | ? (?) |
| Squadre di club1 | ||
| 2017-2020 |  Washington Spirit | 40 (10) |
| 2020-2021 |  Sky Blue | 1 (0) |
| 2021- | Chicago Red Stars | 24 (5) |
| Nazionale | ||
| 2013-2014 | Stati Uniti U-17 | 12 (15) |
| 2014-2016 | Stati Uniti U-20 | ? (?) |
| 2016- | Stati Uniti | 63 (18) |
| Palmarès | ||
 Mondiali di calcio femminile
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| Oro | Francia 2019 | |
| 1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||
| Statistiche aggiornate al 28 febbraio 2021 | ||
Mallory Diane Pugh (Highlands Ranch, 29 aprile 1998) è una calciatrice statunitense, attaccante del Chicago Red Stars e della nazionale statunitense.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nata a Littleton (Colorado), è figlia del calciatore Horace Pugh e della lunghista Karen Lavinia,[1][2] dai quali fu cresciuta ad Highlands Ranch con la sorella maggiore Brianna,[3] anch'ella calciatrice professionista e grazie alla quale cominciò a praticare il calcio all'età di quattro anni, entrando nelle giovanili del Real Colorado, squadra dell'Elite Clubs National League;[2][4] durante i suoi primi anni di militanza nel club aiutò i Real Colorado alla conquista di due titoli nazionali e due finali di Coppa tra il 2010 e il 2014.[4] A livello individuale, Pugh vinse nel 2012 con l'Under-16 il premio di Most Valuable Player, in virtù di 47 gol segnati e 23 assist forniti.[5]
Il 14 luglio 2016, dopo aver terminato gli studi alla Mountain High School, Pugh decise di rinviare la propria iscrizione all'Università della California di Los Angeles per partecipare alle Olimpiadi di Rio e al campionato del mondo Under-20.[6][7]
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia presenze e reti in nazionale[modifica | modifica wikitesto]
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Palmarès[modifica | modifica wikitesto]
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Individuale[modifica | modifica wikitesto]
- Miglior giovane: 2015
- Capocannoniere della SheBelieves Cup: 1
- 2022 (3 reti)
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (EN) Mallory Pugh's Parents, su Empire BBK, 23 luglio 2016. URL consultato il 15 aprile 2022 (archiviato il 15 aprile 2022).
- ^ a b (EN) Hollis Belger, Teenager Mallory Pugh is the Future of Women’s Soccer, su SI Kids: Sports News for Kids, Kids Games and More. URL consultato il 15 aprile 2022 (archiviato il 26 aprile 2018).
- ^ (EN) How Colorado’s Mallory Pugh quickly rose to top of U.S. women’s soccer, su The Denver Post, 22 luglio 2016. URL consultato il 15 aprile 2022 (archiviato l'8 maggio 2021).
- ^ a b (EN) Mallory Pugh: The teen star's amazing rise and how it all started, su socceramerica.com. URL consultato il 15 aprile 2022 (archiviato il 2 febbraio 2017).
- ^ (EN) Mallory Pugh - USWNT - US Womens Soccer Official Site - U.S. Soccer, su web.archive.org, 24 aprile 2016. URL consultato il 15 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2016).
- ^ (EN) National team commitments prompt Mallory Pugh to delay start at UCLA, su The Denver Post, 14 luglio 2016. URL consultato il 15 aprile 2022 (archiviato l'8 novembre 2020).
- ^ (EN) Mal Pugh Departs UCLA to Turn Pro, su UCLA. URL consultato il 15 aprile 2022 (archiviato il 12 novembre 2020).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mallory Pugh
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Mallory Pugh, su it.soccerway.com, Perform Group.
- (DE) Mallory Pugh, su soccerdonna.de, Soccerdonna.de.
- (EN, FR) Mallory Pugh, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Mallory Pugh, su Olympedia.
- (EN) Mallory Pugh, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Mallory Pugh, su teamusa.org, United States Olympic Committee.
- (EN) Mallory Pugh, su ussoccer.com (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2016).
