Elizabeth Monroe

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Elizabeth Monroe

First lady degli Stati Uniti
Durata mandato4 marzo 1817 - 3 marzo 1825
PresidenteJames Monroe
PredecessoreDolley Payne Todd Madison
SuccessoreLouisa Adams

Dati generali
FirmaFirma di Elizabeth Monroe

Elizabeth Kortright Monroe (New York, 30 giugno 1768Contea di Loudoun, 23 settembre 1830) fu la moglie di James Monroe, 5º presidente degli Stati Uniti.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Elizabeth era la figlia di Lawrence Kortright[1], ufficiale dell'esercito britannico e importante mercante che perse la maggior parte delle sue fortune durante la Rivoluzione americana, e di Hannah Aspinwall-Kortright[2].

Suo padre era uno dei fondatori della Camera di Commercio di New York. Durante la Rivoluzione americana, è stato proprietario di diverse navi a New York, ed è stato anche documentato che aveva almeno quattro schiavi[3]. Ha acquistato pezzi di terra in quello che è ora la contea di Delaware, New York, e dalla vendita di questa terra è stata costruita la città di Kortright.

Elizabeth fece il suo debutto in società in età precoce. È cresciuta in una famiglia con quattro fratelli più grandi: Sarah, Hester, John e Mary[2]. Secondo i registri parrocchiali di Trinity Church, New York, la madre di Elizabeth, Hannah, è morta il 6 o 7 settembre 1777. La causa del decesso era la febbre puerperale[4]. Un fratello non identificato di Elizabeth, morì all'età di 13 mesi a causa della febbre. Madre e neonato erano entrambi sepolti nella St. George's Chapel a New York[5]. Al momento della loro morte, Elizabeth aveva nove anni. Suo padre non si è mai risposato.

Il 3 agosto 1778 la casa della famiglia Lawrence fu quasi distrutta dal fuoco durante un incendio[6] che causò danni e distruzione a cinquanta abitazioni nei pressi di Cruger's Wharf nel Lower Manhattan. Uno storico poi scrisse che questo incendio era dovuto alla cattiva gestione delle truppe britanniche mentre dirigevano i vigili del fuoco[7].

Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]

Elizabeth conobbe il suo futuro marito a New York nel 1785 in occasione di un Congresso Continentale. James, ventisettenne, sposò Elizabeth, diciassettenne, il 16 febbraio 1786 a New York[1] nella casa di suo padre. Il matrimonio venne celebrato dal reverendo Benjamin Moore[8]. Dopo una breve luna di miele a Long Island, la coppia tornò a New York per andare a vivere con suo padre fino a che il Congresso non fosse terminato.

La coppia ebbe tre figli:

Moglie dell'ambasciatore[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1794, Monroe è stato nominato ambasciatore degli Stati Uniti in Francia dal presidente George Washington. A Parigi, come moglie dell'ambasciatore americano durante il regno del terrore, ha aiutato a garantire il rilascio di Madame La Fayette, moglie del marchese de la Fayette, quando ha appreso della sua prigionia. I Monroe, inoltre, fornirono sostegno e riparo al cittadino americano Thomas Paine a Parigi, dopo essere stato arrestato per la sua opposizione all'esecuzione di Luigi XVI. Mentre in Francia, la figlia di Monroe, Eliza è diventata un'amica di Hortense de Beauharnais, e entrambe le ragazze hanno ricevuto la loro istruzione presso la scuola di Madame Jeanne Campan, che era stata una consulente per l'etichetta di corte di Maria Antonietta. Questa relazione ha portato ad una amicizia tra la famiglia di Napoleone Bonaparte e i Monroe. Monroe è stato rimosso dal suo incarico nel 1796, a causa del suo sostegno alla Francia in opposizione al Trattato Jay.

Moglie del Governatore[modifica | modifica wikitesto]

I Monroe tornarono in Virginia, dove divenne governatore. Durante quel periodo, Elizabeth ha sofferto la prima di una serie di crisi e crolli (probabilmente epilessia), limitando le attività sociali e che peggiorano per il resto della sua vita[13].

Vita in Gran Bretagna[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1803, il presidente Jefferson nominò Monroe ambasciatore degli Stati Uniti in Gran Bretagna e in Spagna. Elizabeth trovò il clima sociale meno favorevole di quello in Francia, probabilmente perché la società britannica risentiva del rifiuto degli Stati Uniti di allearsi contro la Francia nonostante il cambiamento governativo. Nel 1804, Monroe fu un inviato speciale in Francia per negoziare l'acquisto della Louisiana, oltre a restare l'ambasciatore in Gran Bretagna e in Spagna. Nello stesso anno furono invitati a partecipare all'incoronazione di Napoleone Bonaparte a Parigi, nell'ambito della delegazione ufficiale americana.

Ritorno in Virginia e a Washington[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1807 ritornarono in Virginia. Monroe vinse l'elezione e fece ritorno alla Virginia House of Delegates e ha anche ripreso la sua carriera legale. Nell'aprile 1811 venne nominato segretario di Stato e senatore.

Durante la guerra del 1812, Monroe venne nominato segretario di guerra nel settembre del 1814 dopo che gli inglesi avevano invaso la capitale e bruciato la Casa Bianca. Monroe si è dimesso come segretario di Stato il 1 ottobre ma non venne nominato nessun successore, quindi ha gestito entrambi gli uffici dal 1 ottobre 1814 al 28 febbraio 1815.

First Lady[modifica | modifica wikitesto]

Elizabeth ha iniziato il suo mandato come First Lady il 4 marzo 1817, quando suo marito ha iniziato il suo primo mandato come quinto presidente degli Stati Uniti. Tuttavia, la Casa Bianca era ancora in fase di ricostruzione, quindi Elizabeth visse tra la loro residenza privata e Octagon House.[13]. Poiché tutti gli arredi della Casa Bianca erano stati distrutti, i Monroe portarono alcuni dalle loro residenze private. Suo marito è stato rieletto a un secondo mandato nel 1820, pertanto rimase nel suo ruolo di First Lady fino al 3 marzo 1825.

Durante il mandato di suo marito, Elizabeth non affascinò la società di Washington. Insieme alla figlia cercò di creare un ambiente più esclusivo, riflettendo le usanze francesi. Durante le sue crisi, alcune delle funzioni sociali sono state svolte dalle sue figlie.

Morte[modifica | modifica wikitesto]

Terminato il periodo presidenziale, Elizabeth si è trovata di fronte a considerevoli debiti nei loro anni di servizio pubblico. Monroe vendette la sua piantagione, Highland nella contea di Albemarle per pagare i debiti, e entrambi si ritirarono a Oak Hill nella contea di Loudoun, più vicina a Washington e alla loro figlia Eliza e suo marito.

Morì nella mansione di famiglia Oak Hill all'età di 62 anni, e venne sepolta all'Hollywood Cemetery a Richmond, Virginia.

Attraverso la madre, è una lontana cugina del presidente Franklin D. Roosevelt. (La nonna paterna di Franklin D. Roosevelt, Rebecca Aspinwall Roosevelt, era la cugina di primo grado di Elizabeth Monroe).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Saturday, February 18, 1786, Independent Journal (New York, N. Y.), No. 232, page 2: "On Thursday evening [February 16] was married at her father's house in Great Queen-Street, the Hon. Colonel JAMES MONRO, Member of Congress for the State of Virginia, to Miss ELIZA KORTWRIGHT, youngest daughter of Lawrance Kortwright, Esq; of this City."
  2. ^ a b COURTRIGHT (KORTRIGHT) FAMILY [1] by JOHN HOWARD printed by ABBOTT TOBIAS A. WRIGHT Printer and Publisher 150 Bleecker Street, New York 1922
  3. ^ March 10, 1750, Record of Purchase of Slaves, from the Estate of Adolph Philips, Manor of Philipsburg, New York, Compiled by J. M. Haley in The Slaves of Philipsburg Manor Upper Mills, HHV, 1988: "Sampson - sold to Lawrence Kortright, New York City, for 75 pounds; Kaiser - sold to Lawrence Kortright, New York City, for 75 pounds"; June 27, 1763, The New-York Mercury, No. 609, page 3, (Advertisement:) "RUN-AWAY, From on board the Snow CHARMING NANCY, Francis Haines, Master; a Molatto [sic] Negro, about 18 Years of Age, his Hair curls much, speaks good English. Had on when he went away, a striped Waist-Coat. Whoever takes up said Negro, and will bring him to Lawrence Kortright, shall have Forty Shillings, and all reasonable Charges, paid. N. B. All Masters of Vessels are forwarned not to carry said Negro off". September 11, 1780, The New-York Gazette and the Weekly Mercury, No. 1508, page 3 [Advertisement:] A REWARD. RUN-AWAY about 15 days ago, my Negro Man PARIS, about 21 years of age, about 5 feet 9 inches high, he is rather remarkable, having one bandy leg, so much that one knee knocks against the other when he walks and is much addicted to liquor. Whoever takes up said Negro Man, and will deliver him to me, shall have a reward of Five Dollars, and all reasonable charges paid them. LAWRENCE KORTRIGHT. New-York, 9th September, 1780"
  4. ^ September 7, 1777, Trinity Parish (New York, N. Y.), Parish Register [Burial Record:] "Mrs. Kortright, died September 7, 1777, aged 39 years, in Child-Bed. St. George's. [Burial site]"; September 8, 1777, The New-York Gazette and the Weekly Mercury, No. 1350, page 3: "Departed this Life the 6th Instant, Mrs. HANNAH KORTRIGHT, the Wife of Mr. Lawrence Kortright, in the 39th year of her Age, much lamented by all her Acquaintances."
  5. ^ September 10, 1777, Trinity Church (New York, N. Y.), Parish Register [Burial Record:] "Child Kortwright, died September 10, 1777, age 13 mos. of Flux & Fever. St. George's [Burial site]"
  6. ^ August 26, 1778, The Pennsylvania Evening Post (Philadelphia, Pa.), Vol. 4, No. 522, page 309: "A list of the houses burnt in the late fire at New York, the third inst.... Mr. Isaac Low's house, and that of Mr. Lawrence Kortwright, adjoining, greatly damaged..."
  7. ^ James Grant Wilson, The Memorial History of the City of New York, [(New York): New-York History Company, 1892], Vol 2, page 540: "Another fire occurred August 3, 1778, on Cruger's Wharf, and about fifty houses were destroyed. It was said the loss was increased by the ill-advised attempt of the British officers to direct the firemen..."
  8. ^ Thursday, February 16, 1786, Trinity Church (New York, N. Y.), Parish Record - [Marriage Record:] February 16, 1786, James Monroe to Elizabeth Kortright, Minister: Benjamin Moore"
  9. ^ Letter, April 10, 1788, James Monroe (Richmond, Virginia) to Thomas Jefferson (Paris)The Thomas Jefferson Papers, Library of Congress, Washington, D. C.: "...I think I mention'd to you in my last Mrs. M[onroe] had made us happy by giving us a daughter who is now 16 months old an[d] begins to talk..."
  10. ^ Dorothy Schnieder e Carl J. Schnieder, First Ladies: A Biographical Dictionary, Infobase Publishing, 2010, p. 40, ISBN 978-1-4381-2750-7.
  11. ^ James Monroe (Richmond, Va.) to James Madison, 12 April 1802, Founders Online, National Archives (https://founders.archives.gov/documents/Madison/02-03-02-0149 [last update: 2015-12-30]) and printed source: The Papers of James Madison, Secretary of State Series, vol. 3, 1 March–6 October 1802, ed. David B. Mattern, J. C. A. Stagg, Jeanne Kerr Cross, and Susan Holbrook Perdue. Charlottesville: University Press of Virginia, 1995, pp. 122–123.
  12. ^ Presidents & First Ladies, su While House History web site, The White House Historical Association. URL consultato il 13 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 26 maggio 2011).
  13. ^ a b Elizabeth Monroe Biography :: National First Ladies' Library, su firstladies.org. URL consultato il 7 settembre 2016 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2012).

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