Danball senki wars

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Danball senki wars
videogioco
PiattaformaNintendo 3DS
Data di pubblicazioneGiappone 31 ottobre 2013
GenereAction RPG, simulatore
TemaFantascienza
OrigineGiappone
SviluppoLevel-5, tri-Ace
PubblicazioneLevel-5
DesignAkihiro Hino
Modalità di giocoGiocatore singolo, multigiocatore
Supportocartuccia, download
Distribuzione digitaleNintendo eShop
Fascia di etàCEROA
SerieDanball senki
Preceduto daDanball senki W
Danball senki wars
ダンボール戦機WARS(ウォーズ)
Generemecha, azione, fantascienza
Manga
AutoreHideaki Fujii
EditoreShogakukan
RivistaCoroCoro Comic
Targetkodomo
1ª edizione15 marzo – 15 ottobre 2013
Periodicitàmensile (capitoli)
Tankōbon2 (completa)
Serie TV anime
Danball senki wars
AutoreAkihiro Hino, Atsuhiro Tomioka accreditato come "organizzazione della serie" (シリーズ構成?, Shirīzu kōsei)
RegiaNaohito Takahashi
ProduttoreYoshikazu Kuretani, Kiyofumi Kajiwara
Char. designHiroko Shiino, Toshiaki Ōhashi
Mecha designJun Sonobe
Dir. artisticaYoshio Tanioka
MusicheRei Kondō
StudioOLM
ReteTV Tokyo
1ª TV3 aprile – 25 dicembre 2013
Episodi37 (completa)
Rete it.K2
1ª TV it.1º ottobre 2016 (interrotta)
Episodi it.2 / 37 Completa al 5% (interrotta)

Danball senki wars (ダンボール戦機WARS(ウォーズ)?, Danbōru senki wōzu, lett. "Guerre delle macchine da guerra del cartone"[nota 1]) è un videogioco di genere action RPG e di simulazione prodotto dalla casa giapponese Level-5, il terzo e ultimo della serie Danball senki, da cui era stato tratto anche l'anime conosciuto nella traduzione italiana come Little Battlers eXperience. È stato pubblicato solo in Giappone il 31 ottobre 2013[1] ed è l'unico della serie ad essere disponibile solo per Nintendo 3DS, nonché l'unico ad avvicinarsi anche al genere del videogioco di simulazione di guerra.

Dal videogioco sono stati tratti un manga di Hideaki Fujii, pubblicato da Shogakukan sulla rivista CoroCoro Comic nel 2013, e un anime di 37 episodi, prodotto da Oriental Light and Magic e trasmesso da TV Tokyo nello stesso anno. Entrambi sono iniziati prima dell'uscita del videogioco.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Corre l'anno 2055 gli LBX hanno raggiunto un enorme successo come passatempo a livello mondiale. Il boom delle vendite sul mercato ha portato alla fondazione di una lega professionale di soci e finanziatori. Ormai gli LBX sono entrati a far parte della vita di tutti i giorni sia come hobby che come intrattenimento. La Kamui Daimon Academy raduna i giocatori migliori e tra loro ce n'è uno disposto a tutto per restarvi: il suo nome è Arata Sena.

Personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Personaggi di Little Battlers eXperience.

Nel videogioco, a differenza dei precedenti titoli della serie, il giocatore non interpreta un personaggio con un nome e un aspetto fisico prestabiliti, ma può invece scegliere tra venti avatar: dieci maschili e dieci femminili. I personaggi principali, che compaiono anche nel manga e nell'anime, sono suddivisi in squadre:

Squadra 1[modifica | modifica wikitesto]

Arata Sena (瀬名 アラタ?, Sena Arata)
È un personaggio principale del videogioco e il protagonista del manga e dell'anime.
Doppiato da Ryōta Ōsaka (ed. giapponese), Alessio De Filippis (ed. italiana)
Haruki Izumo (出雲 ハルキ?, Izumo Haruki)
È il leader della squadra.
Doppiato da Tomoaki Moeno (ed. giapponese), Emanuele Ruzza (ed. italiana)
Hikaru Hoshihara (星原 ヒカル?, Hoshihara Hikaru)
Compagno di stanza di Arata.
Doppiato da Sayori Ishizuka (ed. giapponese), Alessandro Campaiola (ed. italiana)
Sakuya Hosono (細野 サクヤ?, Hosono Sakuya)
È il meccanico della squadra.
Doppiato da Chika Anzai (ed. giapponese), Alessio Puccio (ed. italiana)

Squadra 2[modifica | modifica wikitesto]

Gendou Isogai (磯谷 ゲンドウ?, Isogai Gendou)
È il leader della squadra ed ha un maggiordomo personale.
Doppiato da Yoshihisa Kawahara (ed. giapponese)
Seiryu Kishikawa
Taiga Hamasaki
Rinke Namino
È il meccanico della squadra.

Squadra 3[modifica | modifica wikitesto]

Rikuya Tōgō (東郷 リクヤ?, Tōgō Rikuya)
È il leader della squadra.
Doppiato da Daisuke Namikawa (ed. giapponese)
Akito Tanishita
Shin Yamana
Kota Asahina
È il meccanico della squadra.

Squadra 4[modifica | modifica wikitesto]

Catherine Ruth (キャサリン・ルース?, Kyasarin Rūsu)
È la leader della squadra.
Doppiata da Yōko Honna (ed. giapponese), Eleonora Reti (ed. italiana)
Yuno Kashima (鹿島 ユノ?, Kashima Yuno)
Doppiata da Kanako Nomura (ed. giapponese), Monica Volpe (ed. italiana)
Hanako Sonoyama
Kiyoka Sendo
È il meccanico della squadra.

Squadra 5[modifica | modifica wikitesto]

Kaito Fūjin (風陣 カイト?, Fūjin Kaito)
È il leader della squadra.
Doppiato da Yūichi Nakamura (ed. giapponese)
Tadashi Fukin
Nozomi Sasakawa
Uta Harashiyama
È il meccanico della squadra.

Altri personaggi[modifica | modifica wikitesto]

Justin Kaidō (海道 ジン?, Kaidō Jin)
Personaggio comparso fin dal primo videogioco.
Doppiato da Hisafumi Oda (ed. giapponese), Simone Veltroni (ed. italiana)
Reina Mito (美都 玲奈?, Mito Reina)
Insegnante della classe di Arata.
Doppiata da Yu Shimamura (ed. giapponese), Monica Vulcano (ed. italiana)

Contenuti del videogioco[modifica | modifica wikitesto]

  • La sigla iniziale è Real Answer dei Little Blue boX.[2] A differenza dei precedenti, non c'è la sigla finale.
  • La copertina del videogioco è stata scelta fra tre opzioni tramite un sondaggio su internet dal 12 al 25 luglio 2013.[3]

Manga[modifica | modifica wikitesto]

Una serie manga di Hideaki Fujii intitolata Danball senki wars è stata pubblicata sulla rivista CoroCoro Comic di Shogakukan dal 15 marzo 2013 (numero di aprile)[4][5] al 15 ottobre 2013 (numero di novembre)[6]. Il manga è stato poi pubblicato in due volumi tankōbon, che sono i seguenti:

Titolo (traslitterazione ufficiale)
GiapponeseKanji」 - Rōmaji
Data di prima pubblicazione
Giapponese
1Danball senki wars 1
「ダンボール戦機WARS(ウォーズ) 1」 - Danbōru senki wōzu 1
26 luglio 2013[7]
ISBN 978-4-09-141659-9
2Danball senki wars 2
「ダンボール戦機WARS(ウォーズ) 2」 - Danbōru senki wōzu 2
25 gennaio 2014[8]
ISBN 978-4-09-140026-0

Oltre alla serie principale, è stata pubblicata una storia singola (one shot) scritta e disegnata da Hiroyuki Takei con lo pseudonimo di HIRO e intitolata Danball senki wars gaiden (ダンボール戦機ウォーズ外伝?, Danbōru senki wōzu gaiden, lett. "Danball senki wars - Storia parallela"). Questa storia non è uscita su rivista, ma soltanto nel volume Danball senki gaiden (ダンボール戦機外伝?, Danbōru senki gaiden, lett. "Danball senki - Storia parallela"), pubblicato il 14 marzo 2014 (ISBN 978-4-09-141778-7), insieme alle due storie dello stesso autore tratte dal primo videogioco, che erano state pubblicate sulla rivista CoroCoro G.[9]

Anime[modifica | modifica wikitesto]

La serie anime, ispirata al videogioco e con il suo stesso titolo, è stata prodotta da OLM per la regia di Naohito Takahashi e mandata in onda da TV Tokyo dal 3 aprile[10] al 25 dicembre 2013 per un totale di 37 episodi[11].
In Italia sono andati in onda solo i primi 2 episodi su K2 il 1º ottobre 2016 in tardo orario dopo la mezzanotte: una fascia utilizzata di solito per le repliche.

Doppiaggio[modifica | modifica wikitesto]

Il doppiaggio italiano è opera di CD Cine Dubbing a cura di Mariagrazia Boccardo, la direzione del doppiaggio è stata affidata a Maurizio Reti con l'assistenza di Viola Privitera. Nonostante l'intera serie sia stata doppiata in italiano, K2 non l'ha mai trasmessa (ad eccezione dei primi 2 episodi nella fascia notturna).

Sigle[modifica | modifica wikitesto]

Sigle di apertura
  1. Mugen myself (無限マイセルフ?, Mugen maiserufu, lett. "Me stesso infinito") dei Little Blue boX, episodi 1-21;
  2. Eternal (エターナル?, Etānaru) dei Little Blue boX, episodi 22-37.
Sigle di chiusura
  1. Kamisama yāyāyā (神様 ヤーヤーヤー? lett. "Dio - Yayaya") dei Dream5, episodi 2-21;
  2. Bokutachi no wars (ぼくたちのウォーズ?, Bokutachi no wōzu, lett. "Le nostre guerre"), episodi 22-36, interpretata da tre doppiatori della serie nel ruolo dei loro personaggi: Ryōta Ōsaka (Arata Sena), Sayori Ishizuka (Hikaru Hoshihara) e Tomoaki Moeno (Haruki Izumo);
  3. Hirameki (閃き? lett. "Lampeggio"), episodio 37, di Ryōta Ōsaka nel ruolo di Arata Sena.
Sigla italiana
Viene riutilizzata la stessa sigla dei Raggi Fotonici, come per le serie precedenti, con le sequenze animate prese da Mugen myself.

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Episodi di Danball senki wars.

Nel secondo episodio italiano prima delle anticipazioni è presente Gli approfondimenti di Saruta un breve spazio dove vengono spiegati dei termini usati durante gli episodi.

Episodio speciale[modifica | modifica wikitesto]

Un episodio di nove minuti che funge da seguito della serie, identificato semplicemente come Special Anime (スシャルアニメ?, Supesharu Anime) e senza titolo mostrato al suo interno, è stato reso disponibile per la visione in streaming su un'apposita sezione del portale internet della serie, lbx-world.com, dalla fine di febbraio 2014[12] al 31 marzo 2014[13]. L'episodio è poi diventato parte del film a episodi intitolato Inazuma Eleven - Chō jigen dream match, uscito nei cinema giapponesi il 13 giugno 2014 e derivato in parte dalla serie Danball senki e in parte da Inazuma Eleven, altra serie di videogiochi della Level-5. È il secondo dei quattro episodi che costituiscono il film.[14] Nel film è introdotto con il titolo di Eigakan de LBX no customize wa yamemashō (映画館でLBXのカスタマイズはやめましょ?, Eogakan de Eru-bī-ekkusu no kasutamaizu wa yamemashō, lett. "Finiamo al cinema la personalizzazione degli LBX!").

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ La parola che significa "cartone" in giapponese è danbōru, qui scritta interamente in katakana come ダンボール, ma normalmente scritta 段ボール, con il kanji 段, pronunciato dan, e il katakana ボール, pronunciato bōru, che deriva dall'inglese board, "tavola". Tuttavia, il titolo è ufficialmente scritto in caratteri latini, negli indirizzi internet, come Danball senki, nonostante la parola danbōru non abbia nulla a che fare con l'inglese ball, "palla".

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Si veda il sito ufficiale nei collegamenti esterni.
  2. ^ (JA) オープニングテーマ曲, su sito ufficiale dei videogiochi. URL consultato il 29 luglio 2014.
  3. ^ (JA) ダンボール戦機WARS パッケージ投票企画, su sito ufficiale dei videogiochi. URL consultato il 29 luglio 2014.
  4. ^ (JA) 月刊コロコロコミック - 2010年代, su mangazine. URL consultato il 25 luglio 2014.
  5. ^ (JA) 月刊 コロコロコミック 2013年 04月号 [雑誌] [雑誌], su Amazon.co.jp. URL consultato il 10 luglio 2014.
  6. ^ (JA) 月刊 コロコロコミック 11月号, su shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 10 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 10 luglio 2014).
  7. ^ (JA) ダンボール戦機 ウォーズ, su sol-comics.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 29 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2014).
  8. ^ (JA) ダンボール戦機 ウォーズ / 2, su sol-comics.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato il 29 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2014).
  9. ^ (JA) ダンボール戦機外伝 [collegamento interrotto], su skygarden.shogakukan.co.jp, Shogakukan. URL consultato l'11 luglio 2014.
  10. ^ (JA) Lista degli episodi da 1 a 7 sul sito ufficiale dell'anime, su tv-tokyo.co.jp, TV Tokyo. URL consultato l'11 luglio 2014.
  11. ^ (JA) Lista degli episodi da 28 a 37 sul sito ufficiale dell'anime, su tv-tokyo.co.jp, TV Tokyo. URL consultato l'11 luglio 2014.
  12. ^ (JA) 完全新作!! 必見のスペシャルアニメ!!, su lbx-world.com. URL consultato il 30 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2014).
  13. ^ (JA) スシャルアニメが見られる!みんなで最強の敵を倒せ! オールスターフォトバトル!, su lbx-world.com. URL consultato il 30 luglio 2014.
  14. ^ (JA) 劇場版定アニメ イナズマイレブン 超次元ドリームマッチ, su tv-tokyo.co.jp, TV Tokyo. URL consultato il 30 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 24 luglio 2014).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]