Copa América 2001

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Copa América 2001
Logo della competizione
Competizione Coppa America
Sport Calcio
Edizione 40ª
Date dall'11 luglio 2001
al 29 luglio 2001
Luogo Bandiera della Colombia Colombia
(7 città)
Partecipanti 12
Impianto/i 7 stadi
Risultati
Vincitore Bandiera della Colombia Colombia
(1º titolo)
Secondo Bandiera del Messico Messico
Terzo Bandiera dell'Honduras Honduras
Quarto Bandiera dell'Uruguay Uruguay
Statistiche
Miglior giocatore Bandiera dell'Honduras Amado Guevara[1]
Miglior marcatore Bandiera della Colombia Víctor Aristizábal (6)
Incontri disputati 26
Gol segnati 60 (2,31 per incontro)
Cronologia della competizione
1999 2004

La Copa América 2001 fu la quarantesima edizione del massimo torneo sudamericano per nazionali di calcio.

Pur conscia dei rischi legati alla guerriglia che da decenni dilania la Colombia, nel 1999 la CONMEBOL decise di affidare l'organizzazione dell'edizione 2001 al Paese andino per la prima volta nella sua storia. Il mondo sportivo e le autorità colombiane si impegnarono ad organizzare un evento sicuro, predisponendo ingenti dispiegamenti di polizia e dell'esercito per proteggere calciatori e tifosi.

Il torneo fu vinto dalla Colombia stessa, che batté la nazionale ospitante nordamericana del Messico per 1-0 e si portò a casa il primo (e attualmente unico) trofeo della Copa América nella storia.

Formula[modifica | modifica wikitesto]

Per l'evento venne confermata la formula ormai adottata da quattro edizioni, con 12 nazionali partecipanti divise in 3 gironi all'italiana da 4 ciascuno. Le prime due classificate più le 2 migliori terze si sarebbero qualificate ai quarti. Da questo momento il torneo avrebbe preso la forma dell'eliminazione diretta.

Città e stadi[modifica | modifica wikitesto]

Per ospitare le 26 gare della manifestazione, in programma dall'11 al 29 luglio 2001, furono scelte le seguenti città con i relativi stadi:

Barranquilla
Estadio Metropolitano
Capienza: 60,000
Medellín
Estadio Atanasio Girardot
Capienza: 52,000
Bogotá
Estadio El Campín
Capienza: 48,300
Cali Manizales Pereira Armenia
Estadio Pascual Guerrero Estadio Palogrande Estadio Hernán Ramírez Villegas Estadio Centenario
Capienza: 45,625 Capienza: 36,553 Capienza: 30,313 Capienza: 29,000

Sorteggio iniziale[modifica | modifica wikitesto]

Quali squadre partecipanti, oltre alle 10 nazionali della CONMEBOL, furono invitate in un primo momento Messico e Canada. I messicani erano ormai ospiti fissi del torneo da 5 edizioni, mentre i canadesi sarebbero stati così omaggiati della propria vittoria della CONCACAF Gold Cup, ottenuta l'anno prima battendo in finale proprio la Colombia.

Nazione Iscrizione
CONMEBOL
Iscrizione
CONCACAF
Note
1 Bandiera dell'Argentina Argentina 1916 -
2 Bandiera del Brasile Brasile 1916 - Detentore Coppa America 1999
3 Bandiera del Cile Cile 1916 -
4 Bandiera dell'Uruguay Uruguay 1916 -
5 Bandiera del Paraguay Paraguay 1921 -
6 Bandiera del Perù Perù 1925 -
7 Bandiera della Bolivia Bolivia 1926 -
8 Bandiera dell'Ecuador Ecuador 1927 -
9 Bandiera della Colombia Colombia 1936 - Nazione ospitante
10 Bandiera del Venezuela Venezuela 1952 -
11 Bandiera del Messico Messico - 1961 Detentore Coppa CONCACAF 1998
12 Bandiera del Canada Canada - 1963 Detentore Coppa CONCACAF 2000

Il 10 gennaio 2001 si svolsero a Bogotà i sorteggi dei gironi iniziali. Tale sarebbe stata la suddivisione delle 12 squadre al primo turno:

Gruppo A
Pos Squadra
A3 Bandiera della Colombia Colombia
A4 Bandiera del Cile Cile
A5 Bandiera dell'Ecuador Ecuador
A6 Bandiera del Venezuela Venezuela
Gruppo B
Pos Squadra
B1 Bandiera del Brasile Brasile
B4 Bandiera del Messico Messico
B5 Bandiera del Paraguay Paraguay
B6 Bandiera del Perù Perù
Gruppo C
Pos Squadra
C1 Bandiera dell'Argentina Argentina
C4 Bandiera della Bolivia Bolivia
C5 Bandiera del Canada Canada
C6 Bandiera dell'Uruguay Uruguay

Problemi di ordine interno[modifica | modifica wikitesto]

Pochi giorni prima della data prevista per l'inizio del torneo gli scontri fra le forze governative colombiane e i guerriglieri delle FARC si riacutizzarono sensibilmente. Di fronte alla drammatica situazione la CONMEBOL convocò d'urgenza una riunione per il 28 giugno, al fine di discutere sul da farsi. Al termine, il massimo organo calcistico sudamericano dispose la revoca dell'organizzazione alla Colombia per l'estrema gravità delle contingenze interne, mentre il Venezuela si offrì di ospitare l'evento in sua sostituzione. L'offerta dei venezuelani fu però rifiutata e il 30 giugno, in una nuova riunione, la CONMEBOL riassegnò la manifestazione alla Colombia, posticipandola però di un anno. Le autorità colombiane si opposero tuttavia alla decisione, promettendo massime garanzie di sicurezza e facendo notare la difficoltà di conciliare nel 2002 il calendario della Copa América con quello dei mondiali di Giappone e Corea del Sud, che si sarebbero disputati nello stesso anno. Di fronte a tali motivazioni, il 5 luglio la CONMEBOL fece marcia indietro e confermò l'edizione 2001 in Colombia, nelle stesse date previste, ma notevoli furono a questo punto le proteste di molte altre federazioni calcistiche sudamericane, che non si sentivano sicure in un clima come quello che si respirava al momento in Colombia.

Fu così che, dopo l'annuncio di Brasile e Uruguay di partecipare con nazionali di secondo piano, il 6 luglio il Canada diede il proprio forfait. In sostituzione dei nordamericani fu così chiamata in extremis la Costa Rica, che partecipava in tal modo al torneo per la seconda volta dopo l'edizione 1997. Rimase in forse anche la partecipazione dell'Argentina, che il 10 luglio, alla vigilia della prima partita, si ritirò anch'essa dalla Copa América, lamentando minacce di morte ricevute dai propri calciatori. Nonostante il disappunto dei tifosi biancocelesti, la Federazione argentina non ritornò sulla propria decisione, costringendo così gli organizzatori a trovare in poche ore un sostituto. La scelta cadde sull'Honduras, che accettò, nonostante l'allenatore Ramón Maradiaga fosse stato costretto a convocare in pochissime ore i propri calciatori, già partiti per le vacanze. La nazionale honduregna fu quindi trasportata in Colombia da un aereo dell'aviazione militare colombiana, giungendo la mattina dell'11 luglio a Medellín, dove avrebbe esordito 2 giorni dopo contro la Costa Rica.

La nuova composizione dei gironi[modifica | modifica wikitesto]

Il salvataggio all'ultimo momento della manifestazione fece confermare tutto il calendario: le uniche modifiche furono le sostituzioni di Canada e Argentina rispettivamente con Costa Rica e Honduras.

Nazione Iscrizione
CONMEBOL
Iscrizione
CONCACAF
Note
1 Bandiera del Brasile Brasile 1916 - Detentore Coppa America 1999
2 Bandiera del Cile Cile 1916 -
3 Bandiera dell'Uruguay Uruguay 1916 -
4 Bandiera del Paraguay Paraguay 1921 -
5 Bandiera del Perù Perù 1925 -
6 Bandiera della Bolivia Bolivia 1926 -
7 Bandiera dell'Ecuador Ecuador 1927 -
8 Bandiera della Colombia Colombia 1936 - Nazione ospitante
9 Bandiera del Venezuela Venezuela 1952 -
10 Bandiera del Messico Messico - 1961 Detentore Coppa CONCACAF 1998
11 Bandiera dell'Honduras Honduras - 1961 Bandiera dell'Argentina Argentina (rinuncia)
Detentore Coppa UNCAF 1995
12 Bandiera della Costa Rica Costa Rica - 1962 Bandiera del Canada Canada Detentore Coppa CONCACAF 2000 (rinuncia)
Bandiera del Guatemala Guatemala Detentore Coppa UNCAF 2001 (rinuncia)
Detentore Coppa UNCAF 1997 e Coppa UNCAF 1999

La composizione dei gironi iniziali fu pertanto la seguente:

Gruppo A
Pos Squadra
A3 Bandiera della Colombia Colombia
A4 Bandiera del Cile Cile
A5 Bandiera dell'Ecuador Ecuador
A6 Bandiera del Venezuela Venezuela
Gruppo B
Pos Squadra
B1 Bandiera del Brasile Brasile
B4 Bandiera del Messico Messico
B5 Bandiera del Paraguay Paraguay
B6 Bandiera del Perù Perù
Gruppo C
Pos Squadra
C1 Bandiera della Bolivia Bolivia
C4 Bandiera della Costa Rica Costa Rica
C5 Bandiera dell'Honduras Honduras
C6 Bandiera dell'Uruguay Uruguay

Primo turno[modifica | modifica wikitesto]

Gruppo A[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Barranquilla
11 luglio 2001, ore 18:00
Ecuador Bandiera dell'Ecuador1 – 4Bandiera del Cile CileEstadio Metropolitano Roberto Meléndez (33.511 spett.)
Arbitro: Bandiera del Perù Hidalgo

Barranquilla
11 luglio 2001, ore 20:45
Colombia Bandiera della Colombia2 – 0Bandiera del Venezuela VenezuelaEstadio Metropolitano Roberto Meléndez (33.511 spett.)
Arbitro: Bandiera della Bolivia Ortubé

Barranquilla
14 luglio 2001, ore 16:15
Cile Bandiera del Cile1 – 0Bandiera del Venezuela VenezuelaEstadio Metropolitano Roberto Meléndez (26.150 spett.)
Arbitro: Bandiera del Messico Alcalá

Barranquilla
14 luglio 2001, ore 18:30
Colombia Bandiera della Colombia1 – 0Bandiera dell'Ecuador EcuadorEstadio Metropolitano Roberto Meléndez (26.150 spett.)
Arbitro: Bandiera del Paraguay Aquino

Barranquilla
17 luglio 2001, ore 18:30
Ecuador Bandiera dell'Ecuador4 – 0Bandiera del Venezuela VenezuelaEstadio Metropolitano Roberto Meléndez (21.818 spett.)
Arbitro: Bandiera del Perù Hidalgo

Barranquilla
17 luglio 2001, ore 20:45
Colombia Bandiera della Colombia2 – 0Bandiera del Cile CileEstadio Metropolitano Roberto Meléndez (21.818 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Uruguay Larrionda

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Colombia Colombia 9 3 3 0 0 5 0 +5
2. Bandiera del Cile Cile 6 3 2 0 1 5 3 +2
3. Bandiera dell'Ecuador Ecuador 3 3 1 0 2 5 5 0
4. Bandiera del Venezuela Venezuela 0 3 0 0 3 0 7 -7

Gruppo B[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Cali
12 luglio 2001, ore 17:30
Perù Bandiera del Perù3 – 3Bandiera del Paraguay ParaguayEstadio Pascual Guerrero (27.878 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Argentina A. Sánchez

Cali
12 luglio 2001, ore 19:45
Messico Bandiera del Messico1 – 0Bandiera del Brasile BrasileEstadio Pascual Guerrero (27.878 spett.)
Arbitro: Bandiera della Colombia Ruiz

Cali
15 luglio 2001, ore 16:00
Brasile Bandiera del Brasile2 – 0Bandiera del Perù PerùEstadio Pascual Guerrero (25.711 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Uruguay Larrionda

Cali
15 luglio 2001, ore 18:15
Paraguay Bandiera del Paraguay0 – 0Bandiera del Messico MessicoEstadio Pascual Guerrero (25.711 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ecuador Zambrano

Cali
18 luglio 2001, ore 17:30
Perù Bandiera del Perù1 – 0Bandiera del Messico MessicoEstadio Pascual Guerrero (24.105 spett.)
Arbitro: Bandiera della Bolivia Ortubé

Cali
18 luglio 2001, ore 19:45
Brasile Bandiera del Brasile3 – 1Bandiera del Paraguay ParaguayEstadio Pascual Guerrero (24.105 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Argentina A. Sánchez

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera del Brasile Brasile 6 3 2 0 1 5 2 +3
2. Bandiera del Messico Messico 4 3 1 1 1 1 1 0
3. Bandiera del Perù Perù 4 3 1 1 1 4 5 -1
4. Bandiera del Paraguay Paraguay 2 3 0 2 1 4 6 -2

Gruppo C[modifica | modifica wikitesto]

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Medellín
13 luglio 2001, ore 18:00
Uruguay Bandiera dell'Uruguay1 – 0Bandiera della Bolivia BoliviaEstadio Atanasio Girardot (20.027 spett.)
Arbitro: Bandiera del Canada Navarro

Medellín
13 luglio 2001, ore 20:15
Honduras Bandiera dell'Honduras0 – 1Bandiera della Costa Rica Costa RicaEstadio Atanasio Girardot (20.027 spett.)
Arbitro: Bandiera del Cile Sánchez

Medellín
16 luglio 2001, ore 18:00
Uruguay Bandiera dell'Uruguay1 – 1Bandiera della Costa Rica Costa RicaEstadio Atanasio Girardot (17.273 spett.)
Arbitro: Bandiera del Brasile Simon

Medellín
16 luglio 2001, ore 20:15
Honduras Bandiera dell'Honduras2 – 0Bandiera della Bolivia BoliviaEstadio Atanasio Girardot (17.273 spett.)
Arbitro: Bandiera della Colombia Toro

Medellín
19 luglio 2001, ore 18:00
Costa Rica Bandiera della Costa Rica4 – 0Bandiera della Bolivia BoliviaEstadio Atanasio Girardot (20.233 spett.)
Arbitro: Bandiera del Venezuela Solórzano

Medellín
19 luglio 2001, ore 20:15
Honduras Bandiera dell'Honduras1 – 0Bandiera dell'Uruguay UruguayEstadio Atanasio Girardot (20.233 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Ecuador Zambrano

Classifica[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera della Costa Rica Costa Rica 7 3 2 1 0 6 1 +5
2. Bandiera dell'Honduras Honduras 6 3 2 0 1 3 1 +2
3. Bandiera dell'Uruguay Uruguay 4 3 1 1 1 2 2 0
4. Bandiera della Bolivia Bolivia 0 3 0 0 3 0 7 -7

Raffronto delle terze classificate[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N P GF GS DR
1. Bandiera dell'Uruguay Uruguay 4 3 1 1 1 2 2 0
2. Bandiera del Perù Perù 4 3 1 1 1 4 5 -1
3. Bandiera dell'Ecuador Ecuador 3 3 1 0 2 5 5 0

Fase ad eliminazione diretta[modifica | modifica wikitesto]

Quarti di finale Semifinali Finale
 
 1A. Bandiera della Colombia Colombia  3
 
 3B. Bandiera del Perù Perù  0  
 Bandiera della Colombia Colombia  2
 
   Bandiera dell'Honduras Honduras  0  
 2C. Bandiera dell'Honduras Honduras  2
 
 1B. Bandiera del Brasile Brasile  0  
 Bandiera della Colombia Colombia  1
 
   Bandiera del Messico Messico  0
 2B. Bandiera del Messico Messico  2
 
 2A. Bandiera del Cile Cile  0  
 Bandiera del Messico Messico  2 Finale per il terzo posto
 
   Bandiera dell'Uruguay Uruguay  1  
 3C. Bandiera dell'Uruguay Uruguay  2  Bandiera dell'Honduras Honduras  2 (5)
 1C. Bandiera della Costa Rica Costa Rica  1    Bandiera dell'Uruguay Uruguay  2 (4)
 

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Pereira
22 luglio 2001, ore 15:00
Messico Bandiera del Messico2 – 0Bandiera del Cile CileEstadio Hernán Ramírez Villegas (11.239 spett.)
Arbitro: Bandiera del Brasile Simon

Armenia
22 luglio 2001, ore 17:30
Uruguay Bandiera dell'Uruguay2 – 1Bandiera della Costa Rica Costa RicaEstadio Centenario (8.876 spett.)
Arbitro: Bandiera della Colombia Ruiz

Manizales
23 luglio 2001, ore 17:30
Honduras Bandiera dell'Honduras2 – 0Bandiera del Brasile BrasileEstadio Palogrande (20.286 spett.)
Arbitro: Bandiera del Paraguay Aquino

Armenia
23 luglio 2001, ore 19:45
Colombia Bandiera della Colombia3 – 0Bandiera del Perù PerùEstadio Centenario (22.458 spett.)
Arbitro: Bandiera del Messico Alcalá

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Pereira
25 luglio 2001, ore 19:45
Messico Bandiera del Messico2 – 1Bandiera dell'Uruguay UruguayEstadio Hernán Ramírez Villegas (11.797 spett.)
Arbitro: Bandiera dell'Argentina A. Sánchez

Manizales
26 luglio 2001, ore 19:45
Colombia Bandiera della Colombia2 – 0Bandiera dell'Honduras HondurasEstadio Palogrande (34.653 spett.)
Arbitro: Bandiera del Cile Sánchez

Finale per il 3º posto[modifica | modifica wikitesto]

Bogotà
28 luglio 2001, ore 14:00
Honduras Bandiera dell'Honduras2 – 2Bandiera dell'Uruguay UruguayEstadio El Campín (43.196 spett.)
Arbitro: Bandiera del Perù Hidalgo

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Finale della Copa América 2001.
Bogotà
29 luglio 2001, ore 16:30
Colombia Bandiera della Colombia1 – 0Bandiera del Messico MessicoEstadio El Campín (43.196 spett.)
Arbitro: Bandiera del Paraguay Ubaldo Aquino

Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Colombia
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Pantaloncini
Calzettoni
Calzettoni
Mexico
POR 1 Óscar Córdoba
DIF 2 Iván Córdoba
DIF 3 Mario Yepes
DIF 14 Iván López
DIF 20 Gerardo Bedoya Ammonizione al 20’ 20’
CEN 6 Fabián Vargas Ammonizione al 28’ 28’
CEN 17 Juan Carlos Ramírez
CEN 19 Freddy Grisales
CEN 24 Giovanni Hernández Uscita al 87’ 87’
ATT 15 Elkin Murillo
ATT 10 Víctor Aristizábal Uscita al 31’ 31’
Sostituzioni:
ATT 18 Jairo Castillo Ingresso al 31’ 31’
CEN 23 Mauricio Molina Ammonizione al 90+3’ 90+3’ Ingresso al 87’ 87’
Allenatore:
Francisco Maturana
POR 1 Oswaldo Sánchez
DIF 2 Alberto Rodríguez Uscita al 72’ 72’
DIF 3 Heriberto Morales
DIF 7 Octavio Valdez
DIF 13 Sigifredo Mercado
CEN 6 Gerardo Torrado  90’, 90+1’
CEN 18 Johan Rodríguez Uscita al 67’ 67’
CEN 15 Juan Pablo Rodríguez  79’
CEN 20 Ramón Morales Ammonizione al 70’ 70’
ATT 21 Jesús Arellano Uscita al 54’ 54’
ATT 9 Jared Borgetti
Sostituzioni:
CEN 10 Cesáreo Victorino Ingresso al 54’ 54’
ATT 11 Daniel Osorno Ingresso al 67’ 67’
ATT 19 Miguel Zepeda Ingresso al 74’ 74’
Allenatore:
Javier Aguirre  36’

Assistenti arbitrali:
Miguel Giacomuzzi (Paraguay)
Claudio Rossi (Argentina)
Quarto ufficiale:
René Ortubé (Bolivia)

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

6 gol
5 gol
3 gol
2 gol
1 gol
Autoreti

Arbitri[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Martín Tabeira, The Copa América Archive - Trivia, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 21 aprile 2011.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (ENES) AA.VV., Historia de la Copa América 1916-2007, CONMEBOL, 2007, pp. 372-378.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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