Black Summer (singolo)

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Black Summer
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaRed Hot Chili Peppers
Pubblicazione4 febbraio 2022
Durata3:52
Album di provenienzaUnlimited Love
GenereRock alternativo[1]
Arena rock[2]
EtichettaWarner
ProduttoreRick Rubin
Registrazione2021,[3] Shangri-La, Malibù (California)
FormatiDownload digitale, streaming
Red Hot Chili Peppers - cronologia
Singolo precedente
(2017)
Singolo successivo
(2022)

Black Summer è un singolo del gruppo musicale statunitense Red Hot Chili Peppers, pubblicato il 4 febbraio 2022 come primo estratto dal dodicesimo album in studio Unlimited Love.[4]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta della prima pubblicazione del gruppo dopo il secondo rientro in formazione del chitarrista John Frusciante, il cui stile distintivo caratterizza il singolo, segnando un ritorno alle sonorità di Stadium Arcadium. Il brano rappresenta anche il ritorno alla collaborazione con il produttore Rick Rubin, a undici anni dal precedente I'm with You.[5] Secondo quanto riportato in un'intervista esclusiva a NME, la parte di chitarra del brano è stata ideata da Frusciante nella fine del 2019, quando il bassista Flea gli aveva proposto di rientrare nel gruppo, diventando il primo contributo del chitarrista all'album.[6]

Il testo del brano può invece essere interpretato in diversi modi: se secondo alcune ipotesi potrebbe riferirsi alla serie di numerosi incendi boschivi che hanno colpito parte dell'Australia negli anni 2019-2020 viste le origini australiane di Flea, altre sostengono potrebbe riferirsi al riallacciarsi dei rapporti con Frusciante o alla pandemia di COVID-19.[5][2]

Promozione[modifica | modifica wikitesto]

Il 28 gennaio 2022 il gruppo ha fatto ascoltare in anteprima il riff iniziale del brano tramite un breve video animato pubblicato sui propri social network.[7]

Accoglienza[modifica | modifica wikitesto]

Nonostante un generale apprezzamento mostrato per Black Summer, l'accento del cantante Anthony Kiedis ha destato confusione. Secondo alcuni infatti, fin dai primi versi Kiedis sfoggia una cadenza tipica irlandese e piratesca, il cui abbinamento con l'autotune non è stato particolarmente apprezzato.[8][9]

Per quanto riguarda invece la parte strumentale, il lavoro di Frusciante è stato accolto molto positivamente, con Paolo Ragusa di Consequence che l'ha definito come «perfettamente connesso con l'energetica parte del basso». Ragusa ha poi proseguito elogiando più generalmente l'utilizzo della dinamica e dei cori nella ricreazione di un effetto a maxischermo tipico di uno stadio.[10]

Video musicale[modifica | modifica wikitesto]

Il video, diretto da Deborah Chow, è stato reso disponibile sul canale YouTube del gruppo in concomitanza con il lancio del singolo.[11]

Girato quasi interamente sfruttando la tecnica del chroma key, il video mostra il gruppo che suona mentre sullo sfondo si alternano immagini rappresentanti diversi scenari naturali e artificiali del mondo.[5]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Testi e musiche di Anthony Kiedis, Flea, John Frusciante e Chad Smith.

  1. Black Summer – 3:52

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Hanno partecipato alle registrazioni, secondo le note di copertina di Unlimited Love:[12]

Gruppo
Altri musicisti
Produzione
  • Rick Rubin – produzione
  • Ryan Hewitt – registrazione, missaggio
  • Bo Bodnar – ingegneria del suono
  • Phillip Broussard Jr. – ingegneria del suono
  • Jason Lader – ingegneria del suono
  • Ethan Mates – ingegneria del suono
  • Dylan Neustadter – ingegneria del suono
  • Jonathan Pfarr – assistenza all'ingegneria
  • Chaz Sexton – assistenza all'ingegneria
  • Chris Warren – assistenza tecnica
  • Henry Trejo – assistenza tecnica
  • Lawrence Malchose – assistenza tecnica
  • Charlie Bolois – assistenza tecnica
  • Chris Warren – tecnico gruppo
  • Henry Trejo – tecnico gruppo
  • Sami Bañuelos – assistenza gruppo
  • Bernie Grundman – mastering (LP)
  • Vlado Meller – mastering (CD, download digitale)
  • Jermey Lubsey – assistenza al mastering (CD, download digitale)

Successo commerciale[modifica | modifica wikitesto]

Black Summer ha debuttato al terzo posto nella classifica Alternative Airplay stilata da Billboard diventando il singolo di maggior successo del gruppo al debutto nella storia della classifica. Dopo aver raggiunto la vetta diventando il sedicesimo posizionamento al numero uno e il ventiseiesimo nella top dieci, record assoluto della classifica, con Black Summer il gruppo ha eguagliato il record precedentemente detenuto dai Green Day di almeno un singolo in vetta in quattro decadi differenti.[13][14]

Classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Classifica (2022) Posizione
massima
Argentina[15] 85
Austria[16] 60
Canada[15] 38
Croazia[15] 20
Francia[16] 133
Germania[16] 67
Irlanda[17] 31
Islanda[18] 40
Lituania[19] 61
Paesi Bassi[16] 67
Portogallo[16] 110
Regno Unito[20] 43
Repubblica Ceca[21] 83
Slovacchia[22] 99
Stati Uniti[15] 78
Stati Uniti (alternative)[15] 1
Stati Uniti (mainstream rock)[15] 2
Stati Uniti (rock & alternative)[15] 10
Svizzera[16] 40
Ungheria (download)[23] 17

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni
  1. ^ Accreditato come Matthew Tollings al "pianoforte invisibile".
Fonti
  1. ^ (EN) Michael Astley-Brown, Red Hot Chili Peppers return to laid-back, wah-driven funk with new single, Poster Child, su Guitar World, 4 marzo 2022. URL consultato il 23 giugno 2022.
  2. ^ a b (EN) Paolo Ragusa, For Red Hot Chili Peppers, Love, Life and Friendship Are Still in Unlimited Supply, su Consequence, 31 marzo 2022. URL consultato il 3 aprile 2022.
  3. ^ (EN) Red Hot Chili Peppers: "We feel fresh, like a new band", su NME, 4 febbraio 2022. URL consultato il 1º aprile 2022.
  4. ^ Gabriel Mompellio, Red Hot Chili Peppers - Black Summer (Radio Date: 04-02-2022), su EarOne, 4 febbraio 2022. URL consultato il 4 febbraio 2022.
  5. ^ a b c (EN) Isabella Miller, Red Hot Chili Peppers' 'Black Summer' Locates Their Harmonious Best, su Clash, 4 gennaio 2022. URL consultato il 5 febbraio 2022.
  6. ^ (EN) Alex Flood, Red Hot Chili Peppers: "We feel fresh, like a new band", su NME, 4 febbraio 2022. URL consultato il 9 marzo 2022.
  7. ^ (EN) Lauryn Schaffner, WHAT ARE RED HOT CHILI PEPPERS TEASING?, su Loudwire, 28 gennaio 2022. URL consultato il 5 febbraio 2022.
  8. ^ (EN) Alex Hudson, Red Hot Chili Peppers Fans React to Anthony Kiedis's Weird Pirate Singing on "Black Summer", su Exclaim!, 4 febbraio 2022. URL consultato il 9 marzo 2022.
  9. ^ (EN) Devon Ivie, Anthony Kiedis Debuts Hot and Confusing Irish Accent, su Vulture, 4 febbraio 2022. URL consultato il 9 marzo 2022.
  10. ^ (EN) Paolo Ragusa, Song of the Week: Red Hot Chili Peppers Welcome Us To a "Black Summer", su Consequence, 4 febbraio 2022. URL consultato il 9 marzo 2022.
  11. ^ (EN) RED HOT CHILI PEPPERS Release Music Video For New Single 'Black Summer', su Blabbermouth.net, 4 febbraio 2022. URL consultato il 4 febbraio 2022.
  12. ^
  13. ^ (EN) Kevin Rutherford, Red Hot Chili Peppers' 'Black Summer' Crowns Rock & Alternative Airplay Chart, su Billboard, 16 febbraio 2022. URL consultato il 1º aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2022).
  14. ^ (EN) Kevin Rutherford, Alternative Airplay No. 1 Record With 'Black Summer', su Billboard, 29 marzo 2022. URL consultato il 1º aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2022).
  15. ^ a b c d e f g (EN) Red Hot Chili Peppers – Chart history, su Billboard, Penske Media Corporation. URL consultato il 6 aprile 2022. Cliccare sulla freccia all'interno della casella nera per visualizzare la classifica desiderata.
  16. ^ a b c d e f (NL) Red Hot Chili Peppers – Black Summer, su Ultratop. URL consultato il 18 febbraio 2022.
  17. ^ (EN) DISCOGRAPHY - RED HOT CHILI PEPPERS, su irish-charts.com. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  18. ^ (IS) TÓNLISTINN - LÖG - Vika 9, 2022, su Plötutíðindi. URL consultato il 5 marzo 2022 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2022).
  19. ^ (LT) 2022 6-os savaitės klausomiausi (TOP 100), su AGATA. URL consultato il 18 febbraio 2022.
  20. ^ (EN) Black Summer - Full Official Chart History, su Official Charts Company. URL consultato l'11 febbraio 2022.
  21. ^ (CS) CZ - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - RED HOT CHILI PEPPERS - Black Summer, su ČNS IFPI. URL consultato il 14 febbraio 2022.
  22. ^ (CS) SK - SINGLES DIGITAL - TOP 100 - RED HOT CHILI PEPPERS - Black Summer, su ČNS IFPI. URL consultato il 14 febbraio 2022.
  23. ^ (HU) Single Top 40 slágerlista -2022. 6. hét - 2019. 2022. 02. 04. - 2022. 02. 10., su Hivatalos magyar slágerlisták. URL consultato il 18 febbraio 2022.
  24. ^ (EN) Katie Atkinson, 2022 MTV VMAs Winners: Complete List, su Billboard, 28 agosto 2022. URL consultato l'8 ottobre 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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