Angels Advocate Tour

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Angels Advocate Tour
Mariah Carey in concerto a Las Vegas nel 2009
Tour di Mariah Carey
AlbumMemoirs of an Imperfect Angel
InizioBandiera degli Stati Uniti New York
31 dicembre 2009
FineBandiera di Singapore Singapore
26 settembre 2010
Spettacoli
  • 23 in Nord America
  • 1 in Africa
  • 1 in Sudamerica
  • 1 in Asia
    26 in totale
Cronologia dei tour di Mariah Carey
The Adventures of Mimi Tour
(2006)
The Elusive Chanteuse Show
(2014)

L'Angels Advocate Tour è il settimo tour di concerti della cantante statunitense Mariah Carey. La tournée consistette in 26 concerti, concentrati principalmente negli Stati Uniti e in Canada, con tappe singole in Egitto, Brasile e a Singapore. Il tour cominciò il 31 dicembre 2009 a New York e si concluse il 26 settembre 2010 a Singapore.[1] In Nordamerica la tournée fruttò 9,1 milioni di dollari, e gli spettacoli furono visti da 88.930 spettatori.[2]

Mariah Carey si esibì per la prima volta in concerto in Brasile, Paese dove la sua musica ha sempre avuto molto successo, di fronte a ben 30.000 spettatori. La Carey si esibì con una scaletta diversa: cantò "I Still Believe", richiesta dei fan via internet, e "I Want to Know What Love Is" alla fine del concerto, canzone che nella sua versione rimase 27 settimane alla posizione numero 1 della classifica brasiliana.[3]

A Singapore la cantante si esibì di fronte a una folla di 50.000 spettatori in occasione del Gran Premio di Formula 1 2010.

La nascita del tour[modifica | modifica wikitesto]

Già dopo i concerti promozionali al Pearl Concert Theater di Mariah Carey, i media statunitensi cominciarono a pronosticare il futuro tour nelle arene della diva americana. Il tour fu annunciato ufficialmente nel dicembre 2009 sul sito ufficiale e sull'account di Twitter della Carey.[4][5] Il titolo della tournée, Angels Advocate Tour, si riferisce all'album promosso allora dalla Carey, Memoirs of an Imperfect Angel, e alla canzone in esso contenuta "Angels Cry", che venne remixata in forma di duetto con Ne-Yo e pubblicata come singolo durante lo svolgersi della tournée. Si tratta del primo tour della Carey a distanza di quasi quattro anni dal The Adventures of Mimi Tour del 2006. Inizialmente furono annunciati concerti solo in Nordamerica, più un concerto privato in Egitto.[6]

Recensioni[modifica | modifica wikitesto]

Le recensioni a questo tour furono prevalentemente positive, particolarmente nei confronti delle doti vocali della Carey.[7][8] The Palm Beach Post definì la voce della cantante come "solida, sicura e, come sempre, straordinariamente naturale".[9] Il Detroit date for Pride Source scrisse: "Si va a un concerto di Mariah Carey per essere in presenza estatica di una super-diva, e non per assistere a spettacoli circensi o dalle agili mosse di danza di chi si esibisce. La spettacolarità si cela nella sua voce, uno strumento formidabile dalle molte ottave, in funzione per 95 minuti durante il suo "Angels Advocate Tour" lunedì al Fox Theatre di Detroit."[10] Lauren Carter del Boston Herald scrisse: "'My All', 'Fly Like a Bird' con le sue note gospel e la hit di inizio carriera 'Emotions' sono state tutte delle cannonate che sfoggiavano i toni fumosi, i trilli soul e gli acuti altissimi che sono diventati il suo marchio di fabbrica".[11] Molti lodarono il canto della Carey nonostante un recente raffreddore; Toronto Now titolava: 'Mariah combatte il raffreddore al concerto di Toronto', commentando come fosse "una prova del suo talento vocale il fatto che Mariah sia riuscita a sfoderare tutte le sue cinque ottave nel corso della serata".[12]

Ad essere apprezzata è stata anche la scelta dei brani, in particolare il medley tra "Love Hangover" di Diana Ross e "Heartbreaker" e le canzoni finali "We Belong Together" e "Hero".[13] MTV scrisse: "Per tutta la serata le sue battute tra una canzone e l'altra erano leggere, oneste e assolutamente lucide, in netto contrasto con le sparate che le sono state recentemente attribuite. La sua connessione intima con i fan era palpabile dall'inizio alla fine."[8] Il Los Angeles Times scrisse: "Il suo trasparente mix di talento vocale e carisma fa piacevolmente rétro".[14] Sarah Rodman del Boston Globe scrisse che lo show era "esattamente quel mix di divismo e leggerezza che rende la Carey attraente per i suoi fan, all'opera per rendere l'ora e quaranta minuti di concerto un'accattivante commistione di scintille, frivolezze e ginnastica vocale."[15]

Scaletta[modifica | modifica wikitesto]

Questa scaletta riporta le canzoni interpretate a Ledyard, Connecticut.[16]

  1. Intro: "Butterfly" / "Daydream Interlude"
  2. "Shake It Off"
  3. "Touch My Body"
  4. "Fly Like a Bird"
  5. "Make It Happen"
  6. "Angels Cry"
  7. "Subtle Invitation"
  8. "Always Be My Baby"
  9. "It's like That"
  10. "The Impossible"
  11. Interludio: "Rock with You" (interpretata da Trey Lorenz)
  12. "Love Hangover" / "Heartbreaker"
  13. "Honey"
  14. "It's a Wrap"
  15. "My All"
  16. "Emotions"
  17. "Up Out My Face"
  18. "Obsessed"
  19. "We Belong Together"
  20. "Hero"

Note:

Concerti[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Paese Luogo Artista di apertura Spettatori Incasso
Nordamerica[19][20]
31 dicembre 2009 New York Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Madison Square Garden Trey Songz 11,534 / 11,831 $1,224,734
2 gennaio 2010 Atlantic City Borgata Events Center RydazNrtisT N.D. N.D.
15 gennaio 2010 Ledyard MGM Grand Theater
16 gennaio 2010
19 gennaio 2010 Atlanta Fox Theatre 2,833 / 3,719 $305,940
21 gennaio 2010 Miami Hard Rock Live 5,770 / 5,770 $527,640
25 gennaio 2010 Detroit Fox Theatre 3,828 / 4,842 $284,642
27 gennaio 2010 Washington DAR Constitution Hall 2,430 / 3,166 $216,247
30 gennaio 2010 Boston Wang Theatre N.D. N.D.
1 febbraio 2010 Upper Darby Tower Theater 2,466 / 3,116 $216,675
4 febbraio 2010 Montréal Bandiera del Canada Canada Bell Centre 3,806 / 4,750 $400,275
6 febbraio 2010 Ottawa Scotiabank Place 2,443 /3,100 $210,220
9 febbraio 2010 Toronto Air Canada Centre 6,250 / 8,000 $658,074
10 febbraio 2010 Columbus Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Value City Arena N.D. N.D.
13 febbraio 2010 Chicago Chicago Theatre 7,034 / 7,034 $726,591
14 febbraio 2010
17 febbraio 2010 Houston Verizon Wireless Theater 2,505 / 2,627 $247,668
18 febbraio 2010 Dallas Nokia Live at Grand Prairie 5,357 / 6,301 $347,544
20 febbraio 2010 Phoenix Dodge Theatre 4,860 / 4,860 $319,355
23 febbraio 2010 Los Angeles Gibson Amphitheatre 10,741 / 11,882 $1,107,515
24 febbraio 2010
26 febbraio 2010 Oakland Oracle Arena 7,532 / 7,788 $702,953
27 febbraio 2010 Las Vegas The Colosseum at Caesars Palace 4,053 / 4,053 $552,188
Africa[21][22]
17 maggio 2010 Necropoli di Giza Bandiera dell'Egitto Egitto Piramidi
Sudamerica[21][22]
21 agosto 2010 Barretos Bandiera del Brasile Brasile Festa do Peão de Boiadeiro 30.000/30.000[23]
Asia[21][22]
26 settembre 2010 Singapore Bandiera di Singapore Singapore Marina Bay Street Circuit 50.000/50.000[24]

Concerti cancellati[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Paese Luogo Motivo
16 febbraio 2010 Minneapolis Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Northrop Auditorium Influenza[25]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Carey's Back, in Pollstar, 11 dicembre 2009. URL consultato il 15 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2009).
  2. ^ Pollstar: Top 100 North American Tours—Mid-Year (PDF), su Pollstar, 9 luglio 2010. URL consultato il 1º giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  3. ^ http://www.mariahjournal.com/cgi-bin/iSay.cgi?Page=Comments&ID=EklkuuVAVkOauRLAQV[collegamento interrotto]
  4. ^ Mariah Announces Her "Angels Advocate" tour, in Mariah Carey's Official Website, Automatic Princess Holdings LLC, 11 dicembre 2009. URL consultato il 15 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 15 dicembre 2009).
  5. ^ Mariah Carey, in Twitter, 11 dicembre 2009. URL consultato il 15 dicembre 2009.
  6. ^ Yves Erwin Salomon, Mariah Carey to Kick Off Tour At Madison Square Garden, in CJBK, Astral Media Radio, 14 dicembre 2009. URL consultato il 15 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2009).
  7. ^ Review: Mariah Carey at Oracle | A+E Interactive, su blogs.mercurynews.com, 27 febbraio 2010. URL consultato il 19 maggio 2010 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2010).
  8. ^ a b Ryan J. Downey, Mariah Carey Wows Crowd, Pokes Fun At Herself At L.A. Show – News Story | Music, Celebrity, Artist News | MTV News, su mtv.com, 24 febbraio 2010. URL consultato il 19 maggio 2010 (archiviato il 26 aprile 2010).
  9. ^ Review: Review: A subdued Mariah slays ‘em at the Hard Rock, su pbpulse.com (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2010).
  10. ^ Review: Mariah's all diva in Detroit, su pridesource.com.
  11. ^ Marish Carter, MUSIC REVIEW Carey playing the diva: She's pitch-perfect, in Boston Herald, Boston, Massachusetts, Herald Media Inc., 1º febbraio 2010. URL consultato il 1º giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2010).
  12. ^ Review: Mariah fights through cold for ACC performance, su nowtoronto.com.
  13. ^ Concert Review: Mariah Carey, Variety.com, 24 febbraio 2010. URL consultato il 19 maggio 2010.
  14. ^ Review: Live review: Mariah Carey at Gibson Amphitheatre, in Los Angeles Times, 24 febbraio 2010.
  15. ^ Sarah Rodman, Review: Carey delivers like a down-to-earth diva, in The Boston Globe, 1º febbraio 2010.
  16. ^ Kintner, Thomas, Review: Mariah Carey At The MGM Grand, su Hartford Courant, Tribune Company, 16 gennaio 2010. URL consultato il 1º giugno 2014.
  17. ^ MARIAH RINGS IN 2010 AT MADISON SQUARE GARDEN, NY, Mariah Carey, 1º gennaio 2010. URL consultato il 22 luglio 2014 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2014).
  18. ^ ohnotheydidnt: Mariah Records New Music Video in Toronto, su community.livejournal.com. URL consultato il 14 marzo 2010.
  19. ^ Gil Kaufman, Mariah Carey Announces Dates For Angels Advocate Tour, su MTV News, MTV Networks, 11 dicembre 2009. URL consultato il 1º giugno 2014 (archiviato dall'url originale il 29 marzo 2010).
  20. ^ Box score:
    • Boxscore: Concert Grosses, in Billboard, vol. 125, n. 3, New York City, New York, Nielsen Business Media, 23 gennaio 2010.
    • Boxscore: Concert Grosses, in Billboard, vol. 125, n. 4, New York City, New York, Nielsen Business Media, 30 gennaio 2010.
    • Boxscore: Concert Grosses, in Billboard, vol. 125, n. 5, New York City, New York, Nielsen Business Media, 6 febbraio 2010.
    • Boxscore: Concert Grosses, in Billboard, vol. 125, n. 7, New York City, New York, Nielsen Business Media, 20 febbraio 2010.
    • Boxscore: Concert Grosses, in Billboard, vol. 125, n. 8, New York City, New York, Nielsen Business Media, 27 febbraio 2010.
    • Boxscore: Concert Grosses, in Billboard, vol. 125, n. 11, New York City, New York, Nielsen Business Media, 20 marzo 2010.
    • Boxscore: Concert Grosses, in Billboard, vol. 125, n. 12, New York City, New York, Nielsen Business Media, 27 marzo 2010.
    • Boxscore: Concert Grosses, in Billboard, vol. 125, n. 13, New York City, New York, Nielsen Business Media, 3 aprile 2010.
    • Boxscore: Concert Grosses, in Billboard, vol. 125, n. 14, New York City, New York, Nielsen Business Media, 10 aprile 2010.
  21. ^ a b c Mariah Carey Planning a World Tour, su usmagazine.com, US Magazine. URL consultato il 14 marzo 2010.
  22. ^ a b c Mariah Carey: World Concert Tour [Report]publisher=Inquisitr, su inquisitr.com. URL consultato il 14 marzo 2010.
  23. ^ Copia archiviata, su mariahcarey.com. URL consultato il 23 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2012).
  24. ^ Copia archiviata, su mariahcarey.com. URL consultato l'8 febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2010).
  25. ^ http://www.northrop.umn.edu/connect/blog/no-mariah-carey-concert

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]