All for You Tour

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All for You Tour
Tour di Janet Jackson
AlbumAll for You
InizioBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Portland
7 luglio 2001
FineBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti Honolulu
16 febbraio 2002
Spettacoli
Cronologia dei tour di Janet Jackson
The Velvet Rope Tour
(1998-1999)
Rock Witchu Tour
(2011)

L'All for You Tour è stato il quarto tour della cantante e ballerina statunitense Janet Jackson, realizzato per la promozione dell'album in studio All for You, pubblicato il 24 aprile 2001.

Il tour partì il 7 luglio 2001 da Portland, Stati Uniti e si concluse il 16 febbraio 2002 con un concerto a Honolulu, Hawaii, che venne trasmesso da HBO e in seguito pubblicato su DVD col titolo Janet: Live in Hawaii. Tutte le tappe europee dovettero essere cancellate a causa degli attentati dell'11 settembre.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Annuncio e partenza del tour[modifica | modifica wikitesto]

Il 27 aprile del 2001 Janet Jackson annunciò un grande tour in Nord America per promuovere il suo album in studio All for You, confermando 43 date. La partenza del tour era prevista il 5 luglio a Vancouver, Canada. In seguito avrebbe raggiunto entrambe le coste degli Stati Uniti, il Midwest, il sud del paese, e avrebbe fatto altri quattro spettacoli in Canada. Poi avrebbe portato il tour in Europa, dove erano programmate almeno altre 25 date (poi furono tutte cancellate).[2] La data iniziale in Canada venne infine posticipata al 9 luglio perché un importante pezzo del set del palco non arrivò in tempo per le prove. Secondo una dichiarazione rilasciata da Orca Bay e SFX Concerts, il problema era da attribuirsi alle festività del Canada Day e a quella dell'Independence Day.[3] La Jackson provò a Vancouver per circa una settimana e infine debuttò con la tappa di Portland, Oregon. L'attesa per questa tournée era tale che raggiunse la prima posizione in un sondaggio di Billboard.com sui tour estivi più attesi.[3] Una parte dei proventi del primo concerto andò a beneficio dell'associazione di beneficenza Boys & Girls Clubs.[3]

Cancellazioni e rinvii[modifica | modifica wikitesto]

Janet Jackson l'8 marzo del 2002, venti giorni dopo la fine del tour.

Il tour si concluse anticipatamente con la cancellazione di tutte le date previste in Europa perché l'artista temeva per la sua incolumità e per quella del suo entourage dopo gli attentati dell'11 settembre 2001. La Jackson si scusò con i fan europei in una dichiarazione attraverso la sua casa discografica, la Virgin Records:[1]

«Sono angosciata per questa decisione. Come la maggior parte delle persone, gli eventi dell'11 settembre mi hanno turbato enormemente e resto preoccupata per il futuro imprevedibile. Se succedesse qualcosa a qualcuno durante questo tour, non potrei mai perdonarmi.»

In Europa la tappe sarebbero dovute essere 22, a partire dal 31 ottobre 2001 a Stoccolma. Anche la partecipazione della cantante agli MTV Europe Music Awards l'8 novembre a Francoforte fu annullata.[4] Le restanti date nordamericane ripresero, invece, dal 2 ottobre 2001 a Los Angeles, sotto stretti controlli di sicurezza. La tournée subì ulteriori rinvii a causa di una serie di problemi che andavano da un'infezione respiratoria della cantante a dei conflitti di programmazione.[4][5]

Lo spettacolo[modifica | modifica wikitesto]

L'elaborata struttura dello spettacolo prevedeva otto ballerini e sette musicisti e in scaletta proponeva tutti i successi e le canzoni dell'ultimo album della popstar.[6] La cantante si presentava in scena su una piattaforma ad almeno dieci metri da terra, su uno sfondo di lunghi teloni bianchi che si alzavano e si abbassavano rivelando immagini dei videoclip passati, del pubblico e di sé. Durante le canzoni If e Black Cat il palco si colorava di scenografie orientaleggianti con gigantesche lanterne traslucide e scintillanti insegne luminose con scritte in cinese in stile Chinatown.[7] Durante la ballata Would You Mind Jackson indossava un body in vinile nero aderente in stile Catwoman, faceva salire un ragazzo del pubblico sul palco, gli legava le braccia e le gambe ad una sorta di letto verticale, vi si arrampicava e danzava su di lui. Alla fine del numero il letto si inclinava in posizione orizzontale e la cantante e il ragazzo venivano lentamente calati sotto il palco con le fiamme proiettate sugli schermi.[6]

Informazioni tecniche[modifica | modifica wikitesto]

Le scenografie erano a cura di Mark Fisher, che aveva progettato un palco lungo 23X12m di colore leggermente metallico lucente, munito di un piedistallo che funzionava da ascensore per l'ingresso della cantante. La scenografia passava da un'ambientazione in stile sadomaso a una più allegra con giostre gonfiabili e altri giocattoli durante il "whimsical medley", e poi prendeva le sembianze di una grande città orientale. I pannelli posteriori si spostavano per rivelare o nascondere gli schermi video, le luci e la band a seconda dei movimenti sul palco. Il tecnico delle luci era Abigail Rosen Holmes, che aveva sistemato le luci su vari tralicci laterali in stile Paisley.[8] I cambi di costume erano almeno nove per Jackson e variavano da un completo bianco all'inizio dello spettacolo, a un busto nero in pelle ad un vestito in vinile nero lucido per le scene sadomaso.[9]

Home video[modifica | modifica wikitesto]

L'ultimo concerto del tour, che si tenne il 16 febbraio 2002 ad Honolulu, Hawaii, fu registrato e trasmesso il giorno seguente dal canale via cavo statunitense HBO[10] e pubblicato il 17 giugno 2002 in formato DVD col titolo Janet: Live in Hawaii.[11] Il filmato ricevette un Premio Emmy nel 2002 per "Notevole montaggio multicamera di una miniserie, film o speciale".[12]

Scaletta[modifica | modifica wikitesto]

  1. Come on Get Up
  2. You Ain't Right
  3. All for You
  4. Love Will Never Do (Without You)
  5. Trust a Try
  6. Come Back to Me
  7. Let's Wait Awhile
  8. Again
  9. Whimsical Medley: Runaway/Miss You Much/When I Think of You/Escapade
  10. Son of a Gun (I Betcha Think This Song Is About You) (con un'apparizione speciale di Missy Elliott nella tappa di Honolulu)
  11. Got 'til It's Gone
  12. That's the Way Love Goes
  13. Medley: What Have You Done for Me Lately/Control
  14. Nasty (contiene elementi di I Just Wanna Love U (Give It 2 Me))
  15. Alright
  16. Would You Mind
  17. If
  18. Black Cat
  19. Rhythm Nation (contiene elementi di The Knowledge)
  20. Doesn't Really Matter
  21. Someone to Call My Lover
  22. Together Again

Date concerti[modifica | modifica wikitesto]

Data Città Stato Luogo
America del Nord
7 luglio 2001 Portland Stati Uniti Rose Garden
8 luglio 2001 Seattle KeyArena
9 luglio 2001 Vancouver Canada General Motors Place
11 luglio 2001 Calgary Pengrowth Saddledome
14 luglio 2001 Kansas City Stati Uniti Kemper Arena
15 luglio 2001 St. Louis Scottrade Center
17 luglio 2001 Minneapolis Target Center
21 luglio 2001 Columbus Nationwide Arena
22 luglio 2001 Lexington Rupp Arena
24 luglio 2001 Moline The MARK of the Quad Cities
26 luglio 2001 Chicago United Center
27 luglio 2001
28 luglio 2001
30 luglio 2001 Auburn Hills The Palace of Auburn Hills
31 luglio 2001
2 agosto 2001 Toronto Canada Air Canada Centre
3 agosto 2001 Montréal Bell Centre
10 agosto 2001 Buffalo Stati Uniti HSBC Arena
11 agosto 2001 Hartford Hartford Civic Center
16 agosto 2001 Washington, D.C. MCI Center
17 agosto 2001
18 agosto 2001
20 agosto 2001 New York City Madison Square Garden
22 agosto 2001
23 agosto 2001
25 agosto 2001 Boston FleetCenter
26 agosto 2001
3 settembre 2001 Cleveland Gund Arena
5 settembre 2001 Raleigh Raleigh Entertainment & Sports Arena
7 settembre 2001 Nashville Gaylord Entertainment Center
8 settembre 2001 Atlanta Philips Arena
9 settembre 2001 Greensboro Greensboro Coliseum
16 settembre 2001 New Orleans New Orleans Arena
18 settembre 2001 Houston Compaq Center
19 settembre 2001 San Antonio Alamodome
21 settembre 2001 North Little Rock Alltel Arena
22 settembre 2001 Dallas American Airlines Center
26 settembre 2001 San Diego San Diego Sports Arena
27 settembre 2001 Phoenix America West Arena
29 settembre 2001 Anaheim Arrowhead Pond of Anaheim
30 settembre 2001 Sacramento ARCO Arena
2 ottobre 2001 Los Angeles Staples Center
3 ottobre 2001
5 ottobre 2001 Las Vegas MGM Grand Garden Arena
6 ottobre 2001
8 ottobre 2001 San Jose Compaq Center
9 ottobre 2001 Oakland The Arena in Oakland
10 ottobre 2001 San Jose Compaq Center
12 ottobre 2001 Salt Lake City Delta Center
13 ottobre 2001 Denver Pepsi Center
16 ottobre 2001 Milwaukee Bradley Center
18 ottobre 2001 Indianapolis Conseco Fieldhouse
20 ottobre 2001 Pittsburgh Mellon Arena
21 ottobre 2001 Charlotte Charlotte Coliseum
23 ottobre 2001 Filadelfia First Union Center
26 ottobre 2001 Tampa Ice Palace
28 ottobre 2001 Sunrise National Car Rental Center
29 ottobre 2001
Asia
2 gennaio 2002 Osaka Giappone Osaka Dome
13 gennaio 2002
17 gennaio 2002 Tokyo Tokyo Dome
18 gennaio 2002
America del Nord
25 gennaio 2002 Louisville Stati Uniti Freedom Hall
26 gennaio 2002 Champaign Assembly Hall
29 gennaio 2002 Hamilton Canada Copps Coliseum
30 gennaio 2002 Grand Rapids Stati Uniti Van Andel Arena
1 febbraio 2002 University Park Bryce Jordan Center
2 febbraio 2002 Atlantic City Etess Arena
5 febbraio 2002 Uncasville Mohegan Sun Arena
6 febbraio 2002 Uniondale Nassau Veterans Memorial Coliseum
8 febbraio 2002 Wilkes-Barre First Union Arena
9 febbraio 2002 Hampton Hampton Coliseum
16 febbraio 2002 Honolulu Aloha Stadium

Personale[modifica | modifica wikitesto]

Band[13][modifica | modifica wikitesto]

  • Direttore musicale: David Barry
  • Batteria: Brian Frasier-Moore
  • Tastiere: Joel Campbell e Morris Pleasure
  • Chitarra: David Barry
  • Basso: Ethan Farmer
  • Coristi: Julie Delgado, Jenny Douglas-McCrae, Stacey Campbell

Ballerini[modifica | modifica wikitesto]

  • Shawnette Heard (coreografa principale)
  • Gil Duldulao Jr (coreografo)
  • Eddie Morales (coreografo)
  • Kelly Konno (assistente coreografa)
  • Jenna Dewan
  • Alison Faulk
  • Nicholas Florez
  • Laurie Sposit
  • Kevin Wilson
  • Luis Sanchez
  • Marcel Wilson

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

  • Scenografo: Mark Fisher, Janet Jackson, Shawnette Heard
  • Tecnico delle luci: Abby Rosen Holmes
  • Grafico video: Mindpool Live

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Janet Jackson cancels European tour, su NME, 1º ottobre 2001.
  2. ^ (EN) A. B. C. News, Janet announces 'All for You Tour' plans, su ABC News, 27 aprile 2001.
  3. ^ a b c Janet postpones tour opener, su Billboard, 5 luglio 2001.
  4. ^ a b Janet Jackson cancels European tour, su Billboard, 1º ottobre 2001.
  5. ^ (EN) Corey Moss, Janet Jackson's troubled tour extended into 2002, su MTV News, 7 dicembre 2001.
  6. ^ a b (EN) Janet Jackson's 'All for You Tour', su Kidzworld.
  7. ^ (EN) Craig Seymour, Janet Jackson – 'All for You Tour' (review), su R&Being, 11 agosto 2001.
  8. ^ Throwback: 25 years of Janet Jackson, su Live Design, 15 ottobre 2015.
  9. ^ The 14 best Janet Jackson outfits on stage, su Vivid Seats, 23 giugno 2015.
  10. ^ Janet heads to Hawaii for HBO live special, su Billboard, 15 novembre 2001.
  11. ^ Janet Jackson: Live in Hawaii.
  12. ^ (EN) 54th Emmy Awards nominees and winners, su Television Academy.
  13. ^ All for You Tour - Tour Program, 2001-2002.