Utente:Pupitar/Sandbox/Metropolitana in Italia

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Per metropolitana in Italia si intende un'infrastruttura di trasporto pubblico in Italia che risponde ai requisiti della norma UNI 8379; attualmente dispongono di linee omologate come metropolitane classiche le città di Roma, Napoli, Catania e Milano.

A Genova è stato scelto un sistema di metropolitana leggera così come a Torino la cui tecnologia è la VAL (metropolitana su gomma della Siemens); un ulteriore impianto di metropolitana leggera è in funzione a Napoli mentre un altro è in costruzione a Brescia (metropolitana automatica dell'Ansaldo).

Altre città italiane possiedono, o hanno in progetto, linee di trasporto ferroviario a carattere metropolitano o tranviario rapido di massa, più o meno paragonabili alle metropolitane vere e proprie. Spesso tali sistemi vengono indicati, a fini commerciali, con termini impropri come metropolitana leggera, metropolitana di superficie e simili.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Napoli, settembre 1925, inauagurazione della Metropolitana FS

La storia delle metropolitane in Italia pone le sue radici negli anni del regime fascista, nel 1925[1] infatti a Napoli entra in funzione il primo passante ferroviario di penetrazione urbana sotterraneo,[2] parte della Direttissima Roma-Napoli[3], all'epoca noto come Metropolitana FS (attuale linea 2), sulla quale viene istituito il primo esempio di servizio metropolitano italiano.[4]

Tuttavia in Italia per la costruzione di una vera metropolitana (sede propria, tracciato riservato) bisognerà attendere il 1955, anno in cui entra in funzione la linea Termini-E42 cioè l'attuale linea B della metropolitana di Roma.[5]

1955, inaugurazione della Metropolitana di Roma

In seguito, nel 1964, anche Milano vede nascere la sua prima linea metropolitana, la rossa, la seconda linea, la linea verde, viene inaugurata invece nel 1969.

Undici anni dopo, nel 1980, anche Roma si dotò della seconda linea metropolitana, con l'apertura al pubblico dell'attuale linea A.

Nel 1990, anno in cui in Italia si disputano i mondiali di calcio, vengono inaugurate: la linea gialla di Milano e la prima linea della metropolitana di Genova.

Nel 1993 viene inaugurata la linea 1 di Napoli,[6] mentre nel 1999 entra in funzione la metropolitana di Catania.

Nel 2006 invece apre i battenti la metropolitana automatica di Torino e l'anno successivo entra in funzione un primo tratto della metropolitana leggera di Napoli, denominata linea 6.


1964, inaugurazione della Metropolitana di Milano

Metropolitane di tipo classico[modifica | modifica wikitesto]

Città Lunghezza Linee Stazioni Apertura Voce
Catania 3,8 km 1 6 1999 Metropolitana di Catania
Milano 88 km 3 94 1964 Metropolitana di Milano
Napoli[7] 28 km 2 19 1993 Metropolitana di Napoli
Roma 41,5 km 2 52 1955 Metropolitana di Roma

Catania[modifica | modifica wikitesto]

Elettromotrice Firema in arrivo alla stazione Porto
Lo stesso argomento in dettaglio: Metropolitana di Catania.

A Catania nel 1999, sullo stesso percorso del tracciato urbano della Ferrovia Circumetnea, è stato inaugurato un primo tratto di metropolitana con quattro stazioni sotterranee e due in superficie.

Sono in corso i lavori di rifinitura della tratta di prolungamento verso il centro cittadino (piazza Stesicoro), il cui scavo è stato ultimato il 4 dicembre 2009 e parzialmente finanziata l'estensione verso l'aeroporto di Fontanarossa. È in avanzato stato di costruzione la tratta a nord-ovest della città fino a Nesima[8], e in corso di finanziamento il proseguimento verso Misterbianco.

A Catania è pure in costruzione un passante ferroviario urbano ad uso metropolitano e suburbano lungo la fascia costiera, ad opera di RFI.

Milano[modifica | modifica wikitesto]

Metro M1 (linea rossa) a Milano
Lo stesso argomento in dettaglio: Metropolitana di Milano.

La metropolitana di Milano ha cominciato i suoi servizi nel 1964 ed oggi, con 3 linee denominate M1, M2 e M3, è la più estesa d'Italia.

L'estensione della rete è pari a 83,1 km di cui molti km sono sotterranei; i restanti sono sopraelevati, in trincea o a raso. Il numero totale delle stazioni è pari a 94, di cui 21 extraurbane.

Le tre linee sono denominate comunemente con i colori che le identificano: "rossa" (M1), "verde" (M2), "gialla" (M3). Il colore è utilizzato nelle mappe, nella livrea dei treni e nell'arredo delle stazioni.

Una quarta linea (M4) è stata finanziata e ha iniziato la fase di costruzione ed una quinta (M5) è in fase di costruzione: la M4 e la M5 sono metropolitane leggere. Sono inoltre previste estensioni delle linee esistenti. Nel 2008 è stato completato il passante ferroviario che, interconnesso alla rete di metropolitana, permette di attraversare velocemente il centro cittadino, e ha consentito la nascita delle 10 linee di ferrovie suburbane ("Linee S").

Napoli[modifica | modifica wikitesto]

Metropolitana di Napoli - linea 1
Lo stesso argomento in dettaglio: Metropolitana di Napoli.

A Napoli, dopo l'attivazione della Ferrovia Cumana nel 1889 (attuale linea 7) e del servizio ferroviario metropolitano nel 1925 (attuale linea 2), bisogna attendere il 1993 per vedere inaugurato il primo tratto della "metropolitana collinare" (linea 1), che dalla periferia settentrionale scende verso il centro storico dopo aver attraversato i quartieri dell'Arenella e del Vomero. Questa linea, la cui costruzione iniziò negli anni settanta, è ora in estensione sia verso la Stazione Centrale, sia, nell'altra direzione, verso l'aeroporto di Capodichino. La linea ha in esercizio 15 stazioni di cui 12 sotterranee e 3 su viadotto mentre altre 5 sono in costruzione di cui 4 sotterranee.

Dal 2005 la collinare è interconnessa con la linea Napoli - Aversa, una linea di ferrovia metropolitana "interprovinciale" gestita da Metrocampania Nord-Est che collega la zona nord di Napoli al capoluogo, e che arriverà fino a Santa Maria Capua Vetere entro il 2013. La linea si sviluppa totalmente in sotterranea fino ad Aversa e continuerà su viadotto nella sua estensione a nord verso S.M.Capua Vetere.

Nel 2007 è stato inaugurato il primo breve tratto della linea 6, una linea di metropolitana leggera progettata alla fine degli anni ottanta come "Linea Tranviaria Rapida". Sono in costruzione 4 stazioni in direzione "Municipio", dove la linea si interscambierà con la linea 1, ed è in progetto l'estensione ad ovest verso Bagnoli con ulteriori 4 stazioni. La linea è e sarà totalmente sotterranea.

Sono comprese nel sistema della metropolitana di Napoli anche alcune tratte ferroviarie urbane alcune delle quali utilizzano materiale rotabile di tipo metropolitano (Circumvesuviana). Oltre alla già citata linea 2, vengono indicate come linee 3 e 4 due tratte della Circumvesuviana, che servono la periferia orientale della città (12 stazioni di cui 8 sotterranee per la linea 3 e 8 stazioni a raso per la linea 4), e come linea 5 la tratta urbana della Circumflegrea. Queste linee, a cui va aggiunta la Cumana, offrono un efficiente servizio con distanza media tra stazioni tipica dei sistemi metropolitani urbani, ma con una frequenza che, per il momento, è tipica delle ferrovie suburbane (15/30 minuti).

Roma[modifica | modifica wikitesto]

Nuovo convoglio della metropolitana di Roma - linea A
Lo stesso argomento in dettaglio: Metropolitana di Roma.

Roma ha una metropolitana assai limitata in rapporto alle dimensioni della città. Nonostante la costruzione della prima linea di metropolitana fosse cominciata negli anni trenta, nel 1955 è stato possibile inaugurare il primo tratto dell'attuale linea B, dalla stazione Termini all'EUR.

Ripresi negli anni sessanta, i lavori di costruzione di nuovi tronchi sono stati portati avanti con decisione solo negli anni settanta: la linea B è stata completata fino alla periferia nordest della città (con una diramazione battezzata B1), mentre è stata inaugurata la linea A che mette in collegamento la periferia sudest con quella nordovest.

Una terza linea, la C, è in costruzione, mentre una quarta, la D, è in fase di approvazione.

Servizi di fatto metropolitani sono operati anche sulla ferrovia Roma - Lido e sulla tratta Roma - Montebello della ferrovia Roma - Civitacastellana - Viterbo.

Metropolitane leggere[modifica | modifica wikitesto]

Città Lunghezza Stazioni Apertura
Genova 5,5 km[9] 7 1990
Napoli[10] 2,3 km 4 2007
Torino 13,4 km 21 2006

Genova[modifica | modifica wikitesto]

Stazione "De Ferrari" (metropolitana di Genova)
Lo stesso argomento in dettaglio: Metropolitana di Genova.

Nel 1990 fu inaugurato un piccolo tratto della metropolitana di Genova: solo dopo molti anni e con molti sforzi essa ha raggiunto il centro cittadino.

La metropolitana collega il quartiere periferico di Certosa col centro cittadino, passando per la stazione Principe. La metropolitana è gestita da AMT e conta 7 stazioni (che diventeranno a breve 9): Brin, Dinegro (Terminal Traghetti), Principe (Stazione FS), Darsena (Università), San Giorgio (Acquario e Porto Antico), Sarzano/Sant'Agostino (Facoltà Architettura), De Ferrari (centro città, teatro lirico, palazzo Ducale ecc.).

Entro il 2012 è previsto l'arrivo alla stazione FS di Genova Brignole passando per la stazione di Piazza Corvetto (da realizzare successivamente). In futuro la metropolitana dovrebbe svilupparsi verso il quartiere di Marassi e verso l'ospedale San Martino.

Il tipo di metropolitana è "leggero", cioè le carrozze sono larghe 2,20 m e la lunghezza delle banchine nelle stazioni è di 80 metri mentre i binari sono a scartamento ferroviario. La linea è percorsa da due tipi di rotabili, articolati, entrambi di progettazione Ansaldo Trasporti. Il sistema è alimentato da linea aerea.

Napoli[modifica | modifica wikitesto]

Convoglio della linea 6 della metropolitana di Napoli.
Lo stesso argomento in dettaglio: Linea 6 (metropolitana di Napoli).

Nel sistema della metropolitana di Napoli la linea 6 è una linea metropolitana leggera inaugurata nel 2007.

Torino[modifica | modifica wikitesto]

Stazione della Metropolitana a Torino
Lo stesso argomento in dettaglio: Metropolitana di Torino.

Nel 2006, in occasione dei Giochi Olimpici Invernali, è stata inaugurata la prima linea della metropolitana di Torino, di tipo VAL (treni automatici senza conducente su ruote gommate e di dimensioni ridotte), che collegava la periferia occidentale della città con il centro cittadino.

Una prima estensione della rete si è avuta nel 2007 con l'apertura di 4 stazioni e a settembre 2011 della stazione Porta Susa. Risultano progettate e finanziate l'ulteriore estensione verso sud e le 2 relative stazioni.

Sono stati inaugurati 3900 metri di galleria e 6 nuove stazioni (Marconi, Nizza, Dante, Carducci-Molinette, Spezia e Lingotto) che rientrano nella nuova tratta della Linea 1 compresa tra Porta Nuova e Lingotto. I lavori, iniziati nel 2006, si sono conclusi nel 2011.

È in progetto una seconda linea di orientamento generale Nord-Sud (Linea 2) che passerà per il centro cittadino (piazza Castello) incrociando la Metro 1 a Re Umberto. Il percorso partirà dal comune di Orbassano e per ora si è costruito la di Stazione di Torino Fossata-Rebaudengo, a nord della città di Torino.

Metropolitane in costruzione[modifica | modifica wikitesto]

Brescia ha in avanzato corso di realizzazione una metropolitana leggera che attraverserà tutta la città da sud-est a nord; l'apertura è prevista entro la fine del 2012.

A Milano sono in costruzione due linee di metropolitane leggere automatiche, la M4 e la M5; la prima verrà aperta nel 2015, mentre la seconda nel novembre 2012.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Trasporti: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di trasporti