Stazione di Genova Brignole
Genova Brignole stazione ferroviaria | |
---|---|
![]() | |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Genova |
Coordinate | 44°24′24.66″N 8°56′49.56″E / 44.40685°N 8.9471°E |
Altitudine | 13 m s.l.m. |
Linee | ferrovia Genova-Pisa, ferrovia Torino-Genova, ferrovia Asti-Genova e ferrovia Ventimiglia-Genova |
Storia | |
Stato attuale | In uso |
Attivazione | 1905 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, passante |
Binari | 12+1 tronco |
Gestori | Rete Ferroviaria Italiana |
Operatori | Trenitalia |
Interscambi | Autobus urbani ed extraurbani, metropolitana, servizio Volabus |
La stazione di Genova Brignole è una stazione ferroviaria della città di Genova, una delle due stazioni ferroviarie principali della città insieme a Genova Piazza Principe. Si trova in Piazza Verdi, nelle immediate adiacenze del centro città, alle falde del colle di Montesano.
Storia[modifica | modifica wikitesto]

La primitiva stazione fu realizzata in un'area ottenuta dal parziale sbancamento della collina retrostante in un'area che si affacciava su Piazza Brignole (da cui il nome); dotata di un modesto fabbricato viaggiatori in legno, venne inaugurata il 23 novembre 1868.
L'idea di trasformare tale impianto nel secondo scalo ferroviario nella città di Genova si concretizzò in occasione dell'Esposizione mondiale del 1905[senza fonte]; gli impianti ferroviari furono spostati qualche centinaio di metri ad est, verso il torrente Bisagno. Per alloggiare i numerosi servizi venne previsto un nuovo monumentale edificio, che si sarebbe affacciato sulla nuova Piazza Verdi, il cui progetto, presentato nel 1902 dall'ingegnere Giovanni Ottino, prevedeva un fabbricato sviluppato per una lunghezza di 105 m, articolato in altezza in tre corpi di fabbrica composti secondo un asse di simmetria centrale.
Il fabbricato fu completato nel 1905: l'architettura riprende i motivi romantici della "rinascenza" di scuola francese, arricchita da ampi motivi decorativi. Le lesene, gli stipiti e le cornici fino al primo piano sono in granito bianco. La facciata in stile romano, prospiciente Piazza Verdi, è decorata con stucchi e pietre delle cave di Montorfano, sul Lago Maggiore; le pareti delle sale interne sono decorate da pregevoli affreschi di De Servi, Berroggio e Grifo. Il corpo centrale della facciata è dominato da un grande corpo scultoreo riportante lo stemma cittadino, con statue di grifoni e scudo policromo a croce rossa su campo bianco, sormontato da una corona sulla quale è posto il capo bifronte del dio romano Giano; fra gli altri fregi, al livello del sottostante orologio, ad oriente, a bassorilievo lo stemma di Roma ed a destra quello di Torino.
-
La zona di Brignole, tratta da una mappa di Genova presente nella settima edizione della guida per viaggiatori Italy, handbook for travellers, pubblicata nel 1886[1]
Strutture e impianti[modifica | modifica wikitesto]
Questa voce o sezione sull'argomento ferrovie è ritenuta da controllare.
|

La stazione Brignole funge attualmente da stazione di termine corsa di servizi diretti a Genova, sia regionali (treni da Alessandria/Arquata Scrivia/Busalla e da Acqui Terme) che a lunga percorrenza (servizi a medio raggio da Milano e Torino), pur essendo interessata da un intenso traffico passante.
La stazione possiede 25 binari
Allo stato attuale, la stazione si articola su più livelli:
- piano sotterraneo: occupato dalla centrale termica, da magazzini e cantine a servizio del ristorante e degli alloggi;
- livello stradale: costituito dal Fabbricato Viaggiatori e sede della biglietteria, di attività commerciali, di strutture e uffici di FS e che ospita i marciapiedi di stazione ed il mezzanino della metropolitana;
- piano rialzato: sede dei binari, occupato da attività di ristorazione, sala d'attesa, uffici e locali di servizio;
- piani superiori: sede di uffici FS e alloggi.
In termini di traffico passeggeri l'impianto vede la presenza di circa 60.000 utenti al giorno. La stazione ospita circa 300 treni al giorno ed è gestita da Rete Ferroviaria Italiana (RFI). La gestione dell'area commerciale del fabbricato viaggiatori è di competenza di Grandi Stazioni[3].
RFI classifica[4] la stazione nella categoria gold[5].
Riqualificazione[modifica | modifica wikitesto]

La stazione è stata inserita nel programma di riqualificazione dei principali scali italiani, curata da Grandi Stazioni, società controllata dalle Ferrovie dello Stato Italiane.
Nel lato nord della stazione è stata realizzata la stazione di Brignole della metropolitana di Genova, inaugurata il 22 dicembre 2012. Inoltre, RFI ha approvato il progetto proposto dal Comune di Genova che riguarda l'aggiunta di due banchine in più per la stazione riservate al traffico dei treni urbani, così facendo arrivare Genova Brignole ad avere 14 binari e due nuovi accessi anche dalle sponde destra e sinistra del torrente Bisagno, con due nuovi sottopassi.[senza fonte]
In contemporanea, Grandi Stazioni ha iniziato i lavori di riqualificazione della stazione FS chiudendo a metà il sottopasso ovest e l'atrio ovest di accesso alla stazione. Contemporaneamente ha inaugurato una nuova uscita e i nuovi servizi igienici nell'ex deposito bagagli all'estremo ovest dell'edificio, ovviamente riadattato e ammodernato. I lavori di rinnovo dovrebbero finire in contemporanea con i lavori della stazione di Genova Piazza Principe. Per quanto riguarda il primo lotto dei lavori (sottopasso e atrio ovest) si prevedeva l'autunno 2012, ma si è verificato uno slittamento al 27 dicembre 2013 a causa del fallimento della ditta che aveva le due stazioni in appalto.
Servizi[modifica | modifica wikitesto]
La stazione dispone di:
Biglietteria a sportello
Biglietteria automatica
Sala d'attesa
Servizi igienici
Posto di Polizia ferroviaria
Ufficio informazioni
Bar
Negozi
Interscambi[modifica | modifica wikitesto]
Fermata metropolitana (Brignole)
Fermata autobus
Stazione taxi
Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]
-
Prospetto principale della stazione
-
La stazione vista dalla soprastante via di Montesano
-
I giardini di viale Caviglia, antistanti la stazione
-
La linea ferroviaria a Brignole vista dal ponte di Borgo Incrociati sul torrente Bisagno; sulla sinistra i grattacieli della Corte Lambruschini
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Settima edizione della guida per viaggiatori Italy, handbook for travellers, pubblicata nel 1886, prima edizione ad opera di Karl Baedeker (1801 - 1859), cartografia di Jahre H. Wagner e E. Debes
- ^ Dalla tredicesima edizione della guida per viaggiatori Italy, handbook for travellers, pubblicata nel 1906, prima edizione ad opera di Karl Baedeker (1801 - 1859), cartografia di Jahre H. Wagner e E. Debes
- ^ Le stazioni gestite da Grandi Stazioni Archiviato il 30 dicembre 2018 in Internet Archive., sul sito ufficiale dell'azienda.
- ^ Le categorie delle stazioni ferroviarie Archiviato il 13 luglio 2008 in Internet Archive., sul sito di RFI SpA
- ^ RFI - Tutte le stazioni in Liguria[collegamento interrotto]
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Adriano Betti Carboncini, La ferrovia ligure (prima parte), in I Treni Oggi, 13 (1992), n. 126, pp. 12-20.
- Corrado Bozzano, Roberto Pastore, Claudio Serra, Tra mare e monti da Genova alla Spezia, Nuova Editrice Genovese, Genova, 2010. ISBN 978-88-88963-38-9.
- Paolo Gassani, Per il 75º di una grande stazione: Genova Brignole al tempo del vapore, in I Treni Oggi, 2 (1981), n. 5, pp. 14-17.
- Sergio Vadora, Genova Brignole, in Mondo ferroviario viaggi, 26 (2011), n. 285, pp. 12-19.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
- Genova Piazza Principe
- Grandi Stazioni
- Passante ferroviario di Genova
- Servizio ferroviario urbano di Genova
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla stazione di Genova Brignole
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Scheda di Genova Brignole, dal sito web ufficiale di Grandi Stazioni.
- (EN) Stazione di Genova Brignole, su Structurae.