Penny Dreadful: City of Angels

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Penny Dreadful: City of Angels
Immagine dalla sigla della serie televisiva
PaeseStati Uniti d'America
Anno2020
Formatoserie TV
Genereorrore, fantastico, drammatico, thriller, in costume
Stagioni1
Episodi10
Durata52-68 minuti (episodio)
Lingua originaleinglese
Rapporto1,78:1
Crediti
IdeatoreJohn Logan
Interpreti e personaggi
Doppiatori e personaggi
MusicheJohn Paesano
ScenografiaMaria Caso
CostumiChristie Wittenborn
ProduttorePaco Cabezas
Produttore esecutivoJohn Logan, Michael Aguilar, Pippa Harris, Sam Mendes
Casa di produzioneNeal Street Productions, Aguilar Entertainment, Desert Wolf Productions
Prima visione
Prima TV originale
Dal26 aprile 2020
Al28 giugno 2020
Rete televisivaShowtime
Prima TV in italiano
Dal5 dicembre 2020
Al26 dicembre 2020
Rete televisivaSky Atlantic
Opere audiovisive correlate
OriginariaPenny Dreadful

Penny Dreadful: City of Angels è una serie televisiva statunitense di genere horror creata da John Logan, trasmessa dal 26 aprile al 28 giugno 2020 sul canale via cavo Showtime.[1]

Spin-off di Penny Dreadful, la serie è ambientata nella Los Angeles del 1938 ed è ispirata al folklore messicano-americano.[2]

La serie è stata cancellata dopo una sola stagione prodotta.[3]

Trama[modifica | modifica wikitesto]

La Los Angeles del 1938 è sconvolta da un omicidio sul quale sono chiamati a indagare il detective latino-americano Tiago Vega e il suo partner Lewis Michener. Nel tentativo di far luce su questo caso, Tiago si trova invischiato in una complicata rete di eventi, i quali precedono la costruzione della prima autostrada della città californiana nel quartiere di Belvedere Heights, dove Tiago vive con la sua famiglia. Le decisioni del consiglio municipale e le azioni repressive della polizia si ripercuotono sui cittadini latino-americani, provocando scontri e violenze, alimentati dalla demone Magda. Quest'ultima riesce a influenzare le decisioni del consigliere comunale Charles Townsend, del capo del German-American Bund Peter Craft e della gang dei pachuco. Mentre crescono la propaganda evangelista via radio e le pericolose azioni di spionaggio della Germania nazista, Tiago e la sua famiglia devono scontrarsi con minacciose forze politiche, religiose e sovrannaturali intenzionate a distruggere le loro vite per sempre.[4]

Episodi[modifica | modifica wikitesto]

Stagione Episodi Prima TV USA Prima TV Italia
Prima stagione 10 2020 2020

Personaggi e interpreti[modifica | modifica wikitesto]

Principali[modifica | modifica wikitesto]

  • Magda, interpretata da Natalie Dormer, doppiata da Letizia Scifoni.
    Demone mutaforma che può assumere la forma di chiunque scelga. I personaggi che interpreta includono:
    • Alexandra "Alex" Malone, nata Mahler, consulente politica di Charlton Townsend che lo spinge a collaborare con i nazisti;
    • Elsa Branson, una casalinga tedesca che seduce Peter Craft;
    • Rio, membro influente della banda dei pachuco a Los Angeles che inizia una relazione poliamorosa con Fly Rico e Mateo.
  • Santiago "Tiago" Vega, interpretato da Daniel Zovatto, doppiato da Massimo Triggiani.
    Primo detective messicano del LAPD.
  • Molly Joan Finnister, interpretata da Kerry Bishé, doppiata da Francesca Manicone.
    Carismatica speaker radiofonica evangelista, conosciuta come "Sorella Molly".
  • Maria Vega, interpretata da Adriana Barraza, doppiata da Sonia Scotti.
    Matriarca della famiglia Vega.
  • Josefina Vega, interpretata da Jessica Garza, doppiata da Emanuela Ionica.
    Figlia più giovane della famiglia Vega.
  • Charlton Townsend, interpretato da Michael Gladis, doppiato da Francesco Rizzi.
    Consigliere e capo del Comitato dei trasporti del consiglio comunale di Los Angeles.
  • Mateo Vega, interpretato da Johnathan Nieves, doppiato da Ezio Vivolo.
    Fratello minore di Tiago.
  • Dott. Peter Craft, nato Krupp, interpretato da Rory Kinnear, doppiato da Massimo De Ambrosis.
    Pediatra tedesco e capo del German-American Bund locale.
  • Lewis Michener, interpretato da Nathan Lane, doppiato da Enzo Avolio.
    Agente veterano del LAPD e partner di Vega.

Ricorrenti[modifica | modifica wikitesto]

  • Frank Branson, interpretato da Santino Barnard.
    L'apparente figlio di Elsa, in realtà è un altro dei suoi personaggi.
  • Fly Rico, interpretato da Sebastian Chacon, doppiato da Flavio Aquilone.
    Membro della gang dei pachuco guidata da Rio. Instaura una relazione poliamorosa con Rio e Mateo.
  • Beverly Beck, interpretata da Christine Estabrook, doppiata da Angiola Baggi.
    Membro del Los Angeles City Council e oppositrice di Charlton Townsend.
  • Tom Craft, interpretato da Julian Hilliard, doppiato da Giovanni Cardellicchio.
    Figlio di Peter. Viene tormentato da Frank.
  • Santa Muerte, interpretata da Lorenza Izzo, doppiata da Beatrice Caggiula.
    Divinità associata alla guarigione, protezione e il viaggio in sicurezza verso l'aldilà dai suoi devoti. Maria è sua grande devota.
  • James "Jimmy" Reilly, interpretato da Rod McLachlan, doppiato da Luca Semeraro.
    Poliziotto razzista e violento del Los Angeles Police Department che tormenta specialmente i cittadini chicani.
  • Hermann Ackermann, interpretato da Ethan Peck, doppiato da Marco Vivio.
    Secondo in comando al German-American Bund di Los Angeles. Al contrario di Peter, è molto favorevole alla visione di Adolf Hitler.
  • Linda Craft, interpretata da Piper Perabo, doppiata da Roberta Pellini.
    Moglie di Peter e madre di Tom e Trevor. Viene separata dai figli e internata in un istituto psichiatrico dal marito.
  • Diego Lopez, interpretato da Adan Rocha, doppiato da Mattia Bressan.
    Membro della gang dei pachuco. Nonostante sia innocente, confessa di ever ucciso James Hazlett e Jimmy Reilly. Viene impiccato da Frank Murphy e altri poliziotti del Los Angeles Police Department sulla strada per il carcere.
  • Raul Vega, interpretato da Adam Rodríguez.
    Il maggiore dei figli di Maria Vega. Viene ferito da Tiago in uno scontro a fuoco e passa la convalescenza a casa con la madre.
  • Kurt, interpretato da Dominic Sherwood, doppiato da Alessandro Capra.
    Autista di Richard Goss che instaura una relazione con Charlton Townsend.
  • Ned Vanderhoff, interpretato da Brent Spiner, doppiato da Luciano Roffi.
    Capitano di polizia del Los Angeles Police Department e capo di Vega e Michener.
  • Trevor Craft, interpretato da Hudson West, doppiato da Francesco Leon Scattorin.
    Figlio di Peter.
  • Richard Goss, interpretato da Thomas Kretschmann, doppiato da Roberto Pedicini.
    Architetto tedesco e agente segreto del Terzo Reich.
  • Bernadette Romero, interpretata da Stephanie Arcila, doppiata da Beatrice Caggiula.
    Membro della gang dei pachuco.
  • Detective Frank Murphy, interpretato da Scott Beehner, doppiato da Christian Iansante.
    Collega di Vega e Michener.
  • Brian Koenig, interpretato da Kyle McArthur, doppiato da Andrea Oldani.
    Studente brillante che lavora a un nuovo design di un razzo V2 per i nazisti.
  • Dottie Minter, interpretata da Lin Shaye, doppiata da Caterina Rochira.
    Amica e collaboratrice di Michener.
  • Adelaide Finnister, interpretata da Amy Madigan, doppiata da Marcella Silvestri.
    Madre e manager di Molly.
  • Benny Berman, interpretato da Brad Garrett, doppiato da Stefano De Sando.
    Gangster ebreo che viene contattato da Michener per proteggere Koenig dai nazisti.

Ospiti[modifica | modifica wikitesto]

  • Jose Vega, interpretato da Holger Moncada Jr.
    Padre deceduto di Raul, Tiago, Mateo e Josefina.
  • Sam Bloom, interpretato da Richard Kind, doppiato da Pietro Ubaldi.
    Amico di Lewis. Viene ucciso da Kurt.
  • Anton Chevic, interpretato da Bill Smitrovich, doppiato da Paolo Lombardi.
    Amico di Lewis. Viene ucciso da Kurt.
  • Cantante, interpretata da Patti LuPone.
    Si esibisce in un locale segreto LGBT frequentato da Charlton e Kurt.
  • Jerome Townsend, interpretato da Brian Dennehy.
    Grande imprenditore e padre di Charlton. Non condivide le battaglie politiche del figlio.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Le riprese sono iniziate nell'agosto 2019 a Los Angeles.[5] Paco Cabezas è uno dei registi della prima stagione; aveva già diretto quattro episodi di Penny Dreadful, incluso il finale di serie.[6]

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Negli Stati Uniti la serie ha esordito in prima visione sul canale Showtime il 26 aprile 2020.[1] Il primo episodio della serie è stato reso disponibile in anteprima il 23 aprile 2020 sul sito web di Showtime, su Amazon, su Hulu e sui servizi Showtime On Demand e Showtime Anytime.[7]

In Italia, la serie è andata in onda su Sky Atlantic dal 5 al 26 dicembre 2020.[8][9]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Dino-Ray Ramos, Showtime Sets Season Premiere Dates For ‘Billions’, ‘Black Monday’, ‘The Chi’, ‘Penny Dreadful: City Of Angels’ & ‘Vice’ – TCA, su deadline.com, Deadline, 13 gennaio 2020. URL consultato il 9 aprile 2020.
  2. ^ (EN) Joe Otterson, Showtime Orders ‘Penny Dreadful’ Follow Up ‘City of Angels’, su variety.com, Variety, 1º novembre 2018. URL consultato il 2 novembre 2018.
  3. ^ (EN) Penny Dreadful: City of Angels è stata cancellata dopo la prima stagione, su movieplayer.it. URL consultato il 22 agosto 2020.
  4. ^ SCHEDA Penny Dreadful: City of Angels, su comingsoon.com.
  5. ^ (EN) Dominic Patten, ‘Penny Dreadful: City Of Angels’ To Truly Film In L.A., Thanks To Tax Credits, su deadline.com, Deadline Hollywood, 11 marzo 2019. URL consultato il 9 aprile 2020.
  6. ^ (EN) Denise Petski, Paco Cabezas To Direct ‘Penny Dreadful: City Of Angels’ For Showtime – TCA, su deadline.com, Deadline Hollywood, 31 gennaio 2019. URL consultato il 9 aprile 2020.
  7. ^ SHO_Penny, Unforeseen and unexpected supernatural forces are in our midst. (Tweet), su Twitter, 23 aprile 2020 (archiviato il 24 aprile 2020).
  8. ^ Penny Dreadful: City of Angels, dove vedere la serie tv, su tg24.sky.it, Sky TG24, 3 dicembre 2020. URL consultato il 4 dicembre 2020.
  9. ^ Andrea Francesco Berni, Perry Mason, Lovecraft Country e altre serie in arrivo su Sky!, su tv.badtaste.it, Bad Taste, 21 luglio 2020. URL consultato il 22 luglio 2020.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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