Nazionale di pallacanestro della Francia

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Disambiguazione – Se stai cercando la voce sulla formazione femminile, vedi Nazionale di pallacanestro femminile della Francia.
Bandiera della Francia Francia
Uniformi di gara
Casa
Trasferta
Sport Pallacanestro
Federazione Federazione cestistica della Francia
Confederazione FIBA (dal 1933)
Zona FIBA FIBA Europe
Allenatore Bandiera della Francia Vincent Collet
Ranking FIBA
Olimpiadi
Partecipazioni 10
Medaglie Argento 3
Mondiali
Partecipazioni 8
Medaglie Bronzo 2
FIBA EuroBasket
Partecipazioni 39
Medaglie Oro 1
Argento 3
Bronzo 6
Giochi del Mediterraneo
Partecipazioni 5
Medaglie Argento 1
Bronzo 2

La nazionale di pallacanestro francese (Équipe de France de basket-ball) è la squadra di basket che rappresenta la Francia nelle competizioni sportive internazionali.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

I primi anni di successi[modifica | modifica wikitesto]

La storia della squadra francese è stata altalenante: troppo spesso assente dalle Olimpiadi e dai Campionati del Mondo, ha anche vissuto periodi durante i quali è stata ai vertici della pallacanestro mondiale.

Il primo periodo di gloria è iniziato tra la fine degli anni quaranta, e l'inizio degli anni cinquanta. Ai Giochi Olimpici di Londra 1948, la squadra francese guidata da Robert Busnel vinse la prima medaglia della sua storia: una medaglia d'argento ottenuta dopo aver perso la finale contro la nazionale statunitense per 65 a 21. Sulla scia di quel successo, la nazionale conquistò altre tre podi agli Europei: il 2º posto nel 1949, e il 3º posto nelle edizioni del 1951 e del 1953, con André Vacheresse.

La crisi degli anni '60 e '70 e il ritorno al successo[modifica | modifica wikitesto]

Gli anni che seguirono furono assai meno gloriosi: la Francia vide via via perdere la propria forza competitiva fino a scomparire quasi completamente dalla scena internazionale, con continue mancate apparizioni alle Olimpiadi e ai Mondiali.

Gli anni ottanta videro la ribalta di nuovi giocatori, primi fra tutti Richard Dacoury e Jacques Monclar. Nel corso del decennio, la squadra riuscì a ritornare alle Olimpiadi, a Los Angeles 1984, e ai Mondiali del 1986.

Gli anni novanta, pur ritornando ad un buon livello in ambito europeo, con il 4º posto assoluto nell'edizione del 1999, grazie alle prestazioni di Rigaudeau, Sciarra, Bilba, Foirest, furono ancora deludenti a livello mondiale .

Il nuovo millennio e le stelle NBA[modifica | modifica wikitesto]

Le buone prestazioni all'Europeo valsero la partecipazione alle Olimpiadi di Sydney 2000: la squadra guidata in panchina da Jean-Pierre de Vincenzi, e in campo da Antoine Rigaudeau e Jim Bilba riuscì a conquistare, dopo 52 anni, il secondo argento olimpico della sua storia.

Gli Europei del 2001, con la spina dorsale composta dalla compagine olimpica, con l'aggiunta del diciannovenne Tony Parker, scelto dai San Antonio Spurs, furono ritenuti assai deludenti, con il 6º posto finale. L'edizione successiva della competizione continentale, giocata in Svezia, era ritenuta assai promettente: oltre alla stella di Tony Parker, fresco vincitore del suo primo titolo NBA, altri due erano i giocatori che militavano negli Stati Uniti, Jérôme Moïso e Tariq Abdul-Wahad, ai quali si aggiungevano altri giocatori di indubbio talento come Laurent Foirest, Boris Diaw, futuro giocatore NBA, Cyril Julian e Florent Piétrus. Ma nonostante tali premesse, la squadra venne sconfitta in semifinale dalla nazionale lituana, e perse addirittura contro la nazionale italiana (battuta molto nettamente al primo turno), assai meno quotata, non solo la finale per il 3º/4º posto, ma anche, e soprattutto la qualificazione per le Olimpiadi di Atene 2004.

L'edizione del 2005, sotto la guida del nuovo allenatore Claude Bergeaud vide un cambiamento di rotta: via Moïso, e Abdul-Wahad, ritenuti poco entusiasti di indossare la maglia della nazionale, e galloni di leader affidati a Tony Parker, Boris Diaw e Mickaël Piétrus, con il ritorno del "vecchio" Antoine Rigaudeau. Il risultato finale fu la conquista della medaglia di bronzo, con la vittoria, nella finalina, di ben 30 punti sulla nazionale spagnola. Agli Europei del 2007, la squadra non riesce a ripetersi, conquistando solamente l'8º posto, e, dopo un girone di qualificazione molto al di sotto delle aspettative, riesce a strappare la partecipazione per gli Europei di Polonia 2009 all'ultimo turno disponibile dell'Additional Round del turno di Qualificazione, superando, in due incontri di andata e ritorno, il Belgio, grazie alla differenza canestri. Gli Europei polacchi iniziano benissimo, in quanto la Francia passa imbattuta sia il primo girone (battendo Russia e Germania), sia il secondo (battendo anche i greci). Ai quarti la Francia incontra però la campionessa mondiale, argento agli europei di due anni prima, e futura vincitrice della manifestazione, della Spagna, capitanata da Pau Gasol. Gli iberici erano infatti incredibilmente arrivati ultimi tra le qualificate alla fase ad eliminazione diretta nel loro girone. Contro i fortissimi spagnoli la Francia può ben poco e perde 86-66; i transalpini coronano comunque un ottimo europeo chiudendo nella miglior posizione possibile, quinti, battendo Turchia e Croazia. Il primo successo all'Europeo giunge finalmente due anni dopo, in Slovenia al Campionato europeo 2013. Successivamente il basket francese si conferma a livelli alti, con due bronzi mondiali consecutivi (nel 2014 e nel 2019), un bronzo e un argento negli Europei (nel 2015 e nel 2022) e soprattutto con l'argento olimpico a Tokyo 2020, dove vengono sconfitti in finale dagli Stati Uniti. Una brusca battuta d'arresto arriva invece nel Mondiale 2023, dove i francesi vengono clamorosamente eliminati al primo turno.

Piazzamenti[modifica | modifica wikitesto]

Olimpiadi

Mondiali

Europei

Mediterranei

Altre Manifestazioni

1998, 1999, 2003

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Formazioni[modifica | modifica wikitesto]

Nazionali giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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