Football Club Lugano 2014-2015

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Voce principale: Football Club Lugano.
Football Club Lugano
Stagione 2014-2015
Sport calcio
SquadraLugano
AllenatoreBandiera della Svizzera Livio Bordoli
All. in secondaBandiera della Svizzera Enrico Morinini
PresidenteBandiera dell'Italia Angelo Renzetti
Challenge League1º posto
Coppa SvizzeraOttavi di finale
Maggiori presenzeCampionato: Russo (36)
Totale: Russo (36)
Miglior marcatoreCampionato: Bašić (11)
Totale: Bašić (11)
StadioStadio di Cornaredo
Maggior numero di spettatori6 125 vs. Chiasso
Minor numero di spettatori1 411 vs. Le Mont
Media spettatori3 329
2013-2014 2015-2016
Si invita a seguire il modello di voce

Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Lugano nelle competizioni ufficiali della stagione 2014-2015.

Stagione[modifica | modifica wikitesto]

Il Lugano, per la stagione 2014-2015 conferma quale allenatore Livio Bordoli, reduce da un ottimo fine di campionato nella scorsa stagione. La squadra ad inizio stagione può contare solo di 14 elementi in rosa.

Ad inizio agosto Pablo Bentancur acquista il 40% del FC Lugano e porta diversi giocatori uruguagi per completare la rosa.

Dopo le prime 8 partite il Lugano ha totalizzato 10 punti, trovandosi al sesto posto in classifica a -10 dalla capolista Wohlen. Si prospetta così un'altra stagione in anonimato. La squadra inizia a girare e nelle successive dieci partite il Lugano, ne vince otto pareggiandone due. Il Lugano chiude il girone di andata al secondo posto a -1 punto dal Wohlen e a +3 dal Servette. Si prospetta una corsa a tre per la promozione.

Nel mercato invernale arrivano tre innesti importanti che rafforzano la rosa. Il Lugano purtroppo non inizia benissimo, pareggiando la prima in casa con il Bienne, ultimo in classifica. Perde lo scontro diretto a Ginevra, ritrovandosi terzo classificato, pareggiando in casa con il Wil. Trovandosi a 7 punti dalla capolista Servette, con una partita in meno ( da recuperare contro il Wohlen, partita rinviata per impraticabilità del campo), e -5 dal Wohlen secondo. Il Lugano vince in casa con il Le Mont giocando male. Il derby con il Chiasso diventa fondamentale, perdere significa restare fuori dalla corsa per la promozione, vincere significa rientrarci. Il Lugano a Chiasso soffre ma vince meritatamente. Dopo aver vinto 3-0 in casa con, l'ormai in crisi Winterthur, Il Lugano perde il recupero con il Wohlen al 94' minuto, restando terzo a -3 dal Servette e a -2 dal Wohlen.

Alla 28ª giornata il Lugano vince a Wil superando in classifica il Servette, che pareggia a Chiasso. Alla 31ª giornata la squadra perde contro il Le Mont, impegnato nella corsa alla salvezza, e torna secondo. La 32ª giornata vede impegnati a Cornaredo il Lugano, secondo, contro il Servette capolista, perdere significherebbe dover recuperare quattro lunghezze in sole 4 partite, vincere significherebbe riprendersi il primo posto. Curiosa coincidenza, la partita si gioca 11 maggio del 2015, esattamente quattro anni prima si giocò Lugano–Servette, allora Lugano primo e Servette terzo, distanziati di pochi punti, quel 11 maggio del 2011 il Lugano perse l'incontro per 0-6 e quella stagione ad essere promossi furono Losanna e Servette, con il Lugano a perdere la promozione sul più bello. Quattro anni dopo la possibilità di prendersi la rivincita per il bianconeri, la piazza capisce l'importanza della sfida e lo stadio è infuocato. Il Lugano gioca una bellissima partita dominando i ginevrini. La partita termina 2-0 con reti tutte ticinesi di Rossini e Bottani. In quella partita le conclusioni nello specchio della porta avversaria saranno 20 per il Lugano contro i soli 2 tiri del Servette. La classifica vede ora Lugano 65 punti, Servette 64 punti e Wohlen 58 punti. Nella partita successiva i bianconeri vincono a Losanna soffrendo mentre il posticipo vede in campo Wohlen e Servette. Con la vittoria dei ticinesi il Wohlen è costretta a vincere, perdere significherebbe essere matematicamente fuori dalla corsa promozione. D'altro canto anche il Servette è costretto a vincere. Il primo tempo si chiude 1-0 in favore degli argoviesi. Nel secondo tempo però il Servette ribalta il risultato, 1-3 al fischio finale.

La terz'ultima giornata vede il Lugano giocare in casa il derby, mentre il Servette giocare in casa contro lo Sciaffusa. Lo stadio è nuovamente infuocato, sulla panchina del Chiasso siede l'ex allenatore del Lugano Marco Schällibaum, che era stato esonerato proprio prima di Lugano Servette 0-6, nel 2011, dal presidente quando allora il Lugano perse clamorosamente la promozione. Si crea così un clima di tensione con Schällibaum ed il Chiasso desiderosi di fare lo sgambetto. Al 10' minuto il Chiasso è in vantaggio 0-1 e nel frattempo arrivano notizie da Ginevra dove il Servette vince 1-0. Per un momento i fantasmi del passato tornano su Cornaredo. Rossini pareggia al 23º, e il pubblico ci crede, nel secondo tempo il Lugano cala il poker con le reti di Malvino, Tosetti e Basic (trascinatore della stagione). Il derby è vinto. A fine partita per un attimo tutto lo stadio è rimasto in silenzio aspettando notizie da Ginevra. E che notizie, il Servette è stato sconfitto 1-2 in casa. Ora il Lugano vincendo a Bienne sarebbe matematicamente promosso.

Penultima giornata diverse centinaia di tifosi bianconeri fanno la trasferta, mentre sono migliaia i tifosi in piazza Manzoni per assistere la partita sul megaschermo appositamente allestito. Il primo tempo è tirato, il Bienne deve salvarsi e dimostra di vendere cara la pelle ma al 68' del secondo tempo Guarino s'inventa un eurogol che porta in visibilio tutti i tifosi bianconeri. All 80' il Bienne prende una clamorosa traversa, e 5 minuti più tardi Urbano segna il definitivo 0-2. I tifosi invadono il campo festeggiando con i propri beniamini mentre in Piazza Manzoni scoppia la festa. FC Lugano promosso con una giornata d'anticipo, e fa ritorno nella massima serie dopo 13 lunghi anni passati in Challenge League

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

N. Ruolo Calciatore
1 Bandiera della Svizzera P Dean Santangelo
4 Bandiera della Svizzera D Marco Padalino
5 Bandiera della Svizzera D Andrei Herlea
6 Bandiera dell'Italia D Orlando Urbano
7 Bandiera della Svizzera C Salvatore Guarino
7 Bandiera della Svizzera A Patrick Rossini
8 Bandiera della Croazia D Marko Bašić
10 Bandiera della Svizzera C Mattia Bottani
11 Bandiera dell'Uruguay A Sergio Cortelezzi
12 Bandiera della Svizzera P Alessio Bellante
14 Bandiera dell'Uruguay C Jonathan Sabbatini
16 Bandiera della Serbia C Nikola Milosavljević
17 Bandiera della Svizzera C Matteo Tosetti
N. Ruolo Calciatore
19 Bandiera della Svizzera C Antoine Rey
21 Bandiera dell'Uruguay D Matías Malvino
22 Bandiera del Kosovo A Drilon Paçarizi
24 Bandiera dell'Uruguay A Renato César
30 Bandiera dell'Italia P Francesco Russo
31 Bandiera del Kosovo D Denis Markaj
32 Bandiera dell'Uruguay A Leonardo Melazzi
33 Bandiera della Svizzera D Ivan Lurati
38 Bandiera della Svizzera A Zoran Josipovic
55 Bandiera della Svizzera D Igor Đurić
66 Bandiera della Svizzera C Sandro Lombardi
77 Bandiera della Svizzera D Leandro Di Gregorio
Bandiera dell'Uruguay A Federico Rodríguez

Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]

Area tecnica

Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Matías Malvino Defensor Sporting
A Leonardo Melazzi Miramar Misiones
A Renato César Nacional
C Jonathan Barboza Liverpool
A Sergio Cortelezzi Clodiense
A Zoran Josipovic Juventus U19
D Andrei Herlea Grasshoppers II
D Ivan Lurati Team Ticino U18
A Drilon Paçarizi Locarno
Cessioni
R. Nome a Modalità
A Rafael da Silva Albirex Niigata
D Martino Borghese Spezia
P Hrvoje Bukovski Wil
C Simone Cappellari Jura Sud
D Patrick Cazzaniga Stade Nyonnais
C Éverton San Gallo
C David Forzano Bellinzona
D Daniel Maffi Bellinzona
C Luca Quadri Locarno
C Gëzim Shalaj Pandurii

Sessione invernale[modifica | modifica wikitesto]

Acquisti
R. Nome da Modalità
D Igor Đurić Chiasso
A Federico Rodríguez Bologna
C Sandro Lombardi Wil
A Patrick Rossini Zurigo
Cessioni
R. Nome a Modalità
A Bojan Dubajić Le Mont
C Jonathan Barboza Sud América

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Challenge League[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Challenge League 2014-2015.

Prima fase, girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Losanna
19 luglio 2014, ore 17:45 CEST
1ª giornata
Losanna1 – 1
referto
LuganoStade Olympique de la Pontaise (1 750 spett.)
Arbitro:  San

Lugano
26 luglio 2014, ore 17:45 CEST
2ª giornata
Lugano2 – 1
referto
WinterthurStadio di Cornaredo (3 225 spett.)
Arbitro:  Schnyder

Lugano
2 agosto 2014, ore 17:45 CEST
3ª giornata
Lugano1 – 2
referto
WohlenStadio di Cornaredo (3 110 spett.)
Arbitro:  Fähndrich

Baulmes
10 agosto 2014, ore 15:00 CEST
4ª giornata
Le Mont0 – 0
referto
LuganoStadio Sous-Ville (450 spett.)
Arbitro:  Superczynski

Lugano
14 agosto 2014, ore 19:45 CEST
5ª giornata
Lugano5 – 2
referto
SciaffusaStadio di Cornaredo (3 172 spett.)
Arbitro:  Huwiler

Chiasso
17 agosto 2014, ore 19:30 CEST
6ª giornata
Chiasso1 – 0
referto
LuganoStadio comunale Riva IV (2 000 spett.)
Arbitro:  Bieri

Lugano
30 agosto 2014, ore 17:45 CEST
7ª giornata
Lugano1 – 1
referto
WilStadio di Cornaredo (2 974 spett.)
Arbitro:  Pache

Ginevra
15 settembre 2014, ore 19:45 CEST
8ª giornata
Servette1 – 1
referto
LuganoStade de Genève (3 090 spett.)
Arbitro:  San

Bienne
25 settembre 2014, ore 19:45 CEST
9ª giornata
Bienne0 – 1
referto
LuganoGurzelen (730 spett.)
Arbitro:  Musa

Prima fase, girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Lugano
28 settembre 2014, ore 15:00 CEST
10ª giornata
Lugano2 – 1
referto
LosannaStadio di Cornaredo (2 784 spett.)
Arbitro:  Schnyder

Wil
6 ottobre 2014, ore 19:45 CEST
11ª giornata
Wil1 – 2
referto
LuganoIGP Arena (1 370 spett.)
Arbitro:  Klossner

Lugano
19 ottobre 2014, ore 15:00 CEST
12ª giornata
Lugano2 – 0
referto
ServetteStadio di Cornaredo (2 898 spett.)
Arbitro:  Jaccottet

Lugano
25 ottobre 2014, ore 17:45 CEST
13ª giornata
Lugano2 – 1
referto
BienneStadio di Cornaredo (2 657 spett.)
Arbitro:  Pache

Winterthur
1º novembre 2014, ore 17:45 CET
14ª giornata
Winterthur0 – 0
referto
LuganoStadion Schützenwiese (3 100 spett.)
Arbitro:  Schnyder

Lugano
9 novembre 2014, ore 15:00 CET
15ª giornata
Lugano5 – 1
referto
ChiassoStadio di Cornaredo (3 894 spett.)
Arbitro:  Hänni

Wohlen
22 novembre 2014, ore 17:45 CET
16ª giornata
Wohlen0 – 2
referto
LuganoStadion Niedermatten (1 450 spett.)
Arbitro:  Erlachner

Sciaffusa
29 novembre 2014, ore 17:45 CET
17ª giornata
Sciaffusa0 – 0
referto
LuganoStadion Breite (1 267 spett.)
Arbitro:  Jaccottet

Lugano
6 dicembre 2014, ore 17:45 CET
18ª giornata
Lugano3 – 1
referto
Le MontStadio di Cornaredo (1 994 spett.)
Arbitro:  Erlachner

Seconda fase, girone di andata[modifica | modifica wikitesto]

Lugano
7 febbraio 2015, ore 17:45 CET
19ª giornata
Lugano1 – 1
referto
BienneStadio di Cornaredo (1 732 spett.)
Arbitro:  Schnyder

Ginevra
16 febbraio 2015, ore 19:45 CET
20ª giornata
Servette2 – 0
referto
LuganoStade de Genève (3 273 spett.)
Arbitro:  Fähndrich

Wohlen
28 marzo 2015, ore 17:45 CET
21ª giornata
Wohlen2 – 1
referto
LuganoStadion Niedermatten (1 140 spett.)
Arbitro:  Erlachner

Lugano
28 febbraio 2015, ore 17:00 CET
22ª giornata
Lugano0 – 0
referto
WilStadio di Cornaredo (1 917 spett.)
Arbitro:  Musa

Lugano
8 marzo 2015, ore 15:00 CET
23ª giornata
Lugano3 – 0
referto
Le MontStadio di Cornaredo (1 411 spett.)
Arbitro:  Fähndrich

Chiasso
16 marzo 2015, ore 19:45 CET
24ª giornata
Chiasso1 – 2
referto
LuganoStadio comunale Riva IV (1 022 spett.)
Arbitro:  Hänni

Lugano
22 marzo 2015, ore 15:00 CET
25ª giornata
Lugano3 – 0
referto
WinterthurStadio di Cornaredo (2 847 spett.)
Arbitro:  Amhof

Sciaffusa
2 aprile 2015, ore 19:45 CEST
26ª giornata
Sciaffusa0 – 1
referto
LuganoStadion Breite (805 spett.)
Arbitro:  Jancevski

Lugano
12 aprile 2015, ore 15:00 CEST
27ª giornata
Lugano2 – 1
referto
LosannaStadio di Cornaredo (2 241 spett.)
Arbitro:  Schnyder

Seconda fase, girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Wil
18 aprile 2015, ore 17:45 CEST
28ª giornata
Wil2 – 5
referto
LuganoIGP Arena (1 160 spett.)
Arbitro:  Fähndrich

Winterthur
25 aprile 2015, ore 17:45 CEST
29ª giornata
Winterthur0 – 1
referto
LuganoStadion Schützenwiese (2 500 spett.)
Arbitro:  Superczynski

Lugano
29 aprile 2015, ore 19:45 CEST
30ª giornata
Lugano2 – 1
referto
SciaffusaStadio di Cornaredo (2 852 spett.)
Arbitro:  Studer

Baulmes
4 maggio 2015, ore 19:45 CEST
31ª giornata
Le Mont3 – 2
referto
LuganoStadio Sous-Ville (350 spett.)
Arbitro:  Tschudi

Lugano
11 maggio 2015, ore 19:45 CEST
32ª giornata
Lugano2 – 0
referto
ServetteStadio di Cornaredo (5 321 spett.)
Arbitro:  Amhof

Losanna
16 maggio 2015, ore 17:45 CEST
33ª giornata
Losanna0 – 1
referto
LuganoStade Olympique de la Pontaise (1 150 spett.)
Arbitro:  Bieri

Lugano
22 maggio 2015, ore 19:45 CEST
34ª giornata
Lugano4 – 1
referto
ChiassoStadio di Cornaredo (6 125 spett.)
Arbitro:  Klossner

Bienne
25 maggio 2015, ore 18:00 CEST
35ª giornata
Bienne0 – 2
referto
LuganoGurzelen (3 516 spett.)
Arbitro:  Amhof

Lugano
30 maggio 2015, ore 17:45 CEST
36ª giornata
Lugano2 – 3
referto
WohlenStadio di Cornaredo (5 515 spett.)
Arbitro:  Gut

Coppa Svizzera[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa Svizzera 2014-2015.
23 agosto 2014, ore 17:00 CEST
Primo turno
Old Boys Basilea1 – 2Lugano

20 settembre 2014, ore 17:00 CEST
Secondo turno
FC Tägerwilen 3 – 9Lugano

29 ottobre 2014, ore 19:30 CET
Ottavi di finale
Lugano0 – 1Grasshoppers

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Competizione Punti In casa In trasferta Totale DR
G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs G V N P Gf Gs
Challenge League 74 18 13 3 2 42 17 18 9 5 4 22 14 36 22 8 6 64 31 +33
Coppa Svizzera - 1 0 0 1 0 1 2 2 0 0 11 4 3 2 0 1 11 5 +6
Totale 74 19 13 3 3 42 18 20 11 5 4 33 18 39 24 8 7 75 36 +39

Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]

Giornata 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36
Luogo T C C T C T C T T C T C C T C T T C C T T C C T C T C T T C T C T C T C
Risultato N V P N V P N N V V V V V N V V N V N P P N V V V V V V V V P V V V V P
Posizione 4 2 5 6 4 6 6 6 6 4 4 2 2 2 2 1 2 2 2 3 3 3 3 3 3 3 2 1 1 1 2 1 1 1 1 1

Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Challenge League Totale
Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni Presenze Reti Ammonizioni Espulsioni
Barboza, J. J. Barboza 4000
Bašić, M. M. Bašić 331160
Bellante, A. A. Bellante 0000
Belometti, S. S. Belometti 0000
Bottani, M. M. Bottani 26130
Cortelezzi, S. S. Cortelezzi 27941
César, R. R. César 14110
Di Gregorio, L. L. Di Gregorio 27210
Dubajić, B. B. Dubajić 8100
Guarino, S. S. Guarino 17220
Herlea, A. A. Herlea 5020
Italo, G. G. Italo 1000
Josipovic, Z. Z. Josipovic 7100
Lombardi, S. S. Lombardi 11120
Lurati, I. I. Lurati 1000
Malvino, M. M. Malvino 27351
Markaj, D. D. Markaj 35110
Melazzi, L. L. Melazzi 17240
Milosavljević, N. N. Milosavljević 11010
Padalino, M. M. Padalino 15070
Paçarizi, D. D. Paçarizi 23621
Rey, A. A. Rey 32050
Rodríguez, F. F. Rodríguez 0000
Rossini, P. P. Rossini 14700
Russo, F. F. Russo 36030
Sabbatini, J. J. Sabbatini 32670
Santangelo, D. D. Santangelo 1000
Silva, R. R. Silva 3310
Tosetti, M. M. Tosetti 30230
Urbano, O. O. Urbano 33490
Đurić, I. I. Đurić 7130

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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