Fussballclub Winterthur 2014-2015
| Fussballclub Winterthur | |||
|---|---|---|---|
| Stagione 2014-2015 | |||
| Sport |  calcio
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| Squadra |  Winterthur
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| Allenatore |  Jürgen Seeberger
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| All. in seconda |  Urs Wolfensberger
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| Presidente | Hannes W. Keller
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| Challenge League | 4º posto | ||
| Coppa Svizzera | Secondo turno | ||
| Maggiori presenze | Campionato: Paiva (35) Totale: Paiva (35) | ||
| Miglior marcatore | Campionato: Bengondo (16) Totale: Bengondo (16) | ||
| Stadio | Stadion Schützenwiese | ||
| Maggior numero di spettatori | 3 400 vs. Servette | ||
| Minor numero di spettatori | 1 600 vs. Le Mont | ||
| Media spettatori | 2 677 | ||
Si invita a seguire il modello di voce
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Fussballclub Winterthur nelle competizioni ufficiali della stagione 2014-2015.
Stagione[modifica | modifica wikitesto]
Preparazione[modifica | modifica wikitesto]
Sebbene circolassero già voci in merito, l'avvenimento più importante della preparazione venne reso noto appena due settimane prima dell'inizio del campionato: dopo cinque anni e la deludente passata stagione, la società decise di separarsi dall'allenatore Boro Kuzmanovic, sostituendolo con il tedesco Jürgen Seeberger.[1] Alla sua ultima esperienza in Svizzera condusse lo Sciaffusa dalla terza divisione in Super League. Rimase in seguito disoccupato dopo che il Darmstadt lo esonerò nel dicembre 2012.
In ottica mercato venne da tempo definito il trasferimento dal Grasshoppers di Sead Hajrović, fratello minore del più noto Izet. Figurarono inoltre gli acquisti di João Paiva, capocannoniere del Wohlen nella passata stagione, e Dennis Iapichino, difensore centrale proveniente dal Basilea. Per quanto riguarda i portieri si giunse, in pratica, ad uno scambio con il Thun: mentre Christian Leite lasciò il Winterthur in direzione Oberland Bernese, David Moser, all'epoca secondo portiere uscente dei bernesi, si accasò tra le file dei leoni. La cessione più celebre fu quella del difensore Savvas Exouzidīs, il quale non rientrò nei piani di Seeberger a causa della sua età avanzata. Dopo l'esonero di Kuzmanovic, lasciò altrettanto la società il figlio Kristian che fu ceduto al Vaduz. Nelle partite di preparazione il Winterthur ebbe la possibilità di confrontarsi con avversari di tutto rispetto, ottenendo un bilancio abbastanza positivo: tre vittorie contro il Grasshoppers, il Tuggen e il Freiburg, due sconfitte contro il Lucerna e lo Young Boys e due pareggi contro il Regensburg e lo Zurigo.[2]
Girone di andata[modifica | modifica wikitesto]
La prima giornata ebbe luogo il 21 luglio, in una Schützenwiese a capienza ridotta per via dei lavori di ristrutturazione e ammodernamento dell'impianto. Alla fine dei novanta minuti, il Winterthur vinse con un netto 4-0 ai danni del Wil, dando origine a uno dei migliori inizi di stagione della sua storia: dopo dieci partite infatti, il bilancio complessivo era di 19 punti, frutto di sei vittorie, un pareggio e tre sconfitte. Ciò vide la squadra spingersi fino al 2º posto in classifica con cinque punti di distacco dal sorprendente leader Wohlen. Dopodiché i leoni entrarono in una fase calante con sole due vittorie nelle restanti otto partite, per cui il distacco dalla capolista aumentò a nove punti. La squadra chiuse il girone di andata come quarta forza del campionato, eppure fu già da considerarsi esclusa tra i candidati alla promozione. Ciò nonostante, l'andamento nella prima fase venne comunque giudicato positivo in confronto alla passata stagione. Pure l'allenatore Seeberger diede una buona prima impressione, mentre il quotidiano cittadino Der Landbote rese omaggio all'attaccante Patrick Bengondo, evidenziando la sua notevole prolificità sotto porta.[3]
Girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]
La preparazione per il girone di ritorno prese il via con la consueta partecipazione del FCW al Hallenmasters, un torneo di calcio indoor che si svolge annualmente a Winterthur, dove perse la finale contro lo Sciaffua con il risultato di 3-7.[4] Successivamente la squadra fu impegnata nelle tradizionali amichevoli: alle vittorie contro lo YF Juventus, il Tuggen e il TSV Havelse, società di Hannover, seguirono, oltre ai pareggi contro il Grasshoppers e i polacchi del Ruch Chorzów, le sconfitte contro il San Gallo e il St. Pauli. In quest'ultima amichevole, disputata durante il ritiro a Belek in Turchia, notevole fu il primo gol segnato dai tedeschi, passati in vantaggio dopo appena cinque secondi con un tiro da centrocampo.[5] Durante il calciomercato invernale vennero inoltre prelevati la punta Christian Fassnacht, proveniente dal Tuggen, e il centrocampista Marco Trachsler dalla primavera del Grasshoppers. Nello staff dell'area tecnica venne reso noto l'ingaggio di Urs Wolfensberger come nuovo vice allenatore.[6]
La ripresa del campionato vide un Winterthur in chiaroscuro rispetto al girone di andata. Le prime sette partite furono un'alternanza formata da tre vittorie, un pareggio e due sconfitte, mentre in quelle successive la squadra crollò drasticamente, conquistando un unico punto in sei giornate di campionato. Bisognava tornare indietro alla stagione 2003-2004 per trovare un rendimento peggiore.[7] Nonostante questa fase avara di vittorie, la squadra riuscì addirittura a mantenere la propria posizione in classifica. In compenso i punti di distacco dalla capolista aumentarono da 11 a 33 lunghezze e il Winterthur perse completamente l'aggancio al vertice. Nemmeno i 14 punti conquistati nelle restanti sei partite bastarono a smuovere la classifica.
Infine il Winterthur concluse il campionato al 4º posto in classifica con un bottino complessivo di 53 punti - 22 in meno del Lugano, promosso in Super League. Come da tradizione, il quotidiano Der Landbote diede il suo giudizio in merito alla stagione, ritenendola comunque «ordinata». Tuttavia non tardò ad evidenziare come alla squadra continuasse a mancare una «mentalità vincente».[8] Curiosa fu la differenza di rendimento offerta dal FCW: mentre tra le mura amiche si rivelò essere la seconda forza del campionato, dietro al solo Lugano, lo stesso non si poteva dire per le gare in trasferta, risultando penultimo appena un punto sopra al Bienne, ultimo classificato.
Rosa[modifica | modifica wikitesto]
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Maglie e sponsor[modifica | modifica wikitesto]
Il fornitore ufficiale di materiale tecnico per la stagione 2014-2015 è Gpard, mentre lo sponsor di maglia è Keller AG für Druckmesstechnik.
         1ª divisa
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 2ª divisa
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Organigramma societario[modifica | modifica wikitesto]
Area tecnica
- Allenatore: Jürgen Seeberger
- Allenatore in seconda: Urs Wolfensberger
- Preparatore dei portieri: Paolo Cesari
- Preparatori atletici:
Calciomercato[modifica | modifica wikitesto]
Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]
| Acquisti | |||
|---|---|---|---|
| R. | Nome | da | Modalità |
| C | Sandro Foschini | Aarau | |
| C | Stefano Milani | Wohlen | |
| D | Jan Elvedi | Winterthur II | |
| D | Sead Hajrović | Grasshoppers | |
| D | Marco Köfler | Kapfenberger | |
| P | David Moser | Thun | |
| A | Paiva | Wohlen | |
| D | Aleksandar Zarković | Locarno | |
| Cessioni | |||
|---|---|---|---|
| R. | Nome | a | Modalità |
| D | Aleksandar Zarković | Sciaffusa | |
| C | Kristian Kuzmanovic | Vaduz | |
| C | Marco Aratore | San Gallo | |
| P | Christian Leite | Thun | |
| D | Jonas Elmer | Bienne | |
| D | Savvas Exouzidīs | Wohlen | |
| D | Simon Grether | Wohlen | |
| A | Janko Pacar | Chiasso | |
| D | Daniel Sereinig | FC Schwarzach | |
| C | Nicola Zuffi | YF Juventus | |
Sessione invernale[modifica | modifica wikitesto]
| Acquisti | |||
|---|---|---|---|
| R. | Nome | da | Modalità |
| C | Marco Trachsel | Grasshoppers II | |
| Cessioni | |||
|---|---|---|---|
| R. | Nome | a | Modalità |
Risultati[modifica | modifica wikitesto]
Challenge League[modifica | modifica wikitesto]
Prima fase, girone di andata[modifica | modifica wikitesto]
| Winterthur 21 luglio 2014, ore 19:45 CEST 1ª giornata | Winterthur | 4 – 0 referto | .svg){kind=small} Wil | Stadion Schützenwiese (2 500 spett.)
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| Lugano 26 luglio 2014, ore 17:45 CEST 2ª giornata | Lugano  | 2 – 1 referto | Winterthur | Stadio di Cornaredo (3 225 spett.)
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| Winterthur 2 agosto 2014, ore 17:45 CEST 3ª giornata | Winterthur | 1 – 0 referto |  Chiasso | Stadion Schützenwiese (2 900 spett.)
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| Winterthur 9 agosto 2014, ore 17:45 CEST 4ª giornata | Winterthur | 4 – 3 referto |  Bienne | Stadion Schützenwiese (3 100 spett.)
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| Ginevra 13 agosto 2014, ore 19:45 CEST 5ª giornata | Servette  | 0 – 0 referto | Winterthur | Stade de Genève (2 432 spett.)
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| Winterthur 16 agosto 2014, ore 17:45 CEST 6ª giornata | Winterthur | 0 – 2 referto |  Wohlen | Stadion Schützenwiese (3 500 spett.)
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| Sciaffusa 1º settembre 2014, ore 19:45 CEST 7ª giornata | Sciaffusa  | 1 – 4 referto | Winterthur | Stadion Breite (2 867 spett.)
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| Winterthur 14 settembre 2014, ore 15:00 CEST 8ª giornata | Winterthur | 2 – 0 referto |  Le Mont | Stadion Schützenwiese (3 100 spett.)
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| Losanna 24 settembre 2014, ore 19:45 CEST 9ª giornata | Losanna  | 2 – 1 referto | Winterthur | Stade Olympique de la Pontaise (1 450 spett.)
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Prima fase, girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]
| Winterthur 29 settembre 2014, ore 19:45 CEST 10ª giornata | Winterthur | 4 – 2 referto | Servette | Stadion Schützenwiese (3 000 spett.)
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| Chiasso 5 ottobre 2014, ore 15:00 CEST 11ª giornata | Chiasso | 1 – 1 referto | Winterthur | Stadio comunale Riva IV (1 000 spett.)
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| Baulmes 18 ottobre 2014, ore 17:45 CEST 12ª giornata | Le Mont | 3 – 2 referto | Winterthur | Stadio Sous-Ville (350 spett.)
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| Winterthur 27 ottobre 2014, ore 19:45 CET 13ª giornata | Winterthur | 3 – 2 referto | Sciaffusa | Stadion Schützenwiese (3 300 spett.)
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| Winterthur 1º novembre 2014, ore 17:45 CET 14ª giornata | Winterthur | 0 – 0 referto | Lugano | Stadion Schützenwiese (3 100 spett.)
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| Wil 8 novembre 2014, ore 17:45 CET 15ª giornata | Wil | 0 – 3 referto | Winterthur | IGP Arena (1 740 spett.)
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| Winterthur 23 novembre 2014, ore 15:00 CET 16ª giornata | Winterthur | 0 – 1 referto | Losanna | Stadion Schützenwiese (3 000 spett.)
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| Bienne 30 novembre 2014, ore 15:00 CET 17ª giornata | Bienne | 2 – 2 referto | Winterthur | Gurzelen (868 spett.)
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| Wohlen 7 dicembre 2014, ore 15:00 CET 18ª giornata | Wohlen | 1 – 0 referto | Winterthur | Stadion Niedermatten (1 650 spett.)
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Seconda fase, girone di andata[modifica | modifica wikitesto]
| Winterthur 25 febbraio 2015, ore 19:45 CET 19ª giornata | Winterthur | 2 – 1 referto | Le Mont | Stadion Schützenwiese (1 600 spett.)
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| Bienne 18 marzo 2015, ore 18:30 CET 20ª giornata | Bienne | 4 – 1 referto | Winterthur | Gurzelen (982 spett.)
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| Wil 21 febbraio 2015, ore 17:45 CET 21ª giornata | Wil | 2 – 2 referto | Winterthur | IGP Arena (1 450 spett.)
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| Winterthur 2 marzo 2015, ore 19:45 CET 22ª giornata | Winterthur | 2 – 1 referto | Sciaffusa | Stadion Schützenwiese (3 200 spett.)
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| Ginevra 7 marzo 2015, ore 16:00 CET 23ª giornata | Servette | 2 – 1 referto | Winterthur | Stade de Genève (4 039 spett.)
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| Winterthur 14 marzo 2015, ore 17:45 CET 24ª giornata | Winterthur | 4 – 1 referto | Losanna | Stadion Schützenwiese (3 000 spett.)
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| Lugano 22 marzo 2015, ore 15:00 CET 25ª giornata | Lugano | 3 – 0 referto | Winterthur | Stadio di Cornaredo (2 847 spett.)
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| Winterthur 2 aprile 2015, ore 19:45 CEST 26ª giornata | Winterthur | 1 – 2 referto | Wohlen | Stadion Schützenwiese (2 600 spett.)
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| Winterthur 11 aprile 2015, ore 17:45 CEST 27ª giornata | Winterthur | 0 – 0 referto | Chiasso | Stadion Schützenwiese (2 500 spett.)
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Seconda fase, girone di ritorno[modifica | modifica wikitesto]
| Sciaffusa 20 aprile 2015, ore 19:45 CEST 28ª giornata | Sciaffusa | 3 – 2 referto | Winterthur | Stadion Breite (2 559 spett.)
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| Winterthur 25 aprile 2015, ore 17:45 CEST 29ª giornata | Winterthur | 0 – 1 referto | Lugano | Stadion Schützenwiese (2 500 spett.)
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| Wohlen 29 aprile 2015, ore 19:45 CEST 30ª giornata | Wohlen | 2 – 1 referto | Winterthur | Stadion Niedermatten (1 240 spett.)
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| Winterthur 3 maggio 2015, ore 15:00 CEST 31ª giornata | Winterthur | 5 – 2 referto | Bienne | Stadion Schützenwiese (2 000 spett.)
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| Baulmes 10 maggio 2015, ore 15:00 CEST 32ª giornata | Le Mont | 1 – 3 referto | Winterthur | Stadio Sous-Ville (350 spett.)
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| Chiasso 17 maggio 2015, ore 15:00 CEST 33ª giornata | Chiasso | 0 – 0 referto | Winterthur | Stadio comunale Riva IV (1 000 spett.)
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| Winterthur 22 maggio 2015, ore 19:45 CEST 34ª giornata | Winterthur | 4 – 1 referto | Wil | Stadion Schützenwiese (3 300 spett.)
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| Losanna 25 maggio 2015, ore 18:00 CEST 35ª giornata | Losanna | 1 – 1 referto | Winterthur | Stade Olympique de la Pontaise (1 030 spett.)
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| Winterthur 30 maggio 2015, ore 17:45 CEST 36ª giornata | Winterthur | 4 – 0 referto | Servette | Stadion Schützenwiese (3 400 spett.)
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Coppa Svizzera[modifica | modifica wikitesto]
| 23 agosto 2014, ore 17:00 CEST Primo turno | Eschenbach | 1 – 3 | Winterthur |
| 21 settembre 2014, ore 14:00 CEST Secondo turno | Winterthur | 0 – 4 |  Basilea |
Statistiche[modifica | modifica wikitesto]
Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]
| Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
| Challenge League | 53 | 18 | 12 | 2 | 4 | 40 | 19 | 18 | 3 | 6 | 9 | 25 | 30 | 36 | 15 | 8 | 13 | 65 | 49 | +16 |
 Coppa Svizzera |
- | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 4 | 1 | 1 | 0 | 0 | 3 | 1 | 2 | 1 | 0 | 1 | 3 | 5 | -2 |
| Totale | 53 | 19 | 12 | 2 | 5 | 40 | 23 | 19 | 4 | 6 | 9 | 28 | 31 | 38 | 16 | 8 | 14 | 68 | 54 | +14 |
Andamento in campionato[modifica | modifica wikitesto]
| Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Luogo | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C | C | T | C | T | T | C | T | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C |
| Risultato | V | P | V | V | N | P | V | V | P | V | N | P | V | N | V | P | N | P | V | P | N | V | P | V | P | P | N | P | P | P | V | V | N | V | N | V |
| Posizione | 1 | 5 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | 3 | 2 | 2 | 3 | 3 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 |
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori[modifica | modifica wikitesto]
| Giocatore | Challenge League | Totale | ||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
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| M. Akanji | 33 | 1 | 4 | 0 | ||||
| P. Baumann | 2 | 0 | 0 | 0 | ||||
| P. Bengondo | 32 | 16 | 7 | 1 | ||||
| M. Budimir | 1 | 0 | 0 | 0 | ||||
| Y. Bünzli | 0 | 0 | 0 | 0 | ||||
| G. D'Angelo | 29 | 6 | 6 | 2 | ||||
| A. Dakouri | 0 | 0 | 0 | 0 | ||||
| J. Elvedi | 1 | 0 | 0 | 0 | ||||
| C. Fassnacht | 13 | 2 | 0 | 0 | ||||
| S. Foschini | 29 | 5 | 1 | 0 | ||||
| S. Hajrović | 33 | 0 | 3 | 0 | ||||
| D. Iapichino | 32 | 0 | 3 | 0 | ||||
| S. Iten | 16 | 0 | 4 | 0 | ||||
| G. Krasniqi | 15 | 2 | 4 | 0 | ||||
| K. Kuzmanovic | 1 | 0 | 0 | 0 | ||||
| M. Köfler | 28 | 0 | 1 | 0 | ||||
| T. Lanza | 2 | 0 | 0 | 0 | ||||
| A. Marchesano | 24 | 2 | 1 | 0 | ||||
| S. Mesonero | 2 | 0 | 0 | 0 | ||||
| S. Milani | 9 | 0 | 1 | 0 | ||||
| M. Minder | 32 | 0 | 2 | 0 | ||||
| D. Moser | 4 | 0 | 0 | 0 | ||||
| K. Nushi | 15 | 1 | 0 | 0 | ||||
| P. Paiva | 35 | 15 | 4 | 0 | ||||
| P. Paulinho | 28 | 1 | 2 | 2 | ||||
| P. Schuler | 23 | 0 | 4 | 1 | ||||
| T. Schättin | 0 | 0 | 0 | 0 | ||||
| A. Tighazoui | 23 | 6 | 2 | 0 | ||||
| M. Trachsel | 3 | 1 | 0 | 0 | ||||
| A. Zarković | 1 | 0 | 0 | 0 | ||||
| T. Çiçek | 33 | 6 | 4 | 0 | ||||
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (DE) Der späte Entscheid, neu zu starten, su fcwinterthur.ch, Der Landbote, 10 luglio 2014. URL consultato il 1º marzo 2017.
- ^ (DE) Medienspiegel, News, Testspiele zur Saison 2014/15, su fcwinterthur.ch, 15 luglio 2014. URL consultato il 3 marzo 2017.
- ^ (DE) «Nur» die wichtigste Zahl stimmt nicht, su fcwinterthur.ch, Der Landbote, 9 dicembre 2014. URL consultato il 3 marzo 2017.
- ^ (DE) Klein und flink auf Platz 1, su fcwinterthur.ch, Der Landbote, 12 gennaio 2015. URL consultato il 3 marzo 2017.
- ^ (DE) Julian Koch trifft aus dem Mittelkreis! Nach 5 Sekunden!, su youtube.com, fcstpauli.tv, 20 gennaio 2015. URL consultato il 3 marzo 2017.
- ^ (DE) Medienberichte & Klubnews zur Rückrunde, su fcwinterthur.ch, 15 febbraio 2015. URL consultato il 3 marzo 2017.
- ^ (DE) Eine Jahrzehntserie – allerdings negativ, su landbote.ch, Der Landbote, 2 maggio 2015. URL consultato il 3 marzo 2017.
- ^ (DE) Nur in der Stammbeiz lustig, su fcwinterthur.ch, Der Landbote. URL consultato il 3 marzo 2017.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE) rosa, su weltfussball.de.
- (DE) risultati, su weltfussball.de.
- (DE) trasferimenti, su weltfussball.de.
- (DE) statistiche calciatori, su weltfussball.de.
- (DE) Sito ufficiale, su fcwinterthur.ch.
- (DE) Scheda sul portale della SFL, su sfl.ch. URL consultato il 5 marzo 2017 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2017).