Calabritto
Template:Comune Calabritto è un comune italiano di 2.567 abitanti della Provincia di Avellino in Campania.
Geografia fisica
Il paese è situato a 480 metri s.l.m. in zona collinare, alle pendici settentrionali del monte Boschetiello, l'estremità orientale dei monti Picentini. Ricco di sorgive, il suolo è fortemente franoso; fra i fiumi che attraversano il territorio comunale vi sono il Sele e il torrente Zagarone le cui acque formano la Cascata del Tuorno.
- Classificazione sismica: zona 1 (sismicità alta), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003
Storia
Di origine presumibilmente longobarda, il paese acquista una certa importanza in epoca tardomedioevale (durante la dominazione angioina , aragonese); successivamente, divenuto feudo degli Estouteville (italianizzato in Tuttavilla), famiglia patrizia di Napoli, acquisisce il titolo di Ducato[1].
Calabritto è stato devastato da diversi terremoti; fra i più disastrosi vi sono quello del 1773[2] e l'ultimo di essi, avvenuto il 23 novembre 1980, che ha completamente raso al suolo il paese, provocando decine di morti.
Negli anni novanta l'economia del paese, terminate le risorse dei fondi per la ricostruzione, va in crisi; da allora una pesantissima decrescita ha compromesso la situazione socioeconomica del paese.[3]
Emigrazione
Tre sono state sostanzialmente le grandi ondate di emigrazione dall'Irpinia: la prima dopo l'unità d'Italia (soprattutto verso le Americhe), la seconda verso gli anni '50 del 900 (verso l'Europa: Germania, Francia, Inghilterra, ma anche in Australia), e la terza dovuta al terribile terremoto del 23 novembre 1980, che ha letteralmente spazzato via interi comuni, tra cui Calabritto. Intere famiglie si sono trasferite altrove muovendosi da Calabritto per sfuggire alle difficili condizioni economiche: nuove comunità di Calabrittani sono risorte in tante città estere, come Philadelphia, New York, Los Angeles, Vancouver, Londra, Monaco, Sidney, etc.[4][5] Un esempio di associazione calabrittana all'estero è il Circolo Calabrittano Maria SS. della Neve di Londra.[6]
Il nome Calabritto deriverebbe dal latino "Kalabrix", ua pianta spinosa simile al Biancospino[7].
Secondo una leggenda popolare locale il nome sarebbe dovuto alla presenza, in epoca medioevale, di una bella locandiera di facili costumi di nome Britta, che, per la sua bellezza, veniva acclamata dai commensali al coro di "Cala Britta".[8]
Onorificenze
— 23 novembre 1980
Monumenti e luoghi di interesse
La maggior parte delle architetture di interesse storico-artistiche sono state distrutte dal terremoto del 1980. Fra gli edifici di rilevanza, sopravvissuti ai crolli sono da citare:
- Ruderi del castello medievale
- Santuario di Santa Maria della Neve
- Cappella di Santa Maria dei Grienzi
- Chiesa della Madonna del fiume, situata in una grotta su un dirupo;
- Chiese di Santa Maria delle Grazie
Aree naturali
- Riserva naturale Foce Sele - Tanagro
- Cascata del Tuorno
- Piano del Gaudo
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[9]
Etnie e minoranze straniere
Al 31 dicembre 2007 a Calabritto risultano residenti 22 cittadini stranieri. Le nazionalità principali sono: [10]
Paese di nascita | Popolazione (2007) |
---|---|
Romania | Template:Numero |
Albania | Template:Numero |
Ucraina | Template:Numero |
Venezuela | Template:Numero |
Religione
La maggioranza della popolazione è di religione cristiana di rito cattolico; il comune appartiene all'Arcidiocesi di Sant'Angelo dei Lombardi-Conza-Nusco-Bisaccia, ed ha due parrocchie:
- SS. Trinità
- S. Maria del Carmine
L'altra confessione cristiana presente è quella Evangelica con una comunità:
- Chiesa Pentecostale Chiese Evangeliche nella Valle del Sele.[11]
Vicino Quaglietta nel 1995 è stato realizzato il centro Pilgrim Parking, la sede di Cristo è la Risposta, un gruppo itinerante evangelico interdenominazionale nato dal Jesus movement e presente in diverse nazioni; si svolgono conferenze internazionali, vi è attiva una scuola per missionari e svolge attività riabilitative per tossicodipendenti ed emarginati.[12]
Tradizioni e folklore
- Scampanellata per il paese: il 17 gennaio, festa di Sant'Antonio Abate, gli abitanti bussano di casa in casa per chiedere dei doni (dolci, frutti, ecc.) suonando delle campane.[8]
- Discendenti di Spartaco: secondo una tradizione locale una parte degli abitanti sarebbe discendente delle truppe di Spartaco, riuscite a fuggire ai Romani presso la foce del Sele e sconfitti definitivamente dagli stessi "ad caput silaris fluminis", presso le sorgenti del Sele site nei pressi dell'attuale comune limitrofo di Caposele (in latino chiamato appunto "Caputsilaris").[8]
Cultura
Geografia antropica
Frazioni
In base allo statuto comunale di Calabritto[13], l'unica frazione è[14]:
- Quaglietta, 465 abitanti, 260 m s.l.m..
Economia
Grazie ai fondi per la ricostruzione post terremoto, il paese negli anni ottanta ha vissuto soprattutto di edilizia e del suo indotto.
Oggi è un paese prevalentemente agricolo ma possiede un'area industriale realizzata con la Legge 219/81 in cui sono attive solo poche aziende.[15]
Infrastrutture e trasporti
- Strada statale 691 Contursi-Lioni: Uscita Zona industriale di Calabritto e uscita Calabritto.
- File:Strada Provinciale 91 Italia.jpg Strada Provinciale 91 Calabritto-Acerno.
- File:Strada Provinciale 92 Italia.jpg Strada Provinciale 92 Quaglietta-Senerchia.
- File:Strada Provinciale 261 Italia.jpg Strada Provinciale 261 (ex Strada Statale 91 della Valle del Sele).
Amministrazione
Template:ComuniAmministrazione
Altre informazioni amministrative
Il comune fa parte della Comunità Montana Terminio Cervialto.
La gestione del ciclo dell'acqua è affidato all'Ambito Territoriale Ottimale Sele.
Sport
Calcio
Il comune è dotato di un campo da calcio. La squadra del paese è la Polisportiva Calabritto che gioca nel Campionato di terza categoria - Girone G.[16]
Note
- ^ Storia dei Tuttavilla
- ^ [1]
- ^ Patto Territoriale Sele Tanagro
- ^ http://www.bannaiuolo.altervista.org/Numeri/luglio00.pdf
- ^ Girodivite: A proposito di "nuova emigrazione"
- ^ http://www.esteri.it/mae/doc_osservatorio/Rel_Campania_.pdf
- ^ www.cmterminiocervialto.it
- ^ a b c Comune di Calabritto
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Dati Istat
- ^ Le Chiese Cristiane Evangeliche nella Valle del Sele, di Romolo Ricciardiello
- ^ Nuova pagina 1
- ^ Statuto comunale di Calabritto
- ^ 14° Censimento Generale della Popolazione e delle Abitazioni
- ^ |-Lu B@nn@iuolu-| La Community di Calabritto e Quaglietta
- ^ 1° giornata di campionato Terza Categoria Girone G
Bibliografia
- A. Zuccagni Orlandini, Corografia fisica, storica e statistica dell' Italia e delle sue isole corredata di un atlante vol. X, Firenze 1845.
- Comunità montana Terminio Cervialto
- [[Riserva naturale Foce Sele - Tanagro