Bahrain Radio and Television Corporation

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Bahrain Radio and Television Corporation
StatoBandiera del Bahrein Bahrein
Forma societariasocietà pubblica
Fondazione1971 a Manama
Fondata daGoverno del Bahrain
Sede principaleManama
GruppoStato del Bahrain
Settoremedia
Prodottiradio, televisione
Sito websito ufficiale

Bahrain Radio and Television Corporation, nota anche con l'acronimo BRTC, è l'ente radiotelevisivo pubblico del Bahrain. Trasmette dalla capitale Manama in arabo e in inglese. È un ente governativo sotto il controllo dell'Information Affairs Authority.[1][2]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Radio Bahrain fu fondata nel 1955 e acquisita da BRTC nel 1971, divenendo un ente indipendente nel 1993. Il suo servizio radiofonico in inglese va in onda dal 1977 per quattro ore al giorno da uno studio a Isa Town.

Nel 1982 la stazione traslocò in un edificio nel quartiere di Adliya, a Manama, e le ore di programmazione furono estese a 18 al giorno. In contemporanea una seconda stazione, Radio 2, iniziò a trasmettere per 6 ore al giorno.

Nel 1989 fu aperto un nuovo studio nell'edificio del Ministero dell'informazione e l'anno successivo Radio Bahrain passò a un palinsesto di 24 ore.[1]

Bahrain TV nacque nel 1973; da allora ha prodotto molti programmi, tra i quali spiccano quelli rivolti ai giovani come Chat with Batelco e Hala Bahrain.

Bahrain TV fu oggetto di critiche per il modo in cui gestì le proteste della Primavera araba all'interno del Paese, durante le quali condusse una campagna di diffamazione contro coloro che vi presero parte.[3]

Servizi[modifica | modifica wikitesto]

Radio[modifica | modifica wikitesto]

  • Radio Bahrain 102.3, stazione radiofonica nazionale generalista
  • Arab Classical Radio 96.0, radio di musica classica
  • Bahrain FM 93.3, stazione radio di musica leggera
  • Quran Kareem 106.1, radio che si occupa di tematiche religiose
  • Traditional Radio 95.0, stazione specializzata in intrattenimento e cultura

Televisione[modifica | modifica wikitesto]

  • Bahrain TV, canale televisivo nazionale generalista
  • Bahrain International, canale rivolto ai residenti all'estero
  • Bahrain Sport 1, primo canale sportivo
  • Bahrain Sport 2, secondo canale sportivo
  • Bahrain The Holy Quran, canale dedicato alla religione islamica

Programmi[modifica | modifica wikitesto]

Cartoni animati[modifica | modifica wikitesto]

Documentari[modifica | modifica wikitesto]

  • Big Cat Diary
  • Deadly Australians
  • Insectia
  • Pioneers of Egyptology
  • Wonders of Weather

Giochi a quiz[modifica | modifica wikitesto]

  • The Crystal Maze
  • Wheel of Fortune

Programmi per bambini[modifica | modifica wikitesto]

Commedie[modifica | modifica wikitesto]

Cucina[modifica | modifica wikitesto]

  • Bake with Anna Olson
  • Huey's Cooking Adventures

Telefilm[modifica | modifica wikitesto]

Sport[modifica | modifica wikitesto]

Horror[modifica | modifica wikitesto]

Magazine[modifica | modifica wikitesto]

  • Cybernet
  • Martha Stewart Living

Reality[modifica | modifica wikitesto]

Programmi didattici[modifica | modifica wikitesto]

  • Beyond 2000

Western[modifica | modifica wikitesto]

Soap opera[modifica | modifica wikitesto]

Talk Show[modifica | modifica wikitesto]

Ricezione[modifica | modifica wikitesto]

Satellite[4][modifica | modifica wikitesto]

Satellite Badr 4 Hotbird 13B Eutelsat 8 West B
Posizione orbitale 26.0° Est 13.0° Est 8.0° Ovest
Bouquet / / / /
Canali Bahrain TV
Bahrain International
Bahrain Sport 1
Bahrain Sport 2
Bahrain The Holy Quran
Radio Bahrain 102.3
Arab Classical Radio 96.0
Bahrain FM 93.3
Quran Kareem 106.1
Traditional Radio 95.0
Bahrain TV Bahrain TV
Bahrain International
Frequenza 12226 MHz 11566 MHz 11678 MHz 12729 MHz
Polarizzazione Orizzontale Verticale Orizzontale
SR 27500 ksym/s 29900 ksym/s 27500 ksym/s
FEC 3/4 7/8 2/3
Modulazione 8PSK 8PSK

Digitale terrestre[modifica | modifica wikitesto]

BRTC è presente su digitale terrestre in standard DVB-T HD.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b IAA Overview, Information Affairs Authority.
  2. ^ Bahrain media guide, BBC.com
  3. ^ La rivolta in Bahrein, tra Iran e Arabia Saudita, Limes online.com
  4. ^ BRTC, Lyngsat.com

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]