Raymond Leo Burke: differenze tra le versioni

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È uno dei cardinali che celebra la [[Messa tridentina]] dopo la [[riforma liturgica]], sottolineando le motivazioni che rendono opportuna la presenza della forma più antica del [[rito romano]] accanto a quella riformata<ref>{{Cita web|url=http://smnazareth.com/component/content/article/47/100-omelia-burke-boccea|titolo=Omelia del card. Burke a Boccea.|data=26 dicembre [[2010]]|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20120713194846/http://smnazareth.com/component/content/article/47/100-omelia-burke-boccea|dataarchivio=13 luglio 2012}}</ref>.
È uno dei cardinali che celebra la [[Messa tridentina]] dopo la [[riforma liturgica]], sottolineando le motivazioni che rendono opportuna la presenza della forma più antica del [[rito romano]] accanto a quella riformata<ref>{{Cita web|url=http://smnazareth.com/component/content/article/47/100-omelia-burke-boccea|titolo=Omelia del card. Burke a Boccea.|data=26 dicembre [[2010]]|urlmorto=sì|urlarchivio=https://archive.is/20120713194846/http://smnazareth.com/component/content/article/47/100-omelia-burke-boccea|dataarchivio=13 luglio 2012}}</ref>.

==Posizioni==
===Ruolo delle donne nella chiesa===
Nel giugno del 2008, Burke in qualità di arcivescovo, emise un'[[interdizione]] dai ministeri e dai sacramenti per una suora dell'ordine delle [[Sorelle della Carità]], Louise Lears, giudicandola colpevole di tre gravi offese contro la fede e gli insegnamenti canonici. Lears, educatrice pastorale, aveva tra le altre cose detto pubblicamente di essere favorevole all'apertura del sacerdozio anche alle donne.<ref>{{cite web |url=http://ncronline.org/news/community-supports-ousted-st-louis-nun |title=Community supports ousted nun |last=Fox |first=Thomas C. |date=July 2, 2008 |publisher=''National Catholic Reporter'' |access-date=August 11, 2018}}</ref> Lears ricevette l'interdizione dopo aver preso parte ad una cerimonia di ordinazione che la chiesa non considerava valida perché riguardava una donna appartenente al [[WomenPriests movement]].<ref>Barthel, Joan, "[http://ncronline.org/news/faith-parish/involved-laity-and-determined-pastor-rebuild-st-louis-parish Involved laity and determined pastor rebuild St. Louis parish]", ''National Catholic Reporter'', February 15, 2012.</ref>

Nel gennaio del 2015, Burke nell'intervista a seguito del fatto criticò come eccessivo quello che egli stesso definì un "[[femminismo radicale]]" nella chiesa. Egli nello specifico criticò l'introduzione delle donne al servizio all'altare come una "femminizzazione" della chiesa ed un disincentivo a nuove ordinazioni maschili.<ref>{{cite news |last=Christoff |first=Matthew James |title=Cardinal Raymond Leo Burke on the Catholic "Man-crisis" and what to do about it|url=http://www.newemangelization.com/uncategorized/cardinal-raymond-leo-burke-on-the-catholic-man-crisis-and-what-to-do-about-it/ |newspaper=The New Emangelization |date=January 5, 2015 |access-date=January 8, 2015 }}</ref>

===Etica sessuale===
Poco dopo la mancata conferma da parte di papa Francesco della persona di Burke alla Congregazione dei Vescovi, lo stesso cardinale disse "Uno può avere l'impressione, o perlomeno può interpretare dai media, che Egli pensi che stiamo parlando troppo di aborto, troppo di integrità del matrimonio tra uomo e donna. Ma noi non potremo mai parlarne abbastanza."<ref>Distant, Daniel, "[http://www.christianpost.com/news/cardinal-raymond-burke-replaced-by-pope-francis-conservatives-out-moderates-in-111039/ Cardinal Raymond Burke Replaced by Pope Francis: Conservatives Out, Moderates In]", ''The Christian Post'', December 18, 2013.</ref>

Burke ha comunque più volte dichiarato ai media che il papa non ha alcuna intenzione di cambiare gli insegnamenti della chiesa cattolica in materia di morale.<ref>Burke, Raymond Leo, "[http://www.osservatoreromano.va/en/news/popes-radical-call-new-evangelization The Pope’s radical call to the new evangelization]", ''L’Osservatore Romano'', February 21, 2014.</ref><ref>Pentin, Edward, "[http://www.ncregister.com/daily-news/cardinal-burke-praises-pope-francis-efforts-to-re-christianize-the-west/#ixzz2v0OSorLP Cardinal Burke Praises Pope Francis' Efforts to Re-Christianize the West]", ''National Catholic Register'', February 25, 2014.</ref>

====Opposizione all'omosessualità====
Burke è tra i più forti critici e oppositori ad un'attitudine morbida della chiesa nei confronti dell'omosessualità e dell'accettazione dei gay in seno alla chiesa cattolica.<ref>{{cite news |title=Catholic Synod: Cardinal 'demoted' by Pope Francis |url=https://www.bbc.co.uk/news/world-europe-29669231 |access-date=October 18, 2014 |work=BBC}}</ref><ref>{{cite web |url=https://www.independent.co.uk/news/world/americas/american-cardinal-raymond-leo-burke-blames-paedophile-priests-on-radical-feminists-9973240.html |title=American Cardinal Raymond Leo Burke blames paedophile priests on 'radical feminists' |last=Eleftheriou-Smith |first=Loulla-Mae |date=January 12, 2015 |publisher=''The Independent'' |access-date=August 11, 2018}}</ref>

In un'intervista del 2013, Burke disse che il [[matrimonio dello stesso sesso]] "...è un problema, una bugia sul più fondamentale degli aspetti della nostra natura umana, della nostra sessualità umana, che la vita stessa ha definito. Vi è un solo luogo da cui queste bugie possono venire, ed il suo nome è Satana. E' in una situazione diabolica che egli si insinua distruggendo gli individui, le famiglie e persino la nostra nazione."<ref>{{cite news |url=http://thewandererpress.com/most-viewed/interview-with-cardinal-burke-insights-on-the-church-and-modern-society/ |title=Interview With Cardinal Burke . . . Insights On The Church And Modern Society |newspaper=''The Wanderer'' |date=November 10, 2013 |accessdate=December 22, 2016}}</ref>

In un'intervista dell'ottobre del 2014, Burke ha parlato delle relazioni omosessuali come di relazioni "profondamente disordinate e dannose", ritenendo che i genitori non dovrebbero "esporre i [loro] figli a ciò."<ref>{{cite web |url=http://www.huffingtonpost.com/2014/10/10/raymond-burke-gay-relationships_n_5967198.html |title=Cardinal Raymond Burke Takes Break From Vatican Synod To Say Ugly Things About Gay Relationships |last=Blumberg |first=Antonia |date=October 10, 2014 |publisher=''The Huffington Post'' |access-date=August 17, 2018}}</ref> Egli ha suggerito ai coniugi di non permettere ai figli di avere contatti con persone attiviste gay e di scoraggiare la partecipazione di questi ultimi anche ad eventi conviviali della famiglia.<ref>Hudson, David, [http://www.gaystarnews.com/article/cardinal-says-gay-couples-shouldnt-be-invited-family-gatherings-if-children-are-present11101 "Cardinal says gay couples shouldn't be invited to family gatherings if children are present"], ''gaystarnews.com'', 11 ottobre 2014.</ref> Il cardinale ha descritto l'omosessualità come una "malattiA" che non è genetica ma dipende in gran parte dall'ambiente in cui cresce una persona.<ref name="thetablet.co.uk">{{cite web |url=http://www.thetablet.co.uk/news/2015/0/cardinal-burke-renews-attack-on-pope-s-theologian-kasper |title=Cardinal Burke renews attack on 'Pope's theologian' Kasper |date=April 30, 2015 |publisher=''The Tablet'' |access-date=August 14, 2018}}</ref> In un'intervista del 2015 per LifeSiteNews<ref>[https://www.lifesitenews.com/news/exclusive-interview-cardinal-burke-says-confusion-spreading-among-catholics "Exclusive interview: Burke expressed concern that confusion is spreading among Catholics ‘in an alarming way’ (full text)"], ''lifesitenews.com'', 24 marzo 2015.</ref> il presule ha ribadito come le situazioni di coppie gay e divorziati e cattolici risposati sono analoghe al caso di "una persona che ha ucciso qualcuno ed è gentile col resto del mondo,” dove l'atto positivo non mitiga il peccato.<ref>[http://www.cruxnow.com/church/2015/03/27/cardinal-burke-gays-remarried-catholics-and-murderers-are-all-the-same/ Cardinal Burke: Gays, remarried Catholics, and murderers are all the same] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150329122920/http://www.cruxnow.com/church/2015/03/27/cardinal-burke-gays-remarried-catholics-and-murderers-are-all-the-same/ |date=2015-03-29 }}, ''Crux'', 27 marzo 2015.</ref> David Gibson, scrivendo su ''[[National Catholic Reporter]]'', disse che il paragone avanzato da Burke fosse fuori luogo con l'approccio più pastorale di papa Francesco a tali problematiche.<ref>David Gibson. "[http://ncronline.org/news/people/cardinal-raymond-burke-gays-remarried-catholics-murderers-are-all-same Cardinal Raymond Burke: Gays, remarried Catholics, murderers are all the same]". ''National Catholic Reporter'', 27 marzo 2015.</ref>

Parlando ad Oxford dopo [[referendum sui matrimoni dello stesso sesso]] tenutosi in Irlanda nel maggio del 2015, Burke ha asserito di aver fatto di tutto per comprendere "come una nazione possa ridefinire il matrimonio... Intendo dire, tale azione è una sfida a Dio. E' assolutamente incredibile. I pagani forse avranno pure tollerato comportamenti pagani, ma mai si sarebbero sognati di definirli in matrimonio."<ref>{{cite news| work=The Tablet| url=http://www.thetablet.co.uk/news/2108/0/ireland-is-worse-than-the-pagans-for-legalising-gay-marriage-says-senior-cardinal |title= Ireland 'worse than the pagans' for legalising gay marriage, says senior cardinal| accessdate=October 6, 2017 | date=May 28, 2015| first1=Katherine |last1=Backler |first2= Liz |last2=Dodd }}</ref> L'arcivescovo [[Eamon Martin]] di Armagh rimproverò pubblicamente Burke definendo i suoi commenti come offensivi e chiedendo ai singoli individui di "cercare di essere rispettosi e di non arrecare offesa col linguaggio" per quanto possibile durante il summit.<ref>{{cite news|last1=Kelly |first1=Michael|title=Irish Church leader distances himself from Cardinal Burke’s comments on marriage referendum| url=http://www.catholicherald.co.uk/news/2015/06/03/irish-church-leader-distances-himself-from-cardinal-burkes-comments-on-marriage-referendum/ |accessdate=October 6, 2017|work=Catholic Herald|date=June 3, 2015}}</ref>

Nell'agosto del 2017 Burke disse che le asserzioni del cardinale [[Reinhard Marx]] sulla recente legalizzazione in Germania dei matrimonio dello stesso sesso non dovessero essere un problema per la chiesa cattolica, ma semplicemente che tale atto fosse il chiaro sintomo di come la chiesa non avesse avuto "la chiarezza ed il coraggio di annunciare il Vangelo anche in una cultura così radicalmente secolarizzata". Fece allusioni anche ad errori diabolici commessi da parte dei capi della chiesa locale, incentrando ancora una volta la sua critica sulla vita omosessuale.<ref>{{cite news|last1=Pentin|first1=Edward|title=Cardinal Burke’s 10 Ways to Overcome Crisis of Confusion, Division in the Church|url=http://www.ncregister.com/blog/edward-pentin/cardinal-burkes-10-ways-to-overcome-confusion-division-in-the-church|accessdate=October 6, 2017|work=National Catholic Register|date=August 8, 2017}}</ref>

===Divorzio===
Burke si è opposto ad ogni possibile cambiamento della dottrina della chiesa in materia di divorzio tra cattolici come pure della necessità di non riammettere all'Eucarestia quanti si sono risposati (o sposati) civilmente. In un volume del 2013 scritto coi cardinali [[Gerhard Ludwig Müller]] e [[George Pell]] si è espresso proprio su questi temi.<ref>Blumberg, Antonia, [http://www.huffingtonpost.com/2014/10/14/conservative-catholics-gays_n_5984096.html "Cardinal Raymond Burke Takes Break From Vatican Synod To Say Ugly Things About Gay Relationships"], ''The Huffington Post'', 14 ottobre 2014.</ref>

Proprio nel Sinodo dei Vescovi del 2014 venne proclamato un emendamento che addolcì la posizione del linguaggio della chiesa cattolica nei confronti dei gay, della contraccezione, del divorzio e del matrimonio civile. Burke disse a tal proposito che "un gran numero di padri sinodali hanno trovato tale argomento opinabile." In un'intervista con Catholic World Report, Burke ha detto che il documento finale emesso "manca di solide fondamenta nelle Sacre Scritture e nel Magistero e da l'impressione di essere inventato completamente ''ex novo'' [...]."<ref>{{cite web |url=https://www.rte.ie/news/2014/1014/652331-cardinal-burke-synod/ |title=Cardinal concerned by new Church stance advanced at Synod |date=October 14, 2014 |publisher=Raidió Teilifís Éireann |access-date=August 7, 2018}}</ref> Burke, in un'intervista a BuzzFeed, disse che se "Papa Francesco avesse prescelto certi cardinali a dirigere l'incontro per far prevalere la propria visione personale in materia di divorzio e trattamento delle persone omosessuali", egli non avrebbe osservato il suo mandato come capo della chiesa cattolica.<ref>Feder, J. Lester, and Ellie Hall, [https://www.buzzfeed.com/lesterfeder/conservative-cardinal-who-clashed-with-pope-francis-confirms#2q54v3g " Conservative Cardinal Who Clashed With Pope Francis Confirms He Has Been Ousted"], ''buzzfeed.com'', October 17, 2014.</ref>

In un'intervista del gennaio del 2015, rispondendo ad una ipotetica domanda riguardante le azioni di papa Francesco, Burke fece voto di continuare a "resistere" se il pontefice avesse permesso a divorziati e risposati cattolici di ricevere la comunione.<ref>{{cite web |url=https://www.lifesitenews.com/news/cardinal-burke-i-will-resist-the-pope-should-he-contravene-doctrine |title=Cardinal Burke: ‘I will resist’ the Pope should he contravene doctrine |last=White |first=Hilary |date=February 9, 2015 |publisher=''Life Site News'' |access-date=August 11, 2018}}</ref> In un'altra intervista al quotidiano tedesco ''Die Welt'' il 24 aprile 2015, Burke rinnovò le sue critiche al cardinale tedesco [[Walter Kasper]], la cui soluzione "caritatevole" di concedere la comunione ai divorziati era stata discussa nel sinodo del 2014: "Siamo legati dal Magistero. Ma alcuni padri sinodali, e soprattutto il cardinale Kasper, vogliono cambiarlo. Perciò devo essere molto chiaro. Gli scontri nei sinodi, seppur incidentali, non sono così poco frequenti. Persino nei primi concili, dove a causa dell'[[eresia ariana]], ad esempio, [[Atanasio di Alessandria|Atanasio]] divenne persino fisicamente aggressivo".<ref name="thetablet.co.uk"/>

Burke, assieme ad altri tre cardinali, è stato autore e firmatario dei ''[[Dubia]]'', o dubbi, presentati a papa Francesco, richiedendo la chiarificazione di diversi punti della dottrina del pontefice sulla base dell'esortazione apostolica ''[[Amoris laetitia]]'' del 2016 sulla vita cristiana in generale. Gli altri cardinali con lui furono l'italiano [[Carlo Caffarra]] ed i tedeschi [[Walter Brandmüller]] e [[Joachim Meisner]]. Dal sinodo del 2014, alcuni vescovi hanno iniziato a permettere ad alcuni divorziati e risposati di ricevere la comunione, per quanto la chiesa ritenesse tradizionalmente che tali persone vivessero in stato di peccato mortale commettendo [[adulterio]]. Una nota a piè di pagina nell' ''Amoris laetitia'' venne vista come permissiva di tale pratica in alcune circostanze. Burke disse che se uno o più divorziati o risposati cattolici avessero avuto la possibilità di ricevere la Santa Comunione, "l'insegnamento della chiesa in fatto di matrimonio sia da considerarsi terminato."<ref>{{cite web |url=http://www.catholicherald.co.uk/news/2017/06/20/four-cardinals-seek-audience-with-pope-over-doctrinal-confusion/ |title=Four cardinals seek audience with Pope over doctrinal ‘confusion’ |date=June 20, 2017 |publisher=''Catholic Herald'' |access-date=August 10, 2018}}</ref>

I quattro cardinali presentarono i ''dubia'' al papa in privato, facendo poi seguire una lettera pubblica ("Seeking Clarity: A Plea to Untie the Knots in ''Amoris Laetitia''") nel novembre del 2016, chiedendo pubblicamente a Francesco di chiarificare vari punti della sua dottrina. Il primo ''dubium'' verteva proprio sulla ricezione dei sacramenti da parte di sposati e divorziati. La lettera pubblica chiedeva delle chiarificazioni sulla vita cristiana in relazione all'enciclica ''[[Veritatis splendor]]'' di Giovanni Paolo II.<ref>{{cite news |url=http://www.ncregister.com/daily-news/four-cardinals-formally-ask-pope-for-clarity-on-amoris-laetitia |work=National Catholic Register |date=14 November 2016| first=Edward |last=Pentin | title=Four Cardinals Formally Ask Pope for Clarity on 'Amoris Laetitia' |access-date=November 15, 2016}}</ref><ref>{{cite news |url=https://www.ncronline.org/blogs/ncr-today/four-cardinals-openly-challenge-francis-over-amoris-laetitia |title=Four cardinals openly challenge Francis over 'Amoris Laetitia' |date= 14 November 2016 |work=National Catholic Reporter |first=Joshua J. |last=McElwee |access-date=November 15, 2016}}</ref> Nell'aprile del 2017, non avendo ancora ricevuto una replica alla loro lettera, i cardinali chiesero un incontro ufficiale con papa Francesco, ma non vi fu risposta a tale richiesta.<ref>{{cite news |url=http://www.ncregister.com/blog/edward-pentin/dubia-cardinals-seek-papal-audience |work=National Catholic Register |date=June 19, 2017 |last=Pentin |first=Edward |title= Dubia Cardinals Seek Papal Audience |access-date=August 10, 2018}}></ref>

Il 7 aprile 2018, Burke, assieme a Brandmüller ed al vescovo [[Athanasius Schneider]], prese parte ad una conferenza nella quale rigettò pubblicamente la linea proposta dai vescovi tedeschi di permettere a divorziati e risposati cattolici di ricevere l'Eucarestia. Citando il cap. 19 del [[Vangelo di Matteo]], il cardinale ha disputato la nozione secondo la quale nessuno, incluso il papa, ha l'autorità di accettare divorziati o risposati come membri effettivi della Chiesa. Nel corso della conferenza, Burke ha espresso il proprio sentimento secondo il quale una "correzione pubblica" di un papa in un erore può essere tale solo dopo che quelle private siano state ignorate o rifiutate. "In materia di dovere, il papa può essere anche disobbedito," ha dichiarato Burke nell'occasione. Ha aggiunto inoltre che "il romano pontefice può dispensare una legge con l'intento di preservarne il contenuto, ma mai di sovvertirlo."<ref>{{cite web |url=https://cruxnow.com/vatican/2018/04/07/foes-of-amoris-insist-at-rome-summit-we-cannot-be-ignored/ |title=Amoris’ critics at Rome summit beg pope, bishops, ‘Confirm us in the faith!’ |last1=Allen |first1=John |last2=Giangravé |first2=Claire |date=April 7, 2018 |publisher=''Crux Now'' |access-date=August 9, 2018}}</ref>

===Aborto e ricerca sulle cellule staminali embrionali===
Nel corso delle elezioni presidenziali del 2004, Burke disse pubblicamente di non essere intenzionato a concedere la comunione a [[John Kerry]] o ad altri politici cattolici che pubblicamente avessero supportato l'[[aborto]], seppur definito "legale".<ref name="travis">Thavis, John, "[https://archive.is/20130102070613/http://www.catholicnews.com/data/stories/cns/0406521.htm Archbishop Burke says he'll continue politics-abortion campaign]", Catholic News Service, 29 novembre 2004.</ref> Scrisse inoltre una [[lettera pastorale]] dicendo ai cattolici di non votare per quei politici favorevoli all'aborto o ad altre pratiche "contrarie alla vita".<ref name="travis"/><ref>"[https://archive.is/20140427231404/http://www.catholicnews.com/data/stories/cns/0403600.htm St. Louis prelate says voting for candidate who backs abortion a sin]", Catholic News Service, 4 giugno 2004.</ref> In un'intervista del settembre del 2008, Burke disse che "il Partito Democratico [statunitense] rischia di trasformarsi in un ''partito della morte'' per le sue scelte in materia di bioetica", in particolare sul tema dell'aborto.<ref>{{cite web |url=https://archive.is/20130120033353/http://www.catholicnews.com/data/stories/cns/0804933.htm |title=CNS STORY: U.S. archbishop at Vatican says Democrats becoming 'party of death' |last=Wooden |first=Cindy |date=September 29, 2008 |publisher=''Catholic News Service'' |access-date=August 20, 2018}}</ref>

Nel 2008, Burke chiese alla [[Saint Louis University]] di prendere dei provvedimenti disciplinari contro l'allenatore di [[basket]] locale, [[Rick Majerus]], dopo che questi aveva pubblicamente dato il proprio supporto all'aborto ed alal ricerca sulle cellule staminali embrionali durante un comizio elettorale a favore del senatore democratico e candidato presidenziale [[Hillary Clinton]].<ref name="stlt">"[http://www.stltoday.com/stltoday/sports/stories.nsf/slu/story/8A3A84A2F45BAE60862573D8005B256B?OpenDocument Archbishop says Majerus should be disciplined]", ''St. Louis Post-Dispatch'', 22 gennaio 2008. {{webarchive |url=https://web.archive.org/web/20080523104219/http://www.stltoday.com/stltoday/sports/stories.nsf/slu/story/8A3A84A2F45BAE60862573D8005B256B?OpenDocument |date=May 23, 2008 }}</ref> Burke disse che "quando si prende una posizione in un'università cattolica, non è necessario considerare sempre tutti gli aspetti della chiesa cattolica. Ma non bisogna fare delle affermazioni che coinvolgono direttamente l'identità e la missione della chiesa cattolica stessa." L'Università di St. Louis ha supportato il diritto di Majerus ad esprimere il proprio punto di vista pubblicamente e liberamente.<ref name="stlt"/>

Nel marzo del 2009, Burke chiese ai vescovi americani di negare l'Eucarestia a quei politici cattolici che avessero supportato l'aborto legalizzato.<ref name="terry">{{cite news|date=March 26, 2009|work=[[National Catholic Reporter]]|title=Vatican official chides U.S. bishops on abortion|url=http://ncronline.org/news/politics/vatican-official-chides-us-bishops-abortion|last=Fox|first=Thomas C.}} ([https://www.youtube.com/view_play_list?p=91584E5BC1D3E4DC&playnext=1&playnext_from=PL Video of the interview])</ref> I vescovi non seguirono i consigli del cardinale, e Burke disse, "[questo] sta indebolendo la fede di ciascuno di noi. Sembra che sia moralmente corretto ora il supportare l'aborto procurato."<ref name="terry" /> Egli disse inoltre che ogni persona che promuove e implementa una legislazione "anti-vita" si fa "agente di morte" egli stesso.<ref name="terry" /> Burke successivamente disse di aver fatto queste asserzioni non come prefetto della Signatura Apostolica, la più alta corte del Vaticano, ma semplicemente come vescovo americano.<ref name="apology">{{cite news|date=March 26, 2009|work=[[National Catholic Reporter]]|title=Burke apologizes for remarks critical of U.S. bishops|url=http://ncronline.org/news/politics/burke-apolgizes-remarks-critical-us-bishops|last=Fox|first=Thomas C.}}</ref> Due mesi dopo, a maggio, Burke disse, "dal momento che il presidente [[Obama]] ha annunciato chiaramente, nel corso della sua campagna elettorale, la sua agenda anti-vita ed anti-famiglia, un cattolico che ne conosca quindi il programma non può votare per lui con la coscienza pulita." Durante le elezioni, Obama non chiese ad ogni modo ufficialmente il riconoscimento dei matrimoni dello stesso sesso, ma semplicemente di "unioni civili" dello stesso sesso.<ref>{{cite news |url=https://www.catholicnewsagency.com/news/archbishop_burke_catholics_could_not_have_voted_for_obama_with_clear_conscience |title=Archbishop Burke: Catholics could not have voted for Obama with ‘clear conscience’ |date=May 13, 2009 |agency=Catholic News Agency |access-date=August 8, 2018}}</ref>

Nel febbraio del 2013 Burke commentò il dibattito irlandese sull'aborto dicendo che, secondo il diritto canonico, qualunque sacerdote avrebbe potuto escludere i politici favorevoli all'aborto dalla ricezione dell'Eucarestia.<ref>Byrne, Luke, "[http://www.independent.ie/irish-news/priests-told-deny-communion-to-tds-who-support-abortion-29051662.html Priests told: deny communion to TDs who support abortion]", ''The Independent'', February 6, 2013.</ref>

Quando [[Sheryl Crow]], favorevole alla ricerca sulle cellule staminali, richiese la possibilità di tenere un concerto di beneficenza per il [[Cardinal Glennon Children's Hospital]], Burke disse che l'aver ospitato Crow avrebbe dato "l'impressione che la Chiesa rendesse inconsistente il proprio insegnamento."<ref>Leonard, Christopher, "[https://www.washingtonpost.com/wp-dyn/content/article/2007/04/25/AR2007042502745.html?hpid=entnews Archbishop Blasts Sheryl Crow Appearance]", ''The Washington Post'', April 25, 2007.</ref><ref>Palmo, Rocco, [http://whispersintheloggia.blogspot.com/search?q=Burke%27s+Plea%3A+No+Crow ''Burke's Plea: No Crow''], ''Whispers in the Loggia'', April 25, 2007.</ref>

Burke disse che la vittoria di [[Donald Trump]] alle elezioni presidenziali del 2016 ha rappresentato una vittoria per la causa pro-vita.<ref name="Guardian">{{cite news|url=https://www.theguardian.com/world/2017/feb/05/us-cardinal-raymond-burke-stokes-papal-tensions-by-meeting-nationalist-in-rome/|title=US cardinal Raymond Burke stokes papal tensions by meeting nationalist in Rome |work=[[The Guardian]] |first=Stephanie | last= Kirchgaessner|date=5 February 2017|accessdate=18 May 2017}}</ref>

===Cure palliative ed eutanasia===
Il 23 luglio del 2011, in una conferenza sul fine vita sponsorizzata dall'Associazione Medici di [[Santa Gianna Beretta Molla]], Burke disse che la sofferenza in una persona non ha meno significato della sua vita, né da ad un governo il diritto di decidere se una persona debba vivere o morire: "Non importa quanto una vita possa venire diminuita, non importa quanto una persona stia soffrendo, la vita richiede sempre grande rispetto e cura. Non è mai giusto spegnere una vita."<ref>Medlin, Marianne, "[http://www.catholicnewsagency.com/news/cardinal-burke-suffering-does-not-rid-life-of-purpose/ Cardinal Burke: suffering does not rid life of purpose]", Catholic News Agency, July 25, 2011.</ref>

===Reintegrazione della Società Pio X nella chiesa cattolica===
[[File:Cardinal Burke Ordinations.jpg|thumb|Burke ordina un sacerdote]]
Nel 2012, durante i negoziati tra i tradizionalisti della [[Società San Pio X]] ed il Vaticano, Burke espresse pieno ottimismo sul fatto che i membri della Società potessero riconciliarsi con la chiesa. Definì i membri della Socirtà come persone "che hanno fede cattolica e amore per la sacra liturgia."<ref>Rocca, Francis X., "[http://www.catholicnews.com/services/englishnews/2012/cardinal-burke-optimistic-on-reconciliation-with-sspx.cfm Cardinal Burke optimistic on reconciliation with SSPX]". ''Catholic News Service'', June 15, 2012.</ref> Le discussioni fallirono. Nel luglio del 2017, Burke disse che la Società San Pio X si trovava ancora "in scisma" e che non era "legittimata a celebrare la messa o a impartire i sacramenti della chiesa", come del resto il fatto che i cattolici dovessero astenersi dal frequentare le liturgie della società San Pio X. Il cardinale ha inoltre criticato l'apertura di papa Francesco nei confronti della Società San Pio X, dicendo che "non vi è alcuna spiegazione canonica a tale atto, e trattasi semplicemnete di una anomalia", perché essi pur non essendo scomunicati, non sono in piena comunione con la chiesa.<ref>{{cite web |url=https://www.churchmilitant.com/news/article/cdl-burke-sspx-in-schism |title=Cdl Burke: SSPX in Schism |last=Niles |first=Christine |date=October 2, 2017 |publisher= |access-date=August 20, 2018}}</ref>

===Commenti alla Messa===
Nella lettera apostolica del luglio del 2007 dal titolo ''[[Summorum Pontificum]]'', [[papa Benedetto XVI]] ha autorizzato la celebrazione della messa secondo l'uso antico della [[Messa Tridentina]], scaduta in disuso dopo il [[Concilio Vaticano Secondo]]. Il ripristino della messa secondo il rito antico è stata supportata da Burke come la "riforma della riforma", modificando alcune deficienze che egli stesso aveva notato nella [[Messa di Paolo VI]]. Burke disse:
{{quote|Secondo il mio parere, sui cambiamenti del rito si è fatto anche troppo. Non puoi prendere una realtà vivente, il culto di Dio come Dio ha desiderato essere adorato, e manometterlo facendogli violenza senza danneggiare la fede delle persone.<ref name="tradrestoration"/>}}

Burke si è riferito alla ''Summorum Pontificum'' come "il più splendido contributo del pontificato di papa Benedetto XVI."<ref>{{cite web |url=http://www.catholicherald.co.uk/news/2017/09/04/cardinal-burke-offers-pontifical-high-mass-in-glasgow-parish-church/ |title=Cardinal Burke offers Pontifical High Mass in Glasgow parish church |last=Bryon |first=Susan |date=September 4, 2017 |publisher=''Catholic Herald'' |access-date=August 13, 2018}}</ref> Negli anni, Burke ha frequentemente celebrato ordinazioni e messe secondo il rito di san Pio V, in particolare a membri della [[Fraternità di San Pietro]], oltre che per gruppi di sacerdoti tradizionalisti.<ref name="ICKSP"/><ref>{{cite magazine |url=https://www.commonwealmagazine.org/no-one-expects-inquisition |title=No One Expects the Inquisition: My Adventures with Cardinal Burke & the ICKSP |last=Brende |first=Eric |date=May 17, 2017 |magazine=[[Commonweal (magazine)|Commonweal]] |access-date=August 7, 2018}}</ref><ref>{{cite web |url=http://www.newliturgicalmovement.org/2017/07/fssp-ordinations-in-germany-with.html#.W2ocEii0XIU |title=FSSP Ordinations in Germany with Cardinal Burke |last=Dipippio |first=Gregory |date=July 6, 2017 |publisher=New Liturgical Movement |access-date=August 7, 2018}}</ref>

Il 2 marzo 2011, Burke disse che sono stati troppi i preti ed i vescovi che hanno fatto violenza alle norme della liturgia ritenendole un qualcosa di superfluo, commettendo invece "seri abusi" che hanno danneggiato la fede dei cattolici. Ha criticato la mancanza di riverenza di certi cattolici: "Se erriamo pensando di essere noi il centro della liturgia, la messa ci può portare alla perdita della nostra fede."<ref>Wooden, Cindy, "[http://www.catholicnews.com/services/englishnews/2011/vatican-officials-say-bad-masses-lead-to-weak-faith.cfm Vatican officials say bad Masses lead to weak faith]". Catholic News Service, March 3, 2011.</ref><ref>Cindy Wooden, "[http://www.catholicherald.co.uk/news/2011/03/03/cardinal-bad-masses-weaken-the-faith/ Cardinals: liturgical abuse weakens the faith]". ''The Catholic Herald (UK)'', March 3, 2011.</ref>

===Antinomianismo===
Il sinodo dei vescovi del 2012 si è focalizzato sul tema della nuova evangelizzazione. Nei suoi commenti scritti al sinodo, Burke ha criticato l'"[[antinomianismo]]", ovvero la credenza che la [[grazia]] divina esenti i cristiani dall'obbedienza alla legge morale, ritenendola "una delle ferite più dolorose della società odierna," ed è responsabile della legalizzazione di "mali intrinseci" come l'aborto, la ricerca sulle cellule staminali, l'eutanasia e i matrimoni del medesimo sesso.<ref>"[http://www.catholicnews.com/services/englishnews/2012/cardinal-burke-vatican-ii-betrayed-by-breakdown-of-church-discipline.cfm Cardinal Burke: Vatican II betrayed by breakdown of church discipline]", Catholic New Service, 25 ottobre 2012.</ref>

===Carenza di sacerdoti===
{{vedi anche|Carenza di sacerdoti nella chiesa cattolica}}
Burke ha concesso un'intervista ad una organizzazione per confrontarsi sul tema della "crisi dell'uomo" nella chiesa cattolica. Nell'intervista, Burke ha dichiarato che tra le cause della carenza di nuove vocazioni sacerdotali all'interno della chiesa vi sono sicuramente la "femminizzazione" della chiesa (tra cui ad esempio il servizio di chierichetti femmine durante le messe). "L'introduzione di ragazze a servire all'altare - ha dichiarato Burke - fa si che anche i ragazzi vi si allontanino. E' naturale. I ragazzi non vogliono fare attività con le ragazze. Per quanto le ragazze si dimostrino particolarmente brave nei loro compiti."<ref name="latimes.com">McGough, Michael, [http://www.latimes.com/opinion/opinion-la/la-ol-burke-altargirls-catholics-20150109-story.html "Opinion Cardinal Burke: Serving at Mass is a 'manly' job"], ''LA Times'', January 9, 2015.</ref>

Burke inoltre ha precisato come "sia necessaria una certa disciplina per prestare servizio come chierichetto al fianco di un sacerdote [...] Se non ci sono validi istruiti come chierichetti all'altare sin da giovani, non possiamo stupirci del drammatico fallimento delle vocazioni."<ref name="latimes.com"/><ref>margeryeagan, [https://cruxnow.com/faith/2015/01/08/the-church-has-a-problem-with-women-really/ "The Church has a problem with women? Really?"], ''Crux'', January 8, 2015.</ref>

===Islam e immigrazione===
Burke ha detto che "non vi è discussione sul fatto che l'[[Islam]] intenda governare il mondo", e che le società occidentali debbano tornare alle loro radici cristiane. Burke disse che, per nessuno "vi sarà pace con l'idea di trovarsi sotto un governo islamico", e che vi erano giuste ragioni per essere "spaventati" da una tale prospettiva. Di questo ha parlato nella pubblicazione del suo volume ''Hope for the World: To Unite All Things in Christ''. Nel libro, Burke disse: "l'Islam è una religione secondo la quale, secondo la propria interpretazione, vi è la tendenza a farsi stato. Il [[Corano]], secondo l'interpretazione autentica data da vari esperti della legge coranica, è quella di destinare a governare il mondo... In realtà, quindi, non vi è posto per le altre religioni, anche se esse possono essere tollerate per il periodo in cui l'Islam non sia riuscito a costituirsi una nazione nel mondo."<ref>[http://www.catholicherald.co.uk/news/2016/07/22/cardinal-burke-its-reasonable-to-be-afraid-of-islams-desire-to-govern-the-world/ "Cardinal Burke: it’s reasonable to be afraid of Islam’s desire to govern the world"], ''catholicherald.co.uk'', July 22, 2016.</ref><ref>Pronechen, Joseph, [http://www.ncregister.com/blog/joseph-pronechen/cardinal-burke-speaks-on-attendance-drops-iturgy-ad-orientem-and-islam1 "Cardinal Burke Speaks on Attendance Drops, Liturgy, Ad Orientem and Islam"], ''ncronline.org'', September 6, 2016.</ref> L'arcivescovo [[Diarmuid Martin]] di Dublino disse che i commenti del cardinale Raymond Burke sul desiderio dell'Islam di governare il mondo erano inadatti al periodo che l'Europa stava vivendo, in particolare dopo l'attentato di Nizza del 2016.<ref>Mac Donald, Sarah, [https://www.ncronline.org/blogs/ncr-today/dublin-archbishop-rebukes-cardinal-burkes-comments-islam "Dublin archbishop rebukes Cardinal Burke's comments on Islam"], ''ncronline.org'', July 28, 2016.</ref>

Dopo la vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali del 2016, Burke disse di non ritenere "che il nuovo presidente sia ispirato dall'odio nel suo trattamento degli immigrati." Nel 2017 Burke si è incontrato con il leader della [[Lega]], [[Matteo Salvini]], come oppositore delle norme sull'immigrazione e sulle posizioni sul dialogo coi musulmani proposte da papa Francesco.<ref name="Guardian"/>

===Abusi sessuali del clero===
Il 25 agosto 2018 l'arcivescovo [[Carlo Maria Viganò]], ex nunzio apostolico negli Stati Uniti, ha pubblicato una lettera di undici pagine nelle quali riportò una serie di avvertimenti alla Santa Sede già inviati da tempo sulla condotta di [[Theodore McCarrick]], rimosso dal suo ministero il 20 giugno a seguito dell'accusa di abusi su minori, e poi costretto a dimettersi dal cardinalato. Secondo Viganò, papa Benedetto XVI pose delle restrizioni segrete su McCarrick nel 2009 o nel 2010, ma papa Francesco rimosse queste sanzioni e fece di McCarrick "il suo fidato consigliere", pur sapendo che "almeno dal 23 giugno 2013 McCarrick era stato un peccatore seriale. Sapeva che si trattava di un uomo corrotto e lo ha coperto e difeso sino alla fine." La conclusione della lettera chiedeva al papa ed agli altri responsabili di queste coperture di dimettersi.<ref name="CNA_2018.08.25">{{cite news |url=https://www.catholicnewsagency.com/news/ex-nuncio-accuses-pope-francis-of-failing-to-act-on-mccarricks-abuse-reports-81797 |title=Ex-nuncio accuses Pope Francis of failing to act on McCarrick's abuse reports |last=Pentin |first=Edward |date=August 25, 2018 |publisher=[[Catholic News Agency]] |access-date=August 25, 2018}}</ref>

La lettera ha provocato diverse reazioni. Essa venne "in parte vista come un attacco omofobico a Francesco" riempiti con "incomprensibili attacchi personali."<ref name="KCStar_2018.08.26">{{cite news |title=Pope on McCarrick claims: "I won’t say a word about it." |last=Winfield |first=Nicole |agency=[[Associated Press]] |date=August 26, 2018 |newspaper=[[The Kansas City Star]] |url=https://www.kansascity.com/news/nation-world/article217359055.html |access-date=August 28, 2018}}</ref><ref name="NYT_Schmitz">{{cite news |title=A Catholic Civil War? |last=Schmitz |first=Matthew |date=August 27, 2018 |newspaper=[[The New York Times]] |url=https://www.nytimes.com/2018/08/27/opinion/pope-francis-catholic-church-letter.html |access-date=August 27, 2018}}</ref> Un certo numero di vescovi ad ogni modo hanno criticato la lettera<ref>{{cite web |url=https://www.rcan.org/statement-response-testimony-archbishop-carlo-maria-vigan%C3%B2-former-apostolic-nuncio-united-states |title=Statement in Response to "Testimony" of Archbishop Carlo Maria Viganò, Former Apostolic Nuncio to the United States |date=August 27, 2018 |work=[[Roman Catholic Archdiocese of Newark|Archdiocese of Newark]] website |access-date=August 28, 2018}}</ref><ref name="ChicagoTrib">{{cite news |url=http://www.chicagotribune.com/news/ct-met-letter-vatican-mccarrick-cupich-career-20180827-story.html |title=Cardinal Cupich defends his record, Pope Francis in response to former Vatican official |last=O'Connell |first=Patrick M. |date=August 2, 2018 |newspaper=[[Chicago Tribune]] |access-date=August 27, 2018}}</ref> mentre altri hanno richiesto ulteriori indagini.<ref>{{cite web |url=https://www.rcan.org/statement-response-testimony-archbishop-carlo-maria-vigan%C3%B2-former-apostolic-nuncio-united-states |title=Statement from Bishop Thomas Olmsted Regarding Archbishop Viganò’s Recent Testimony |date=August 28, 2018 |work=[[Roman Catholic Diocese of Phoenix|Diocese of Phoenix]] website |access-date=August 27, 2018}}</ref><ref name="MorlinoStatement">{{cite web |url=https://madisondiocese.org/documents/2018/8/Statement%20-%20Bishop%20Morlino%20-%2008-27-2018.pdf |title=Statement from Bishop Robert C. Morlino |date=August 27, 2018 |work=[[Roman Catholic Diocese of Madison|Diocese of Madison]] website |access-date=August 28, 2018}}</ref> Burke disse che le asserzioni di Viganò "vanno prese assolutamente a cuore dai responsabili della Chiesa."<ref>{{cite web |url=https://www.lifesitenews.com/news/cardinal-burke-responds-to-former-us-nuncios-explosive-letter-about-pope-fr |title=Cardinal Burke responds to former US nuncio’s explosive letter about Pope Francis |last=Westen |first=John-Henry |date=August 26, 2018 |publisher=''Life Site News'' |access-date=August 28, 2018}}</ref>


== [[Genealogia episcopale]] ==
== [[Genealogia episcopale]] ==

Versione delle 15:42, 29 ago 2018

Raymond Leo Burke
cardinale di Santa Romana Chiesa
Il cardinale Raymond Leo Burke il 22 febbraio 2014
Secundum Cor Tuum
 
TitoloCardinale diacono di Sant'Agata dei Goti
Incarichi attualiPatrono del Sovrano Militare Ordine di Malta (dal 2014)
Incarichi ricoperti
 
Nato30 giugno 1948 (76 anni) a Richland Center
Ordinato presbitero29 giugno 1975 da papa Paolo VI
Nominato vescovo10 dicembre 1994 da papa Giovanni Paolo II
Consacrato vescovo6 gennaio 1995 da papa Giovanni Paolo II
Elevato arcivescovo2 dicembre 2003 da papa Giovanni Paolo II
Creato cardinale20 novembre 2010 da papa Benedetto XVI
 

Raymond Leo Burke (Richland Center, 30 giugno 1948) è un cardinale e arcivescovo cattolico statunitense, dall'8 novembre 2014 patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta. È ritenuto uno degli esponenti più conservatori e tradizionali del Collegio Cardinalizio e della Chiesa in generale.

Biografia

Nasce a Richland Center (Wisconsin) il 30 giugno 1948, ultimo dei sei figli di Thomas e Marie Burke. Ha ascendenze irlandesi per parte di padre (Cullen e Tipperary)[1].

Formazione e ministero sacerdotale

Studia dapprima all'Holy Cross Seminary di La Crosse, nello stato del Wisconsin, e alla Catholic University of America di Washington. Dal 1971 si trasferisce alla Pontificia Università Gregoriana di Roma, dove rimane fino alla sua ordinazione sacerdotale.

Il 29 giugno 1975 è ordinato presbitero da papa Paolo VI per la diocesi di La Crosse.

Nel 1984 consegue il dottorato in diritto canonico alla Pontificia Università Gregoriana.

Svolge i suoi primi incarichi nella cattedrale di La Crosse, dapprima come vicerettore della stessa e successivamente come moderator curiæ e vicecancelliere della diocesi.

Ministero episcopale e cardinalato

Il 10 dicembre 1994 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di La Crosse; succede a John Joseph Paul, dimessosi per raggiunti limiti di età. Riceve l'ordinazione episcopale nella basilica di San Pietro in Vaticano il 6 gennaio 1995 da papa Giovanni Paolo II, coconsacranti gli arcivescovi Giovanni Battista Re e Jorge María Mejía (poi entrambi cardinali). Prende possesso della diocesi il successivo 22 febbraio.

Il 2 dicembre 2003 papa Giovanni Paolo II lo nomina arcivescovo metropolita di Saint Louis[2]; succede a Justin Francis Rigali, precedentemente nominato arcivescovo metropolita di Filadelfia. Il 26 gennaio 2004 prende possesso dell'arcidiocesi, mentre il 29 giugno 2004 riceve il pallio da papa Giovanni Paolo II in piazza San Pietro.

Favorevole alla Messa tridentina, nel 2007 è chiamato a Roma insieme al cardinale Sean Patrick O'Malley, arcivescovo metropolita di Boston, per la lettura del motu proprio Summorum Pontificum di papa Benedetto XVI, la cui pubblicazione avviene in quell'anno.

Il 27 giugno 2008 papa Benedetto XVI lo nomina prefetto del Supremo tribunale della Segnatura apostolica[3], di cui era già membro, e presidente della Corte di Cassazione dello Stato della Città del Vaticano; succede al cardinale Agostino Vallini, nominato cardinale vicario per la diocesi di Roma. Dal 7 ottobre 2008 è anche presidente della Commissione per gli avvocati.

Papa Benedetto XVI lo crea cardinale diacono di Sant'Agata dei Goti nel concistoro del 20 novembre 2010. Prende possesso della diaconia il 5 febbraio seguente.

Nel giugno 2012 il suo nome compare nella vicenda del "corvo" e di Vatileaks a causa della pubblicazione di una sua nota privata inviata a papa Benedetto XVI riguardo l'approvazione della liturgia del Cammino neocatecumenale[4].

L'8 novembre 2014 papa Francesco lo nomina patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta[5]; succede al cardinale Paolo Sardi, dimessosi per raggiunti limiti di età.

Il 26 settembre 2015 papa Francesco lo nomina membro della Congregazione delle cause dei santi[6].

È uno dei cardinali che celebra la Messa tridentina dopo la riforma liturgica, sottolineando le motivazioni che rendono opportuna la presenza della forma più antica del rito romano accanto a quella riformata[7].

Posizioni

Ruolo delle donne nella chiesa

Nel giugno del 2008, Burke in qualità di arcivescovo, emise un'interdizione dai ministeri e dai sacramenti per una suora dell'ordine delle Sorelle della Carità, Louise Lears, giudicandola colpevole di tre gravi offese contro la fede e gli insegnamenti canonici. Lears, educatrice pastorale, aveva tra le altre cose detto pubblicamente di essere favorevole all'apertura del sacerdozio anche alle donne.[8] Lears ricevette l'interdizione dopo aver preso parte ad una cerimonia di ordinazione che la chiesa non considerava valida perché riguardava una donna appartenente al WomenPriests movement.[9]

Nel gennaio del 2015, Burke nell'intervista a seguito del fatto criticò come eccessivo quello che egli stesso definì un "femminismo radicale" nella chiesa. Egli nello specifico criticò l'introduzione delle donne al servizio all'altare come una "femminizzazione" della chiesa ed un disincentivo a nuove ordinazioni maschili.[10]

Etica sessuale

Poco dopo la mancata conferma da parte di papa Francesco della persona di Burke alla Congregazione dei Vescovi, lo stesso cardinale disse "Uno può avere l'impressione, o perlomeno può interpretare dai media, che Egli pensi che stiamo parlando troppo di aborto, troppo di integrità del matrimonio tra uomo e donna. Ma noi non potremo mai parlarne abbastanza."[11]

Burke ha comunque più volte dichiarato ai media che il papa non ha alcuna intenzione di cambiare gli insegnamenti della chiesa cattolica in materia di morale.[12][13]

Opposizione all'omosessualità

Burke è tra i più forti critici e oppositori ad un'attitudine morbida della chiesa nei confronti dell'omosessualità e dell'accettazione dei gay in seno alla chiesa cattolica.[14][15]

In un'intervista del 2013, Burke disse che il matrimonio dello stesso sesso "...è un problema, una bugia sul più fondamentale degli aspetti della nostra natura umana, della nostra sessualità umana, che la vita stessa ha definito. Vi è un solo luogo da cui queste bugie possono venire, ed il suo nome è Satana. E' in una situazione diabolica che egli si insinua distruggendo gli individui, le famiglie e persino la nostra nazione."[16]

In un'intervista dell'ottobre del 2014, Burke ha parlato delle relazioni omosessuali come di relazioni "profondamente disordinate e dannose", ritenendo che i genitori non dovrebbero "esporre i [loro] figli a ciò."[17] Egli ha suggerito ai coniugi di non permettere ai figli di avere contatti con persone attiviste gay e di scoraggiare la partecipazione di questi ultimi anche ad eventi conviviali della famiglia.[18] Il cardinale ha descritto l'omosessualità come una "malattiA" che non è genetica ma dipende in gran parte dall'ambiente in cui cresce una persona.[19] In un'intervista del 2015 per LifeSiteNews[20] il presule ha ribadito come le situazioni di coppie gay e divorziati e cattolici risposati sono analoghe al caso di "una persona che ha ucciso qualcuno ed è gentile col resto del mondo,” dove l'atto positivo non mitiga il peccato.[21] David Gibson, scrivendo su National Catholic Reporter, disse che il paragone avanzato da Burke fosse fuori luogo con l'approccio più pastorale di papa Francesco a tali problematiche.[22]

Parlando ad Oxford dopo referendum sui matrimoni dello stesso sesso tenutosi in Irlanda nel maggio del 2015, Burke ha asserito di aver fatto di tutto per comprendere "come una nazione possa ridefinire il matrimonio... Intendo dire, tale azione è una sfida a Dio. E' assolutamente incredibile. I pagani forse avranno pure tollerato comportamenti pagani, ma mai si sarebbero sognati di definirli in matrimonio."[23] L'arcivescovo Eamon Martin di Armagh rimproverò pubblicamente Burke definendo i suoi commenti come offensivi e chiedendo ai singoli individui di "cercare di essere rispettosi e di non arrecare offesa col linguaggio" per quanto possibile durante il summit.[24]

Nell'agosto del 2017 Burke disse che le asserzioni del cardinale Reinhard Marx sulla recente legalizzazione in Germania dei matrimonio dello stesso sesso non dovessero essere un problema per la chiesa cattolica, ma semplicemente che tale atto fosse il chiaro sintomo di come la chiesa non avesse avuto "la chiarezza ed il coraggio di annunciare il Vangelo anche in una cultura così radicalmente secolarizzata". Fece allusioni anche ad errori diabolici commessi da parte dei capi della chiesa locale, incentrando ancora una volta la sua critica sulla vita omosessuale.[25]

Divorzio

Burke si è opposto ad ogni possibile cambiamento della dottrina della chiesa in materia di divorzio tra cattolici come pure della necessità di non riammettere all'Eucarestia quanti si sono risposati (o sposati) civilmente. In un volume del 2013 scritto coi cardinali Gerhard Ludwig Müller e George Pell si è espresso proprio su questi temi.[26]

Proprio nel Sinodo dei Vescovi del 2014 venne proclamato un emendamento che addolcì la posizione del linguaggio della chiesa cattolica nei confronti dei gay, della contraccezione, del divorzio e del matrimonio civile. Burke disse a tal proposito che "un gran numero di padri sinodali hanno trovato tale argomento opinabile." In un'intervista con Catholic World Report, Burke ha detto che il documento finale emesso "manca di solide fondamenta nelle Sacre Scritture e nel Magistero e da l'impressione di essere inventato completamente ex novo [...]."[27] Burke, in un'intervista a BuzzFeed, disse che se "Papa Francesco avesse prescelto certi cardinali a dirigere l'incontro per far prevalere la propria visione personale in materia di divorzio e trattamento delle persone omosessuali", egli non avrebbe osservato il suo mandato come capo della chiesa cattolica.[28]

In un'intervista del gennaio del 2015, rispondendo ad una ipotetica domanda riguardante le azioni di papa Francesco, Burke fece voto di continuare a "resistere" se il pontefice avesse permesso a divorziati e risposati cattolici di ricevere la comunione.[29] In un'altra intervista al quotidiano tedesco Die Welt il 24 aprile 2015, Burke rinnovò le sue critiche al cardinale tedesco Walter Kasper, la cui soluzione "caritatevole" di concedere la comunione ai divorziati era stata discussa nel sinodo del 2014: "Siamo legati dal Magistero. Ma alcuni padri sinodali, e soprattutto il cardinale Kasper, vogliono cambiarlo. Perciò devo essere molto chiaro. Gli scontri nei sinodi, seppur incidentali, non sono così poco frequenti. Persino nei primi concili, dove a causa dell'eresia ariana, ad esempio, Atanasio divenne persino fisicamente aggressivo".[19]

Burke, assieme ad altri tre cardinali, è stato autore e firmatario dei Dubia, o dubbi, presentati a papa Francesco, richiedendo la chiarificazione di diversi punti della dottrina del pontefice sulla base dell'esortazione apostolica Amoris laetitia del 2016 sulla vita cristiana in generale. Gli altri cardinali con lui furono l'italiano Carlo Caffarra ed i tedeschi Walter Brandmüller e Joachim Meisner. Dal sinodo del 2014, alcuni vescovi hanno iniziato a permettere ad alcuni divorziati e risposati di ricevere la comunione, per quanto la chiesa ritenesse tradizionalmente che tali persone vivessero in stato di peccato mortale commettendo adulterio. Una nota a piè di pagina nell' Amoris laetitia venne vista come permissiva di tale pratica in alcune circostanze. Burke disse che se uno o più divorziati o risposati cattolici avessero avuto la possibilità di ricevere la Santa Comunione, "l'insegnamento della chiesa in fatto di matrimonio sia da considerarsi terminato."[30]

I quattro cardinali presentarono i dubia al papa in privato, facendo poi seguire una lettera pubblica ("Seeking Clarity: A Plea to Untie the Knots in Amoris Laetitia") nel novembre del 2016, chiedendo pubblicamente a Francesco di chiarificare vari punti della sua dottrina. Il primo dubium verteva proprio sulla ricezione dei sacramenti da parte di sposati e divorziati. La lettera pubblica chiedeva delle chiarificazioni sulla vita cristiana in relazione all'enciclica Veritatis splendor di Giovanni Paolo II.[31][32] Nell'aprile del 2017, non avendo ancora ricevuto una replica alla loro lettera, i cardinali chiesero un incontro ufficiale con papa Francesco, ma non vi fu risposta a tale richiesta.[33]

Il 7 aprile 2018, Burke, assieme a Brandmüller ed al vescovo Athanasius Schneider, prese parte ad una conferenza nella quale rigettò pubblicamente la linea proposta dai vescovi tedeschi di permettere a divorziati e risposati cattolici di ricevere l'Eucarestia. Citando il cap. 19 del Vangelo di Matteo, il cardinale ha disputato la nozione secondo la quale nessuno, incluso il papa, ha l'autorità di accettare divorziati o risposati come membri effettivi della Chiesa. Nel corso della conferenza, Burke ha espresso il proprio sentimento secondo il quale una "correzione pubblica" di un papa in un erore può essere tale solo dopo che quelle private siano state ignorate o rifiutate. "In materia di dovere, il papa può essere anche disobbedito," ha dichiarato Burke nell'occasione. Ha aggiunto inoltre che "il romano pontefice può dispensare una legge con l'intento di preservarne il contenuto, ma mai di sovvertirlo."[34]

Aborto e ricerca sulle cellule staminali embrionali

Nel corso delle elezioni presidenziali del 2004, Burke disse pubblicamente di non essere intenzionato a concedere la comunione a John Kerry o ad altri politici cattolici che pubblicamente avessero supportato l'aborto, seppur definito "legale".[35] Scrisse inoltre una lettera pastorale dicendo ai cattolici di non votare per quei politici favorevoli all'aborto o ad altre pratiche "contrarie alla vita".[35][36] In un'intervista del settembre del 2008, Burke disse che "il Partito Democratico [statunitense] rischia di trasformarsi in un partito della morte per le sue scelte in materia di bioetica", in particolare sul tema dell'aborto.[37]

Nel 2008, Burke chiese alla Saint Louis University di prendere dei provvedimenti disciplinari contro l'allenatore di basket locale, Rick Majerus, dopo che questi aveva pubblicamente dato il proprio supporto all'aborto ed alal ricerca sulle cellule staminali embrionali durante un comizio elettorale a favore del senatore democratico e candidato presidenziale Hillary Clinton.[38] Burke disse che "quando si prende una posizione in un'università cattolica, non è necessario considerare sempre tutti gli aspetti della chiesa cattolica. Ma non bisogna fare delle affermazioni che coinvolgono direttamente l'identità e la missione della chiesa cattolica stessa." L'Università di St. Louis ha supportato il diritto di Majerus ad esprimere il proprio punto di vista pubblicamente e liberamente.[38]

Nel marzo del 2009, Burke chiese ai vescovi americani di negare l'Eucarestia a quei politici cattolici che avessero supportato l'aborto legalizzato.[39] I vescovi non seguirono i consigli del cardinale, e Burke disse, "[questo] sta indebolendo la fede di ciascuno di noi. Sembra che sia moralmente corretto ora il supportare l'aborto procurato."[39] Egli disse inoltre che ogni persona che promuove e implementa una legislazione "anti-vita" si fa "agente di morte" egli stesso.[39] Burke successivamente disse di aver fatto queste asserzioni non come prefetto della Signatura Apostolica, la più alta corte del Vaticano, ma semplicemente come vescovo americano.[40] Due mesi dopo, a maggio, Burke disse, "dal momento che il presidente Obama ha annunciato chiaramente, nel corso della sua campagna elettorale, la sua agenda anti-vita ed anti-famiglia, un cattolico che ne conosca quindi il programma non può votare per lui con la coscienza pulita." Durante le elezioni, Obama non chiese ad ogni modo ufficialmente il riconoscimento dei matrimoni dello stesso sesso, ma semplicemente di "unioni civili" dello stesso sesso.[41]

Nel febbraio del 2013 Burke commentò il dibattito irlandese sull'aborto dicendo che, secondo il diritto canonico, qualunque sacerdote avrebbe potuto escludere i politici favorevoli all'aborto dalla ricezione dell'Eucarestia.[42]

Quando Sheryl Crow, favorevole alla ricerca sulle cellule staminali, richiese la possibilità di tenere un concerto di beneficenza per il Cardinal Glennon Children's Hospital, Burke disse che l'aver ospitato Crow avrebbe dato "l'impressione che la Chiesa rendesse inconsistente il proprio insegnamento."[43][44]

Burke disse che la vittoria di Donald Trump alle elezioni presidenziali del 2016 ha rappresentato una vittoria per la causa pro-vita.[45]

Cure palliative ed eutanasia

Il 23 luglio del 2011, in una conferenza sul fine vita sponsorizzata dall'Associazione Medici di Santa Gianna Beretta Molla, Burke disse che la sofferenza in una persona non ha meno significato della sua vita, né da ad un governo il diritto di decidere se una persona debba vivere o morire: "Non importa quanto una vita possa venire diminuita, non importa quanto una persona stia soffrendo, la vita richiede sempre grande rispetto e cura. Non è mai giusto spegnere una vita."[46]

Reintegrazione della Società Pio X nella chiesa cattolica

File:Cardinal Burke Ordinations.jpg
Burke ordina un sacerdote

Nel 2012, durante i negoziati tra i tradizionalisti della Società San Pio X ed il Vaticano, Burke espresse pieno ottimismo sul fatto che i membri della Società potessero riconciliarsi con la chiesa. Definì i membri della Socirtà come persone "che hanno fede cattolica e amore per la sacra liturgia."[47] Le discussioni fallirono. Nel luglio del 2017, Burke disse che la Società San Pio X si trovava ancora "in scisma" e che non era "legittimata a celebrare la messa o a impartire i sacramenti della chiesa", come del resto il fatto che i cattolici dovessero astenersi dal frequentare le liturgie della società San Pio X. Il cardinale ha inoltre criticato l'apertura di papa Francesco nei confronti della Società San Pio X, dicendo che "non vi è alcuna spiegazione canonica a tale atto, e trattasi semplicemnete di una anomalia", perché essi pur non essendo scomunicati, non sono in piena comunione con la chiesa.[48]

Commenti alla Messa

Nella lettera apostolica del luglio del 2007 dal titolo Summorum Pontificum, papa Benedetto XVI ha autorizzato la celebrazione della messa secondo l'uso antico della Messa Tridentina, scaduta in disuso dopo il Concilio Vaticano Secondo. Il ripristino della messa secondo il rito antico è stata supportata da Burke come la "riforma della riforma", modificando alcune deficienze che egli stesso aveva notato nella Messa di Paolo VI. Burke disse:

«Secondo il mio parere, sui cambiamenti del rito si è fatto anche troppo. Non puoi prendere una realtà vivente, il culto di Dio come Dio ha desiderato essere adorato, e manometterlo facendogli violenza senza danneggiare la fede delle persone.[49]»

Burke si è riferito alla Summorum Pontificum come "il più splendido contributo del pontificato di papa Benedetto XVI."[50] Negli anni, Burke ha frequentemente celebrato ordinazioni e messe secondo il rito di san Pio V, in particolare a membri della Fraternità di San Pietro, oltre che per gruppi di sacerdoti tradizionalisti.[51][52][53]

Il 2 marzo 2011, Burke disse che sono stati troppi i preti ed i vescovi che hanno fatto violenza alle norme della liturgia ritenendole un qualcosa di superfluo, commettendo invece "seri abusi" che hanno danneggiato la fede dei cattolici. Ha criticato la mancanza di riverenza di certi cattolici: "Se erriamo pensando di essere noi il centro della liturgia, la messa ci può portare alla perdita della nostra fede."[54][55]

Antinomianismo

Il sinodo dei vescovi del 2012 si è focalizzato sul tema della nuova evangelizzazione. Nei suoi commenti scritti al sinodo, Burke ha criticato l'"antinomianismo", ovvero la credenza che la grazia divina esenti i cristiani dall'obbedienza alla legge morale, ritenendola "una delle ferite più dolorose della società odierna," ed è responsabile della legalizzazione di "mali intrinseci" come l'aborto, la ricerca sulle cellule staminali, l'eutanasia e i matrimoni del medesimo sesso.[56]

Carenza di sacerdoti

Lo stesso argomento in dettaglio: Carenza di sacerdoti nella chiesa cattolica.

Burke ha concesso un'intervista ad una organizzazione per confrontarsi sul tema della "crisi dell'uomo" nella chiesa cattolica. Nell'intervista, Burke ha dichiarato che tra le cause della carenza di nuove vocazioni sacerdotali all'interno della chiesa vi sono sicuramente la "femminizzazione" della chiesa (tra cui ad esempio il servizio di chierichetti femmine durante le messe). "L'introduzione di ragazze a servire all'altare - ha dichiarato Burke - fa si che anche i ragazzi vi si allontanino. E' naturale. I ragazzi non vogliono fare attività con le ragazze. Per quanto le ragazze si dimostrino particolarmente brave nei loro compiti."[57]

Burke inoltre ha precisato come "sia necessaria una certa disciplina per prestare servizio come chierichetto al fianco di un sacerdote [...] Se non ci sono validi istruiti come chierichetti all'altare sin da giovani, non possiamo stupirci del drammatico fallimento delle vocazioni."[57][58]

Islam e immigrazione

Burke ha detto che "non vi è discussione sul fatto che l'Islam intenda governare il mondo", e che le società occidentali debbano tornare alle loro radici cristiane. Burke disse che, per nessuno "vi sarà pace con l'idea di trovarsi sotto un governo islamico", e che vi erano giuste ragioni per essere "spaventati" da una tale prospettiva. Di questo ha parlato nella pubblicazione del suo volume Hope for the World: To Unite All Things in Christ. Nel libro, Burke disse: "l'Islam è una religione secondo la quale, secondo la propria interpretazione, vi è la tendenza a farsi stato. Il Corano, secondo l'interpretazione autentica data da vari esperti della legge coranica, è quella di destinare a governare il mondo... In realtà, quindi, non vi è posto per le altre religioni, anche se esse possono essere tollerate per il periodo in cui l'Islam non sia riuscito a costituirsi una nazione nel mondo."[59][60] L'arcivescovo Diarmuid Martin di Dublino disse che i commenti del cardinale Raymond Burke sul desiderio dell'Islam di governare il mondo erano inadatti al periodo che l'Europa stava vivendo, in particolare dopo l'attentato di Nizza del 2016.[61]

Dopo la vittoria di Donald Trump nelle elezioni presidenziali del 2016, Burke disse di non ritenere "che il nuovo presidente sia ispirato dall'odio nel suo trattamento degli immigrati." Nel 2017 Burke si è incontrato con il leader della Lega, Matteo Salvini, come oppositore delle norme sull'immigrazione e sulle posizioni sul dialogo coi musulmani proposte da papa Francesco.[45]

Abusi sessuali del clero

Il 25 agosto 2018 l'arcivescovo Carlo Maria Viganò, ex nunzio apostolico negli Stati Uniti, ha pubblicato una lettera di undici pagine nelle quali riportò una serie di avvertimenti alla Santa Sede già inviati da tempo sulla condotta di Theodore McCarrick, rimosso dal suo ministero il 20 giugno a seguito dell'accusa di abusi su minori, e poi costretto a dimettersi dal cardinalato. Secondo Viganò, papa Benedetto XVI pose delle restrizioni segrete su McCarrick nel 2009 o nel 2010, ma papa Francesco rimosse queste sanzioni e fece di McCarrick "il suo fidato consigliere", pur sapendo che "almeno dal 23 giugno 2013 McCarrick era stato un peccatore seriale. Sapeva che si trattava di un uomo corrotto e lo ha coperto e difeso sino alla fine." La conclusione della lettera chiedeva al papa ed agli altri responsabili di queste coperture di dimettersi.[62]

La lettera ha provocato diverse reazioni. Essa venne "in parte vista come un attacco omofobico a Francesco" riempiti con "incomprensibili attacchi personali."[63][64] Un certo numero di vescovi ad ogni modo hanno criticato la lettera[65][66] mentre altri hanno richiesto ulteriori indagini.[67][68] Burke disse che le asserzioni di Viganò "vanno prese assolutamente a cuore dai responsabili della Chiesa."[69]

Onorificenze

Patrono e Balì gran croce di onore e di devozione del Sovrano Militare Ordine di Malta - nastrino per uniforme ordinaria

Note

  1. ^ Sheila Fitzgerald, Senior Vatican figure 'comes home' to Cullen, in The Corfman, 15 luglio 2010. URL consultato il 28 agosto 2018.
  2. ^ Nomina dell'arcivescovo metropolita Saint Louis (U.S.A.)
  3. ^ Nomina del prefetto del Supremo tribunale della Segnatura apostolica
  4. ^ Le due righe firmate B. XVI per fermare i neocatecumenali., su repubblica.it, La Repubblica, 4 giugno 2012.
  5. ^ Nomina del patrono del Sovrano Militare Ordine di Malta
  6. ^ Nomina di membri della Congregazione delle Cause dei Santi
  7. ^ Omelia del card. Burke a Boccea., su smnazareth.com, 26 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 13 luglio 2012).
  8. ^ Thomas C. Fox, Community supports ousted nun, su ncronline.org, National Catholic Reporter, July 2, 2008.
  9. ^ Barthel, Joan, "Involved laity and determined pastor rebuild St. Louis parish", National Catholic Reporter, February 15, 2012.
  10. ^ Matthew James Christoff, Cardinal Raymond Leo Burke on the Catholic "Man-crisis" and what to do about it, January 5, 2015.
  11. ^ Distant, Daniel, "Cardinal Raymond Burke Replaced by Pope Francis: Conservatives Out, Moderates In", The Christian Post, December 18, 2013.
  12. ^ Burke, Raymond Leo, "The Pope’s radical call to the new evangelization", L’Osservatore Romano, February 21, 2014.
  13. ^ Pentin, Edward, "Cardinal Burke Praises Pope Francis' Efforts to Re-Christianize the West", National Catholic Register, February 25, 2014.
  14. ^ Catholic Synod: Cardinal 'demoted' by Pope Francis, in BBC.
  15. ^ Loulla-Mae Eleftheriou-Smith, American Cardinal Raymond Leo Burke blames paedophile priests on 'radical feminists', su independent.co.uk, The Independent, January 12, 2015.
  16. ^ Interview With Cardinal Burke . . . Insights On The Church And Modern Society, November 10, 2013. URL consultato il December 22, 2016.
  17. ^ Antonia Blumberg, Cardinal Raymond Burke Takes Break From Vatican Synod To Say Ugly Things About Gay Relationships, su huffingtonpost.com, The Huffington Post, October 10, 2014.
  18. ^ Hudson, David, "Cardinal says gay couples shouldn't be invited to family gatherings if children are present", gaystarnews.com, 11 ottobre 2014.
  19. ^ a b Cardinal Burke renews attack on 'Pope's theologian' Kasper, su thetablet.co.uk, The Tablet, April 30, 2015.
  20. ^ "Exclusive interview: Burke expressed concern that confusion is spreading among Catholics ‘in an alarming way’ (full text)", lifesitenews.com, 24 marzo 2015.
  21. ^ Cardinal Burke: Gays, remarried Catholics, and murderers are all the same Archiviato il 29 marzo 2015 in Internet Archive., Crux, 27 marzo 2015.
  22. ^ David Gibson. "Cardinal Raymond Burke: Gays, remarried Catholics, murderers are all the same". National Catholic Reporter, 27 marzo 2015.
  23. ^ Ireland 'worse than the pagans' for legalising gay marriage, says senior cardinal, in The Tablet, May 28, 2015. URL consultato il October 6, 2017.
  24. ^ Irish Church leader distances himself from Cardinal Burke’s comments on marriage referendum, in Catholic Herald, June 3, 2015. URL consultato il October 6, 2017.
  25. ^ Cardinal Burke’s 10 Ways to Overcome Crisis of Confusion, Division in the Church, in National Catholic Register, August 8, 2017. URL consultato il October 6, 2017.
  26. ^ Blumberg, Antonia, "Cardinal Raymond Burke Takes Break From Vatican Synod To Say Ugly Things About Gay Relationships", The Huffington Post, 14 ottobre 2014.
  27. ^ Cardinal concerned by new Church stance advanced at Synod, su rte.ie, Raidió Teilifís Éireann, October 14, 2014.
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  31. ^ Edward Pentin, Four Cardinals Formally Ask Pope for Clarity on 'Amoris Laetitia', in National Catholic Register, 14 November 2016.
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  42. ^ Byrne, Luke, "Priests told: deny communion to TDs who support abortion", The Independent, February 6, 2013.
  43. ^ Leonard, Christopher, "Archbishop Blasts Sheryl Crow Appearance", The Washington Post, April 25, 2007.
  44. ^ Palmo, Rocco, Burke's Plea: No Crow, Whispers in the Loggia, April 25, 2007.
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  63. ^ Nicole Winfield, Pope on McCarrick claims: "I won’t say a word about it.", August 26, 2018.
  64. ^ Matthew Schmitz, A Catholic Civil War?, August 27, 2018.
  65. ^ Statement in Response to "Testimony" of Archbishop Carlo Maria Viganò, Former Apostolic Nuncio to the United States, in Archdiocese of Newark website, August 27, 2018.
  66. ^ Patrick M. O'Connell, Cardinal Cupich defends his record, Pope Francis in response to former Vatican official, August 2, 2018.
  67. ^ Statement from Bishop Thomas Olmsted Regarding Archbishop Viganò’s Recent Testimony, in Diocese of Phoenix website, August 28, 2018.
  68. ^ Statement from Bishop Robert C. Morlino (PDF), in Diocese of Madison website, August 27, 2018.
  69. ^ John-Henry Westen, Cardinal Burke responds to former US nuncio’s explosive letter about Pope Francis, su lifesitenews.com, Life Site News, August 26, 2018.

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