Utente:Old Glory/Sandbox2

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«È inutile essere un artista se devi vivere come un impiegato.»

La stangata
Titolo originaleThe Sting
Durata122 min
Dati tecnicirapporto: 1.85:1
Generecommedia
RegiaGeorge Roy Hill
SoggettoDavid S. Ward
SceneggiaturaDavid S. Ward
ProduttoreTony Bill, Michael Phillips, Julia Phillips
Casa di produzioneUniversal Pictures
FotografiaRobert Surtees
MontaggioWilliam Reynolds
Effetti specialiAlbert Whitlock
MusicheScott Joplin
ScenografiaHenry Bumstead, James Payne
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

La stangata (The Sting) è un film comico del 1973 diretto da George Roy Hill, liberamente ispirato ad alcune vicende che videro protagonisti i fratelli truffatori Charley e Fred Gondorf, attivi durante gli anni '10.

Fu il secondo film a vedere come protagonista la coppia formata da Robert Redford e Paul Newman, precedentemente lanciata, nel 1969, dallo stesso regista del film in Butch Cassidy.

La colonna sonora, che include motivi ragtime del musicista Scott Joplin, riarrangiati da Marvin Hamlisch, e canzoni composte da quest'ultimo, divenne molto popolare grazie al brano musicale The Entertainer.

Uscito nelle sale americane il giorno di Natale del 1973 e distribuito dalla Universal Pictures, arrivò in Italia il 21 giugno dell'anno seguente.[1]

Nel 1974 il film fu premiato con 7 premi Oscar (miglior film, miglior regista, migliore sceneggiatura originale, migliore scenografia, migliori costumi, miglior montaggio e colonna sonora), mentre sfiorò il successo nelle categorie miglior attore, miglior sonoro e Oscar alla migliore fotografia. Inoltre, si aggiudicò il National Board of Review Award al miglior film ed il David di Donatello per il miglior attore straniero, che venne dato a Robert Redford, mentre David S. Ward fu candidato al Golden Globe per la migliore sceneggiatura.

La stangata è considerato uno dei film più belli degli anni '70 [2] ed ebbe, a distanza di dieci anni dalla sua uscita nelle sale, un sequel: La stangata II, diretto da Jeremy Kagan.

Nel 2005 è stato scelto per la preservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Premessa. Il film è diviso in sette sezioni, ognuna delle quali è introdotta da un intertitolo accompagnato da musica.

The Players (dal minuto 0)

225px|left|thumb|Luther Coleman e Johnny Hooker. Stati Uniti d'America, Grande depressione. Johnny Hooker (Robert Redford) è un truffatore di strada di Joliet, una cittadina dell'Illinois. Assieme ai suoi due complici, Luther Coleman (Robert Earl Jones) e Joe Erie (Jack Kehoe), truffa un passante (James Sloyan) e gli sottrae 11.00 dollari. Subito dopo il successo, accompagna Luther a casa, dove questi gli rivela che ha deciso di lasciare il mondo della truffa per trasferirsi a Kansas City, nel Missouri, per svolgere attività più legali con il cognato, e gli consiglia di andare a trovare a Chicago un suo vecchio amico, Henry Gondorff, che potrebbe insegnargli l'arte della 'grande truffa'.

Sfortunatamente per Johnny, Luther e Jack, il passante truffato, soprannominato Mottola, si rivela essere un corriere del potente boss Doyle Lonnegan (Robert Shaw) che, nel momento in cui incontrò i tre truffatori, stava portando dei soldi proprio al suo capo. Il corrotto tenente della Polizia di Joliet William Snyder (Charles Durning) incontra Hooker e gli chiede 2.000 degli 11.000 dollari sottratti e dice...

The Set-Up (dal 24esimo minuto)
The Hook (dal 40esimo minuto)
The Tale (dal 65esimo minuto)
The Wire (dall'83esimo minuto)

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

208px|thumb|left|Robert Redford nei panni di Johnny Hooker, personaggio che deve il suo nome al musicista John Lee Hooker.

Sceneggiatura[modifica | modifica wikitesto]

Mentre stava lavorando sulla sceneggiatura del film Una squillo per quattro svitati, David S. Ward lesse il libro The Big Con di David W. Maurer, pubblicato nel 1940, nel quale vengono riportate interviste dello stesso autore ad alcuni criminali, tra cui quella a Charles Gondorf, che, nel 1914, assieme al fratello Fred, attuò una vera e propria "stangata".[3] Da questa trasse libera ispirazione per scrivere la sceneggiatura di un nuovo film, La stangata.

Dagli stessi fratelli prese spunto per il cognome di Henry Gondorff, mentre ai personaggi J.J. Singleton, Kid Twist e Eddie Niles diede dei nomi simili a quelli di alcuni criminali citati nello stesso libro.[3] La figura di Johnny Hooker fu battezzata così in onore del grande musicista blues John Lee Hooker.[3]

Ward ultimò la sceneggiatura assieme al collega Tony Bill, il quale produsse il film assieme ai coniugi Julia e Michael Philips.[3]

Candidato sia al Golden Globe che all'Oscar, Ward si aggiudicò solo quest'ultimo.

Cast[modifica | modifica wikitesto]

Robert Redford, che vincerà David di Donatello e sarà candidato ad un Oscar per la sua interpretazione nel film, all'inizio declinò la proposta di impersonare Johnny Hooker, in quanto pensava che il film non avrebbe avuto successo.[3] David Ward, che aveva scritto la sceneggiatura proprio con Redford alla mente,[3] propose a Jack Nicholson il ruolo di Hooker, ma anch'egli rifiutò.[3]

Colonna sonora[modifica | modifica wikitesto]

Marvin Hamlisch, compositore della colonna sonora del film.

La colonna sonora de La stangata presenta solamente canzoni del musicista ragtime Scott Joplin composte tra il 1900 e il 1910 e ri-arrangiate da Marvin Hamlisch.[3]

Album[modifica | modifica wikitesto]

L'album si classificò al primo posto della Billboard 200,[4] mentre il singolo The Entertainer si posizionò al terzo posto della Billboard Hot 100 e al primo della Adult Contemporary[5] Nel 1975, Marvin Hamlisch vinse il Grammy Award alla miglior interpretazione strumentale pop, suonando The Entertainer.[6]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Date uscita nelle sale, su imdb.com. URL consultato il 10 lug 2011.
  2. ^ Lista dei migliori film degli anni '70, su shadowlocked.com. URL consultato il 10 lug 2011.
  3. ^ a b c d e f g h Curiosità per La stangata, su imdb.com. URL consultato l'8 lug 2011.
  4. ^ Classifica della colonna sonora de La stangata su Allmusic.com, su allmusic.com. URL consultato l'8 lug 2011.
  5. ^ Classifica di The Entertainer su Allmusic.com, su allmusic.com. URL consultato il 9 lug 2011..
  6. ^ Lista dei premi di The Entertainer, su allmusic.com. URL consultato l'8 lug 2011.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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