Cyberpunk 2077

Cyberpunk 2077 videogioco
File:Cyberpunk 2077.jpeg Logo ufficiale del gioco
Piattaforma	PlayStation 4, Xbox One, PlayStation 5, Xbox Series X/S, Windows, Stadia
Data di pubblicazione	PlayStation 4, Xbox One, Windows, Stadia: 10 dicembre 2020 PlayStation 5, Xbox Series X/S: 2021
Genere	Videogioco di ruolo, Avventura dinamica, Sparatutto in prima persona
Tema	Cyberpunk
Origine	Polonia
Sviluppo	CD Projekt RED
Pubblicazione	CD Projekt
Direzione	Adam Badowski
Produzione	Richard Borzymowski
Musiche	Marcin Przybylowicz, Refused
Modalità di gioco	Giocatore singolo
Motore grafico	REDengine 4
Requisiti di sistema	Minimi: Windows 7 (64-bit), CPU Intel i5-3570K/AMD FX-8310, RAM 8 GB, Scheda video Nvidia GeForce GTX 780/AMD Radeon RX 470, directX 11, Installazione da 70GB
Fascia di età	CERO: Z · ESRB: M · OFLC (AU): R · PEGI: 18 · USK: 18

Cyberpunk 2077 è un videogioco di ruolo action-adventure, uscito il 10 dicembre del 2020, sviluppato da CD Projekt RED e pubblicato da CD Projekt per Xbox One, Microsoft Windows, PlayStation 4 e Google Stadia.

Si tratta di un adattamento, nonché seguito diretto, dei giochi di ruolo con carta e penna della serie Cyberpunk creata nel 1988 da Mike Pondsmith. Il gioco rappresenta la quinta iterazione della serie.

Gli utenti che hanno acquistato il gioco su Xbox One e PlayStation 4 ricevono rispettivamente una versione digitale su Xbox Series X/S e PlayStation 5, possono inoltre trasferire i salvataggi dalle console di vecchia generazione alla nuova.

Trama

Nel 2077 il mondo ha raggiunto la singolarità tecnologica, la popolazione è divisa in classi sociali e gli Stati Uniti d'America sono caduti vittima della bancarotta e della balcanizzazione dopo aver perso il controllo di una guerra interna ed aver subito bombardamenti cinetici, attentati, carestie e sanguinose ribellioni; la ‘’Lega ‘’ non ha ancora restituito i 49 milioni; le Mega-Corporations hanno quindi preso il controllo del paese, costituendo enclavi in cui è permesso vivere soltanto ai loro dipendenti.

Al di fuori di questi territori vi sono ruderi cittadini dove le bande e il governo si contendono il dominio delle zone, mentre il centro del paese è devastato da violente tempeste di sabbia, dove osano viaggiare soltanto i nomadi. Nello spazio orbitale vige invece l'élite degli "Orbitali", gruppo governato dall'Eurozona che minaccia di bombardare dall'alto chiunque provi a destabilizzare la sua sovranità mondiale.

Nella metropoli californiana indipendente di Night City, V è un mercenario cyberpunk che cerca di creare la propria fama tra i mercenari di strada e le gang criminali di tutta la città. La sua storia inizia in modo diverso a seconda del tipo di background che si desidera dare al personaggio: Nomade, Vita di strada o Corporativo.

Nomade: V è un ex membro del clan nomade dei Bakkers, scioltasi ed entrata a far parte degli Snake Nation. Rifiutatosi di entrare nella nuova banda, V si dirige a Night City in cerca di nuove opportunità e prende contatto col mercenario Jackie Welles per aiutarlo far passare merce di contrabbando oltre il confine. I due riescono a superare la guardia di frontiera, tuttavia vengono raggiunti da agenti della mega-corporazione proprietaria della merce contrabbandata e parte un furioso inseguimento a fuoco. V e Jackie riescono a seminare gli inseguitori e a trovare un riparo dove nascondersi. Capendo di riuscire a lavorare bene insieme, i due mercenari decidono di fare squadra nei tempi a venire.

Vita di strada: V è un mercenario di strada di Night City di ritorno da Atlanta. Cercando di aiutare un amico barista a risolvere i suoi problemi con uno strozzino, viene incaricato da quest’ultimo di rubare per lui un’auto di lusso, così i debiti del barista saranno saldati. V raggiunge il garage in cui si trova l’auto, ma prima di prenderla viene fermato da Jackie Welles, un altro mercenario che ha l’incarico di rubare la stessa macchina; nessuno dei due però riesce a prenderla poiché vengono immobilizzati dalle forze di polizia NCPD e poi scaricati in un vicolo. Nonostante l’inizio burrascoso, i due mercenari stringono amicizia e decidono di lavorare insieme da adesso in poi.

Corporativo: V è un agente della sicurezza della mega-corporazione giapponese “Arasaka”. Il suo capo, Arthur Jenkins, gli affida l’incarico di sbarazzarsi di una corporativa sua rivale, lavoro per il quale V assolda un mercenario di sua conoscenza, Jackie Welles. Mentre i due discutono sul da farsi, altri agenti corporativi arrivano sul posto e privano V del suo dispositivo cyberware corporativo, dei suoi soldi, dei suoi privilegi e del suo posto di lavoro, per poi andarsene. V si ritrova così senza più nulla, ma mentre sente che la sua vita è arrivata al capolinea, Jackie si offre di aiutarlo a rimettersi in piedi e di farlo diventare un mercenario cyberpunk come lui.

Da questo punto la storia prosegue allo stesso modo indipendentemente dal background scelto.

Sono passati sei mesi, durante i quali V e Jackie hanno consolidato la loro amicizia e svolto moltissimi lavori insieme a T-Bug, una net-runner (hacker che viaggia nel cyberspazio), facendo nuove conoscenze e creandosi una reputazione tra i mercenari cyberpunk.

Il giorno dopo aver concluso una missione di salvataggio, Jackie contatta V per informarlo di un nuovo lavoro ottenuto dal corpulento Dexter DeShawn, un pezzo grosso tra i fixer (persone con ogni genere di contatti, ricevono gli incarichi dai clienti e ingaggiano mercenari cyberpunk per portarli a termine). V incontra DeShawn di persona per parlare del lavoro: questo consiste nel rubare il “Relic”, un biochip su cui è basato il programma sperimentale “Assicura la tua anima” che sta per essere ultimato e lanciato sul mercato dalla mega-corporazione giapponese Arasaka. Tale programma permetterebbe di conservare la psiche umana di una persona sotto forma di insieme di dati (detto engramma) per poi re-inserirla in nuovo corpo contenitore, garantendo, di fatto, l’immortalità. Per prepararsi al colpo è necessario incontrare la cliente di DeShawn, la doll di piacere Evelyn Parker proprietaria del “Lizzie’s Bar”, per ottenere più informazioni, e occorre anche impossessarsi del “Flathead”, un bot da ricognizione che è stato rubato a un convoglio della corporazione militare Militech ed è adesso in mano alla banda criminale dei Maelstrom, con la quale DeShawn ha già stretto accordi per comprare il bot.

Completati tutti i preparativi per il colpo, V raggiunge Jackie e T-Bug a un incontro con DeShawn per definire il piano d’azione: secondo le informazioni ottenute da Evelyn Parker, il Relic è in possesso di Yorinobu Arasaka, figlio ed erede dell’ultracentenario leader della corporazione Saburo Arasaka, che ha portato via il biochip dalla sede della corporazione per rivenderlo a proprio favore contro le volontà del padre e lo tiene nascosto nella sua suite del lussuosissimo hotel “Konpeki Plaza”. V e Jackie entreranno all’hotel sotto false identità corporative, mentre T-Bug userà il Flathead per accedere alla sottorete di sicurezza dell’attico di Yorinobu e disabilitarla così che possano entrare a recuperare il Relic, dopodiché andranno via a bordo di un taxi gestito da una IA che li porterà al sicuro.

L’operazione ha inizio e tutto va come pianificato fino al momento in cui V e Jackie riescono a mettere le mani sulla valigetta in cui è conservato il Relic, ma l’arrivo del tutto inaspettato di Saburo Arasaka all’hotel sembra mettere a rischio il piano. I due mercenari trovano un nascondiglio improvvisato e da lì assistono a una discussione tra Saburo e il figlio Yorinobu, discussione che culmina con quest’ultimo che uccide suo padre strangolandolo. Su richiesta dello stesso Yorinobu, affermando che suo padre è stato avvelenato, scatta il codice rosso in tutto l’edificio, che viene messo in isolamento. V e Jackie sono costretti a trovare un altro modo per andarsene, ma vengono scoperti e parte una fuga sul filo del rasoio attraverso tutto l’hotel: T-Bug viene scoperta e uccisa mentre è ancora nella rete del Konpeki; Jackie viene ferito gravemente; durante una caduta, la valigetta contenente il Relic si danneggia e, per non comprometterne l’integrità, Jackie lo infila nella porta neurale nella sua testa. Alla fine, con molte difficoltà, riescono a raggiungere il taxi e a fuggire ma Jackie, lasciando il biochip nelle mani di V, muore a causa delle ferite riportate. Seppur scosso, V, con il Relic conservato nella sua porta neurale, raggiunge il motel dove è rintanato DeShawn per spiegargli l’accaduto, ma il fixer rivela che, secondo tutti i notiziari, V stesso è ritenuto colpevole della morte di Saburo Arasaka… così, per assicurarsi che nessuno risalga a lui, spara un colpo in testa a V, uccidendolo.

V si risveglia in una discarica, inspiegabilmente ancora vivo ma talmente debilitato da non riuscire a rialzarsi, trasportato lì da DeShawn perché consegnasse il suo cadavere a un uomo: Goro Takemura, ex-guardia del corpo del defunto Saburo Arasaka. Questi uccide DeShawn e porta via V in macchina, ma i due vengono improvvisamente assaliti da un gruppo di sicari dell’Arasaka. Riescono a salvarsi ma rimangono feriti, così, su indicazione di V, raggiungono la clinica di Viktor Vektor, un medico bisturi amico di V che lo cura. Dopo averlo aiutato a riprendersi, il bisturi gli spiega cosa ha scoperto: il Relic nel cervello di V è come una bomba a orologeria che si è innescata con la sua “morte”. Esso contiene l’engramma di Robert John Linder, un uomo divenuto leggenda di Night City conosciuto come Johnny Silverhand, rockstar e terrorista che più di cinquant’anni prima sfidò il potere corporativo dell’Arasaka facendo esplodere una testata nucleare nella prima Arasaka Tower nel bel mezzo della città, azione che comportò innumerevoli vittime e terminò con la sua cattura e la sua morte; tuttavia, a quanto sembra, la sua personalità fu salvata sotto forma di dati conservati per tutto quel tempo dall’Arasaka. Pur avendo salvato V dalla morte, il biochip ha iniziato a divorare automaticamente le sue cellule cerebrali e col tempo, nel giro di qualche settimana, lo ucciderà così che alla fine il costrutto di personalità di Silverhand prenderà possesso del suo corpo. Non è neppure possibile rimuovere il biochip, in quanto V morirebbe all’istante. L’unica cosa che il bisturi può fare per aiutarlo è dargli due insiemi di pillole: omega bloccanti per rallentare il processo di sovrascrittura della personalità e pseudoendotrizina per accelerarla e cedere il controllo a Silverhand, poiché col tempo si trasformerebbe in una vera agonia.

Tornato a casa, V cerca di dormire, ma durante la notte Johnny Silverhand gli appare davanti e lo aggredisce, tuttavia V riesce a farlo sparire temporaneamente assumendo gli omega bloccanti.

Il mattino dopo, V viene contattato da Goro Takemura e si incontra con lui. Goro sa che il vero colpevole della morte di Saburo Arasaka è Yorinobu e intende far sì che risponda del suo crimine, motivo per cui ritiene V un testimone importante e si offre di aiutarlo a liberarsi del chip grazie ai suoi contatti all’Arasaka in cambio della sua testimonianza per consegnare Yorinobu alla giustizia. V, però, non si fida molto dell’ex-corporativo ed è convinto che la sua testimonianza non valga molto, perciò intende intraprendere altre piste, come trovare Evelyn Parker che aveva promesso di aiutarlo a rimuovere il biochip, oppure rintracciare Anders Hellman, il bioingegnere dell’Arasaka che ha inventato il Relic e che potrebbe dirgli come fare per liberarsene. Entrambi, però, sono scomparsi senza lasciare traccia.

Terminato l’incontro con Takemura, Johnny riappare a V come una visione percepibile solo da lui, affermando di non voler più rubargli il corpo ma anzi di volerlo aiutare a guarire e gli consiglia di parlare con una sua vecchia conoscenza: Rogue Amendiares, la più grande e famosa fixer di tutta Night City, nonché proprietaria del club “Afterlife” che è un punto di ritrovo per i mercenari cyberpunk,. Lei potrebbe trovare informazioni utili a rintracciare Anders Hellman.

V va all’Afterlife e chiede aiuto a Rogue per trovare il bioingegnere scomparso. La fixer riesce a ottenere immediatamente tutte le informazioni necessarie: Anders Hellman è segretamente sotto la protezione della mega-corporazione cinese “Kang Tao” e sta per lasciare la città a bordo di un convoglio che, per copertura, sarà costituito da un unico mezzo. L’unico modo per arrivare a lui è tendere un’imboscata al convoglio quando attraverserà una certa zona fuori città, motivo per cui Rogue mette V in contatto con qualcuno che conosce il posto: Panam Palmer, una ex-nomade del clan degli Aldecaldo che ha lasciato la sua famiglia per via di complicati rapporti col capo Saul e si è trasferita a Night City. Lei aiuterà V a mettere a segno l’imboscata per arrivare a Hellman ma prima, su condizione di Rogue, V dovrà aiutare lei a recuperare l’auto e la merce che ha perduto in un precedente lavoro finito male. Fatto questo, la nomade prepara l’agguato insieme a V: il piano è intercettare il mezzo volante della Kang Tao facendo sovraccaricare una centrale satellitare che emetterà un’onda di impulsi EMP. Il piano viene attuato, ma quando il mezzo precipita interviene un gruppo di nomadi degli Aldecaldo, i quali vengono quasi tutti uccisi dai soldati corporativi nonostante l’intervento di V e Panam. Soltanto uno di loro, Mitch, si salva, mentre Hellman è scappato con una squadra della Kang Tao. V e Panam seguono le loro tracce e li trovano in una stazione di servizio, mettono fuori gioco gli agenti corporativi e finalmente catturano Hellman. Sul posto giungono altre squadre di nomadi Aldecaldo guidate dal capo Saul, il quale è riconoscente a V per aver salvato Mitch ma continua ad avere degli screzi con Panam.

Compiuta la missione, le strade di V e della nomade si separano, per il momento. Portato Hellman in un luogo sicuro, V lo interroga sul biochip. Sfortunatamente, l’ingegnere non è in grado di aiutarlo, in quanto il Relic è solo un modello sperimentale e lui ha lasciato l’Arasaka prima che potesse perfezionarlo: non era inteso a essere messo sul mercato ma ad uso personale di Saburo Arasaka, prima che suo figlio lo rubasse. Inoltre conferma che il processo di sovrascrittura di personalità è irreversibile, sarà sempre più doloroso e arriverà il momento in cui non riuscirà più nemmeno a distinguersi da Johnny. L’unica cosa che V ottiene da lui è farsi consegnare i progetti del biochip, dopodiché contatta Goro Takemura e lascia l’ingegnere alla sua custodia e se ne va in cerca di altre soluzioni. Nel frattempo, le sue condizioni fisiche peggiorano, avendo continuamente dei mancamenti e tossendo sangue sempre più spesso.

Per trovare Evelyn Parker, V si rivolge a Judy Alvarez, una ragazza tecnico informatico che lavorava per lei e che ha aiutato con i preparativi per il colpo al Konpeki Plaza, ma la ragazza non sa per certo dove sia, tuttavia si unisce a V nel tentativo di ritrovarla. La ricerca conduce i due al seminterrato di una fabbrica dismessa, dove la donna veniva usata per la registrazione di braindance illegali. Essendo in stato catatonico e attualmente incapace di parlare, viene portata in salvo a casa di Judy ma poco tempo dopo, non sopportando il trauma, si suicida. Judy, tuttavia, recupera dal suo cervello delle registrazioni braindance grazie alle quali si scopre che Evelyn stessa era stata ingaggiata per rubare il Relic da Yorinobu per conto di una banda di net-runner chiamata “Voodoo Boys”, ma anziché consegnarlo a loro aveva deciso di fare in modo di tenerlo per sé; fallito il colpo al Konpeki, si è dovuta nascondere, ma i Voodoo Boys l’avevano trovata e quasi uccisa.

V prende contatto con la banda di net-runner e, dopo aver svolto un incarico per conto loro, chiede spiegazioni sul Relic: i Vodoo Boys intendono utilizzare l’engramma di Johnny Silverhand per contattare Alt Cunningham, una geniale net-runner vissuta sessant’anni prima e un’ex-fiamma di Johnny che all’epoca fu rapita dall’Arasaka per creare un software killer. Johnny fece irruzione nella torre dell’Arasaka per cercare di salvarla ma fallì: il corpo di Alt morì mentre la sua mente diventò una IA autonoma che da allora vaga nella rete. Lo scopo dei Vodoo Boys è far sì che Alt insegni loro a sopravvivere nella parte di cyberspazio oltre il firewall detto “Black Wall” dove nessuno può navigare senza perdersi per sempre. La gang di net-runner permette a V di entrare nella rete e di superare il Black Wall, riuscendo così a metterlo in contatto con Alt tramite Johnny. Alt accetta di aiutare V a separarsi dal Relic ma ha bisogno di avere accesso alla tecnologia del “Mikoshi”, un archivio segreto in cui l’Arasaka tiene tutti i costrutti di personalità che ha raccolto nel corso degli anni: praticamente, una prigione di anime digitali. Sfruttando quella tecnologia, Alt potrebbe creare un engramma di V da re-inserire nel suo corpo dopo averlo separato da Johnny: V morirebbe ma ritornerebbe in vita nel proprio corpo tramite il suo engramma. Non solo: accedendo al Mikoshi, Alt potrebbe liberare tutti i costrutti di personalità rinchiusi in esso e portarli con sé nel cyberspazio. Da sola, però, non è in grado accedere al Mikoshi, dovrà essere V a trovarlo e a crearle un punto d’accesso.

V e Goro Takemura si rincontrano e prendono contatto con un vecchio amico di quest’ultimo: Sandayu Oda, guardia del corpo personale di Hanako Arasaka, sorella di Yorinobu. Cercando di convincerlo che Yorinobu è il vero assassino del padre, gli chiedono di organizzare un breve incontro con Hanako affinché V possa testimoniare la verità sull’accaduto e denunciare così Yorinobu, ma Oda, nonostante la versione dei fatti di V, si rifiuta di credere alle loro parole e di aiutarli, limitandosi a lasciarli andare via vivi per rispetto verso il suo vecchio amico.

Fallito questo tentativo, V e Goro iniziano a pianificare un approccio diverso per arrivare direttamente ad Hanako e l’occasione ideale sarà al festival dell’ ”Aratama Matsuri”, una parata di carri dell’Arasaka che sfilerà nel distretto di Japan Town per commemorare il defunto Saburo: sul carro principale ci sarà proprio Hanako a tenere il discorso commemorativo. Prima della parata, V e Goro si infiltrano nella zona industriale dell’Arasaka per hackerare il carro su cui si troverà Hanako, in modo tale da disattivare il sistema di sicurezza e permettere a Goro di saltare sul carro quando sarà il momento, mentre V si occuperà di neutralizzare i cecchino di guardia durante la sfilata dei carri.

La sera in cui ha inizio la parata, tutta Japan Town è in festa e V e Goro ne approfittano per mettere in atto il piano. Mentre Goro attende il momento giusto, V rende inoffensivi i cecchini e, nel frattempo, scopre che fra la sicurezza si trova anche colui che cinquant’anni prima causò la cattura e la conseguente morte di Johnny, lo spietato mercenario Adam Smasher diventato quasi interamente una macchina da combattimento e guardia personale di Yorinobu Arasaka. Pur evitando il pericoloso Smasher, V viene intercettato dalla guardia del corpo di Hanako, Oda, e si trova costretto a ingaggiare un combattimento con lui; riesce a metterlo fuori gioco e, su richiesta di Goro, gli risparmia la vita. Fatto questo, disattiva i sistemi di sicurezza del carro e permette finalmente a Goro di parlare faccia a faccia con Hanako, ma l’incontro non va a buon fine in quanto la donna si rifiuta di ascoltarlo ed è in procinto di chiamare i rinforzi, cosa che Goro le impedisce di fare colpendola con un tranquillante e portandola via. Il rapimento non tarda a passare inosservato e a generare scompiglio, così V si trova costretto a fuggire in fretta e furia dal luogo della parata e a raggiungere Goro che ha portato Hanako in un nascondiglio improvvisato. Lì, V incontra la donna e conferma la versione di Goro secondo cui è stato proprio Yorinobu a uccidere loro padre… ma prima di riuscire a convincerla, una squadra d’assalto dell’Arasaka giunge sul posto e attacca i due rapitori dopo aver portato via la donna (qui spetterà al giocatore se fuggire o andare a salvare Goro, che altrimenti finirà ucciso).

Scampato al trambusto, V si rifugia in un motel fuori città. Nonostante questo, ventiquattro ore dopo viene comunque localizzato e raggiunto da qualcuno che la mette in contatto diretto con Hanako: la donna ha deciso di aprire gli occhi e di credere alle sue parole, motivo per cui si offre di aiutare V con il Relic e lo invita a incontrarla di persona. Subito dopo, V ha un’altra crisi, peggiore delle precedenti, al punto che Johnny prende temporaneamente il controllo del suo corpo e lo riporta in città. Lì, dopo che V si riprende, i due si parlano apertamente e Johnny gli chiede, come favore personale, di concedergli il controllo del corpo ancora per un po’, così da incontrare la sua vecchia amica Rogue, rivelarle tutta la verità e chiederle aiuto per trovare e uccidere Adam Smasher in modo da fargliela pagare (sarà a scelta del giocatore se accontentare la sua richiesta o no).

V incontra Hanako in un ristorante altolocato. Qui la donna rivela che sia lei sia il consiglio amministrativo dell’Arasaka in realtà hanno sempre sospettato che Yorinobu fosse il vero assassino di Saburo, e che nessuno di loro aveva mai veramente creduto alla storia dell’avvelenamento. Finora Hanako non aveva reagito contro il fratello perché lo considera ancora parte della famiglia, ma adesso ha deciso di affrontare la verità e di far sì che Yorinobu paghi per il suo crimine davanti ai membri del consiglio della corporazione, per questo vuole che V testimoni davanti a tutti loro. In cambio gli rivela che l’archivio del Mikoshi è situato in una stazione orbitale della corporazione ma ha molti punti di accesso sulla Terra, uno dei quali è situato proprio sotto l’Arasaka Tower, dove lei condurrà V se accetterà di aiutarla.

Prima di dare la sua risposta, V ha un’altra crisi e, mentre esce dal ristorante, ha un altro dibattito con Johnny, il quale si dichiara del tutto contrario ad accettare l’offerta della donna perché vorrebbe dire rischiare di appartenere per sempre alla corporazione; per contro, la famiglia nomade degli Aldecaldo li aiuterebbe sicuramente ad arrivare dritti al punto d’accesso del Mikoshi se V glielo chiedesse, visto il legame stretto con loro e con Panam, ma l’impresa metterebbe in serio pericolo il clan intero. Mentre sono intenti a discutere, la crisi di V peggiora improvvisamente portandolo a un passo dalla morte ma si risveglia sdraiato nella clinica di Viktor. Il bisturi gli rivela che ormai non ha davvero più tempo, il suo corpo è in condizioni critiche e al prossimo collasso morirà di certo, motivo per cui deve prendere subito una decisione su come agire, e gli lascia le ultime dosi di pseudoendotrizina e di omega bloccanti. V ringrazia l’amico e, in cerca di un posto per riflettere, raggiunge la terrazza dell’edificio, dove rimane con la sola compagnia di Johnny. I due iniziano a discutere seriamente su cosa sia meglio fare e su tutte le possibili implicazioni: accettare l’offerta di Hanako Arasaka rinunciando alla propria indipendenza e ai propri valori morali oppure chiedere aiuto a Panam e agli Aldecaldo col rischio di averli sulla coscienza?

Da questo punto in poi si aprono diversi possibili finali e la storia volgerà verso l’epilogo che sarà scelto dal giocatore stesso.

Finale Peggiore: pur di non cedere all’Arasaka e di non mettere in pericolo né gli Aldecaldo né nessun altro, V sceglie l’unica opzione possibile: suicidarsi. Johnny è inizialmente sorpreso della scelta di V di rinunciare a tutto e di farla finita, tuttavia comprende il suo desiderio di non voler sacrificare nessuno e appoggia la sua decisione, nonostante essa comporti la morte di entrambi. Dopo un ultimo commiato tra i due, la scena conclusiva si apre sul paesaggio urbano di Night City con il rumore di uno sparo in lontananza. Con questo finale amaro, durante i titoli di coda si vedono tutti gli amici di V lasciare ognuno un doloroso messaggio di addio.

Finale “Il Diavolo”: nonostante il parere contrario di Johnny, V decide che varrà la pena accettare l’offerta di Hanako, per quanto rischiosa possa essere. Assume l’ultima dose di omega bloccanti e chiama Hanako per darle la sua risposta, scoprendo che la donna è stata portata nella residenza privata di Yorinobu circondata da guardie ed è necessario liberarla per portarla davanti al consiglio dell’Arasaka. A tal scopo, Hanako manda da V Anders Hellman e Goro (quest’ultimo solo se gli si ha salvato la vita in precedenza), entrambi tornati a lavorare nell’Arasaka con il suo benestare. Tutti e tre insieme raggiungono la tenuta, riescono a liberare Hanako e si avviano verso l’Arasaka Tower. Lì, ai piani intermedi, ha inizio la riunione del consiglio dove V testimonia davanti a tutti i presenti sui crimini di Yorinobu ma, come ci si aspettava, la sua sola parola non basta a convincere nessuno di loro… così Hanako, nello stupore generale, introduce un altro testimone: l’engramma di Saburo Arasaka stesso, che fino a quel momento aveva sempre dettato le azioni della figlia e convince tutti i membri del consiglio a darle ascolto.

All’improvviso, in questa fase cruciale della riunione, irrompe un manipolo di soldati di Yorinobu e iniziano a fare fuoco sui presenti. V, insieme a Goro e la sua squadra d’azione, respinge gli assalitori e i due risalgono i piani della torre alla ricerca di Yorinobu, trovandosi in vari scontri a fuoco contro molti altri soldati ostili, compreso il feroce Adam Smasher. Lo scontro è violento ma V ne esce vincitore e raggiunge finalmente Yorinobu ormai sconfitto, per poi lasciarlo nelle mani della sorella. Mentre se ne va insieme a Anders Hellman per essere operato come da accordi, ha un ultimo collasso e sviene. Si ritrova nel cyberspazio insieme a Johnny e lì i due si parlano per l’ultima volta: egli è molto deluso da V per il fatto che si sia lasciato usare dall’Arasaka e abbia rinunciato ai propri principi per salvarsi la vita. Con questo rammarico, Johnny si separa da V e sparisce per sempre.

V si risveglia, subito dopo l’operazione, nella clinica di una stazione orbitale dell’Arasaka. L’intervento è stato un successo, il biochip gli è stato rimosso dalla testa e l’engramma di Johnny Silverand è stato cancellato. I giorni successivi V li trascorre nella stanza della clinica, venendo sottoposto ogni giorno, ripetutamente, agli stessi test, senza ricevere mai risposte o spiegazioni chiare sulle sue condizioni. Nel frattempo, sulla stazione giunge la notizia che il mondo intero è sconvolto dalla “resurrezione” di Saburo Arasaka, il cui engramma è stato inserito nel corpo del figlio Yorinobu e ne ha sovrascritto la mente per tornare in vita. Settimane dopo, V è sull’orlo di una crisi isterica per via degli incessanti test, quando finalmente riceve la visita di Hellman (o di Goro), il quale gli dà una brutta notizia: purtroppo l’intervento non è servito a salvarlo poiché il Relic ha causato gravi danni al suo corpo a livello genetico, danni che purtroppo sono letali, perciò gli restano da vivere meno di sei mesi. L’unico modo che ha per salvarsi è aderire al programma “Assicura la tua anima”, rinunciando ai propri diritti e diventando proprietà dell’Arasaka per lasciare il suo corpo sotto forma di engramma ed essere archiviato in attesa che sia trovato un nuovo corpo compatibile in cui essere inserito.

La scelta dipenderà dal giocatore: se accetta, V viene subito sottoposto al trattamento, abbandona il proprio corpo e la sua mente viene archiviata nel database della stazione. Per contro, rifiutando l’offerta, gli viene concesso di tornare sulla Terra, dove vivrà il suo ultimo periodo di vita, che sarà breve e peggiorerà col tempo ma lo vivrà da persona libera.

Finale “La Temperanza”: questo finale è ottenibile solo se nel corso del gioco è stata completata la storyline secondaria tra Johnny e Rogue. Anziché dover scegliere tra l’offerta di Hanako e il dover coinvolgere gli Aldecaldo, Johnny propone a V un’altra soluzione: lasciare che sia lui a portarlo al Mikoshi irrompendo nell’Arasaka Tower con l’aiuto di Rogue, confidando nell’esperienza, nei contatti e nelle risorse di quest’ultima. V accetta e assume la pseudoendotrizina cedendo momentaneamente il corpo a Johnny, il quale va a trovare Rogue e la convince ad aiutarli. Insieme alla fixer invadono l’Arasaka Tower dai piani intermedi, nonostante vengano bombardati dalle difese aeree dell’edificio, mentre le comunicazioni della torre vengono interrotte con l’aiuto dell'IA Alt (che Johnny ha contattato di nuovo nel cyberspazio prima dell’assalto per metterla al corrente del piano) che fa precipitare uno dei satelliti della corporazione e prende anche il controllo dei sistemi di sicurezza della torre rivoltandoli contro gli agenti corporativi, agevolando così la corsa di Johnny e Rogue verso il Mikoshi… ma proprio quando sono a pochi passi dalla meta, arriva sul posto Adam Smasher che uccide brutalmente Rogue e ingaggia un violento scontro a fuoco con Johnny. Sconfitto il feroce mercenario cyborg, Johnny raggiunge finalmente il punto di accesso del Mikoshi e vi si connette, ritrovandosi poi nel cyberspazio insieme a V e Alt. L'IA, però, non ha buone notizie: poiché il deterioramento del corpo di V è progredito troppo a causa del Relic, anche se creasse un suo engramma e lo reintroducesse, questi non potrebbe vivere più di altri sei mesi. D’altro canto, se fosse Johnny a tornare nel corpo, questo diventerebbe completamente suo, mentre V continuerebbe a esistere nel cyberspazio sotto forma di flusso di dati.

La scelta spetta al giocatore. Se sarà Johnny a tornare nel corpo, V sarà costretto a cederglielo, seppur risentito per questo, e i due si separano amaramente. Trascorre qualche tempo dopo l’assalto alla torre, il quale ha provocato una disastrosa crisi di potere e finanziaria per l’Arasaka. Johnny, che ormai vive nel corpo di V, si appresta a lasciare Night City, non prima di fare un’ultima visita al colombario della città dove dà il proprio addio davanti a un’effige dedicata a V e a una per Rogue. La scena finale lo vede salire a bordo di un autobus in partenza, lasciandosi alle spalle per sempre la metropoli e la sua vecchia vita ma giurando che non potrà mai dimenticare nulla di quanto ha vissuto insieme a V.

Se, invece, nella scelta finale si decide di far tornare V nel suo corpo, si assisterà al finale “Il Sole”.

Finale “Il Sole”: diversamente dal finale “La Temperanza”, Johnny mantiene la parola data e, come da patti, si fa da parte per restituire il corpo a V e saluta per sempre l’amico mentre si disperde nel cyberspazio insieme ad Alt. Trascorre qualche tempo dopo l’assalto alla torre. V è tornato nel proprio corpo ma, essendogli rimasti solo sei mesi di vita, la sua salute sta lentamente peggiorando. Nonostante questo, è diventato una nuova leggenda e padrone dell’Afterlife per via dell’impresa compiuta contro l’Arasaka, il suo nome è ormai conosciuto a tutti i mercenari e i fixer di Night City ed è in procinto di mettere a segno un colpo al limite dell’impossibile, mai tentato prima da nessuno e che coronerà la sua gloria. Nella scena finale si trova in una capsula spaziale, apre il portellone e si libera in volo tra le stelle, intento a raggiungere un gigantesco casinò orbitale, con uno sguardo colmo di ambizione. Malgrado gli sia rimasto poco tempo da vivere, sarà per sempre ricordato insieme alle altre leggende di Night City.

Finale “(Don’t Fear) The Reaper: più che un finale, questo è un gameplay alternativo segreto che porterà comunque agli altri finali conosciuti.

Poiché V non riesce a decidere a chi chiedere aiuto - se ad Hanako o a Rogue o agli Aldecaldo - Johnny propone un’ultima soluzione estrema, così da non mettere in pericolo nessuno dei suoi amici: assaltare l’Arasaka Tower e farsi strada fino al Mikoshi loro due da soli. Benché si tratti chiaramente di una missione suicida, V segue il suo consiglio ed entra nella torre della corporazione dall’ingresso principale, dove dà inizio a un susseguirsi di scontri a fuoco da solo contro tutto il personale di sicurezza dell’edificio. Passando in mezzo a diverse sparatorie, arriva fino alla porta del Mikoshi, dove viene intercettato dal cyborg Adam Smasher che lo obbliga a un violento scontro. Dopo averlo sconfitto, V riesce finalmente a raggiungere la porta di accesso e si connette al Mikoshi, ritrovandosi nel cyberspazio insieme a Johnny e ad Alt. L'IA, però, non ha buone notizie: poiché il deterioramento del corpo di V è progredito troppo a causa del Relic, anche se creasse un suo engramma e lo reintroducesse, questi non potrebbe vivere più di altri sei mesi. D’altro canto, se fosse Johnny a tornare nel corpo, questo diventerebbe completamente suo, mentre V continuerebbe a esistere nel cyberspazio sotto forma di flusso di dati.

Se si sceglie di far tornare Johnny nel corpo, si assiste al finale “La Temperanza”.

Se si sceglie, invece, di far tornare indietro V, si assiste al finale “Il Sole”, con l’unica differenza che Rogue non è morta e gli cede volentieri la proprietà dell’Afterlife per poi ritirarsi in pensione.

Finale “La Stella”: V sceglie di rivolgersi agli Aldecaldo e telefona Panam per spiegarle la situazione e chiederle aiuto. Senza alcuna esitazione, la nomade arriva in città e porta V all’accampamento degli Aldecaldo, i quali non solo accettano di rischiare tutto per aiutarlo ma lo accolgono anche come nuovo membro del clan a tutti gli effetti. Il giorno successivo, dopo aver stabilito un piano ed essersi accordato con l’IA Alt Cunningham, il clan intero assalta il cantiere di un tunnel nel deserto, al fine di prendere possesso di un’enorme macchina trivella e usarla per scavare fino in città sbucando proprio sotto l’Arasaka Tower, ma il cantiere è protetto dalle forze militari della corporazione Militech e l’obiettivo viene raggiunto non senza numerose vittime. Preso possesso della scavatrice, V raggiunge le fondamenta della torre insieme a Panam e Saul, arriva alla sala dei server e da lì connette l’IA Alt, la quale prende il controllo di tutti i sistemi di sicurezza della torre e li rivolta contro il personale e le guardie della corporazione. La strada per il Mikoshi è libera ma, proprio quando manca poco alla meta, vengono intercettati da Adam Smasher che uccide brutalmente Saul e ingaggia un violento scontro a fuoco con V e Panam. Dopo aver sconfitto il feroce cyborg, V riesce finalmente a raggiungere il punto di accesso al Mikoshi e lo usa per connettersi al cyberspazio, dove trova ad attenderli Johnny e Alt. L’IA, però, non ha buone notizie: poiché il deterioramento del corpo di V è progredito troppo a causa del Relic, anche se creasse un suo engramma e lo reintroducesse, questi potrebbe vivere solo per altri sei mesi circa. D’altro canto, se fosse Johnny a tornare nel corpo, questo diventerebbe completamente suo, mentre V continuerebbe a esistere nel cyberspazio sotto forma di flusso di dati.

La scelta spetta, come sempre, al giocatore. Se sarà Johnny a tornare nel corpo, si assisterà al finale “La Temperanza”.

Se sarà V a tornare indietro, Johnny andrà nel cyberspazio insieme ad Alt e i due si saluteranno per sempre. Trascorre qualche settimana, durante le quali l’Arasaka ha subìto una disastrosa crisi di potere e finanziaria, mentre i nomadi Aldecaldo si sono lentamente ripresi con Panam come nuovo leader del clan. V si appresta a lasciare per sempre Night City insieme alla sua nuova famiglia, grazie alla quale prenderà contatto con alcune conoscenze del clan in Arizona nella speranza che possano curarlo. Oltrepassata la frontiera e le guardie di confine attraverso un’imponente tempesta di sabbia e un tunnel sotto una montagna, nella scena finale V e Panam sono seduti fuori sul mezzo in cui viaggiano, insieme sotto un cielo stellato, diretti verso un futuro condiviso, ignoto ma colmo di speranza.

Modalità di gioco

Cyberpunk 2077 è un videogioco di ruolo in stile avventura dinamica giocabile in prima persona ambientato nella città californiana di Night City. Il personaggio giocabile è ampiamente personalizzabile e i suoi attributi modificabili dal giocatore nel corso dell'avventura. Lo scopo del giocatore è quello di relazionarsi con problemi personali e le vicende che avverranno nel corso della storia, ma alla base della struttura del gioco, che funge solamente da pretesto e ambientazione, non verrà mai richiesto di salvare il mondo o di alterarne gli equilibri sociali di cui il protagonista è semplicemente parte.

Tra le unicità del titolo vi sono gli "aumentatori", ovvero modificatori biologici cibernetici con cui gli uomini, tra cui il giocatore, possono modificare il proprio corpo. Tra questi modificatori ci sono quelli cosmetici, neurali, impianti ed armi biologiche. Nella città di Night City vi sono numerosi abitanti non anglofoni. I giocatori che non conoscono determinate lingue possono acquistare impianti cibernetici che consentono di comprenderle, con più o meno accuratezza dipendentemente dalla qualità e dal costo dell'impianto stesso. Un secondo impianto noto è la Braindance, un sistema d'intrattenimento avanzato, che consiste in un dispositivo di registrazione cerebrale anch'esso impiantato direttamente nel cervello umano, che permette ai cittadini e al protagonista di rivivere sensazioni e immagini direttamente dalla mente di un'altra persona. Il dispositivo è definibile nel mondo di gioco come una droga moderna, e vi è un mercato illegale di memorie acquistabili per vivere esperienze legate ad omicidi, attività sessuali e varie mostruosità.

Il gioco presenta diversi finali, che dipendono dalle scelte fatte dal giocatore. Gli sviluppatori di CD Projekt RED hanno affermato di essersi principalmente concentrati sull'aspetto singleplayer, non avendo però smentito la presenza di una modalità multigiocatore che potrebbe essere aggiunta in seguito al lancio del titolo.

Sviluppo

Il titolo è stato annunciato nel maggio 2012 durante la conferenza estiva di CD Projekt Red, con il titolo Cyberpunk. In un successivo livestream dell'azienda nell'ottobre 2012, il titolo è stato rinominato ufficialmente Cyberpunk 2077. Il primo teaser trailer del gioco è stato distribuito il 10 gennaio 2013 sulla piattaforma YouTube. Il trailer ha ricevuto il premio People's Choice ai FITC Awards 2013, il premio Best Trailer al Machinima Inside Gaming Awards, e la nomination per il Best Video Game Trailer al Golden Trailer Awards dello stesso anno.

Dopo diversi anni trascorsi senza sostanziali novità e con il team di sviluppo impegnato su The Witcher 3: Wild Hunt e relative espansioni, il 10 giugno 2018 all'E3 viene mostrato il primo trailer ufficiale, che vede il protagonista V, un mercenario che vuole farsi un nome in città, narrare l'attrazione e l'odio che gli uomini provano per Night City, una violenta e distopica metropoli ricca di opportunità.

Il 27 agosto del 2018, sul canale ufficiale "Cyberpunk 2077" viene mostrato un primo gameplay commentato di 48 minuti che mostra, a grandi linee, la caratterizzazione del personaggio, il mondo di gioco, le diverse meccaniche degli "aumentatori" e una delle diverse modalità di completamento di una missione.

CD Projekt ha dichiarato che per il gioco sta di fatto impiegando maggiori risorse finanziarie ed umane rispetto a quanto abbia fatto per il suo titolo di maggior successo, The Witcher 3: Wild Hunt. Nel marzo del 2018 la casa produttrice ha aperto una nuova divisione a Breslavia denominata CD Project Wrocław, con lo scopo di supportare ulteriormente lo sviluppo del gioco.

Il 9 giugno 2019, nel corso dell'annuale edizione dell'E3, il gioco torna a mostrarsi durante la conferenza Microsoft con un nuovo trailer. Qui, per la prima volta, fa la sua comparsa il personaggio di Johnny Silverhand, interpretato da Keanu Reeves. Lo stesso attore compare sul palco al termine del video, annunciando la data d'uscita del gioco, prevista per il 16 aprile 2020.

Il 16 gennaio 2020 CD Projekt Red annuncia su Twitter che il gioco verrà posticipato al 17 settembre 2020.

Il 18 giugno 2020 CD Projekt Red annuncia su Twitter che il gioco verrà ulteriormente posticipato al 19 novembre 2020, per dei test sui bug e un bilanciamento delle dinamiche di gioco. Il successivo 27 ottobre, la data di uscita viene nuovamente posticipata di 3 settimane, e fissata in via definitiva al 10 dicembre 2020.

Collaborazioni

Con Kojima Productions, in Death Strading versione PC, sono disponibili missioni a tema, una moto futuristica, ed estetiche come gli occhiali o le protesi cibernetiche di Johnny Silverhand. Un cameo di BB è presente anche all' interno di Cyberpunk 2077.

Con Microsoft Game Studios, nel gioco Forza Horizon 4 è disponibile un evento dal titolo NIGHTCITY.EXE che permette di avere e guidare l'auto Quadra Turbo-R V-Tech nel gioco.

Media

Anime

Il 25 giugno 2020, durante la conferenza di presentazione di Cyberpunk 2077, fu annunciato a sorpresa l'anime "Cyberpunk Edgerunners" prodotta da CD Projekt Red in collaborazione con lo studio Trigger e uscirà sulla piattaforma Netflix nel 2022. Hiroyuki Imaishi sarà il regista della serie e sarà assistito da Masahiko Otsuka. Il creative director sarà Hiromi Wakabayashi, il character design è Yoh Yoshinari, Yoshiki Usa e Masahiko Otsuka mentre sulla colonna sonora è stato affidato ad Akira Yamaoka.

Accoglienza

Valutazioni professionali

Testata	Versione	Giudizio
Metacritic (media al 27/12/2020)	PC	86/100
Tom's Hardware Italia	PC	9.3/10
Multiplayer.it	PC	9.4/10
Everyeye.it	PC	9/10
Eurogamer.it	PC	9/10
Game Informer	PC	9/10
GameSpot	PC	7/10
GamesRadar	PC
IGN	PC	9/10
Polygon	PC	TBD
PC Gamer	PC	7.8/10

Riconoscimenti

Data	Premio	Categoria	Risultato	Fonte
5 giugno 2018	Game Critics Awards	Premio speciale per la grafica e l'innovazione	Vincitore
16 novembre 2018	Golden Joystick Awards	Gioco più atteso	Vincitore
19 novembre 2018	Gamers' Choice Awards	Gioco più atteso	Candidato
27 giugno 2019	Game Critics Awards	Premio speciale per la grafica	Vincitore
15 novembre 2019	Golden Joystick Awards	Gioco più atteso	Vincitore
29 gennaio 2020	Visual Effects Society Awards	Miglior personaggio animato in uno spot (Dex)	Vincitore

Critica

La critica su Cyberpunk 2077 è risultata molto divisa: se per la versione PC e Stadia i voti generali si attestano sul molto buono e ottimo, su console di vecchia generazione (PS4 e Xbox One) ha ricevuto numerose critiche e lamentele sulla qualità grafica, la fluidità, i numerosi bug, ecc. CD Projekt RED avvia una campagna di rimborsi, mentre il 18 dicembre 2020 Sony rimuove il gioco in formato download dai relativi store. Anche Microsoft concede il rimborso, ma non lo rimuove dallo store online, inserendo tuttavia un avviso sui possibili problemi che si potrebbero riscontrare durante le fasi di gioco.

Nel giorno del lancio, il 10 dicembre 2020, Cyberpunk 2077 su Twitch ha raggiunto un milione di spettatori connessi.

Vendite

Cyberpunk 2077 ha ricevuto 8 milioni di preordini su tutte le piattaforme, di cui il 74% di essi erano in formato digitale, superando anche i preordini di The Witcher 3: Wild Hunt, un terzo delle vendite su PC sono state registrate su GOG.com. Era inoltre divenuto un best-seller su Steam in Cina. CD Projekt Red dichiarò che solamente con i preordini digitali per il titolo rientravano nei costi di produzione e marketing del gioco. Durante la conferenza virtuale degli investitori di CD Projekt, dichiararono che le vendite hanno subito un drastico calo dopo quattro giorni dalla sua pubblicazione a causa dei tanti problemi tecnici riscontrati. Al 20 dicembre 2020, le copie vendute del gioco ammontano a oltre 13 milioni.

In meno di dodici ore dalla sua uscita, il gioco su Steam aveva oltre un milione di giocatori connessi. Le vendite del gioco su Playstation 4 in Giappone, durante la prima settimana dalla pubblicazione, raggiunsero 104.687 copie fisiche, rendendolo il secondo gioco al dettaglio più venduto della settimana nel paese.

Altri progetti

Altri progetti

• Wikimedia Commons

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Cyberpunk 2077

Collegamenti esterni

• (MUL) Sito ufficiale, su cyberpunk.net.
• Cyberpunk 2077 (canale), su YouTube.
• (EN) Cyberpunk 2077, su The Encyclopedia of Science Fiction.
• (EN) Cyberpunk 2077, su MobyGames, Blue Flame Labs.
• (EN) Cyberpunk 2077 (doppiaggio), su Behind The Voice Actors, Inyxception Enterprises.
• (EN) Cyberpunk 2077 (album musicali), su VGMdb.net.
• (EN) Cyberpunk 2077 (PlayStation 4) / Cyberpunk 2077 (Xbox One) / Cyberpunk 2077 (Microsoft Windows) / Cyberpunk 2077 (PlayStation 5) / Cyberpunk 2077 (Xbox Series X e Series S) / Cyberpunk 2077 (altra versione), su GameFAQs, Red Ventures.
• (EN) Cyberpunk 2077, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
• Cyberpunk 2077, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
• (EN) Cyberpunk 2077, su IMDb, IMDb.com.

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