Serie A1 2018-2019 (pallamano maschile)

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Serie A1 2018-2019
Competizione Serie A - 1ª Divisione Nazionale
Sport Pallamano
Edizione 50ª
Organizzatore FIGH
Date dall'8 settembre 2018
al 28 maggio 2019
Luogo Bandiera dell'Italia Italia
Partecipanti 14
Formula Girone all'italiana A/R + playoff
Risultati
Vincitore Bozen
(5º titolo)
Secondo Pressano
Retrocessioni Cingoli
Bologna United
Statistiche
Miglior marcatore Bandiera dell'Italia Alessio Moretti (175 reti)
Incontri disputati 189
Gol segnati 9 643 (51,02 per incontro)
Cronologia della competizione
2017-2018 2019-2020

La Serie A1 2018-2019 è stata la 50ª edizione del torneo di Serie A del campionato italiano di pallamano maschile. L'edizione in questione (e conseguentemente le successive) è stata disputata con la formula del girone unico.

Il campionato è stato vinto dal Bolzano per la quinta volta nella sua storia, che ha battuto in finale il Pressano.

Avvenimenti[modifica | modifica wikitesto]

La FIGH dà come termine ultimo per l'iscrizione alla Serie A la data del 25 giugno. Pervenuta richiesta da parte di alcune società, la Federazione accetta di posticipare il termine alla data del 2 luglio. Non si iscrivono per problemi economici la Pallamano Oderzo, vincitrice della Serie A2 2017-2018, e il Siracusa. Vengono accettate le richieste di ripescaggio di Fondi e della neonata Handball Siena.

Al termine della stagione regolare le qualificate alle semifinali scudetto sono il SSV Bozen Loacker, la Pallamano Pressano, il Conversano e il Cassano Magnago. Retrocedono in A2 la Polisportiva Cingoli e il Bologna United Handball.

Il miglior marcatore del campionato è lo svedese Nelson dell'Ego Siena.

In finale si scontrano per la seconda volta nella storia del campionato il Bolzano e il Pressano, con la prima che riesce a vincere in due gare, conquistando il quinto scudetto della sua storia.

Mercato[modifica | modifica wikitesto]

Sessione estiva[modifica | modifica wikitesto]

Numerose sono state le operazioni di entrata e di uscita delle squadre, visto anche l'aumento dei posti per giocatori stranieri da uno a due. I campioni d'Italia della Junior Fasano lasciano partire il brasiliano Leal al Handball Club Fondi, con Riccobelli che torna in Argentina e D'Antino che sceglie l'esperienza spagnola accasandosi al BM Nava. Ma il vero e proprio colpo di scena lo regala Pasquale Maione, che va a rinforzare i vice-campioni del Conversano. A sostituire quest'ultimo vengono chiamati dalla formazione del Noci Raffaele Corcione, e dal Valentino Ferrara Benevento Raul Bargelli. A Fasano arrivano anche Bronzo da Siracusa e i due stranieri, il cileno Victor Donoso dai francesi del Billère Handball e l'ucraino Stanislav Petrychko dal Benevento. Ai rivali del Conversano, detto di Maione, si aggiunge un trittico proveniente dalla vicina Noci, formato dalle ali Vincenzo Laera e Daniele De Luca e dal portiere Di Giandomenico. I due stranieri sono il portiere brasiliano Hermones Silva proveniente dal Club Balonmano Cangas e il lituano Orlovskis, dalla squadra portoghese del Santo Tirso. Lasciano Conversano il portiere Monciardini di rientro a Cassano Magnago e il bosniaco Dinko Dedović che approda al Pressano. Alla squadra di Lavis si aggiunge anche Andrea Argentin dal Malo. Se ne vanno dai gialloneri il croato Senta, Bertolez e Chistè. La grande delusa dell'ultima stagione, il Bolzano, cambia molto: via Riccardi (Bologna), Moretti (Cassano Magnago) e Dapiran (BM Benidorm, Spagna) entrano in squadra Brzić dal SSV Brixen Handball, Udovičić da Trieste, Mathà dal Fondi, Arcieri dal Cingoli e il pivot bosniaco Halilković proveniente dal Selka Eskhiseir (Turchia). Boris Dvoršek (ex Eppan) è il nuovo allenatore.

Trieste vive una mini rivoluzione: lo sloveno Pucelj è il nuovo allenatore e arrivano i due stranieri Leković e Mišković, oltre al ritorno di Dovgan e Radojković. In Alto Adige il Bressanone accoglie Crespo Diego e Nenadić ma vede partire Lazarević con Kovacs che lascia la pallamano. A Merano ritornano Andreas Stricker e Trojer-Hofer. Il Cassano Magnago riaccoglie Moretti e Monciardini, mentre il Cologne prende dal Noci l'ala Cantore e il montenegrino Bobičić, dal Carril Oeste (Argentina) Julian Lopez e ritorna dal prestito il portiere Thiaw. Il Bologna United Handball oltre a Riccardi, inserisce il pivot Zaltron da Ferrara, il giovane Martini e Radoje Kovačević (ex Molteno), perdendo però Bošnjak, tornato in patria. Il Cingoli opta per una linea verde che vede nei giovani Colleluori, Randes e Garroni i principali nuovi innesti, con l'aggiunta dell'esperto mancino Alvarez reduce dall'esperienza all'ASD Albatro Teamnetwork Siracusa. La neonata Handball Siena viene affidata ad Alessandro Fusina, che a disposizione si ritrova la rosa del Tavarnelle a cui si aggiungono Bellini e Santinelli dal Malo e il portiere italo-argentino Garcia; gli stranieri sono l'algerino Djedid e lo svedese Nelson. Il Gaeta si rinforza con l'arrivo del giovane teramano Di Giulio, il portiere Scavone dei rivali del Fondi, il pivot Marino dal Malo e il nuovo straniero, il naturalizzato greco Mougits. Il Fondi risponde con gli tre innesti provenienti da formazioni venete: Crosara, Iballi e Nardin, a cui si affiancano il serbo Travar, l'ex Siracusa Giovanni Rosso e il già citato Leal dal Fasano.

Sessione invernale[modifica | modifica wikitesto]

La sessione invernale è caratterizzata da cambi di giocatori stranieri in molte squadre. Un esempio chiaro è quello della Junior Fasano che svincola Petrychko per rimpiazzarlo con il centrale serbo-ungherese Knežević proveniente dal Rukometni Klub Jeleznicar Nis. Petrychko che si accasa al Gaeta, causa del taglio del greco Mougits. Ritorna poi alla corte di Salvatore Onelli anche Aragona, già a Gaeta nella stagione 2014-15. Chi è molto attivo nel mercato di riparazione è il Siena in compagnia di Trieste e Bologna. A Siena arriva il colombiano Restrepo che, dopo un esordio condito da 10 reti contro Merano, dura poco più di un mese: il matrimonio con la squadra bianconera non va e il giocatore torna in Spagna, al BM Bolaños. Siena si consola con l'arrivo del ventenne di origini bosniache Adnan Sivić, dall'HC Linz AG. Trieste invece è costretta ad intervenire sul mercato causa infortuni. Dopo aver spedito Mišković in prestito arriva il serbo Šipka, ma la sua avventura dura 8 minuti a causa di un infortunio al tendine d'Achille. A sostituirlo sarà un altro serbo, Milos Ivić, proveniente dall'HC Bruck. Per Bologna invece, un girone d'andata che la vede all'ultimo posto non può fare altro che riflette sul da farsi: esonerato coach Tedesco la squadra viene affidata a Stefano Cocchi, che vede arrivare in squadra il pivot ungherese Hàri e il terzino sinistro brasiliano ex Valentino Ferrara Benevento, Allan Pereira. Torna inoltre Luca Argentin da Ferrara. Lasciano la squadra il terzino Kovačević (rescissione consensuale) e l'ala Matteo Tedesco, che si accasa a Bressanone. A Merano vi è un cambio di straniero: torna in Bosnia Erzegovina per motivi personali Emir Suhonijć che viene rimpiazzato dal serbo Darko Pavlović dal RK Slavija, già noto al panorama italiano per i trascorsi al Malo. Per finire, a Cingoli arriva Giacomo Bincoletto, centrale ex Oriago-Padova e a Pressano torna dopo cinque anni di distanza il terzino portoghese Paulo da Silva.

Formula del torneo[modifica | modifica wikitesto]

Il campionato si svolge tra 14 squadre che si affrontarono con la formula del girone unico all'italiana con partite di andata e ritorno. Per ogni incontro i punti assegnati in classifica sono così determinati:

  • due punti per la squadra che vinca l'incontro;
  • un punto per il pareggio;
  • zero punti per la squadra che perda l'incontro.

Al termine della stagione regolare le prime quattro squadre classificate disputeranno i playoff per lo scudetto con semifinali e finali al meglio delle tre gare. Le ultime due squadre classificate verranno retrocesse in A2[1].

Verdetti[modifica | modifica wikitesto]

Al termine dei playoff, a seconda dei risultati ottenuti dopo la finale, vengono emessi i seguenti verdetti:

  • 1ª classificata: viene proclamata campione d'Italia ed acquisisce il diritto a partecipare alla EHF Cup;
  • 2ª classificata: acquisisce il diritto a partecipare alla EHF Challenge Cup;
  • 3ª classificata: acquisisce il diritto a partecipare alla EHF Challenge Cup;
  • 13ª classificata: retrocede in A2;
  • 14ª classificata: retrocede in A2.

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Ubicazione degli impianti di gioco delle squadre di Serie A1.
Squadra Città Sponsor tecnico Palasport Capacità
Bologna United Bologna Givova PalaSavena 2.700
Bozen Bolzano Macron PalaGasteiner 500
Brixen Bressanone (BZ) Jako Palasport di Via dei Laghetti 2.000
Cassano Magnago Cassano Magnago (VA) Macron PalaTacca 1.000
Cingoli Cingoli (MC) Erreà Palasport "Luigino Quaresima" 300
Cologne Cologne (BS) Kreas Design Palasport di Cologne 700
Conversano Conversano (BA) Robe di Kappa Pala San Giacomo 4.000
Junior Fasano Fasano (BR) Macron Palestra "Franco Zizzi" 300
Fondi Fondi (LT) Erreà Palasport Fondi 2.000
Gaeta Gaeta (LT) Macron PalAdua di Benevento 500
Meran Merano (BZ) Legea Palestra "Karl Wolf" 500
Pressano Lavis (TN) Joma Palavis 1.500
Siena Siena Mizuno PalaEstra 5.070
Trieste Trieste Salming Sport PalaChiarbola 4.000

Classifica finale[modifica | modifica wikitesto]

Pos. Squadra Pt G V N S GF GS D Note
1. Bozen 46 26 22 2 2 750 619 +131 EHF Cup
2. Pressano 42 26 20 2 4 688 603 +85 EHF Challange Cup
3. Conversano 40 26 19 2 5 749 644 +105 EHF Challange Cup
4. Cassano Magnago 36 26 18 0 8 654 588 +66 EHF Challange Cup
5. Junior Fasano 35 26 17 1 8 669 639 +30
6. Trieste 23 26 10 3 13 632 647 -15
7. Brixen 22 26 10 2 14 669 694 -25
8. Siena 20 26 8 4 14 668 703 -35
9. Gaeta 20 26 9 2 15 639 680 -41
10. Fondi 19 26 8 3 15 620 677 -57
11. Cologne 17 26 8 1 17 618 674 -57
12. Meran 17 26 7 3 16 600 641 -41
13. Cingoli 14 26 6 2 18 653 728 -75
14. Bologna United 13 26 6 1 19 622 694 -72

Legenda:

      Ammesse ai play-off.
      Retrocessi in Serie A2 2019-2020.

Risultati[modifica | modifica wikitesto]

Stagione regolare[modifica | modifica wikitesto]

Andata 1ª/14ª giornata Ritorno
8 settembre 32-24 J. Fasano- Brixen 26-23 19 gennaio
30-30 Siena - Fondi 30-29
24-13 Cologne - Bologna 24-29
22-19 Conversano - Trieste 27-19 20 gennaio
25-26 Gaeta - Meran 26-34 19 gennaio
21-26 Cingoli - C. Magnago 22-26
9 settembre 21-26 Pressano - Bozen 32-25
Andata 2ª/15ª giornata Ritorno
15 settembre 32-26 Bozen - Siena 36-20 26 gennaio
29-26 C. Magnago - Pressano 25-26 27 gennaio
26-27 Fondi - Cingoli 22-27 26 gennaio
27-27 Brixen - Conversano 21-32
21-23 Bologna - Gaeta 26-28
18-21 Meran - Cologne 19-22
16 settembre 29-28 Trieste - J. Fasano 21-24
Andata 3ª/16ª giornata Ritorno
22 settembre 24-31 Cologne - Trieste 17-23 2 febbraio
21-23 Gaeta - Brixen 29-31
18-31 J. Fasano - Bozen 22-27
28-22 Conversano - C. Magnago 29-27
27-20 Pressano - Fondi 29-22
31-26 Siena - Cingoli 26-26
30-25 Bologna - Meran 24-22
Andata 4ª/17ª giornata Ritorno
29 settembre 31-24 Fondi - Cologne 22-28 9 febbraio
22-25 Brixen - Meran 21-22 10 febbraio
26-26 Bozen - Gaeta 21-19 9 febbraio
30-27 Trieste - Bologna 30-25
26-32 Cingoli - Conversano 18-35
26-23 C. Magnago - J. Fasano 22-28
30 settembre 30-30 Siena - Pressano 23-31
Andata 5ª/18ª giornata Ritorno
29 settembre 27-24 J. Fasano - Fondi 20-27 17 febbraio
27-22 Pressano - Cingoli 25-20 16 febbraio
31-27 Conversano - Siena 34-29
27-32 Bologna - Brixen 19-30
19-25 Meran - Bozen 21-21
23-29 Gaeta - Trieste 22-21
6 ottobre 29-28 Cologne - C. Magnago 14-18
Andata 6ª/19ª giornata Ritorno
13 ottobre 33-25 Cingoli - Cologne 22-28 23 febbraio
23-23 Trieste - Meran 23-22
28-23 C. Magnago - Bologna 21-19
31-23 Bozen - Brixen 30-25
25-23 Pressano - Conversano 18-35
20-27 Siena - J. Fasano 22-28
14 ottobre 24-21 Fondi - Gaeta 23-31
Andata 7ª/20ª giornata Ritorno
10 novembre 19-24 Cologne - Pressano 23-28 9 marzo
26-29 Gaeta - C. Magnago 18-28 10 marzo
23-22 Brixen - Trieste 27-33 9 marzo
26-24 J. Fasano - Cingoli 28-26
23-30 Meran - Siena 24-26
22-25 Bologna - Bozen 28-30
11 novembre 31-21 Conversano - Fondi 30-28
Andata 8ª/21ª giornata Ritorno
13 ottobre 25-26 Conversano - Cologne 33-24 16 marzo
31-26 Siena - Bologna 23-27
30-20 Pressano - J. Fasano 19-21
25-24 C. Magnago - Brixen 24-23
26-28 Cingoli - Gaeta 24-31
23-20 Fondi - Meran 25-24
17 novembre 26-19 Bozen - Trieste 35-28 17 marzo
Andata 9ª/22ª giornata Ritorno
24 novembre 32-27 Meran - Cingoli 23-26 23 marzo
29-26 Brixen - Siena 21-34
22-23 Trieste - C. Magnago 17-28
30-27 Gaeta - Pressano 18-23
26-27 J. Fasano - Conversano 21-28 24 marzo
26-29 Cologne - Bozen 25-27 23 marzo
18-22 Bologna - Fondi 22-22
Andata 10ª/23ª giornata Ritorno
1 dicembre 24-23 Pressano - Meran 21-18 30 marzo
28-20 Conversano - Bologna 30-26
22-23 C. Magnago - Bozen 22-27
26-21 Siena - Cologne 23-28 31 marzo
28-28 Cingoli - Brixen 20-24 30 marzo
26-22 Fondi - Trieste 22-22
31-27 J. Fasano - Gaeta 27-25
Andata 11ª/24ª giornata Ritorno
8 dicembre 21-23 Brixen - Pressano 27-33 20 aprile
35-23 Bozen - Fondi 32-17
26-32 Gaeta - Conversano 26-32
19-26 Meran - C. Magnago 20-23
28-23 Trieste - Siena 25-25
24-25 Cologne - J. Fasano 25-29
9 dicembre 28-30 Bologna - Cingoli 24-22 21 aprile
Andata 12ª/25ª giornata Ritorno
15 dicembre 18-19 Siena - C. Magnago 16-23 1 maggio
27-27 Cologne - Gaeta 24-26
31-28 Fondi - Brixen 27-28
28-20 Pressano - Trieste 26-22
24-25 Cingoli - Bozen 32-43
24-17 J. Fasano - Bologna 28-23
16 dicembre 25-26 Conversano - Meran 24-27
Andata 13ª/26ª giornata Ritorno
12 gennaio 27-22 Trieste - Cingoli 27-29 4 maggio
29-22 C. Magnago - Fondi 25-16
34-27 Bozen - Conversano 28-32 5 maggio
33-24 Brixen - Cologne 31-23 4 maggio
26-26 Meran - J. Fasano 19-32
22-28 Bologna - Pressano 29-30
23-31 Gaeta - Siena 24-19

Playoff scudetto[modifica | modifica wikitesto]

Tabellone[modifica | modifica wikitesto]

Semifinali Finale
1 Bozen 2
4 Cassano Magnago 1 1 Bozen 2
2 Pressano 2 2 Pressano 0
3 Conversano 1

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Cassano Magnago
11 maggio 2019
Semifinale - gara 1
Cassano Magnago24 – 23
(10-10)
BozenPalaTacca
Arbitri:  Giovanni Fato
Luigi Guarini (Fasano)

Bolzano
16 maggio 2019
Semifinale - gara 2
Bozen23 – 20
(15-11)
Cassano MagnagoPalaResia
Arbitri:  Fabio Bocchieri (Ragusa)
Nicola Scavone (Marsala)

Bolzano
18 maggio 2019
Semifinale - gara 3
Bozen34 – 25
(18-12)
Cassano MagnagoPalaResia
Arbitri:  Ciro Cardone
Luciano Cardone (Napoli)


Conversano
11 maggio 2019
Semifinale - gara 1
Conversano27 – 21
(14-11)
PressanoPala San Giacomo
Arbitri:  Alexandra Rosca
Gianna Stella Merisi (Gallarate)

Lavis
16 maggio 2019
Semifinale - gara 2
Pressano26 – 24
(14-14)
ConversanoPaLavis
Arbitri:  Marcello Carrino
Stefano Pellegrino (Napoli)

Lavis
18 maggio 2019
Semifinale - gara 3
Pressano24 – 21
(9-10)
ConversanoPaLavis
Arbitri:  Marco Di Domenico
Lorenzo Fornasier (Merano)

Finale[modifica | modifica wikitesto]

Lavis
22 maggio 2019
Semifinale - gara 1
Pressano21 – 28
(10-11)
BozenPaLavis
Arbitri:  Carlo Dionisi
Stefano Maccarone (L'Aquila)

Bressanone
26 maggio 2019
Semifinale - gara 2
Bozen28 – 18
(14-7)
PressanoRaiffeisen Arena
Arbitri:  Giuseppe Cosenza (Gela)
Davide Schiavone (Siracusa)

Allenatori, capitani e primatisti[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 5 maggio 2019.

Squadra Allenatore Capitano Capocannoniere
(tra parentesi il numero dei gol segnati)
Bologna United Bandiera dell'Italia Giuseppe Tedesco (1ª-12ª)
Bandiera dell'Italia Stefano Cocchi (13ª)
Bandiera dell'Italia Giorgio Tedesco (14ª-26ª)
Bandiera dell'Italia Sebastiano Garau Bandiera dell'Italia Sebastiano Garau (101)
SSV Bozen Loacker-Volksbank Bandiera della Croazia Boris Dvoršek Bandiera dell'Italia Hannes Innerebner Bandiera dell'Italia Dean Turković (151)
SSV Brixen Handball Bandiera dell'Austria Rene Kramer (1ª-17ª)
Bandiera dell'Italia Meinhard Fliri (18ª-26ª)
Bandiera dell'Italia Benno Pfattner Bandiera della Spagna Sergio Diego Crespo (154)
Cassano Magnago HC Bandiera della Croazia Davide Kolec Bandiera dell'Italia Marco La Mendola Bandiera dell'Italia Alessio Moretti (158)
Polisportiva Santarelli Cingoli Bandiera dell'Italia Nando Nocelli Bandiera dell'Italia Diego Strappini Bandiera dell'Italia Lorenzo Nocelli (142)
Metelli Cologne Bandiera dell'Italia Filiberto Kokuca Bandiera dell'Italia Paolo Piantoni Bandiera dell'Italia Daniele Soldi (120)
Accademia Conversano 2014 Bandiera dell'Italia Alessandro Tarafino Bandiera dell'Italia Pasquale Maione Bandiera dell'Italia Carlo Sperti (129)
Acqua & Sapone Junior Fasano Bandiera dell'Italia Francesco Ancona Bandiera dell'Italia Flavio Messina Bandiera dell'Italia Umberto Bronzo (106)
HC Banca popolare di Fondi Bandiera dell'Italia Giacinto De Santis Bandiera dell'Italia Stefano D'Ettorre Bandiera della Serbia Strahinja Travar (136)
MFoods Carburex Gaeta Bandiera dell'Italia Salvatore Onelli Bandiera dell'Italia Daniele Ponticella Bandiera dell'Argentina Francisco Lombardi (141)
SC Meran Handball Alperia Bandiera della Serbia Milijan Gagović Bandiera dell'Italia Christian Raffl Bandiera dell'Italia Ratko Starčević (130)
Pallamano Pressano Bandiera del Montenegro Branko Dumnić Bandiera dell'Italia Alessio Giongo Bandiera dell'Italia Alessandro Dallago (132)
Ego Handball Siena Bandiera dell'Italia Alessandro Fusina Bandiera dell'Italia Francesco Bevanati Bandiera della Svezia Jacob Nelson (169)
Pallamano Trieste Bandiera della Slovenia Peter Pucelj (1ª-19ª)
Bandiera dell'Italia Andrea Carpanese (20ª-26ª)
Bandiera dell'Italia Marco Visintin Bandiera dell'Italia Jan Radojkovič (144)

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Squadre[modifica | modifica wikitesto]

Capoliste solitarie[modifica | modifica wikitesto]

————————————————————————————————————————————————————
Bozen
10ª11ª12ª13ª14ª15ª16ª17ª18ª19ª20ª21ª22ª23ª24ª25ª26ª

Classifica in divenire[modifica | modifica wikitesto]

10ª 11ª 12ª 13ª 14ª 15ª 16ª 17ª 18ª 19ª 20ª 21ª 22ª 23ª 24ª 25ª 26ª
Bologna United 0 0 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 4 4 6 6 6 8 8 10 11 11 13 13 13
SSV Bozen 2 4 6 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 25 27 29 31 32 34 36 38 40 42 44 46 46
SSV Brixen 0 1 3 3 5 5 7 7 9 10 10 10 12 12 12 14 14 16 16 16 16 16 18 18 20 22
Cassano Magnago 2 4 4 6 6 8 10 12 14 14 16 18 20 22 22 22 22 24 24 26 28 30 30 32 34 36
Cingoli 0 2 2 2 2 4 4 4 4 5 7 7 7 7 9 10 10 10 10 10 10 12 12 12 12 14
Cologne 2 4 4 4 6 6 6 8 8 8 8 9 9 9 11 11 13 13 15 15 15 15 17 17 17 17
Conversano 2 3 5 7 9 9 11 11 13 15 17 17 17 19 21 23 25 27 28 30 32 34 36 38 38 40
Junior Fasano 2 2 2 2 4 6 8 8 8 10 12 14 15 17 19 19 21 21 23 25 27 27 29 31 33 35
HC Fondi 1 1 1 3 3 5 5 7 9 11 11 13 13 13 13 13 13 15 15 15 17 18 19 19 19 19
Gaeta 0 2 2 3 3 3 3 5 5 7 7 8 8 8 10 10 10 12 14 14 16 16 16 16 18 20
SC Meran 2 2 2 4 4 5 5 5 7 7 7 9 10 12 12 12 14 15 15 15 15 15 15 15 17 17
Pressano 0 0 2 3 5 7 9 11 13 13 15 17 19 21 23 25 27 29 30 32 32 34 36 38 40 42
Siena 1 1 3 4 4 4 6 8 8 10 10 10 12 14 14 15 15 15 15 17 17 19 19 20 20 20
Trieste 0 2 4 6 8 9 9 9 9 9 11 11 13 13 13 15 17 17 19 21 21 21 22 23 23 23

Classifiche di rendimento[modifica | modifica wikitesto]

Rendimento andata-ritorno[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 5 maggio 2019.

Andata Ritorno
Bozen 25 Pressano 23
Cassano Magnago 20 Conversano 23
Pressano 19 Bozen 21
Conversano 17 Junior Fasano 20
Junior Fasano 15 Cassano Magnago 16
Fondi 13 Gaeta 12
Trieste 13 Brixen 11
Siena 12 Bologna 11
Brixen 11 Trieste 10
Meran 10 Siena 8
Cologne 9 Cologne 8
Gaeta 8 Meran 7
Cingoli 7 Cingoli 7
Bologna 2 Fondi 6
Rendimento casa-trasferta[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornata al 5 maggio 2019.

Casa Trasferta
Pressano 24 Bozen 24
Bozen 22 Conversano 19
Junior Fasano 22 Pressano 18
Cassano Magnago 22 Cassano Magnago 14
Conversano 21 Junior Fasano 13
Trieste 15 Gaeta 10
Brixen 15 Trieste 8
Fondi 13 Meran 8
Siena 13 Siena 7
Gaeta 10 Brixen 7
Cologne 11 Cologne 6
Cingoli 10 Fondi 6
Meran 9 Bologna 5
Bologna 8 Cingoli 4

Primati stagionali[modifica | modifica wikitesto]

Aggiornati al 5 maggio 2019.

Squadre

  • Maggior numero di vittorie: SSV Bozen (22)
  • Maggior numero di pareggi: Siena (4)
  • Maggior numero di sconfitte: Bologna United (19)
  • Minor numero di vittorie: Cingoli, Bologna United (6)
  • Minor numero di pareggi: Cassano Magnago (0)
  • Minor numero di sconfitte: SSV Bozen (2)
  • Miglior attacco: SSV Bozen (750 gol fatti)
  • Peggior attacco:SC Meran (600 gol fatti)
  • Miglior difesa: Cassano Magnago (588 gol subiti)
  • Peggior difesa: Cingoli (728 gol subiti)
  • Miglior differenza reti: SSV Bozen (+131)
  • Peggior differenza reti: Cingoli (-75)
  • Miglior serie positiva: SSV Bozen (13, 1ª-13ª)
  • Peggior serie negativa: Bologna United (10, 4ª-13ª)

Partite

  • Più gol: Cingoli-SSV Bozen 32-43 (75, 25ª giornata)
  • Meno gol: Cassano Magnago-Metelli Cologne 18-14 (32, 18ª giornata)
  • Maggior scarto di gol: Conversano-Cingoli 35-18 (17, 17ª giornata)
  • Maggior numero di reti in una giornata: 378 (4ª giornata)

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

Classifica marcatori[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore Squadra Reti
Bandiera dell'Italia Alessio Moretti Cassano Magnago 175
Bandiera della Svezia Jacob Nelson Siena 169
Bandiera della Spagna Sergio Crespo Diego Brixen 154
Bandiera dell'Italia Dean Turković Bozen 151
Bandiera dell'Italia Jan Radojković Trieste 144
Bandiera della Serbia Strahinja Travar Fondi 143
Bandiera dell'Italia Lorenzo Nocelli Cingoli 142
Bandiera del Montenegro Božidar Leković Trieste 141
Bandiera dell'Argentina Francisco Lombardi Gaeta
Bandiera dell'Italia Riccardo Di Giulio Gaeta 139
Bandiera dell'Italia Alessandro Dallago Pressano 132
Bandiera dell'Italia Ratko Starčević Meran 130
Bandiera dell'Italia Martin Sonnerer Bozen 129
Bandiera dell'Italia Carlo Sperti Conversano
Bandiera del Brasile Andrè Alves Leal Fondi 128
Bandiera della Croazia Mislav Nenadić Brixen 125
Bandiera dell'Italia Pasquale Maione Conversano 121
Bandiera dell'Italia Daniele Soldi Cologne 120
Bandiera dell'Italia Federico Mazza Cologne 119
Bandiera dell'Italia Riccardo Stabellini Conversano

Campioni[modifica | modifica wikitesto]

Vincitore Serie A - 1ª Divisione Nazionale 2018-2019

SSV Bozen Loacker
5º titolo

Formazione tipo[modifica | modifica wikitesto]

N. Giocatore Ruolo
1 Bandiera dell'Italia Mate Volarević Portiere
18 Bandiera dell'Italia Stefano Arcieri Ala sinistra
23 Bandiera dell'Italia Dean Turković Terzino sinistro
33 Bandiera dell'Italia Bruno Brzić Centrale
19 Bandiera dell'Italia Luiz Felipe Gaeta Terzino destro
3 Bandiera dell'Italia Martin Sonnerer Ala destra
15 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Damir Halilković Pivot

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vademecum 2018/2019, su figh.it. URL consultato l'11 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2018).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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