EHF Challenge Cup 2018-2019 (pallamano maschile)

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EHF Challenge Cup 2018-2019
Competizione EHF Challenge Cup
Sport Pallamano
Edizione 22ª
Organizzatore EHF
Date 6 ottobre 2018
19 maggio 2019
Partecipanti 48
Sito web http://europeancup.eurohandball.com/
Risultati
Vincitore Bandiera della Romania CSM Bucarest
(1º titolo)
Secondo Bandiera del Portogallo AM Madeira Andebol SAD
Cronologia della competizione
2017-2018 2019-2020
Manuale

L'EHF Challenge Cup 2018-2019 è la 22ª edizione della EHF Cup, la terza coppa per club più importante d'Europa ed è organizzata dall'European Handball Federation (EHF).

Squadre partecipanti[modifica | modifica wikitesto]

Round 3
Bandiera del Belgio HC Visé BM Bandiera della Bosnia ed Erzegovina HC Vogošća Poljine Hills Bandiera della Bulgaria HC Dobrudja Bandiera della Rep. Ceca HC Dukla Praha
Bandiera della Grecia A.E.K. Athens Bandiera d'Israele SGS Ramhat Hashron HC Bandiera del Lussemburgo HC Berchem Bandiera dei Paesi Bassi KRAS Volendam
Bandiera del Portogallo AM Madeira Andebol SAD Bandiera della Norvegia Bodø HK Bandiera della Romania CSM Bucarest Bandiera della Russia HC Neva SPb
Bandiera della Slovacchia MŠK Považská Bystrica Bandiera della Serbia RK Partizan Bandiera dell'Ucraina Donbass Bandiera della Turchia Göztepe SK
Round 2
Bandiera dell'Austria Bregenz Handball Bandiera dell'Azerbaigian HC Baki Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Borac m:tel Bandiera del Belgio Estudiantes EHC Tournai
Bandiera della Bielorussia Masheka Mogilev Bandiera di Cipro Parnassos Strovolou Bandiera dell'Estonia HC Tallinn Bandiera della Finlandia HC Dicken
Bandiera del Kosovo KHF Prishtina Bandiera del Montenegro MRK Jedinstvo Bandiera della Moldavia HC Olimpus-85 USEFS Bandiera del Regno Unito Livingston HC
Bandiera dell'Italia Pallamano Pressano Bandiera della Lituania VHC Šviesa Vilnius Bandiera della Georgia IMEDI Telavi Bandiera della Lettonia Celtnieks Rīga
Bandiera della Grecia AC Diomidis Argous Bandiera della Norvegia ØIF Arendal Bandiera del Lussemburgo HB Dudelange Bandiera dei Paesi Bassi JD Techniek Hurry-Up
Bandiera della Russia Dinamo Viktor Stavropol Bandiera della Turchia Selka Eskişehir HSK Bandiera d'Israele Holon Handball Club Bandiera del Regno Unito London GD HC
Bandiera del Kosovo KH Kastrioti Bandiera della Moldavia Colos SS4 Ciobruciu Bandiera della Lituania Granitas Karys Kaunas Bandiera della Grecia Aeropos Edessa
Bandiera della Moldavia PGU Tiraspol Bandiera del Regno Unito Olympia HC Bandiera della Lituania HC Kauno Azuolas-KTU Bandiera dell'Ucraina HC ZNTU-ZAB Zaporozhye

Round 2[modifica | modifica wikitesto]

Il torneo si svolge ad eliminazione diretta. Si parte dai 32esimi di finale o Round 2, dove partecipano 32 squadre. Le squadre sorteggiate per prime disputano gli incontri di andata in casa. Alcune squadre accettano di giocare sia l'andata che il ritorno nella stessa sede. L'andata si è giocata tra il 6 e il 7 di ottobre, mentre il ritorno tra il 13 e il 14 di ottobre.[1]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
London GD HC Bandiera del Regno Unito 46–42 1 Bandiera del Regno Unito Livingston HC 23–19 23–23
HC Baki Bandiera dell'Azerbaigian 43–69 2 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Borac m:tel 19–36 24–33
Aeropos Edessa Bandiera della Grecia 41–58 3 Bandiera della Bielorussia Masheka Mogilev 20–24 21–34
MRK Jedinstvo Bandiera del Montenegro 46–73 4 Bandiera della Lituania HC Kauno Azuolas-KTU 22–37 24–36
Celtnieks Rīga Bandiera della Lettonia 58–60 5 Bandiera d'Israele Holon Handball Club 33–31 25–29
Estudiantes EHC Tournai Bandiera del Belgio 56–57 6 Bandiera di Cipro Parnassos Strovolou 31–29 25–28
Selka Eskişehir HSK Bandiera della Turchia 63–69 Bandiera della Norvegia ØIF Arendal 34–28 29–41
HB Dudelange Bandiera del Lussemburgo 73–38 7 Bandiera della Georgia IMEDI Telavi 32–25 41–13
HC Dicken Bandiera della Finlandia 66–46 8 Bandiera della Moldavia PGU Tiraspol 37–26 29–20
Granitas Karys Kaunas Bandiera della Lituania 48–56 Bandiera della Lituania VHC Šviesa Vilnius 22–24 26–32
Colos SS4 Ciobruciu Bandiera della Moldavia 34–114 9 Bandiera dell'Austria Bregenz Handball 20–54 14–60
AC Diomidis Argous Bandiera della Grecia 47–70 10 Bandiera della Russia Dinamo Viktor Stavropol 19–38 28–32
HC Olimpus-85 USEFS Bandiera della Moldavia 37–72 11 Bandiera dei Paesi Bassi JD Techniek Hurry-Up 16–30 21–42
Olympia HC Bandiera del Regno Unito 39–77 12 Bandiera dell'Italia Pallamano Pressano 16–40 23–37
HC ZNTU-ZAB Zaporozhye Bandiera dell'Ucraina 68–44 13 Bandiera del Kosovo KHF Prishtina 32–19 36–25
HC Tallinn Bandiera dell'Estonia 47–51 14 Bandiera del Kosovo KH Kastrioti 22–25 25–26
Note
1 Entrambe le gare sono state ospitate dal Livingston HC.
2 Entrambe le gare sono state ospitate dal RK Borac m:tel.
3 Entrambe le gare sono state ospitate dal Masheka Mogilev.
4 Entrambe le gare sono state ospitate dal HC Kauno Azuolas-KTU.
5 Entrambe le gare sono state ospitate dal Celtnieks Riga.
6 Entrambe le gare sono state ospitate dal EHC Tournai.
7 Entrambe le gare sono state ospitate dal HB Dudelange.
8 Entrambe le gare sono state ospitate dal HC Dicken.
9 Entrambe le gare sono state ospitate dal Bregenz Handball.
10 Entrambe le gare sono state ospitate dal Dynamo-Victor.
11 Entrambe le gare sono state ospitate dal HV Hurry-Up.
12 Entrambe le gare sono state ospitate dal Pallamano Pressano.
13 Entrambe le gare sono state ospitate dal KHF Prishtina.
14 Entrambe le gare sono state ospitate dal KH Kastrioti.

Round 3[modifica | modifica wikitesto]

Le squadre sorteggiate per prime disputano gli incontri di andata in casa. Alcune squadre accettano di giocare sia l'andata che il ritorno nella stessa sede. L'andata si è giocata tra il 17 e il 18 di novembre, mentre il ritorno tra il 24 e il 25 di novembre.[2]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
RK Partizan Bandiera della Serbia 58–60 Bandiera della Finlandia HC Dicken 33–28 25–32
HC Vogošća Poljine Hills Bandiera della Bosnia ed Erzegovina 40–53 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Borac m:tel 22–23 18–30
KRAS Volendam Bandiera dei Paesi Bassi 56–60 Bandiera della Russia Dinamo Viktor Stavropol 32–32 24–28
HC Neva SPb Bandiera della Russia 55–28 Bandiera del Lussemburgo HB Dudelange 31–12 24–16
A.E.K. Athens Bandiera della Grecia 49–43 Bandiera dell'Austria Bregenz Handball 29–25 20–18
Pallamano Pressano Bandiera dell'Italia 47–57 Bandiera della Slovacchia MŠK Považská Bystrica 24–28 23–29
Holon Handball Club Bandiera d'Israele 57–65 Bandiera del Lussemburgo HC Berchem 28–33 29–32
Masheka Mogilev Bandiera della Bielorussia 81–48 Bandiera della Bulgaria HC Dobrudja 34–25 47–23
HC Dukla Praha Bandiera della Rep. Ceca 55–48 Bandiera della Lituania HC Kauno Azuolas-KTU 27–20 28–28
Donbass Bandiera dell'Ucraina 73–37 Bandiera del Regno Unito London GD HC 40–22 33–15
HC Visé BM Bandiera del Belgio 71–47 Bandiera del Kosovo KH Kastrioti 33–21 38–26
HC ZNTU-ZAB Zaporozhye Bandiera dell'Ucraina 57–60 Bandiera d'Israele SGS Ramhat Hashron HC 32–27 25–33
VHC Šviesa Vilnius Bandiera della Lituania 58–49 Bandiera della Norvegia Bodø HK 35–23 23–26
JD Techniek/Hurry-Up Bandiera dei Paesi Bassi 49–69 Bandiera del Portogallo AM Madeira Andebol SAD 21–37 28–32
Parnassos Strovolou Bandiera di Cipro 38–69 Bandiera della Romania CSM Bucarest 24–32 14–47
ØIF Arendal Bandiera della Norvegia 68–53 Bandiera della Turchia Göztepe SK 40–25 28–28

Ottavi di finale[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio per gli ottavi si è tenuto martedì 27 novembre. Le gare di andata sono state giocate il 9 e il 10 febbraio, mentre il ritorno il 16 e 17 febbraio 2019[3].

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
VHC Šviesa Vilnius Bandiera della Lituania 38–52 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Borac m:tel 16–29 22–23
HC Berchem Bandiera del Lussemburgo 50–56 Bandiera della Finlandia HC Dicken 24–28 26–28
MŠK Považská Bystrica Bandiera della Slovacchia 45–56 Bandiera della Russia HC Neva SPb 21–31 24–25
Masheka Mogilev Bandiera della Bielorussia 65–68 Bandiera del Belgio HC Visé BM 31–32 34–36
ØIF Arendal Bandiera della Norvegia 49–52 Bandiera della Russia Dinamo Viktor Stavropol 27–21 22–31
HC Dukla Praha Bandiera della Rep. Ceca 48–58 Bandiera della Romania CSM Bucarest 23–28 25–30
Donbass Bandiera dell'Ucraina 47–60 Bandiera del Portogallo AM Madeira Andebol SAD 22–32 25–28
SGS Ramhat Hashron HC Bandiera d'Israele 53–69 Bandiera della Grecia A.E.K. Athens 28–34 25–35

Quarti di finale[modifica | modifica wikitesto]

Il sorteggio per i quarti di finale e le semifinali è in programma il 19 febbraio 2019 nella sede dell'EHF a Vienna.

Le gare di andata si giocheranno i 23 e 24 marzo ed il ritorno il 30 e 31 marzo.[4]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
Dinamo Viktor Stavropol Bandiera della Russia 49–51 Bandiera della Grecia A.E.K. Athens 25–21 24–30
AM Madeira Andebol SAD Bandiera del Portogallo 54–53 Bandiera della Finlandia HC Dicken 28–27 26–26
HC Visé BM Bandiera del Belgio 45–74 Bandiera della Russia HC Neva SPb 26–33 19–41
CSM Bucarest Bandiera della Romania 54–42 Bandiera della Bosnia ed Erzegovina RK Borac m:tel 25–19 29–23

Semifinali[modifica | modifica wikitesto]

Le gare di andata si giocheranno i 20 e 21 aprile ed il ritorno il 27 e 28 aprile.[5]

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
HC Neva SPb Bandiera della Russia 44–51 Bandiera della Romania CSM Bucarest 24–26 20–25
AM Madeira Andebol SAD Bandiera del Portogallo 57–44 Bandiera della Grecia A.E.K. Athens 27–22 30–22

Finale[modifica | modifica wikitesto]

La finale si giocherà tra andata e ritorno il 12 e 19 maggio 2019.

Squadra 1 Totale Squadra 2 Andata Ritorno
AM Madeira Andebol SAD Bandiera del Portogallo 42–48 Bandiera della Romania CSM Bucarest 22–22 20–26

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ EHF Challenge Cup Round 2.
  2. ^ EHF Challenge Cup Round 3.
  3. ^ EHF Challenge Cup Ottavi di finale.
  4. ^ Challange Cup Quarti di finale, su eurohandball.com. URL consultato il 10 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2019).
  5. ^ Copia archiviata, su eurohandball.com. URL consultato il 10 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2019).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Europa
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