Alessandro Fusina

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Alessandro Fusina
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 182 cm
Peso 80 kg
Pallamano
Ruolo Allenatore (ex ala sinistra)
Squadra Oderzo
Termine carriera 2011
Carriera
Giovanili
Ortigia
Squadre di club
1986-1987EOS Siracusa? (?)
1987-1997Ortigia196 (632)
1997-2003Trieste148 (568)
2003-2007Conversano103 (512)
2007-2011Albatro Siracusa75 (283)
Nazionale
1991-2002Bandiera dell'Italia Italia196(?)
Carriera da allenatore
2005-2006ConversanoU21M
2006-2007ConversanoU18M
2007Conversano
2011-2012Albatro Siracusa(settore giovanile)
2012-2015Bozen
2015-2016BozenU18F
2016-2018Bozen
2018-2019Siena
2020-2023Pressano
2023-2024Secchia Rubiera
2024-Oderzo
Palmarès
 Giochi del Mediterraneo
Argento Bari 1997 Pallamano
 

Alessandro Fusina (Siracusa, 5 aprile 1971) è un allenatore di pallamano ed ex pallamanista italiano, allenatore della Pallamano Oderzo.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Cresciuto nel vivaio biancoverde, nella stagione 1986-1987 va a farsi le ossa in prestito all'EOS Siracusa, formazione militante in Serie C, per poi rientrare visti i buoni numeri l'anno seguente nuovamente nell'Ortigia. Debutta in Serie A1 nel 1987, lo stesso anno vince il suo primo scudetto con la formazione siciliana. Si ripeterà l'anno successivo, inanellando con il club che lo lancia nel panorama pallamanistico ben 2 scudetti conditi da due coppe Italia (stagione 1995-96 e 1996-97). Impiegato nel ruolo di ala sinistra, diventa ben presto fra i più grandi giocatori italiani più forti del momento, attirando le sirene di grandi club[1]. Così nella stagione 1997-1998 passa al Principe Trieste vincendo nella sua esperienza giuliana ben 3 scudetti e 3 coppe Italia. Successivamente passa al Conversano, altra importante realtà italiana che concorre alla vittoria finale. In terra pugliese vince 3 scudetti e 2 coppe Italia[2]. Chiuderà la carriera nella sua città natale Siracusa, che rimasta orfana della gloriosa Ortigia fallita per problemi economici, è stata sostituita dall'Albatro Siracusa.

Fusina nel corso della sua carriera sportiva, ha messo a segno quasi duemila reti, diventando di fatto uno dei pallamanisti italiani più forte ed apprezzato di tutti i tempi.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Fusina fin da giovanissimo entra nell'orbita della nazionale Italiana, entrando in pianta stabile fra i titolari (colleziona ben 196 presenze in azzurro). In nazionale vince la medaglia d'argento ai Giochi del Mediterraneo disputati a Bari, ottiene un 11º posto ai Mondiali del 1997 miglior risultato mai raggiunto dalla selezione azzurra e partecipa all'Europeo del 1998[3]. Fatto curioso, in Nazionale giocò per molti anni insieme ai compagni di squadra Corrado Bronzo e Corrado Miglietta, anch'essi Siracusani, che nell'Ortigia Siracusa fecero insieme tutta la trafila dei campionati giovanili.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Giovanili di Conversano e Siracusa[modifica | modifica wikitesto]

La prima esperienza da allenatore gli capita quando è ancora giocatore del Conversano. Gli viene affidata la panchina degli U21 con cui riesce a vincere il titolo nel 2005, mentre l'anno successivo vince il titolo U18. A fine marzo 2007, complice l'esonero dello spagnolo Bolea, prende le redini della prima squadra del Conversano, portandola fino al quarto posto finale. A fine anno lascia la panchina pugliese per tornare a giocare a Siracusa dove gli viene prospettata la possibilità di organizzare al meglio tutto il settore giovanile.

SSV Bozen[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012 lascia la Sicilia per accettare la proposta del Bolzano che gli affida la prima squadra. Questo risulterà per Fusina un anno d'oro, in quanto vincerà Scudetto, Coppa Italia, Supercoppa e Scudetto U18[4]. Nel 2015 lascia la prima squadra dopo 2 scudetti, 2 Coppe Italia e una Supercoppa Italiana, per accettare il nuovo incarico affidatogli dalla società, diventando direttore tecnico del settore giovanile della squadra altoatesina. L'anno successivo torna ad allenare la prima squadra, sostituendo per la stagione 2016-2017 il tecnico Ljubo Flego, tornando ad allenare in Serie A1 a distanza di un solo anno[5], vincendo il suo terzo scudetto con la società altoatesina.

Siena[modifica | modifica wikitesto]

A giugno 2018, accetta l'incarico di allenatore dell'Ego Handball Siena, con l'obiettivo di portare la grande pallamano nella piazza senese, dove questa disciplina manca da diversi anni. Il 12 dicembre 2019 viene comunicata la rescissione consensuale del contratto che lo legava al club, lasciando la squadra prima in classifica con undici vittorie su tredici gare disputate[6].

Pressano e Secchia Rubiera[modifica | modifica wikitesto]

Il 20 gennaio 2020 viene ufficializzato l'accordo tra Fusina ed il Pressano[7]. Dopo che a febbraio il Pressano era arrivato in semifinale di Coppa Italia, a marzo il campionato viene interrotto a causa della pandemia di COVID-19, con la squadra che chiude al settimo posto. I tre campionati successivi si concludono con posizioni di metà-alta classifica, senza però mai riuscire a centrare i playoff scudetto. Nel 2020-21 arriva un'altra semifinale di Coppa Italia. Al termine della stagione 2022-23 Fusina e il Pressano non rinnovano il contratto.[8]

Dopo poco più di un mese, il Secchia Rubiera annuncia la firma di Fusina come allenatore.[9] Il 21 febbraio viene esonerato, dopo aver ottenuto quattro risultati positivi in diciasette partite di campionato.[10]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Ortigia Siracusa: 1987-1988, 1988-1989
Principe Trieste: 1999-2000, 2000-2001, 2001-2002
Pallamano Conversano: 2002-2003, 2003-2004, 2005-2006
Ortigia Siracusa: 1995-1996, 1996-1997
Principe Trieste: 1998-1999, 2000-2001, 2001-2002
Pallamano Conversano: 2002-2003, 2005-2006

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Bari 1997: Argento

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Bolzano: 2012-2013, 2014-2015, 2016-2017
Bolzano: 2012-2013, 2014-2015
Bolzano: 2012, 2017

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 21 febbraio 2024. In grassetto le competizioni vinte.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale % Vittorie Piazzamento
Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P Comp G V N P G V N P %
2012-2013 Bandiera dell'Italia Bozen A 18+6[11] 18+4 0 0+2 CI 2 2 0 0 CL+EHFCup 2+2 0 0 2+2 SI 1 1 0 0 31 25 0 6 80,65 1º posto
2013-2014 A 16+6[11] 15+4 0 1+2 CI 3 2 0 1 - - - - - - - - - - 25 21 0 4 84,00 Finale scudetto
2014-2015 A 16+6[11] 15+5 0 1+1 CI 3 3 0 0 EHFCup 2 0 1 1 - - - - - 27 23 1 3 85,19 1º posto
2016-2017 A 18+6[11] 17+3 0 1+3 CI 3 2 0 1 - - - - - SI 1 0 0 1 28 22 0 6 78,57 1º posto
2017-2018 A 18+12[11] 16+7 1+1 1+4 CI 3 1 1 1 EHFCup 2 1 0 1 SI 1 1 0 0 36 26 3 7 72,22 Semifinale scudetto
Totale Bozen 122 104 2 16 14 10 1 3 8 1 1 6 3 2 0 1 147 117 4 26 79,59
2018-2019 Bandiera dell'Italia Siena A 26 8 4 14 - - - - - - - - - - - - - - - 26 8 4 14 30,77 8º posto
ago. 2019- dic. 2019 A 14 12 0 2 - - - - - - - - - - - - - - - 14 12 0 2 85,71 Dimissioni
Totale Siena 40 20 4 16 - - - - - - - - - - 0 - 40 20 4 16 50,00
gen. 2020- giu. 2020 Bandiera dell'Italia Pressano A 6 3 0 3 CI 3 1 0 2 - - - - - - - - - - 9 4 0 5 44,44 7º posto[12]
2020-2021 A 28 14 1 13 CI 3 1 1 1 - - - - - - - - - - 31 15 2 14 48,39 7º posto
2021-2022 A 24 13 1 10 CI 1 0 1 0 - - - - - - - - - - 25 13 2 10 52,00 5º posto
2022-2023 A 26 15 1 10 CI 1 0 0 1 - - - - - - - - - - 27 15 1 11 55,56 6º posto
Totale Pressano 84 45 3 36 8 2 2 4 - - - - - - - - 92 47 5 40 51,09
2023-2024 Bandiera dell'Italia Secchia Rubiera A 17 3 1 13 - - - - - - - - - - - - - - - 17 3 1 13 17,65 Esonerato
Totale carriera 263 172 10 81 22 12 3 1 8 1 1 6 3 2 0 1 293 188 14 94 64,16

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Gli inizi a Siracusa, i 3 Scudetti e le 2 Coppe Italia vinte, su handballtime.it, http://www.handballtime.it/, 26 dicembre 2014. URL consultato il 18 febbraio 2017.
  2. ^ I successi in carriera di Alessandro Fusina, su altoadige.gelocal.it, http://altoadige.gelocal.it, 18 febbraio 2014. URL consultato il 18 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2017).
  3. ^ I successi in Nazionale, su altoadige.gelocal.it, http://altoadige.gelocal.it, 18 febbraio 2014. URL consultato il 18 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2017).
  4. ^ Scudetto, Coppa Italia, Supercoppa e Scudetto U18vinti nel 2012 a Bolzano, su handballtime.it, http://www.handballtime.it/, 26 dicembre 2014. URL consultato il 18 febbraio 2017.
  5. ^ 2 scudetti, 2 Coppe Italia e una Supercoppa Italiana ottenuti a Bolzano ed il nuovo incarico del settore giovanile, su pallamanoitalia.it, http://www.pallamanoitalia.it, 9 giugno 2015. URL consultato il 18 febbraio 2017.
  6. ^ Siena e Fusina si separano, su facebook.com, Ego Handball Siena, 12 dicembre 2019. URL consultato il 13 dicembre 2019.
  7. ^ Fusina è il nuovo allenatore del Pressano, su pallamanopressano.com, Pallamano Pressano, 20 gennaio 2020. URL consultato il 21 gennaio 2020.
  8. ^ Pressano saluta mister Fusina a fine stagione, cambia il tecnico della Serie A, su pallamanopressano.com, 13 aprile 2023.
  9. ^ ALESSANDRO FUSINA È IL NUOVO ALLENATORE DELLA PALLAMANO RUBIERA, su pallamanosecchia.it, 23 maggio 2023.
  10. ^ PALLAMANO RUBIERA: ESONERATO IL TECNICO ALESSANDRO FUSINA E SCELTA UNA SOLUZIONE INTERNA, su solodilettanti.it, 21 febbraio 2024.
  11. ^ a b c d e Partite di playoff scudetto
  12. ^ Campionato interrotto per pandemia di COVID-19