Albatro Siracusa

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Teamnetwork Albatro Siracusa
Pallamano
Segni distintivi
Uniformi di gara
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Casa
Manica sinistra
Manica sinistra
Maglietta
Maglietta
Manica destra
Manica destra
Pantaloncini
Calzettoni
Trasferta
Colori sociali Arancione, Blu
Dati societari
Città Siracusa
Paese Bandiera dell'Italia Italia
Confederazione Bandiera dell'Europa EHF
Federazione Bandiera dell'Italia FIGH
Campionato Serie A Gold
Fondazione 1994
Presidente Bandiera dell'Italia Vito Laudani
Allenatore Bandiera della Spagna Mateo Garralda
Impianto sportivo PalaAkradina
Palmarès
Altri titoli (Maschile)

3 Campionati di Serie A2
3 Campionati di Serie B
2 Campionati di Serie C
2 Coppa Sicilia

(Femminile)

1 Campionati di Serie B

www.handballsiracusa.it

L'ASD Albatro Siracusa, conosciuta come Teamnetwork Albatro Siracusa per motivi di sponsorizzazione, è la principale società di pallamano della città di Siracusa.

Fondata nel 1994, dopo la scomparsa da parte dell'Ortigia Siracusa (vincitore di 3 scudetti e 2 coppe Italia) avvenuta nel 2002 dal panorama professionistico, diventa la prima squadra cittadina, effettuando una rapida ascesa che la portano in breve tempo in massima serie.

I colori sociali del club sono l'arancione e il blu. L'attuale impianto sede delle gare interne è il PalaAkradina.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Maschile[modifica | modifica wikitesto]

L'ASD Albatro Teamnetwork Siracusa viene fondata nel 1994 a Siracusa da un gruppo di appassionati della pallamano. Con la scomparsa dell'Ortigia Siracusa nel 2002 (nel palmares 3 scudetti e 2 coppa Italia), l'Albatro ha avuto il merito di riportare Siracusa nell'olimpo della pallamano italiana ottenendo in ambito nazionale ottimi risultati.

Dopo un inizio passato nelle categorie inferiori, riesce ad approdare per la prima volta in Serie A Élite nella stagione 2007-08, rimanendovi nella massima serie per tre anni consecutivi, cogliendo come miglior piazzamento un 5º posto nella stagione 2008-09.

Retrocessa in Serie A1 nel 2010, rinuncia al campionato per problemi finanziari, decidendo di ripartire dalla Serie B valorizzando al meglio il settore giovanile.

Ripartito dalla terza serie, nel giro di due anni ottiene una doppia promozioni, tornando nel 2013 in massima serie. Al ritorno in Serie A1, la squadra ottiene la salvezza attraverso i Play-out senza troppi patemi.

Nella stagione 2014-2015 partecipa alla Final Eight (organizzata a Siracusa) classificandosi al 7º posto. Nello stesso anno, dopo aver terminato la stagione regolare al secondo posto, gioca lo spareggio per accedere alla semifinale, disputando un triangolare con Trieste e Carpi sul campo neutro di Chieti, ma perde sia con gli alabardati per 32 a 29 che con gli emiliani per 30 a 16.

L'anno successivo, stagione 2015-2016, la squadra viene rinforzata con gli arrivi dei centrali uruguaiani Diego Morandeira e Martin Molina e l'argentino Nicolas Polito ex Pressano, confermando il secondo posto in classifica e l'accesso alla fase Play-off. Qui a differenza dell'anno precedente, la squadra non si ripete, classificandosi al terzo posto, non potendo disputare il triangolare con le migliori seconde.

Il campionato 2016-2017, per i ragazzi allenati da Giuseppe Vinci è un anno di sperimentazione, in quanto la società decide di inserire alcuni ragazzi del settore giovanile in prima squadra (fra tutti Umberto Bronzo figlio di Corrado Bronzo ex campione d'Italia e Gianluca Vinci figlio dell'allenatore Giuseppe Vinci) facendogli maturare esperienza e gettoni di presenza in Serie A. Tra gli acquisti spicca il nome di Pierluigi Di Marcello, portiere con esperienza ventennale in massima serie ed in Nazionale. Per gli stranieri le scelte ricadono sul terzino serbo Ivan Stojanovic e il centrale croata Bruno Brzic (per lui un ritorno). Al termine della stagione si finisce terzi alle spalle dei campioni d'Italia dello Junior Fasano e del Conversano autentica rivelazione del girone. Ai Play-off l'Albatro non ripete i buoni propositi, deludendo le aspettative e chiudendo la stagione al terzo posto.

Per la stagione 2017-2018, vengono definite dalla FIGH le nuove regole per la composizione della prossima Serie A - 1ª Divisione Nazionale che prenderà il via nella stagione 2018-2019, con novità principale il ritorno al passato del girone unico. Pertanto le squadre che ne prenderanno parte, verranno dimezzate, con le prime due classificate di ogni girone che accederanno alla Poule Play-Off ottenendo il pass automatico per la prossima serie A ad unico girone e gare per la qualificazione scudetto. Per la terza e la quarta classificata, invece, sarà Poule Promozione: solo le prime tre otterranno l’accesso alla prossima massima serie. Le squadre che termineranno questa fase in quarta, quinta o sesta posizione dovranno affrontare le compagini che avranno superato la Poule Play-Out (dalla 5ª alla 10ª posizione durante la regular season[1].

La modifica delle regole, inducono l'Albatro a rafforzare l'organico in modo consistente, in modo da non farsi scappare l'obiettivo stagionale, che è quello di partecipare alla prossima Serie A a girone unico. Il primo acquisto che ha un certo clamore è quello del pivot trentacinquenne cileno naturalizzato italiano Marco Antonio Oneto Zuniga, alla prima esperienza in Italia, nel suo palmarès la vittorie di una Champions League con la maglia del Barcellona e di una EHF Challenge Cup con quella dello Sporting di Lisbona[2]. Successivamente vengono acquistati il trentunenne terzino/centrale Maximo Murga (italo/argentino per lui un ritorno) ed il ventottenne croato Nikola Kedzo[3]. Terminata la stagione tra mille difficoltà, raggiungendo all'ultima giornata la qualificazione alla Poule Promozione guadagnandosi un terzo posto insperato, i ragazzi allenati da Giuseppe Vinci vengono inserite in un girone di ferro per la disputa del girone unico di Serie A con Trieste e Bressanone fra tutte. Dopo un avvio difficile, al termine del raggruppamento, i bianconeri riescono in un finale al cardiopalma, a classificarsi al terzo posto, ultimo posto utile per l'accesso in Serie A, battendo prima tra le mura amiche il Cologne e poi in trasferta l'Oriago Padova.

Nel luglio del 2018 lo sponsor Teamnetwork della famiglia Di Stefano decide di non rinnovare il sostegno economico all'Albatro, causando per il sodalizio bianconero la rinuncia al massimo torneo di pallamano, costringendo l'Albatro a ripartire dal campionato regionale di Serie B. Il 24 novembre 2018, a distanza di diversi anni, torna a giocarsi a Siracusa un derby di pallamano, fra l'Albatro e l'Aretusa, formazione neonata, fondata da Placido Villari (ex Vigili del Fuoco e Albatro) ed allenata da Luigi Rudilosso, ex bandiera di quel CC Ortigia campione d'Italia. La gara terminata 30-20 per l'Albatro, ha visto presenti sulle tribune circa 500 spettatori, che nonostante la categoria ha dimostrato di meritare ben altre platee[4]. Il 2 e 3 febbraio a Siracusa si disputano le finali di Coppa Sicilia, e l'Albatro si aggiudica il trofeo battendo in finale la Girgenti Agrigento con il punteggio di 38-24[5]. Al termine della stagione verrà promossa in Serie A2 con un ruolino di marcia inarrestabile, che la porteranno a vincere tutte le gare di campionato.

L’anno successivo i ragazzi allenati da mister Vinci ripetono i risultati della passata stagione, vincendo il proprio girone con tutte vittorie ed una sola sconfitta. Gli eventi drammatici dovuti alla crisi epidemiologica mondiale dati dal Coronavirus che ha colpito anche l’Italia, induce la Federazione a intraprendere misure eccezionali, dichiarando in anticipo la chiusura di tutti i campionati, interrompendo le fasi finali. Ragion per cui, l’Albatro In virtù della prima posizione in classifica momentanea, viene automaticamente promossa in Serie A1.

La stagione 2020-2021 vede l'Albatro arrancare ad inizio campionato, ma con il passare delle giornate la squadra comincia a macinare gioco e risultati: al termine del girone di andata i punti conquistati sono appena sei; con un girone di ritorno sublime, che vede le vittorie contro squadre blasonate come Cassano Magnago, Junior Fasano, Pressano e Siena, oltre che alle vittorie negli scontri diretti con Trieste ed Eppan, la formazione guidata da Vinci ottiene quindici punti e vincendo l'ultima trasferta stagionale a Molteno si salva con una giornata d'anticipo.

L'annata 2021-2022 per l'Albatro Siracusa, risulterà una delle stagioni più travagliate. Adottati i nuovi colori sociali (l'arancione e il blu), i ragazzi allenati da Giuseppe Vinci faticano ad emergere nel corso della stagione, classificandosi al termine del campionato all'ultimo posto in classifica, con appena quattro punti conquistati (frutto di una vittoria e due pareggi). Ammessa ai play-out per non retrocedere, agli aretusei riesce l'impresa di conquistare la salvezza ai danni dell'Eppan, dove alla luce delle tre gare, ottiene dapprima un pareggio casalingo per 26-26 (giocata a Rosolini in campo neutro), un pareggio ad Appiano per 24-24, vincendo la gara decisiva, per 26-21, che permette al sodalizio del presidente Laudani di mantenere la categoria.

Femminile[modifica | modifica wikitesto]

Il movimento femminile si sviluppa dopo gli anni duemila, ed esattamente nel 2013 avviene la prima partecipazione ad un campionato ufficiale, quando la formazione siracusana si iscrive al campionato di Serie B[6]. La formazione allenata da mister Rosapinta, composta da un mix di ex giocatrici della gloriosa EOS Siracusa (che tanto bene fece nel panorama nazionale italiano) e qualche giovane promettente del settore giovanile, così si appresta a rappresentare dopo alcuni anni di assenza dai campionati la città di Siracusa. Al termine della stagione, le ragazze siracusane stravincono il proprio girone, approdando con merito in Serie A2. Suo mal grado, per via di un carente settore giovanile, qualche problema di carattere tecnico, e soprattutto un maggiore impegno economico a dover affrontare l'anticamera della Serie A, costringe il sodalizio del presidente Laudani a dover rinunciare partecipando al solo settore giovanile per permettere un maggiore sviluppo del movimento.

Per la stagione 2017-2018 all'Albatro Teamnetwork femminile viene accettata dal Consiglio federale, la richiesta di partecipare al campionato di Serie A2, venendo inserita nel girone E, insieme alle siciliane Messina, Aetna Mascalucia, Licata, Leali Marsala e le calabresi del Meta2 di Badolato in provincia di Catanzaro. Fin dalle primissime battute, le ragazze allenate dal duo Calvo/Signorelli stazionano in alta classifica. Al termine della stagione, chiuderanno al terzo posto dietro Messina e Meta2, valorizzando diverse atlete del vivaio giovanile.

I noti problemi economici che hanno coinvolto il club nel luglio del 2018 inducono la presidenza a cedere il titolo alla neonata società aretusea Asd Pallamano Aretusa, che così facendo tengono in vita il movimento femminile, mantenendo la categoria di Serie A2.

Cronistoria[modifica | modifica wikitesto]

Cronistoria della Teamnetwork Albatro Siracusa (maschile)
  • 1994 • Fondazione dell'A.S. Albatro Handball Siracusa
  • 1994-95 • 1ª Serie D girone G • Promossa in Serie C
  • 1995-96 • 3ª Serie C girone D •
  • 1996-97 • 3ª Serie C girone D •
  • 1997-98 • 1ª Serie C girone D • Promossa in Serie B
  • 1998-99 • 7ª Serie B girone D •
  • 1999-00 • 7ª Serie B girone D • Retrocessa in Serie C
  • 2000-01 • 1ª Serie C girone C • Promossa in Serie B
  • 2001-02 • 6ª Serie B girone G •
  • 2002-03 • 6ª Serie B girone G •
  • 2003-04 • 5ª Serie B girone G •
  • 2004-05 • 1ª Serie B girone E • Promossa in Serie A2
  • 2005-06 • 4ª Serie A2 girone C •
  • 2006-07 • 1ª Serie A2 girone C • Promossa in Serie A1
  • 2007 - Ripescata in Serie A Élite
  • 2007-08 • 7ª Serie A Élite • (Poule retrocessione)
Eliminata in semifinale di Coppa Italia
Eliminata in semifinale di Coppa Italia
Terzo turno Challenge Cup
Perde la finale di Coppa Italia
  • 2010 - Si autoretrocede in serie A1 per motivi finanziari
  • 2010-11 • 6ª Serie A1 girone B
Terzo turno Coppa delle Coppe
Eliminata nella 1ª fase di Coppa Italia
7° nella Final Eight di Coppa Italia
7° nella Final Eight di Coppa Italia
7° nella Final Eight di Coppa Italia
4° nella Final Eight di Coppa Italia
  • 2018 - Ammessa al girone unico di Serie A-1ª D.N.
  • 2018 - Riparte dalla serie B per motivi finanziari
  • 2018-19 • 1ª Serie B girone H • Promossa in Serie A2
Vince la Coppa Sicilia (1º titolo).
Vince la Coppa Sicilia (2º titolo).
Cronistoria della Teamnetwork Albatro Siracusa (femminile)
  • 2011-12 • Attività giovanile
  • 2012-13 • Attività giovanile
  • 2013-14 • 1ª Serie B girone Sicilia • Promossa in Serie A2
  • 2014 - Rinuncia ad iscriversi al campionato di Serie A2, proseguendo l'attività con il settore giovanile
  • 2014-15 • Attività giovanile
  • 2015-16 • Attività giovanile
  • 2016-17 • Attività giovanile
  • 2017 - Il Consiglio federale accetta la richiesta di iscrizione al campionato di Serie A2
  • 2017-18 • 3ª Serie A2 girone E •
  • 2018 - Cede il titolo femminile alla ASD Pallamano Aretusa

Strutture[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: PalaLoBello.

Palasport[modifica | modifica wikitesto]

L'Albatro disputa le gare interne all'interno del Palazzetto dello sport PalaLoBello intitolato a Concetto Lo Bello, grazie alla collaborazione con il Comune di Siracusa[7] che detiene la proprietà dell'impianto. Il Pala Lo Bello ha una capienza complessiva di 2.700 posti a sedere. Dal 2021 disputa le proprie gare casalinghe al PalaAkradina.

Società[modifica | modifica wikitesto]

La matricola storica del club è la n. 1969, in essere dal 1994.

Anni Denominazione
1994-2014 Albatro Siracusa
2014-oggi Teamnetwork Albatro

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Di seguito l'elenco dei fornitori tecnici e degli sponsor ufficiali della Teamnetwork Albatro

Cronologia degli sponsor tecnici
Cronologia degli sponsor ufficiali
  • 1994-2014 ...
  • 2014-2015 Teamnetwork/Edil Sir
  • 2015-2016 Teamnetwork
  • 2016-2017 Teamnetwork/Athena Palace/Teyco
  • 2017-2018 Teamnetwork/Euro Tour/Dafne
  • 2018-2020 Teamnetwork
  • 2020-2021 Teamnetwork/Regione Siciliana

Allenatori e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Allenatori[modifica | modifica wikitesto]

Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori dell'Albatro Siracusa.
Allenatori della Teamnetwork Albatro Siracusa (maschile)
  • 1994-1996 Bandiera dell'Italia Aldo Modica
  • 1997-2003 Bandiera dell'Italia ?
  • 2004-2010 Bandiera dell'Italia Giuseppe Vinci
  • 2010-2011 Bandiera della Slovenia Tone Medved
  • 2011-2022 Bandiera dell'Italia Giuseppe Vinci
  • 2022-2023 Bandiera dell'Italia Fabio Reale (1ª-15ª)
    Bandiera dell'Argentina Rodolfo Martín Jung (16ª-26ª)
  • 2023-2024 Bandiera dell'Argentina Rodolfo Martín Jung (1ª-5ª)
    Bandiera dell'Italia Andrea Cuzzupè (6ª-7ª)
    Bandiera della Spagna Mateo Garralda (8ª-)
Allenatori della Teamnetwork Albatro Siracusa (femminile)
  • 2013-2014 Bandiera dell'Italia Francesco Rosapinta
  • 2017-2018 Bandiera dell'Italia Gianni Calvo

Presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Presidenti della Teamnetwork Albatro Siracusa
  • 1994-1996 Bandiera dell'Italia Raffaele Garipoli
  • 1996-2010 Bandiera dell'Italia Aldo Modica
  • 2010-oggi Bandiera dell'Italia Vito Laudani

Pallamanisti[modifica | modifica wikitesto]

  • Bandiera dell'Italia Angelo Mincella (portiere)
  • Bandiera dell'Italia Giuseppe Errante (portiere)
  • Bandiera dell'Italia Alessandro Vasquez (portiere)
  • Bandiera dell'Italia Pierluigi Di Marcello (portiere)
  • Bandiera dell'Italia Andrea Calvo (terzino)
  • Bandiera dell'Italia Gabriele Di Stefano (ala)
  • Bandiera dell'Italia Giancarlo Costanzo (ala)
  • Bandiera dell'Italia Alessandro Fusina (ala)
  • Bandiera dell'Italia Giuseppe Zanghi (ala)
  • Bandiera dell'Italia Federico D'Alberti (ala)
  • Bandiera dell'Italia Andrea Santilli (ala)
  • Bandiera dell'Italia Salvatore Signorelli (centrale)

Pallamanisti stranieri[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito l'elenco dei pallamanisti stranieri che si sono susseguiti negli anni:

Pallamanisti stranieri
  • 2007-2008
    • Bandiera dell'Argentina Gonzalo Viscovich
    • Bandiera dell'Argentina Fernando García
    • Bandiera della Serbia Nenad Strbac
    • Bandiera della Slovenia Ivan Simonovič
  • 2008-2009
    • Bandiera della Spagna Maia Sánchez
    • Bandiera dell'Argentina Fernando García
    • Bandiera dell'Argentina Carlos Arias
    • Bandiera della Croazia Bruno Brzić
    • Bandiera della Rep. Ceca Kamil Heinz
  • 2009-2010
    • Bandiera della Francia Christophe Zuniga
    • Bandiera della Bulgaria Lalyo Hitkov Ivanov
    • Bandiera dell'Argentina Fernando García
    • Bandiera dell'Argentina Carlos Arias
    • Bandiera dell'Argentina Gonzalo Viscovich
    • Bandiera dell'Argentina Martín Viscovich
    • Bandiera della Rep. Ceca Kamil Heinz
    • Bandiera della Serbia Nenad Strbac
  • 2013-2014
    • Bandiera dell'Argentina Luciano Brancaforte
    • Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Dinko Dedović
  • 2014-2015
    • Bandiera dell'Uruguay Manuel Adler
    • Bandiera della Tunisia Ben Hamida Mohamed Alì
    • Bandiera dell'Argentina Luciano Brancaforte
    • Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Dinko Dedović
    • Bandiera dell'Argentina Máximo Murga
  • 2015-2016
    • Bandiera dell'Uruguay Diego Morandeira
    • Bandiera dell'Argentina Máximo Murga
    • Bandiera dell'Argentina Luciano Brancaforte
    • Bandiera dell'Argentina Nicolás Polito
    • Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Dinko Dedović
    • Bandiera dell'Uruguay Manuel Adler
    • Bandiera dell'Argentina Martín Molina
  • 2016-2017
  • 2017-2018
    • Bandiera del Cile Marco Oneto
    • Bandiera della Croazia Nikola Kedžo
    • Bandiera dell'Argentina Javier Grande
    • Bandiera dell'Argentina Máximo Murga
    • Bandiera dell'Argentina Juan Ignacio Cantore
    • Bandiera della Tunisia Ben Hamida Mohamed Alì
    • Bandiera dell'Argentina Emanuel Álvarez
  • 2018-2019
    • Bandiera dell'Argentina Máximo Murga
    • Bandiera dell'Argentina Bruno Desimone
    • Bandiera dell'Argentina Federico Vanoli
  • 2019-2020
    • Bandiera dell'Argentina Máximo Murga
    • Bandiera dell'Argentina Federico Vanoli
    • Bandiera dell'Argentina Nestor Pennacchio
    • Bandiera della Lituania Jonas Vainauskas
    • Bandiera dell'Argentina Fernando Márquez
    • Bandiera dell'Argentina Juan Pablo Cuello
  • 2020-2021 Bandiera dell'Argentina Máximo Murga
    • Bandiera dell'Argentina Federico Vanoli
    • Bandiera dell'Argentina Juan Pablo Cuello
    • Bandiera dell'Argentina Javier Grande
    • Bandiera del Montenegro Marko Bobičić
    • Bandiera dell'Argentina Tomás Valentín Cañete
    • Bandiera dell'Argentina Martín Molineri
    • Bandiera della Rep. Dominicana Alex Castillo
  • 2021-2022
    • Bandiera dell'Argentina Máximo Murga
    • Bandiera del Montenegro Marko Bobičić
    • Bandiera dell'Argentina Leonardo Bianchi
    • Bandiera della Tunisia Hamza Fredj
    • Bandiera dell'Argentina Francisco Morettin
    • Bandiera dell'Argentina Juan Ignacio Zungri
  • 2022-2023
    • Bandiera del Montenegro Marko Bobičić
    • Bandiera dell'Argentina Máximo Murga
    • Bandiera dell'Argentina Leonardo Bianchi
    • Bandiera dell'Argentina Juan Ignacio Zungri
    • Bandiera della Serbia Matija Gligić
    • Bandiera della Slovenia Jan Gorela
    • Bandiera dell'Argentina Julián Souto Cueto
    • Bandiera della Serbia David Gligić
  • 2023-2024
    • Bandiera del Brasile Pedro Enrique Hermones
    • Bandiera dell'Ungheria Alex Németh
    • Bandiera dell'Argentina Juan Pauloni
    • Bandiera dell'Argentina Julián Souto Cueto
    • Bandiera del Camerun Alain Eyebe
    • Bandiera del Montenegro Marko Bobičić
    • Bandiera dell'Argentina Máximo Murga
    • Bandiera dell'Argentina Juan Ignacio Cantore
    • Bandiera dell'Argentina Juan Ignacio Zungri
    • Bandiera dell'Argentina Patricio Crotti

Rosa[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: A.S. Handball Albatro Siracusa 2023-2024.

Rosa 2023-24[modifica | modifica wikitesto]

Naz. Ruolo Sportivo Anno
12 Bandiera dell'Italia P Gianmarco Fontana 2002
16 Bandiera dell'Italia P Lorenzo Martelli 1998
39 Bandiera del Brasile P Pedro Hermones 1993
2 Bandiera dell'Argentina T Julián Souto Cueto 1993
3 Bandiera del Camerun T Alain Eyebe 1995
5 Bandiera dell'Italia PV Vito Claudio Marino 1994
6 Bandiera dell'Italia PV Gianpaolo Sciorsci 2000
7 Bandiera dell'Italia PV Michele Mantisi 1995
8 Bandiera dell'Argentina T Juan Ignacio Zungri 1988
9 Bandiera dell'Argentina T Juan Ignacio Cantore 1989
10 Bandiera dell'Argentina A Juan Pauloni 2000
11 Bandiera dell'Italia PV Andrea Calvo 1987
15 Bandiera dell'Italia A Gianluca Vinci 1999
18 Bandiera dell'Italia A Francesco Burgio 2005
22 Bandiera dell'Ungheria T Alex Németh 1998
23 Bandiera dell'Argentina T Máximo Miguel Murga 1985
32 Bandiera del Montenegro T Marko Bobičić 1992
46 Bandiera dell'Egitto PV Adel El Sabbagh 1992
69 Bandiera dell'Argentina T Patricio Crotti 2000

Staff tecnico[modifica | modifica wikitesto]

  • Allenatore: Bandiera della Spagna Mateo Garralda
  • Vice allenatore: Bandiera dell'Italia Fabio Reale
  • Assistente: Bandiera dell'Italia Angelo Mincella

Statistiche e record[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche di squadra[modifica | modifica wikitesto]

Per numero di partecipazioni a campionati di massima serie, tra le società più rappresentative nel panorama isolano troviamo al primo posto il C.C. Ortigia Siracusa, con le sue 17 partecipazioni (3 scudetti e 2 coppe Italia nel suo palmares), a seguire l'Albatro Siracusa 11 partecipazioni e l'Haenna 6.

Partecipazione ai campionati[modifica | modifica wikitesto]

Maschile[modifica | modifica wikitesto]

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Serie A Élite 3 2007-2008 2009-2010 11
Serie A - 1ª Divisione Nazionale 8 2013-2014 2022-2023
Serie A1 1 2010-2011 2010-2011 4
Serie A2 3 2005-2006 2019-2020
Serie B 7 1998-1999 2018-2019 7
Serie C 4 1995-1996 2000-2001 4
Serie D 1 1994-1995 1994-1995 1

Femminile[modifica | modifica wikitesto]

Livello Categoria Partecipazioni Debutto Ultima stagione Totale
Serie A2 1 2017-2018 2017-2018 1
Serie B 1 2013-2014 2013-2014 1

Coppe nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Coppa Partecipazioni Debutto Ultima stagione
Coppa Italia 8 2007-2008 2017-2018
Handball Trophy 3 2007-2008 2009-2010

Coppe regionali[modifica | modifica wikitesto]

Coppa Partecipazioni Debutto Ultima stagione
Coppa Sicilia 2 2018-2019 2019-2020

Coppe europee[modifica | modifica wikitesto]

Coppa Partecipazioni Debutto Ultima stagione
Challenge Cup 1 2009-2010 2009-2010
Coppa delle Coppe 1 2010-2011 2010-2011

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

maschile
  • Serie A2 : 3
    2006-2007
    2012-2013
    2019-2020
  • Serie B : 3
    2004-2005
    2011-2012
    2018-2019
  • Serie C : 2
    1997-1998
    2000-2001
  • Coppa Sicilia: 2
    2018-2019
    2019-2020
  • Campione regionale under 16
    2014-2015
    2015-2016
  • Campione regionale under 14
    2013-2014
    2014-2015
  • Campione regionale under 12
    2014-2015
femminile
  • Serie B : 1
    2013-2014
  • Campione regionale under 16
    2014-2015
    2015-2016
  • Campione regionale under 14
    2014-2015

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nuove regole FIGH, su legginoci.it. URL consultato il 7 luglio 2017 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2018).
  2. ^ Marco Antonio Oneto Zuniga colpo di mercato dell'Albatro, su siracusanews.it. URL consultato il 20 giugno 2017.
  3. ^ Murga e Kedzo all'Albatro, su handballtime.it. URL consultato il 4 luglio 2017.
  4. ^ All’Albatro il derby, all’Aretusa l’onore delle armi, su handballtime.it. URL consultato il 26 novembre 2018.
  5. ^ Pallamano, l'Albatro vince la Coppa Sicilia. Coach Vinci: "Siamo sempre stati i più forti", su 247.libero.it. URL consultato il 3 febbraio 2019.
  6. ^ Esordio dell'Albatro rosa, su siracusanews.it, http://www.siracusanews.it/, 7 novembre 2013. URL consultato il 7 novembre 2013.
  7. ^ Copia archiviata, su comune.siracusa.it. URL consultato il 10 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 26 settembre 2013).

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Sito ufficiale, su handballsiracusa.it. URL consultato il 20 settembre 2007 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2007).