Campionato italiano di pallamano maschile

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Il campionato italiano di pallamano maschile è l'insieme dei tornei istituiti ed organizzati dalla Federazione Italiana Giuoco Handball.

Dalla stagione 1969-70 esiste in Italia un campionato di massima divisione maschile, che ha assunto i nomi di Serie A (dal 1969 al 1986), Serie A1 (dal 1986 al 2005), Serie A Élite (dal 2005 al 2012), Serie A - 1ª Divisione Nazionale (2012-2018) e nuovamente Serie A1 (2018-2022); dalla stagione 2022-2023 il torneo ha preso la denominazione di Serie A Gold[1].

I vincitori di tale torneo si fregiano del titolo di campioni d'Italia; dall'origine a tutto il 2022 si sono tenute 54 edizioni del torneo.

La squadra che vanta il maggior numero di campionati vinti è la Pallamano Trieste con 17 (l'ultimo nel 2001-02), a seguire l'Handball Club Conversano (l'ultimo nel 2021-22) con 7 titoli e l'SSV Bozen.

Serie A Gold[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A Gold (pallamano maschile).

È il massimo campionato maschile e si svolge tra 14[2] squadre in un girone all'italiana. La squadra 1ª classificata al termine dei play-off è proclamata campione d'Italia. La squadra classificata all'ultimo posto in classifica al termine della fase regolare e la perdente dei playout retrocederanno in Serie A Silver nella stagione successiva.

Serie A Silver[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A Silver (pallamano maschile).

La Serie A Silver è il secondo livello del campionato italiano di pallamano maschile.[2] Si svolge con la partecipazione di 12 squadre che si scontrano in un girone all'italiana con gare di andata e ritorno. Al termine della regular season le prime otto squadre partecipano ai playoff promozione e le prime due squadre vengono promosse in A Gold. La squadra classificata all'ultimo posto in classifica al termine della fase regolare e la perdente dei playout retrocederanno in Serie A Bronze nella stagione successiva.

Serie A Bronze[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie A Bronze (pallamano maschile).

La Serie A Bronze attualmente è il terzo livello del campionato italiano di pallamano maschile. Vi partecipano 25[2] club ripartiti in tre gironi. Si compone di una stagione regolare in cui i club si affrontano in un girone all'italiana con partite di andata e ritorno. Le squadre classificate al primo e secondo posto di ciascun girone partecipano ai playoff e le finaliste saranno promosse in Serie A Silver nazionale nella stagione successiva. Le squadre classificate agli ultimi tre posti di ciascun girone in classifica al termine della fase regolare retrocedono in Serie B nella stagione successiva.

Serie B[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Serie B (pallamano maschile).

La Serie B[2] attualmente è il quarto e ultimo livello del campionato italiano di pallamano maschile. Le squadre che vi partecipano saranno ripartite in gironi regionali composti da un numero variabile di squadre ciascuno. Si compone di una stagione regolare in cui i club si affrontano in un girone all'italiana con partite di andata e ritorno. Le squadre vincitrici della Serie B vengono promosse in Serie A-Bronze nella stagione successiva.

Campionati giovanili[modifica | modifica wikitesto]

Campionato italiano di pallamano maschile U21[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato italiano di pallamano maschile U21.

Il Campionato italiano di pallamano maschile U21, soprannominato Youth League dal 2018, è il campionato Under 21 a livello nazionale organizzato dal 2004. Dopo una fase di qualificazione a gironi interregionali, il vincitore viene deciso al termine delle Finali Nazionali.

Campionato italiano di pallamano femminile U21[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato italiano di pallamano femminile U21.

Il Campionato italiano di pallamano femminile U21, soprannominato Youth League dal 2018, è il campionato Under 21 a livello nazionale organizzato dal 2004. Dopo una fase di qualificazione a gironi interregionali, il vincitore viene deciso al termine delle Finali Nazionali.

Campionato italiano di pallamano maschile U19[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato italiano di pallamano maschile U19.

Campionato italiano di pallamano femminile U19[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato italiano di pallamano femminile U19.

Campionato italiano di pallamano maschile U17[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato italiano di pallamano maschile U17.

Campionato italiano di pallamano femminile U17[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: Campionato italiano di pallamano femminile U17.

Serie soppresse[modifica | modifica wikitesto]

Fino alla stagione 2011/2012 la Serie A - 1ª Divisione Nazionale era divisa in Serie A Élite e Serie A1; in passato erano previste anche una Serie C ed una Serie D; attualmente queste serie sono soppresse.

Organigramma[modifica | modifica wikitesto]

Quella che segue è la struttura dei tornei con i meccanismi di promozione-retrocessione tra i vari livelli.

Serie Composizione Vincitrice/Promozioni Retrocessioni
Serie A Gold 14 Squadre  Campione d'Italia Perdente playout e 14ª retrocedono in Serie A Silver
Serie A Silver 12 Squadre 1ª e 2ª al termine dei playoff promosse in Serie A Gold Perdente playout e 12ª retrocedono in Serie A Bronze
Serie A Bronze 25 Squadre - Tre gironi 1ª e 2ª al termine dei playoff promosse in Serie A Silver Ultime tre posizioni retrocedono in Serie B
Serie B Gironi regionali 1a promosse in A2

Albo d'oro[modifica | modifica wikitesto]

Edizione Vincitore N° Titolo 2º classificato Note
1969 - 1970 Buscaglione Roma 1º titolo Bruno Sport Roma
1970 - 1971 Flaminio Genovesi 1º titolo Rovereto
1971 - 1972 CUS Verona 1º titolo C.S. Esercito
1972 - 1973 C.S. Esercito 1º titolo Rovereto
1973 - 1974 Rovereto 1º titolo Teramo
1974 - 1975 Rovereto 2º titolo Bologna 1969
1975 - 1976 Trieste 1º titolo Rovereto
1976 - 1977 Trieste 2º titolo Rovereto
1977 - 1978 Rovereto 3º titolo Trieste
1978 - 1979 Trieste 3º titolo Rovereto
1979 - 1980 Rovereto 4º titolo Trieste
1980 - 1981 Trieste 4º titolo Cassano Magnago
1981 - 1982 Trieste 5º titolo Cassano Magnago
1982 - 1983 Trieste 6º titolo Teramo
1983 - 1984 Scafati 1º titolo Trieste
1984 - 1985 Trieste 7º titolo Brixen
1985 - 1986 Trieste 8º titolo Scafati
1986 - 1987 Ortigia 1º titolo Trieste
1987 - 1988 Ortigia 2º titolo Brixen
1988 - 1989 Ortigia 3º titolo Brixen
1989 - 1990 Trieste 9º titolo Ortigia
1990 - 1991 Brixen 1º titolo Trieste
1991 - 1992 Brixen 2º titolo Trieste
1992 - 1993 Trieste 10º titolo Ortigia
1993 - 1994 Trieste 11º titolo Prato
1994 - 1995 Trieste 12º titolo Meran
1995 - 1996 Trieste 13º titolo Ortigia
1996 - 1997 Trieste 14º titolo Modena
1997 - 1998 Prato 1º titolo Trieste
1998 - 1999 Prato 2º titolo Trieste
1999 - 2000 Trieste 15º titolo Prato
2000 - 2001 Trieste 16º titolo Conversano
2001 - 2002 Trieste 17º titolo Prato
2002 - 2003 Conversano 1º titolo Prato
2003 - 2004 Conversano 2º titolo Meran
2004 - 2005 Meran 1º titolo Trieste
2005 - 2006 Conversano 3º titolo Brixen
2006 - 2007 Casarano 1º titolo Bologna United
2007 - 2008 Casarano 2º titolo Conversano
2008 - 2009 Casarano 3º titolo Conversano
2009 - 2010 Conversano 4º titolo Casarano
2010 - 2011 Conversano 5º titolo Bologna United
2011 - 2012 Bozen 1º titolo Conversano
2012 - 2013 Bozen 2º titolo Pressano
2013 - 2014 Junior Fasano 1º titolo Bozen
2014 - 2015 Bozen 3º titolo Junior Fasano
2015 - 2016 Junior Fasano 2º titolo Bozen
2016 - 2017 Bozen 4º titolo Junior Fasano
2017 - 2018 Junior Fasano 3º titolo Conversano
2018 - 2019 Bozen 5º titolo Pressano
2019 - 2020 Non assegnato a causa della Pandemia di COVID-19
2020 - 2021 Conversano 6º titolo Sassari
2021 - 2022 Conversano 7º titolo Junior Fasano
2022 - 2023 Junior Fasano 4º titolo Sassari

Cronistoria con evoluzione dei livelli del campionato italiano di pallamano maschile[modifica | modifica wikitesto]

Situazione dal
1969 al 1970
Situazione dal
1970 al 1972
Situazione dal
1972 al 1978
Situazione dal
1978 al 1986
Situazione dal
1986 al 1994
Situazione dal
1994 al 2005
Situazione dal
2005 al 2010
Situazione dal
2010 al 2012
Situazione dal
2012 al 2023
Situazione dal
2023
I livello Serie A Serie A Serie A Serie A Serie A1 Serie A1 Serie A Élite Serie A Élite Serie A-1ª D.N./
Serie A1/
Serie A Gold
Serie A Gold
II livello Serie B Serie B Serie B Serie A2 Serie A2 Serie A1 Serie A1 Serie A2 Serie A Silver
III livello Serie C Serie C Serie B Serie B Serie A2 Serie A2 Serie B Serie A Bronze
IV livello Serie D Serie C Serie C Serie B Serie B Serie B
V livello Serie D Serie C

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ CONSIGLIO FEDERALE DEL 10 APRILE: COMUNICATO STAMPA, su figh.it, 11 aprile 2022.
  2. ^ a b c d Vademecum 2023-24, su federhandball.it, 17 maggio 2023.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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