No No Song

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No No Song
ArtistaHoyt Axton
Autore/iHoyt Axton, David Jackson
GenereRock
Soft rock
Pop
Esecuzioni notevoliRingo Starr, Raul Seixas, Joe Dassin
Pubblicazione originale
Incisionesingolo No No Song
Data1974
EtichettaA&M Records

No No Song è una canzone composta da Hoyt Axton e David Jackson[1]. Il testo parla progressivamente di proposte di vendita di marijuana colombiana, di cocaina spagnola e del whisky distillato del Tennessee, ma il protagonista rifiuta tutte le sostanze[2].

Le versioni del brano[modifica | modifica wikitesto]

Hoyt Axton[modifica | modifica wikitesto]

Lion in the Winter
singolo discografico
ArtistaHoyt Axton
Pubblicazione1975
Durata5:50
GenereRock
EtichettaA&M Records
Hoyt Axton - cronologia
Singolo precedente
Greensleves
Singolo successivo
Nashville

La prima versione del brano è ad opera di uno dei coautori, Hoyt Axton. È stata pubblicata nel 1975 come singolo dalla A&M Records, con il numero di serie 16 024 AT. Sul lato B appare il brano Lion in the Winter[3].

Ringo Starr[modifica | modifica wikitesto]

No No Song/ Snookeroo
singolo discografico
ArtistaRingo Starr
Pubblicazione27 gennaio 1975
Album di provenienzaGoodnight Vienna
Dischi1
Tracce2
GenereRock
Rock and roll
Soft rock
Pop rock
EtichettaApple Records
ProduttoreRichard Perry
Formati7'
NoteBandiera del Canada #1 Bandiera degli Stati Uniti #3
Singoli di Ringo Starr negli USA - cronologia
Singolo precedente
(1974)
Singolo successivo
(1975)
No No Song
ArtistaRingo Starr
Autore/iHoyt Axton, David Jackson
GenereRock
Soft rock
Pop rock
Pubblicazione originale
IncisioneGoodnight Vienna
Data1974
EtichettaApple Records

Ringo Starr ha incluso una cover del brano nel suo album Goodnight Vienna del 1974. Il 27 gennaio 1975 il brano è stato pubblicato negli USA come singolo, con al lato B Snookeroo, con il numero di serie US Apple 1880[4], ed è arrivato alla terza posizione l'8 febbraio dello stesso anno[5]. In Canada invece è arrivato alla prima posizione[6], scalzandone Lady Marmalade di Labelle, e venendone scalzato da Philadelphia Freedom di Elton John.

Altre pubblicazioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Nel Regno Unito No No Song è stata pubblicata per la prima volta il 9 gennaio 1976 come lato B del singolo Oh My My[7], numero di serie R 6011, per promuovere la raccolta Blast from Your Past; fu l'ultimo singolo di Starr ad essere pubblicato dalla Apple Records. Il singolo, pubblicato senza copertina, non entrò in classifica[8]
  • In Messico il singolo è stato pubblicato dalla Apple, con i lati invertiti, nel 1975, con il numero di serie Apple 7693; in questa pubblicazione, il titolo No No Song è stato modificato in La Cancion del No No (No No Song)[9]
  • Un singolo promozionale è stato pubblicato nel 1974 negli Stati Uniti con il numero di serie P-1880[10]
  • Una ristampa del singolo ad opera della Capitol Records del 1983 riporta fra gli autori anche Glazer e Msarurgwa[11]
  • In Nuova Zelanda il singolo, pubblicato dalla Apple nel 1974 con il numero di serie NZP 3510, aveva al lato B Call Me, una composizione di Ringo Starr, al posto di Snookeroo[12]

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Altre versioni[modifica | modifica wikitesto]

  • Raul Seixas ha inciso una cover con il nome di Não Quero Mais Andar na Contra-mão; in questa versione, i riferimenti alla cocaina spagnola e al whisky del Tennessee sono stati modificati rispettivamente in cocaina boliviana in spray cloretano argentino
  • Joe Dassin ha pubblicato una versione in francese con il nome di Moi J'Ai Dit Non

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Ringo Starr - No No Song, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 2 marzo 2014.
  2. ^ (EN) RINGO STARR "No No Song", su oldielyrics.com, Oldielyrics. URL consultato il 2 marzo 2014.
  3. ^ (EN) Hoyt Axton - No No Song, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 2 marzo 2014.
  4. ^ Bill Harry, The Ringo Starr Encyclopedia, Virgin Books, pag. 183
  5. ^ a b Dal libretto dell'album Photograph: The Very Best of Ringo, pag. 7
  6. ^ (EN) Item Display - RPM, su collectionscanada.gc.ca, Library and Archives Canada. URL consultato il 2 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2013).
  7. ^ Bill Harry, The Ringo Starr Encyclopedia, Virgin Books, pag. 182
  8. ^ (EN) Ringo Starr - Oh My My b/w No No Song, su jpgr.co.uk, JPGR. URL consultato il 2 marzo 2014.
  9. ^ (EN) Ringo Starr - Snookeroo / La Cancion del No No (No No Song), su discogs.com, Discogs. URL consultato il 2 marzo 2014.
  10. ^ (EN) Ringo Starr - No No Song / Snookeroo, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 2 marzo 2014.
  11. ^ (EN) Ringo Starr - No No Song/Snookiaan / Snookeroo, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 2 marzo 2014.
  12. ^ (EN) Ringo Starr - No No Song, su discogs.com, Discogs. URL consultato il 2 marzo 2014.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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