Lucio Corsi

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Lucio Corsi
Lucio Corsi dal vivo nel 2018
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereFolk pop
Musica d'autore
Glam rock
Periodo di attività musicale2011 – in attività
Strumentovoce, chitarra, pianoforte, armonica
EtichettaPicicca Dischi, Sugar Music
Album pubblicati4
Studio3
Raccolte1
Sito ufficiale

Lucio Corsi (Grosseto, 15 ottobre 1993) è un cantautore e musicista italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Grosseto nel 1993, è cresciuto a Vetulonia dove la famiglia gestisce un ristorante nella vicina Macchiascandona. La madre è pittrice, mentre il padre ha svolto vari lavori, tra cui operatore per la Rai, muratore e artigiano del cuoio.[1][2] Si appassiona alla musica guardando The Blues Brothers da bambino e compone i suoi primi brani sin da giovanissimo, iniziando a esibirsi nei locali e nelle piazze della propria città natale dal 2011.[3][4] Inizialmente influenzato dallo sperimentalismo dei Genesis di Peter Gabriel, compone brani strumentali di rock progressivo, per poi orientarsi verso un cantautorato che vede tra i suoi modelli Flavio Giurato e Ivan Graziani.[3] Dopo aver conseguito la maturità al liceo scientifico "Guglielmo Marconi" di Grosseto, si trasferisce a Milano con l'obiettivo di intraprendere la carriera musicale, stabilendosi prima sul Naviglio Pavese, poi in via Ripamonti e infine a Niguarda.[1][2] In questo periodo compone e si esibisce principalmente con il duo Miaosatelliti, insieme all'artista anglo-italiano Frederikk, già sotto l'etichetta discografica veronese Marjucha Sound.[5]

Il 29 aprile 2014 pubblica il suo primo EP contenente cinque tracce dal titolo Vetulonia Dakar.[6][7] Il 7 giugno dello stesso anno si esibisce al MI AMI Festival con il brano Le api,[7][8] mentre il 17 agosto apre il concerto degli Stadio nella serata finale di Festambiente.[9] In questo periodo fa la conoscenza di Federico Dragogna dei Ministri, con cui produce il secondo EP Altalena Boy, e del collaboratore di Brunori Sas, Matteo Zanobini, che lo introduce alla Picicca Dischi.[10] Il primo album in studio dal titolo Altalena Boy/Vetulonia Dakar raccoglie i due EP pubblicati ed esce il 16 gennaio 2015 per Picicca Dischi, distribuito da Sony Music, ottenendo un buon riscontro dalla critica; apprezzato per il suo stile glam e i testi surreali, è accostato per riferimenti e immaginario ad artisti quali David Bowie, Renato Zero, Lou Reed e Tim Burton.[3][10][11][12]

Nel 2016 partecipa al progetto Kahbum, realizzando il brano Il cuore va nell'organico insieme a Margherita Vicario.[13]

Il 27 gennaio 2017 esce sempre per Picicca Dischi il suo secondo album, Bestiario musicale, un concept album a tema favolistico[14] che contiene otto tracce dedicate ciascuna a un animale della Maremma.[15][16] Nel corso del 2017 apre i concerti dei Baustelle e di Brunori Sas nei rispettivi tour teatrali, stringendo un rapporto di amicizia con Francesco Bianconi.[17][18][19][20] Insieme a questi viene scelto come modello da Gucci per la campagna Cruise 2018, sfilando il 29 maggio a Palazzo Pitti a Firenze e prendendo parte in autunno al progetto romano Roman Rhapsody, curato dal direttore creativo Alessandro Michele con il fotografo Mick Rock.[21][22][23]

È tra gli otto finalisti della ventottesima edizione del concorso Musicultura e si esibisce all'Arena Sferisterio di Macerata il 23 giugno 2017 con il brano Altalena Boy.[24][25] Il 19 e il 21 ottobre 2018 prende parte insieme a Margherita Vicario, Nicolò Carnesi, Dimartino e Fabrizio Cammarata alle due date di When Mediterranean Meets the Gulf. Words and Notes ad Abu Dhabi e Al Kuwait, evento musicale supportato dall'ambasciata d'Italia e dal Ministero degli affari esteri e della cooperazione internazionale.[26][27]

Nel 2019 firma per la Sugar Music e il 25 ottobre pubblica il suo nuovo singolo Cosa faremo da grandi?, che anticipa e dà il nome al terzo album.[2][28] Il secondo singolo Freccia Bianca viene pubblicato il 9 gennaio 2020; pochi giorni dopo, il 17 gennaio, esce l'album Cosa faremo da grandi?, prodotto da Francesco Bianconi e Antonio Cupertino.[1][29][30] Insieme al regista Tommaso Ottomano realizza un cortometraggio di accompagnamento all'album da cui sono estratti anche i videoclip dei singoli.[1][23][31]

Dal 21 ottobre all'11 novembre 2020 è stato ospite fisso insieme alla sua band, composta da Antonio Cupertino, Marco Ronconi, Iacopo Nieri, Giulio Grillo, Filippo e Michelangelo Scandroglio, della trasmissione televisiva L'assedio, condotta da Daria Bignardi su Nove.[32]

Il 27 agosto 2021, dopo essersi esibito al Tenco Ascolta a Piombino,[33] viene selezionato per esibirsi in concorso al Premio Tenco come uno dei più giovani partecipanti della rassegna.[34]

Il 21 aprile 2023 viene pubblicato il suo quarto album La gente che sogna, a cui segue un tour estivo partito da Perugia. Dopo il successo riscontrato nelle date estive comincia il tour invernale da Brescia, dove si esibisce e viene premiato con la Targa Musica da Bere nel corso dell'omonima manifestazione.[35]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

Raccolte[modifica | modifica wikitesto]

EP[modifica | modifica wikitesto]

  • 2014 – Vetulonia Dakar
  • 2015 – Altalena Boy

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

Collaborazioni[modifica | modifica wikitesto]

Videografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Le api (2014), regia di Lucio Corsi
  • Søren (2014), regia di Lucio Corsi
  • Migrazione generale dalle campagne alle città (2014), regia di Tommaso Ottomano
  • Godzilla (2014), regia di Tommaso Ottomano
  • Altalena Boy (versione "tranquilla") (2015), regia di Tommaso Ottomano
  • Altalena Boy (versione "sgravata") (2015), regia di Tommaso Ottomano
  • Cosa faremo da grandi? (2019), regia di Tommaso Ottomano
  • Freccia Bianca (2020), regia di Tommaso Ottomano
  • Trieste (2020), regia di Tommaso Ottomano
  • Astronave giradisco (2023), regia di Tommaso Ottomano
  • La bocca della verità (2023), regia di Tommaso Ottomano
  • Magia nera (2023), regia di Tommaso Ottomano
  • Radio Mayday (2023), regia di Tommaso Ottomano

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d Chiara Lauretani, Lucio Corsi. Il ragazzo di campagna, su Rockit.it, 24 gennaio 2020. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  2. ^ a b c Gianmarco Aimi, Lucio Corsi è il nostro freak preferito, su Rolling Stone, 10 novembre 2019. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  3. ^ a b c Lucio Corsi tra cocomeri e dinosauri in Maremma: un disco d'esordio che spiazza, su Il Fatto Quotidiano, 12 febbraio 2015. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  4. ^ Giovedì notte? Shopping, ritmi e miti greci, su Il Tirreno, 18 agosto 2011. URL consultato il 24 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2020).
  5. ^ https://www.youtube.com/watch?v=72C0Hiyr-yk
  6. ^ Vetulonia/Dakar. L'esordio di Lucio Corsi, su Radio Tweet Italia, 19 aprile 2014. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  7. ^ a b Raffaella Sbrescia, Vetulonia/Dakar, l'ep d'esordio di Lucio Corsi, su Ritrattidinotte.it, 24 aprile 2014. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  8. ^ Mi Ami Festival 2014, programma concerti 6 7 8 giugno, su Onstageweb.com, 23 maggio 2014. URL consultato il 24 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2020).
  9. ^ Da Elio agli Stadio con una sorpresa di nome Dario Fo, su ricerca.gelocal.it, Il Tirreno, 17 luglio 2014. URL consultato il 20 febbraio 2020 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2020).
  10. ^ a b Fulvio Paloscia, E Lucio Corsi aprì la scatola delle poesie storte, su la Repubblica, 5 febbraio 2015. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  11. ^ Rosa Di Girolamo, Lucio Corsi esce con Altalena Boy, un giovanissimo nello scenario musicale italiano, su Mydreams.it, 31 dicembre 2014. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  12. ^ Lucio Corsi. Altalena Boy/Vetulonia Dakar, su Ondarock.it, 23 gennaio 2015. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  13. ^ Ep. 2 - Il cuore va nell'organico, su Kahbum. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  14. ^ C'era una volta Lucio Corsi..., su Le Rane, 26 settembre 2020. URL consultato il 26 settembre 2020.
  15. ^ Gianni Santoro, Lucio Corsi, animali fantastici e dove trovarli, su la Repubblica, 3 febbraio 2017. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  16. ^ Francesca Ceccarelli, Lucio Corsi, storie e leggende di animali fantastici, su la Repubblica XL, 2 maggio 2017. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  17. ^ Barbara Farnetani, Musicista maremmano aprirà i concerti dei Baustelle «Ha le giuste visioni contro il tempo», su Il Giunco, 21 febbraio 2017. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  18. ^ Social Indiex, balza in testa Colombre, mentre sale al secondo posto Lucio Corsi, su meiweb.it, MEI, 17 marzo 2017. URL consultato il 24 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2019).
  19. ^ Raffaella Mercorella, I Baustelle in tour con Lucio Corsi, Patti Smith suona 'Grateful', progetto inedito, su la Repubblica, 28 aprile 2017. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  20. ^ Guarda il video dal vivo di "Altalena Boy" di Lucio Corsi con i Baustelle, su Rockit.it, 3 agosto 2017. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  21. ^ Francesco Bianconi dei Baustelle e Lucio Corsi hanno sfilato per Gucci, su Rockit.it, 30 maggio 2017. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  22. ^ Francesco Bianconi e Lucio Corsi nella nuova campagna Gucci, su Rockit.it, 15 settembre 2017. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  23. ^ a b Italo Pantano, Lucio Corsi, il cantautore toscano amato da Gucci, su Vogue, 9 gennaio 2020. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  24. ^ Lucio Corsi, su Musicultura. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  25. ^ Musicultura, ecco gli 8 vincitori, su ANSA, 26 maggio 2017. URL consultato il 22 gennaio 2020.
  26. ^ When Mediterranean meets the Gulf [collegamento interrotto], su iicuae.com. URL consultato il 26 gennaio 2020.
  27. ^ Italian Music Concert - When the Mediterranean Meets the Gulf "Words and Notes", su Ambasciata d'Italia Al Kuwait, 10 giugno 2018. URL consultato il 26 gennaio 2020.
  28. ^ Lucio Corsi: "Cosa faremo da grandi?" è il nuovo singolo, Traks, 25 ottobre 2019. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  29. ^ Emanuela Giacca, Cosa faremo da grandi? Esce il nuovo album di Lucio Corsi, su Style Corriere, 17 gennaio 2020. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  30. ^ I 10 giovani cantautori italiani che dovresti conoscere, su Style Corriere, 17 gennaio 2020. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  31. ^ Raffaella Oliva, Lucio Corsi racconta 'Cosa faremo da grandi?' traccia per traccia, su Rolling Stone, 16 gennaio 2020. URL consultato il 24 gennaio 2020.
  32. ^ Torna L’Assedio di Daria Bignardi su Nove, 4 puntate dal 21 ottobre: primi ospiti Selvaggia Lucarelli, Galli e Zerocalcare, su OptiMagazine, 21 ottobre 2020. URL consultato il 22 ottobre 2020.
  33. ^ Articolo su Ligurianotizie.it, su ligurianotizie.it.
  34. ^ Rai Ufficio Stampa - Premio Tenco 2021, su rai.it.
  35. ^ Lucio Corsi tour da non perdere: “La gente che sogna”, su Musica361.it, 29 settembre 2023. URL consultato il 29 gennaio 2024.

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