Boris Ignat'ev

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Boris Ignat'ev
Nazionalità Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Bandiera della Russia Russia (dal 1991)
Altezza 175 cm
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1972 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1960  Dinamo-2 Mosca? (?)
1960–1961  Zenit Iževsk? (?)
1962Raketa Gor'kij27 (1)
1963–1967  Volga Gor'kij138 (2)
1968–1969  Dinamo Machačkala53 (3)
1970Meteor Žukovskij? (?)
1971  Dinamo Celinograd? (2)
1972  Stroitel' Ufa? (?)
Carriera da allenatore
1973–1975  Torpedo Vladimir
1976–1989Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica U-19
1990Bandiera dell'Iraq Iraq olimpica
1990–1991Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica olimpica
1992–1993Bandiera della Russia Russia U-21
1992–1996Bandiera della Russia Russiaassistente
1996–1997Bandiera della Russia Russia
1998–2000  Torpedo-ZIL
2001–2002  Shandong Taishan
2004  Saturn
2007–2008  Saturnvice
2009–2010  Lokomotiv Moscavice
2010–2012  Dinamo Kievvice
2012–2013  Torpedo Mosca
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 
Modifica dati su Wikidata · Manuale

Boris Petrovič Ignat'ev (in russo Борис Петрович Игнатьев?; Mosca, 5 dicembre 1940) è un ex calciatore e allenatore di calcio sovietico, dal 1992 russo.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Calciatore[modifica | modifica wikitesto]

La sua carriera di calciatore si è dipanata per lo più in Vtoraja Gruppa A, il nome con cui era all'epoca conosciuta la seconda serie del campionato sovietico di calcio[1]. Col Volga Gor'kij nel 1963 riuscì a conquistare l'accesso alla massima serie, nella quale giocò 7 gare nella stagione 1964[1], conclusasi con la retrocessione del Volga dopo spareggio col T'orp'edo Kutaisi[2].

Concluse la carriera al Dinamo Celinograd e, nel 1972, allo Stroitel' Ufa, in terza serie[1].

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Ben più rilevante è stata la carriera di allenatore: cominciò nel 1973 nella terza serie sovietica come allenatore del Torpedo Vladimir, con cui vinse il proprio girone sia nel 1974 che nel 1975[1]; in entrambe le circostanze non raggiunse la seconda serie, avendo perso i play-off promozione[3][4]. Fu selezionatore per oltre 10 anni delle nazionali giovanili sovietiche, condusse l'Under-19 alla conquista del campionato di categoria nel 1988[5]. Ciò gli consentì di partecipare al Campionato mondiale di calcio Under-20 1989, dove fu eliminato ai quarti dalla Nigeria[5].

Con la fine dell'Unione Sovietica, per la nazionale russa è stato vice prima di Sadyrin e poi di Romancev, per poi divenire primo allenatore dopo il deludente Europeo 1996[5]. Guidò, quindi, la Russia durante le qualificazioni al campionato mondiale di calcio 1998; fallì l'obiettivo perdendo i play-off contro l'Italia: 1-1 casalingo nella gara di andata a Mosca (che segnò l'esordio in nazionale di Gianluigi Buffon)[6], sconfitta 1-0 allo Stadio San Paolo di Napoli[7]. Dopo i mondiali fu sostituito da Anatolij Byšovec.

Divenuto allenatore del Torpedo-ZIL, condusse il club alla vittoria del proprio girone di terza serie nel 1998, riuscendo a battere anche il Neftechimik nello spareggio, raggiungendo la seconda serie[8]. Nel giro di due anni condusse il club in massima serie, grazie al secondo posto finale nel 2000[9].

Passò ad allenare in Cina il Shandong Taishan, senza risultati di rilievo[5]. In seguito si limitò a ruolo di assistenza e consulenza[5], con l'eccezione del Saturn (che guidò in massima serie nel 2004, ma fu esonerato a settembre dopo tre sconfitte consecutive[10] e Torpedo Mosca, che ha guidato alla salvezza in seconda serie nella stagione 2012-2013[5].

Smessi i panni dell'allenatore, ha rivestito il ruolo di vice presidente della stessa Torpedo per 5 anni (dal 2013 al 2018)[1][5]. Nel corso negli anni ha alternato la carriera di allenatore a ruoli più manageriali: nel 2002 all'Alanija Vladikavkaz ha svolto il ruolo di consulente di mercato[5], mentre è stato direttore sportivo di Lokomotiv Mosca (nel 2003) e Dinamo Mosca (nel 2006)[5].

Statistiche[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche da allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Panchine da commissario tecnico della nazionale russa[11][modifica | modifica wikitesto]

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Russia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
28-8-1996 Mosca Russia Bandiera della Russia 2 – 2 Bandiera del Brasile Brasile Amichevole -
1-9-1996 Mosca Russia Bandiera della Russia 4 – 0 Bandiera di Cipro Cipro Qual. Mondiali 1998 -
9-10-1996 Ramat Gan Israele Bandiera d'Israele 1 – 1 Bandiera della Russia Russia Qual. Mondiali 1998 -
10-11-1996 Lussemburgo Lussemburgo Bandiera del Lussemburgo 0 – 4 Bandiera della Russia Russia Qual. Mondiali 1998 -
7-2-1997 Hong Kong Russia Bandiera della Russia 1 – 1 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Amichevole -
10-2-1997 Hong Kong Russia Bandiera della Russia 2 – 1 Bandiera della Svizzera Svizzera Amichevole -
12-3-1997 Belgrado Jugoslavia Bandiera della Jugoslavia 0 – 0 Bandiera della Russia Russia Amichevole -
29-3-1997 Paralimni Cipro Bandiera di Cipro 1 – 1 Bandiera della Russia Russia Qual. Mondiali 1998 -
30-4-1997 Mosca Russia Bandiera della Russia 3 – 0 Bandiera del Lussemburgo Lussemburgo Qual. Mondiali 1998 -
8-6-1997 Mosca Russia Bandiera della Russia 2 – 0 Bandiera d'Israele Israele Qual. Mondiali 1998 -
20-8-1997 San Pietroburgo Russia Bandiera della Russia 0 – 1 Bandiera della Jugoslavia Jugoslavia Amichevole -
10-9-1997 Sofia Bulgaria Bandiera della Bulgaria 1 – 0 Bandiera della Russia Russia Qual. Mondiali 1998 -
11-10-1997 Mosca Russia Bandiera della Russia 4 – 2 Bandiera della Bulgaria Bulgaria Qual. Mondiali 1998 -
29-10-1997 Mosca Russia Bandiera della Russia 1 – 1 Bandiera dell'Italia Italia Qual. Mondiali 1998 -
15-11-1997 Napoli Italia Bandiera dell'Italia 1 – 0 Bandiera della Russia Russia Qual. Mondiali 1998 -
18-2-1998 Amarousio Grecia Bandiera della Grecia 1 – 1 Bandiera della Russia Russia Amichevole -
25-3-1998 Mosca Russia Bandiera della Russia 1 – 0 Bandiera della Francia Francia Amichevole -
22-4-1998 Mosca Russia Bandiera della Russia 1 – 0 Bandiera della Turchia Turchia Amichevole -
27-5-1998 Chorzów Polonia Bandiera della Polonia 3 – 1 Bandiera della Russia Russia Amichevole -
30-5-1998 Tbilisi Georgia Bandiera della Georgia 1 – 1 Bandiera della Russia Russia Amichevole -
Totale Presenze 20 Reti

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Torpedo Vladimir: 1974 (Girone 3), 1975 (Girone 3)
URSS: 1988.
Torpedo-ZIL: 1998 (Girone Ovest)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e FootballFacts.
  2. ^ (RU) «Торпедо» Кутаиси - «Волга» Горький - 4:2 22.11.1964, su footballfacts.ru.
  3. ^ (EN, RU) USSR 1974, second league, Semifinal Kharkov, Torpedo (Vladimir), all matches, su wildstat.com.
  4. ^ (EN, RU) USSR 1975, second league, Semifinal Riga, Torpedo (Vladimir), all matches, su wildstat.com.
  5. ^ a b c d e f g h i TransfermarktA.
  6. ^ (EN, RU, CS) Russia vs Italy, 29 October 1997, World Cup qualification, su eu-football.info.
  7. ^ (EN, RU, CS) Italy vs Russia, 15 November 1997, World Cup qualification, su eu-football.info.
  8. ^ (EN, RU) Russia 1998, Promotional play-off, last matches, su wildstat.com.
  9. ^ (EN) Russia 2000, su rsssf.com.
  10. ^ Boris Ignatjev - Prestazioni in dettaglio, su Transfermarkt.
  11. ^ EU-FootballA.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Boris_Ignat%27ev&oldid=135633104"