Pagina principale

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

 

Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 320 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

 

Cosa posso fare?

 

Chi fa Wikipedia?

La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 526 606 utenti registrati, dei quali 8 085 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 121 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.

 

Vetrina

La terza crociata, conosciuta anche come "crociata dei re", fu una guerra combattuta dal 1189 al 1192 dai crociati nel vano tentativo di riconquistare Gerusalemme e quanto ceduto in Terra santa al sultano musulmano Saladino. La campagna militare attirò un immenso numero di crociati e sovrani da più parti d'Europa, e si concentrò innanzitutto sull'obiettivo di riprendere il controllo di importanti città portuali quali Acri e Giaffa, di vitale importanza per l'accesso alla Terra santa. Inoltre si sperava di arrestare l'espansione dei musulmani, che con le campagne di Norandino prima e Saladino poi sembrava incontenibile.

Dopo il fallimento cristiano della seconda crociata, la dinastia musulmana zengide, al comando di una Siria unificata, intraprese un conflitto con i sovrani fatimidi d'Egitto. Il condottiero curdo Saladino riuscì infine a unificare abilmente le due fazioni sotto il suo potere, scagliandosi poi contro gli Stati crociati, che già versavano in condizioni precarie per problemi di stabilità interna. I cristiani persero infine Gerusalemme nel 1187, a seguito della disastrosa battaglia di Hattin. Su spinta della Santa Sede, profondamente rattristata da tale sconfitta, il re Enrico II d'Inghilterra e il re Filippo II di Francia (noto come Filippo Augusto) misero fine alla guerra che li vedeva opposti per impegnarsi a condurre una nuova crociata. L'impresa non aveva ancora avuto inizio quando Enrico morì nel 1189, e suo successore fu il figlio Riccardo I d'Inghilterra (più tardi noto come "Riccardo Cuor di Leone"). Prima ancora, anche l'anziano imperatore del Sacro Romano Impero Federico Barbarossa rispose alla chiamata alle armi, e reclutò un possente esercito. Federico confidava di giungere a destinazione via terra, ma morì ben prima di arrivare in Terrasanta, affogando nelle acque del fiume Calicadno, in Asia Minore, il 10 giugno 1190. La sua morte causò un tremendo dolore tra i crociati tedeschi, che in maggioranza abbandonarono l'impresa per fare ritorno in Germania.

Quando il lungo assedio di Acri si concluse con la vittoria degli europei, Filippo Augusto, con il comandante subentrato a Federico Leopoldo V di Babenberg, lasciò la Terrasanta nell'agosto del 1191. Riccardo divenne allora la principale guida della spedizione e, per percorrere la strada che conduceva a Gerusalemme, si premurò di non allontanarsi mai eccessivamente dalla costa, al fine di godere di un vasto supporto logistico e temendo le conseguenze dei dissidi che continuavano a piagare lo schieramento crociato. Sul campo aveva riportato diverse vittorie, spingendosi fino a una ventina di chilometri da Gerusalemme e facendo temere a Saladino che l'attacco decisivo alla città santa fosse imminente. Riccardo tuttavia non credeva di avere abbastanza uomini a disposizione per espugnarla e continuò a rinviare l'attacco percorrendo, per quanto possibile, la via della diplomazia. Si dimostrò persino disponibile a combinare un matrimonio tra sua sorella Giovanna d'Inghilterra e il fratello di Saladino, Safedino, ma entrambi rifiutarono di convertirsi alla fede opposta.

Spossato dal clima della Palestina, ammalato da tempo e preoccupato per la gestione del suo regno, temporaneamente amministrato dal fratello Giovanni Senzaterra, gli sforzi diplomatici di Riccardo si concretizzarono grazie alla firma di una tregua nota come pace di Ramla. Siglata il 2 settembre 1192 e dalla durata di tre o cinque anni, essa riconosceva libertà di circolazione tra gli Stati crociati e le terre musulmane, compreso il diritto al pellegrinaggio disarmati, e accettava la signoria cristiana su una linea di terra che si estendeva da Tiro, nel moderno Libano, a Giaffa, oggi in Israele. L'obiettivo fondamentale della crociata, ovvero la riconquista di Gerusalemme, non riuscì ai cristiani e, pertanto, la crociata si rivelò un parziale fallimento. Tra i successi inattesi rientrò però la conquista di Cipro, compiuta da Riccardo prima di sbarcare ad Acri; l'isola rimase in mano cristiana fino al 1571, quando fu strappata dall'Impero ottomano. Dalla parte musulmana, Saladino era riuscito a riconquistare Gerusalemme e aveva unito la Siria e l'Egitto, ma all'indomani della sua morte questi risultati si vanificarono per qualche anno.

Nonostante i risultati deludenti, la terza crociata fu quella che radunò il maggior numero di cristiani e mai più si ripeté una spedizione in Terrasanta di simili proporzioni. Tale fama si diffuse probabilmente per via della presenza di due figure carismatiche al comando dei rispettivi schieramenti, ovvero Riccardo d'Inghilterra e Saladino. Nella speranza di riscattarsi dall'insuccesso, i tedeschi pianificarono una nuova crociata nel 1197, la cui conseguenza significativa fu la sola riconquista di Beirut. Una spedizione dalle proporzioni maggiori rispetto a quella del 1197 ebbe luogo nel 1204, la quarta crociata, che venne tuttavia dirottata contro Costantinopoli.

Leggi la voce · Tutte le voci in vetrina

 

Voci di qualità

Zerai Deres (Hazega, 1914 - Barcellona Pozzo di Gotto, 6 luglio 1945) è stato un traduttore e patriota eritreo, considerato nella sua patria e in Etiopia un eroe nazionale dell'anticolonialismo e dell'antifascismo.

Nel 1938 fu protagonista a Roma di un fatto di sangue che in patria fu considerato come un episodio di protesta contro il colonialismo italiano, in seguito al quale fu condannato all'internamento in un ospedale psichiatrico giudiziario, in cui rimase per sette anni fino alla morte. Il gesto, mitizzato nel dopoguerra, è considerato dalla storiografia eritrea ed etiope un evento collegato alla resistenza etiopica contro l'occupazione italiana.

Negli anni 1970 venne insignito postumo del titolo onorifico di degiasmacc, massimo titolo dignitario militare etiope.

Leggi la voce · Tutte le voci di qualità

 

Lo sapevi che...

Il ttongsul (똥술?), o vino di feci, è una tradizionale preparazione medicinale coreana con gradazione alcolica al 9% a base di feci, solitamente umane e preferibilmente di bambino. Nato probabilmente traendo spunto dalla medicina tradizionale cinese, nelle credenze popolari il vino di feci avrebbe proprietà benefiche per molti tipi di malesseri: sarebbe un rimedio per dolori muscolari, ustioni, infiammazioni, epilessia e fratture ossee.

Sebbene alcuni media occidentali abbiano in passato riportato che questa bevanda sia diffusa tra la popolazione coreana, al giorno d'oggi un numero molto limitato di persone ne fa uso, dopo aver subito un declino di popolarità nei secoli scorsi, tanto che la maggioranza dei giovani coreani non ne ha mai sentito parlare.

Leggi la voce · Proponi un'altra voce

 

Ricorrenze del 21 giugno

Bertha von Suttner

Nati...

...e morti

In questo giorno accadde...

Ricorre oggi: è il primo giorno d'estate nell'emisfero boreale e il primo giorno d'inverno nell'emisfero australe. La Chiesa cattolica celebra la memoria dei santi Luigi Gonzaga e Lazzaro. La religione Wicca celebra la Litha.

 

Nelle altre lingue

Di seguito sono elencate le 10 versioni maggiori di Wikipedia (per numero di voci, non necessariamente per qualità o dimensioni totali) e una selezione casuale di altre edizioni con un numero minore di voci:

Le 10 maggiori (al 21 giugno 2024): English (inglese) (6 838 660) · Binisaya (cebuano) (6 117 239) · Deutsch (tedesco) (2 919 880) · Français (francese) (2 619 002) · Svenska (svedese) (2 589 010) · Nederlands (olandese) (2 160 733) · Русский (russo) (1 985 413) · Español (spagnolo) (1 961 316) · Italiano (1 869 012) · مصرى (Maṣrī, arabo d'Egitto) (1 623 897)

Dal mondo di Wikipedia: Suomi (finlandese) · Slovenčina (slovacco) · Simple English (inglese semplice) · ქართული (georgiano) · Tagalog (tagalog) · Basa Sunda (sundanese) · اردو (urdu) · ગુજરાતી (gujarati) · Alemannisch (alemanno) · Føroyskt (færøese) · Gaelg (mannese) · Ilokano (ilokano) · Englisc (anglosassone o inglese antico) · Lingala (lingala) · Emiliàn e rumagnòl (emiliano-romagnolo) · ພາສາລາວ (lao) · Lia-tetun (tetum) · ᏣᎳᎩ ᎧᏬᏂᎯᏍᏗ (cherokee) · ᐃᔨᔫ ᐊᔨᒧᐎᓐ (cree)

 

Oltre Wikipedia

Wikipedia è gestita da Wikimedia Foundation, organizzazione senza fini di lucro che sostiene diversi altri progetti wiki dal contenuto libero e multilingue:

Commons
Risorse multimediali condivise
Wikiquote
Raccolta di citazioni
Wikizionario
Dizionario e lessico
Wikinotizie
Notizie a contenuto aperto
Wikispecies
Catalogo delle specie
Meta-Wiki
Progetto di coordinamento Wikimedia
Wikibooks
Manuali e libri di testo liberi scritti ex novo
Wikisource
Biblioteca di opere già pubblicate
Wikiversità
Risorse e attività didattiche
Wikidata
Database di conoscenza libera
Wikivoyage
Guida turistica mondiale
Wikifunctions
Raccolta di funzioni

 

Wikipedia

Wikipedia è un'enciclopedia online, libera e collaborativa.

Grazie al contributo di volontari da tutto il mondo, Wikipedia è disponibile in oltre 320 lingue. Chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche.

Tutti i contenuti di Wikipedia sono protetti da una licenza libera, la Creative Commons CC BY-SA, che ne permette il riutilizzo per qualsiasi scopo a condizione di adottare la medesima licenza.

 

Cosa posso fare?

 

Chi fa Wikipedia?

La comunità di Wikipedia in lingua italiana è composta da 2 526 606 utenti registrati, dei quali 8 085 hanno contribuito con almeno una modifica nell'ultimo mese e 121 hanno funzioni di servizio. Gli utenti costituiscono una comunità collaborativa, in cui tutti i membri, grazie anche ai progetti tematici e ai rispettivi luoghi di discussione, coordinano i propri sforzi nella redazione delle voci.

 

Dagli altri progetti

Questa settimana la voce da tradurre è:

(versione in italiano: Magdalena Zeger)

Lei è all'orizzonte. [...] Mi avvicino di due passi, lei si allontana di due passi. Cammino per dieci passi e l'orizzonte si sposta di dieci passi più in là. Per quanto io cammini, non la raggiungerò mai. A cosa serve l'utopia? Serve proprio a questo: a camminare.
Eduardo Galeano

Fattoria in Provenza, dipinto realizzato nel 1888 dal pittore olandese Vincent van Gogh all'apice della sua carriera. Questa opera è stata realizzata ad Arles, città situata nella regione della Provenza, Francia meridionale. È esposta alla National Gallery of Art di Washington, Stati Uniti d'America.

Giacinta
Luigi Capuana, Milano, 1889.

Hildesheim

È una città della Bassa Sassonia, in Germania. È il capoluogo e il centro maggiore del circondario (Landkreis) omonimo. Hildesheim si fregia del titolo di "Grande città indipendente" (Große selbständige Stadt) e si trova circa 30 km a sud-est di Hannover, sulle rive del fiume Innerste, che è un piccolo affluente del Leine.